31 dicembre 12, 12:58 | #461 (permalink) Top | |
Sospeso Data registr.: 20-09-2005
Messaggi: 8.000
| Citazione:
ti ringrazio per le ricerche le sto facendo anche io, ma quatto o piu' occhi vedono meglio di due. Purtroppo sono senza adsl e l'ufficio e' chiuso quindi faccio quello che posso con tablet e tel. Servirebbero sie le proposte delle varie associazioni modellistiche tipo la FFAM francese, ma sopratutto le leggi ufficiali emesse dai corrispondenti del nostro Enac, eventuali Ministero dei Trasporti e Aviazioni ecc. Possibilmente con link ufficiali di siti ufficiali in ambito europeo (visto cvhe dobbiamo adeguarci all'Europa). grazie a tutti per la collaborazioni. Il fatto che Enac legga o meno questo 3d e' ininfluente, andrebbe tenuto pulito per cercare di far capire qualcosa a noi. Credo sia evidente che ogni categoria non possa pretendere di avere un regolamento ad Hoc, esponete comunque idee e suggerimienti e poi staremo a vedere se riusciremo a formulare qualcosa di concreto e realistico (non sono aggettivi messi li a caso) Per cortesia , non sono in grado di spulciare posto per post e fare pulizia confido nel vostro senso civico e nella vostra educazione per tenere lontane faide e asti repressi. | |
31 dicembre 12, 13:18 | #462 (permalink) Top | |
Adv Moderator Data registr.: 15-08-2007 Residenza: sto a Massa ma sono molto Positivo
Messaggi: 12.071
| Citazione:
se qualcuno ne conosce di altri paesi..
__________________ Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo Grazie "TRANQUILLO" FAI 15766 | |
01 gennaio 13, 00:36 | #463 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-06-2006
Messaggi: 1.429
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Vi allego la traduzione (con alcune licenze personali...) dell'introduzione del: Model Aricraft: A Guide to Safe Flyng ovvero il regolamento dell'enac inglese per gli aeromodelli. Il documento originale è linkato alcune pagine indietro. Introduzione L'autorità per l'aviazione civile ha il potere di disciplinare tutte le attività civili che utilizzano lo spazio aereo del Regno Unito, compresi gli aeromodelli. Le norme e regolamenti per volare sono contenute nel decreto navigazione aerea con un serie di articoli stabiliti dalla legge parlamentare. È responsabilità giuridica del gestore (pilota)di un aeromodello di garantire che il modello voli in modo sicuro. Questa pubblicazione ha lo scopo di fornire una guida per chi intende far volare un aeromodello. E 'scritta in collaborazione con le principali associazioni di aeromodellismo del Regno Unito che hanno fornito gran parte dei dettagli operativi. L'orientamento è dato anche al di là dei requisiti di legge, in modo che l'esperienza delle associazioni di volo per aeromodellismo può essere utile a chi è un principiante (Letterale sarebbe: a chi è nuovo di aeromodellismo). La pubblicazione si articola in una serie di capitoli generali, applicabili al pilotaggio di qualsiasi modello, seguite da informazioni più dettagliate sul volo (pilotaggio) di particolari tipi di aeromobili, come elicotteri o idrovolanti. Nulla nella presente pubblicazione ha lo scopo di andare in conflitto con Air Navigation Order o di altra legislazione che, in caso di dubbio, deve essere considerata come rilevante (Overriding). Un elenco di indirizzi di organizzazioni di cui nella presente pubblicazione è dato nell'allegato A. Il CAP 658, si riferisce solo agli aeromodelli utilizzati per lo sport e la ricreazione. Indicazioni per l'utilizzo di veicoli aerei senza equipaggio (UAV) per il lavoro aereo è contenuta in CAP 722 Unmanned Aircraft Operations di sistema dello spazio aereo nel Regno Unito Guida. Ulteriori consigli sul funzionamento del aeromodelli UAV può essere ottenuto dal CAA Flight Operations Inspectorate (Aviazione Generale) al numero +44 (0) 1293 573540. Questo solo per evidenziare il diverso approccio che i legislatori di altri stati hanno nei riguardi degli aeromodelli e aeromodellisti. E anche se già evidenziato in un intervento prima di questo, vi invito a leggerlo per intero, personalmente mi sono soffermato al capitolo 12 dove danno indicazioni per le manifestazioni visto che sono il responsabile di categoria (comunque da leggere) ma a pagina 7 del capitolo 6 danno anche loro limitazioni severe agli alianti, almeno oltre i 7 Kg: Per modelli oltre i 7 Kg volare sopra i 400piedi (121m) richiede un'autorizzazione. Anche se poi dice: il vostro club locale potrebbe avere questa autorizzazione. E' tardi e non trovo indicazioni per alianti sotto i 7Kg Che dire: un'altro pianeta.... ci arriveremo mai a leggi e regolamenti cosi semplici e chiari? Enrico |
01 gennaio 13, 09:46 | #464 (permalink) Top |
User | Ottima osservazione, come non aspettarsi una marea di norme che lascino spazio a diverse interpretazioni in italia, creando la solita confusione? Speriamo, se dovessero entrare a far parte del nostro hobby, che almeno le regole siano poche, non eccessivamente restrittive, chiare e non lascino dubbi ad interpretazioni errate.
