Bozza regolamento Enac

[Hell 13]

Originalmente inviato da CarloRoma63

La domanda semmai è un'altra: quanti di noi controllano continuamente se si avvicina qualcun altro e sono pronti a scendere di quota rapidamente? Se guardi il modello, come fai anche a guardarti intorno ed in distanza? Abbiamo tutti qualcuno che ci assiste in questo mentre siamo a 150mt di quota?

Badate bene, non parlo di volontà di farlo ma, apparentemente più banalmente, della capacità di farlo.

Carlo

A me personalmente è capitato. Reputo la cosa abbastanza semplice in quanto il rumore di un aeromobile si comincia a sentire da una notevole distanza, sufficiente a scendere di quota che è una manovra che siamo tutti in grado di fare e che ci si mette poco a compiere.

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Hell 13

...il rumore di un aeromobile si comincia a sentire da una notevole distanza, ....

Se il tuo modello è silenzioso e l'aereo che si avvicina è abbastanza rumoroso... si, probabilmente è facile.

Se piloti uno scoppio da 15cc e si avvicina un ULM con il motore al minimo e proveniente dalle tue spalle e magari anche da sottovento, la cosa la vedo più difficile.

Altre esperienze? Non credo sia capitato solo a Hell, altrimenti la casistica sarebbe così rara da non meritare neanche troppa considerazione.

Carlo

[airdemon]

Originalmente inviato da CarloRoma63

La domanda semmai è un'altra: quanti di noi controllano continuamente se si avvicina qualcun altro e sono pronti a scendere di quota rapidamente? Se guardi il modello, come fai anche a guardarti intorno ed in distanza? Abbiamo tutti qualcuno che ci assiste in questo mentre siamo a 150mt di quota?

Badate bene, non parlo di volontà di farlo ma, apparentemente più banalmente, della capacità di farlo.

Carlo

Ho volato per anni in un campo di volo condiviso con ULM, dove alcuni piloti di modelli lo erano anche di ultraleggeri: si conviveva direi bene e tutti erano in una condizione di "situation awareness" , per dirla in termini aereonautici, cioè consapevoli e attenti a quello che succedeva in aria nel perimetro di avvicinamento al campo.
Si puo' coesistere e riuscivamo ad addestrare al riguardo anche i piloti più giovani, che imparavano presto che anche se hai tra le mani un aereomodello non puoi volare con leggerezza o disattenzione....

[MAXZANI]

Originalmente inviato da CarloRoma63

La domanda semmai è un'altra: quanti di noi controllano continuamente se si avvicina qualcun altro e sono pronti a scendere di quota rapidamente? Se guardi il modello, come fai anche a guardarti intorno ed in distanza? Abbiamo tutti qualcuno che ci assiste in questo mentre siamo a 150mt di quota?

Badate bene, non parlo di volontà di farlo ma, apparentemente più banalmente, della capacità di farlo.

Carlo

D a noi, quando si vola con modelli impegnativi, e' sempre presente qualcuno in veste di osservatore accanto al pilota............voli molto piu' tranquillo..........

Chiaramente al volo successivo le parti si invertono....

[grifonevolante]

Mi spiace che tu ti risenta ,ma posso assicurati che faccio riferimento a fatti già successi
E onestamente un regolamento bello o brutto che sia è il benvenuto.

[grifonevolante]

Originalmente inviato da airdemon

Ho volato per anni in un campo di volo condiviso con ULM, dove alcuni piloti di modelli lo erano anche di ultraleggeri: si conviveva direi bene e tutti erano in una condizione di "situation awareness" , per dirla in termini aereonautici, cioè consapevoli e attenti a quello che succedeva in aria nel perimetro di avvicinamento al campo.
Si puo' coesistere e riuscivamo ad addestrare al riguardo anche i piloti più giovani, che imparavano presto che anche se hai tra le mani un aereomodello non puoi volare con leggerezza o disattenzione....

Un ottimo esempio di convivenza e abitudine alla sicurezza che sicuramente ti seguirà anche se stai volendo da solo in una zona isolata.

[sloper_marco]

Originalmente inviato da MAXZANI

500 piedi su area disabitata
1000 sulle altre.................

500 piedi, al cambio attuale, fanno 152 metri.
Ecco spiegato il motivo dei 150 mt. di quota max. per noi

- sopra 152 mt, "loro"
- sotto 150 mt, "noi"

E guai a chi sconfina, sia per noi che per loro.

...ho scoperto l'acqua calda?

[dooling]

Originalmente inviato da sloper_marco

500 piedi, al cambio attuale, fanno 152 metri.
Ecco spiegato il motivo dei 150 mt. di quota max. per noi

- sopra 152 mt, loro
- sotto 150 mt, noi

...ho scoperto l'acqua calda?

No.

[sloper_marco]

Originalmente inviato da dooling

No.

Passa dellà sul Salame, che qui non te posso menà.

[Nikki]

Intervengo nella discussione, perchè mi risulta che un ULM durante la settimana non può superare la quota di 150 mt., quindi si va ad occupare lo stesso spazio aereo.
Personalmente quando mi è capitato di avere nelle vicinanze aeromobili, chiamali ULM, elicotteri o altro mi sono sempre spostato, sono sceso a bassa quota od atterrato (se avevo un aliante), non si sa mai.
A volte mi sono abbassato solo perchè in lontananza sentivo un motore che poi era di una moto custom con le marmitte aperte .

Tengo opportuno sottolineare anche un altro parametro oltre a quello della quota, ovvero la distanza dal punto in cui si pilota (200 mt. per i non patentati e 300 per il resto), se pensiamo alle misure dei campi di volo, in pratica puoi volare solo sopra la testa.

Credo che alla fine saranno ben pochi a rispettare le regole, quindi non è cambiato molto da prima.

Ci prepariamo a gare tipo la sei ore sganciando a 150 mt. per poi andare a 500/600 in gara? Troverei la cosa piuttosto pericolosa, essendoci molti modelli che volano a quote a cui non si è abituati.

Se poi per caso volo a 80 mt. cosa mi succede? Mi arrestano o mi danno la multa?

E se due anni fa avessi sfasciato il modello in testa a qualcuno sarei stato esonerato da qualsiasi responsabilità? No di certo!

Certo una regolamentazione doveva esserci, dire che è stata fatta male è il minimo, anche perchè consente ad un neofita di volare con modelli che non è in grado di gestire (alla faccia della sicurezza), mentre penalizza moltissimo chi vola con alianti.