Bozza regolamento Enac

[amigra]

Che un regolamento ci volesse oramai era chiaro, purtroppo hanno fatto un minestrone.
Per esempio il regolamento riporta
Gli aeromodelli “indoor” non rientrano nelle previsioni del presente regolamento.
quindi potrei volare in palestra con un multirotore da 24 kg? anche se c'è pubblico?
mentre con un ultramicro da 30 grammi non posso volare nel campetto da bascket del paese (naturalmente deserto) perchè sono in zona popolata.
Speriamo che almeno facciano delle classi di peso al di sotto dei 25 con limiti diversi.
Esempio se io vado al campetto di cui sopra con un modello da indoor (ci sono modelli da indoor anche belli grandi) che succede?
Ok che prima di tutto ci vuole il buon senso.
Al nostro campo direi che per un evenienza o l'altra non si volerebbe mai, vedi contadini che fanno il raccolto, finito quello iniziano la potatura dei meli ecc quindi la zona circostante serebbe quasi sempre popolata nel volume v70.
Devo dire che pure a me da fastidio quando mi volano sopra la testa, saranno pure tutti bravi piloti e magari anche con attestato pero ......
Esempio:eravamo al campo volo ,il mio amico vola con un pylon gli si trancia un'ala in virata e il resto si conficca 10 cm nel terrerno, a lato pista, fortuna che non vi era nessuno oltre noi.

[DarthPlasma]

Originalmente inviato da amigra

Esempio:eravamo al campo volo ,il mio amico vola con un pylon gli si trancia un'ala in virata e il resto si conficca 10 cm nel terrerno, a lato pista, fortuna che non vi era nessuno oltre noi.

Per questo bisogna stare molto attenti!

[giank1957]

Buona sera e buon anno a tutti.
Premesso che ho cercato di leggere tutto il topic mi è parso che un poco tutti abbiano determinato delle ambiguità o comunque un minestrone che non mette certamente tranquilli sull'applicazione del regolamento.
A) Problema tra lavoro aereo o attività ludica. E' lavoro aereo anche se lo faccio gratis per un amico che mi chiede un paio di foto per la baita. Con o senza partita IVA, ricordo che esiste anche "la prestazione saltuaria d'opera", basta che abbia anche un microcottero da 20 euro con telecamera HD e sono fuorilegge per l'ENAC!
E' quindi un problema più di "autoregolamentazione etica" che di applicazione del regolamento.
B ) Problema di definizione di "Aeromodello" nel regolamento, e di esplicitazione nel Titolo V del regolamento. Nella definizione si parla di aeromodello con navigazione a vista e senza "ausili visivi". Nell'esplicitazione del Titolo V (quello che riguarda gli aeromodelli) si parla di mezzi a pilotaggio a vista e in assenza di strumenti elettronici di ausilio.
Visto che tra "Ausili visivi" e "Ausili elettronici" c'è differenza, mi viene da chiedermi se è vietato l'FPV e basta (secondo la definizione di aeromodello nel regolamento) oppure se debbo considerare vietata anche la telemetria come esplicitato nel Titolo V del regolamento.
In questo secondo caso, ammesso e non concesso che sia vietato, mi chiedo come potrei controllare se l'aeromodello voli o meno nello spazio aereo permesso dal regolamento.
Seconda questione che è un caso che forse all'aeromodellista non tocca, ma a chi come me fa multirotori si. Senza l'uso di apposita elettronica l'oggetto volante diviene molto meno sicuro e quindi un divieto da regolamento ENAC è peggiore che la sua violazione!
Non penso infatti di togliere dal mio multicoso l'elettronica di controllo del volo proprio perché diverrebbe più pericoloso in caso di avaria.
----
@Gene57
Mi permetto di far notare che a San Marino esiste l'analoga agenzia per l'aviazione civile che detiene il registro aeronautico e navale e che le problematiche qui esposte sono argomento di discussione nei prossimi giorni/settimane. La regolamentazione per l'aeromodellismo non c'è ad oggi a San Marino come non c'è stata fino a ieri in Italia.
Ora che l'Italia ha regolamentato anche San Marino regolamenterà, sperando che sia:
a) meno farraginosa di quella italiana
b) più flessibile con l'aeromodellismo commisurando le necessità del volo UML, frequente in T7, con quelle degli aeromodellisti, molto attivi e anche bravi.
c) più ragionevole con le esigenze di quel paese, che avendo un solo aeroporto (Torraccia), ha delle necessità leggermente differenti da quelle di un paese da 2000Km di lunghezza come l'Italia!! Stare a 8Km da una ATZ equivale a sconfinare!! E poi come la mettiamo con le zone di confine? Insomma ci sono diverse problematiche da vedere che non assomigliano per nulla alle problematiche generali italiane.

Questo mi premeva dire a difesa di San Marino e delle autorità che la rappresentano.
Giank1957.