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01 gennaio 13, 10:10 | #465 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-06-2006
Messaggi: 1.429
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Da noi sarà più o meno: Vittorio Emanuele III; Per grazia di Dio e per volontà della Nazione; Re d'Italia; Per grazia di Dio e per volontà della Nazione; Visto l'art. 25 della legge 7 luglio 1902, n. 304; Visto l' art. 10 della legge 30 giugno 1904, n. 293; Udito il parere del consiglio di Stato; Sentito il Consiglio dei ministri; Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato pei lavori pubblici, di concerto con quelli pel tesoro e per l'agricoltura, industria e commercio; Abbiamo decretato e decretiamo: ................................. Quanto sopra è vero ed è l'incipit di una legge emessa dello Stato Italiano nel 1920. E' triste ammetterlo ma non ne abbiamo fatta molta di strada da allora.... Enrico |
01 gennaio 13, 10:34 | #466 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
| Citazione:
Oh sì, invece. Abbiamo molti più rimandi e su tutto possono intervenire Regioni, Province, Comuni, TAR, ecc.ecc.......... | |
01 gennaio 13, 10:57 | #467 (permalink) Top | |
User Data registr.: 27-10-2007
Messaggi: 2.128
| Citazione:
No non ci arriveremo mai, perchè siamo profondamente diversi. Guardare alla regolamentazione del mondo anglosassone ed in particolare a quella del Regno Unito fà solo stare male. Meglio , più abbordabile per le Nostre Menti, la legislazione francese o tedesca. Ciao e Buon Anno giobalde | |
01 gennaio 13, 11:18 | #468 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-06-2006
Messaggi: 1.429
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Ciao e auguri di buon 2013 a te e a tutti quelli del Pelizza Spero solo che dopo anni di incertezza non arrivi la solita legge/regolamento inappicabile e con il rischio di beccarsi responsabilità inimmaginabili per far volare modelli e fare gare o manifestazioni. Spero solo che FIAM o chi per essa siano in grado di collaborare con gli enti preposti per avere una legislazione almeno decente. Enrico |
01 gennaio 13, 11:58 | #469 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-06-2005 Residenza: Cagliari
Messaggi: 3.180
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Auguri a tutti e all'Aereomodellismo che, a quanto pare, ne ha bisogno! Mi chiedevo appunto se c'e' qualcuno della FIAM nel forum che ci possa aggiornare sulla loro posizione riguardo la faccanda ENAC... |
01 gennaio 13, 12:52 | #470 (permalink) Top |
User | Auguri per un Felice Anno
Io credo che sia inevitabile classificare i modelli e non certo solo per il peso ma proprio valutando e prendendo in considerazione tutte le componenti del modello... anche prima dell'immissione nel mercato. Quindi tenendo separato e ben distinto l'uso ludico dall'uso professionale o di servizio offerto. I Modelli devono essere Classificati in funzione dei molteplici fattori che li caratterizzano. E prima dell'immissione nel mercato devono essere messi alla prova e CLASSIFICATI! Se trattiamo in termini di sicurezza delle regole che devono essere adottate c'è poco da girare. Non sò chi non sò come... ma se non c'è questo parliamo e si tratta solo aria Fritta. Solo in funzione di questo si possono determinare delle regole... sopra tutto con la tecnologia che avanza. Peso... potenze... progettazione... inerzie in gioco... componenti... elettronica Radio... materiali adottati... qualità produttiva... e nel caso di costruzioni personali, omologazioni vere e proprie sopra certe fasce... In funzione delle diverse fasce si determinano le regole di vendita e di utilizzo! E sempre in funzione delle fasce in cui rientrano i modelli si determina se un pilota è idoneo o meno al pilotaggio con delle vere e proprie certificazioni all'idoneità al pilotaggio riconosciute. i fattori fattori di rischio devono essere inquadrati! I Modelli devono essere inquadrati. a mio avviso ripeto solo da qui si può partire! Esiste una classificazione dei modelli che li differenzia!? P.S. due modelli di 750g anche possono essere molto ma molto diversi... se volo con un aereo in Depron da 750g da 300W non è la stessa cosa di un elicottero da 750g tutto in fibra di carbonio sempre da 300w con pale in carbonio con un rotore che gira a 3000 3500 giri ecc, ecc. poi sul mercato girano e sono in libera vendita delle vere e proprie tagliole o trappole che proprio per come sono concepite e per i materiali usati sono imprevedibili... il mercato deve essere classificato e controllato se si vuole andare incontro alla sicurezza. Ciao Ultima modifica di Capitan Harlock : 01 gennaio 13 alle ore 13:00 |
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