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Andrea Montefusco

@CarloRoma:

Dalla scorsa estate volo con materiale FrSky (in realta' una Taranis del nostro Romoloman, presa da Jonathan): piu' per curiosita' che per una reale esigenza, ho acquistato anche un altimetro/variometro.
Per 20/30 eu , a seconda del modello, hai l'indicazione in tempo reale della quota, e' banale programmare un avviso al superamento dei fatidici 70/150 metri.
Provando in volo tutto il sistema su di un semplice Solius, mi sono reso conto che avevo sempre sottostimato le quote raggiunte da piccoli alianti ed in effetti do' ragione a chi dice che questi 150 metri siano in po' pochini, almeno per gli alianti.
Secondo me il sistema FrSky, quando usato con OpenTx, e' sufficientemente preciso per stare sicuri che ci si trova alla quota giusta; come e' gia' stato autorevolmente scritto, nessuno ci contestera' il metro in piu'.
Credo che gli altri produttori di apparati per rc abbiano in catalogo dispositivi simili.
Se poi hai un mimimo di pratica con l'elettronica, dai un occhiata al
progetto openxvario, i costi scendono ancora.
Credo che per l'aeromodellista della domenica, quale sono io, ci siano tutti gli strumenti per autolimitarsi e rispettare le regole.
Negli altri casi, pendio e modelli ad alte prestazioni (o semplicemente un po' piu' grandi) , bisognera' lavorare per capire come richiedere questi Notam (o quello che e') e magari supportare attivamente chi, come Gene57, potrebbe mettere la propria grande esperienza e capacita' al servizio della comunita'.






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Sono anche io un utente della premiata ditta "romoloman &C." (per il quale non ho altre parole se non un "eccellente lavoro!!") avendo una 9X ormai da un paio di anni ma con il modulo originale (no telemetria....). Il problema che ponevo era appunto questo: vorrei evitare di dover montare la telemetria su un modello da 50€e che pesa pochi etti, visto che sono molto sicuro di non superare mai la quota di 70 metri, anche perchè il mio dubbio è che senza un logger (altro HW da aggiungere) sarei comunque esposto al rischio di un grossolano errore di valutazione da parte del poliziotto di turno, rimarrebbe la mia parola contro la sua.

Anche per rispondere a Romolo, io non cerco il modo di eludere il regolamento, voglio solo essere sicuro di poterlo rispettare e di non rischiare di essere (involontariamente da parte del poliziotto) erroneamente multato per non averlo rispettato, oppure essere consapevole di questo rischio e regolarmi di conseguenza.

Io sono dell'idea che la telemetria la dovrebbe montare chi vuole avvicinarsi ai limiti di altezza, in modo da ridurre (o eliminare completamente) il rischio di un errore di valutazione, ma dirmi che devo montare io la telemetria quando volo al massimo a 40-50 metri (quindi al 60-70% del limite dei 70, mantenendo quindi un buon margine di sicurezza) mi sembra una forzatura.

Se, per fare un esempio, EACI dichiarasse che è sufficiente avere un altimetro (anche senza logger) per essere al riparo da errori di valutazioni dei controllori, allora mi regolerò di conseguenza. Finchè non arriva una notizia del genere, rischierei solo di spendere ed appesantire il mio modello inutilmente.

E' questa la chiarezza che cerco.

Carlo

[DarthPlasma]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Sono anche io un utente della premiata ditta "romoloman &C." (per il quale non ho altre parole se non un "eccellente lavoro!!") avendo una 9X ormai da un paio di anni ma con il modulo originale (no telemetria....). Il problema che ponevo era appunto questo: vorrei evitare di dover montare la telemetria su un modello da 50€e che pesa pochi etti, visto che sono molto sicuro di non superare mai la quota di 70 metri, anche perchè il mio dubbio è che senza un logger (altro HW da aggiungere) sarei comunque esposto al rischio di un grossolano errore di valutazione da parte del poliziotto di turno, rimarrebbe la mia parola contro la sua.

Anche per rispondere a Romolo, io non cerco il modo di eludere il regolamento, voglio solo essere sicuro di poterlo rispettare e di non rischiare di essere (involontariamente da parte del poliziotto) erroneamente multato per non averlo rispettato, oppure essere consapevole di questo rischio e regolarmi di conseguenza.

Io sono dell'idea che la telemetria la dovrebbe montare chi vuole avvicinarsi ai limiti di altezza, in modo da ridurre (o eliminare completamente) il rischio di un errore di valutazione, ma dirmi che devo montare io la telemetria quando volo al massimo a 40-50 metri (quindi al 60-70% del limite dei 70, mantenendo quindi un buon margine di sicurezza) mi sembra una forzatura.

Se, per fare un esempio, EACI dichiarasse che è sufficiente avere un altimetro (anche senza logger) per essere al riparo da errori di valutazioni dei controllori, allora mi regolerò di conseguenza. Finchè non arriva una notizia del genere, rischierei solo di spendere ed appesantire il mio modello inutilmente.

E' questa la chiarezza che cerco.

Carlo

Per gli utenti dei multicotteri con centraline tipo NAZA-M, basta impostare 65 come limite di altitudine, più di li non va nemmeno se lo prendi a pedate (a meno che uno non metta su Manual)

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da DarthPlasma

Per gli utenti dei multicotteri con centraline tipo NAZA-M, basta impostare 65 come limite di altitudine, più di li non va nemmeno se lo prendi a pedate (a meno che uno non metta su Manual)

Sarà anche vero, ma se l'ENAC non mi viene a garantire che l'uso di certi strumenti mi garantisce dall'errore umano del pizzardone, stiamo continuando a parlare di aria fritta. Se l'Enac ha imposto dei limiti, mi deve anche dire come posso fare io a certificare (in modo legalmente inconfutabile) che quei limiti NON LI HO SUPERATI!!!!!

Carlo

[vrpol]

Quante pippe ragazzi.....

Eddai siate ragionevoli


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[romoloman]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Sarà anche vero, ma se l'ENAC non mi viene a garantire che l'uso di certi strumenti mi garantisce dall'errore umano del pizzardone, stiamo continuando a parlare di aria fritta. Se l'Enac ha imposto dei limiti, mi deve anche dire come posso fare io a certificare (in modo legalmente inconfutabile) che quei limiti NON LI HO SUPERATI!!!!!

Carlo

Carlo scusa ma un po' di post fa ho postato il link ad un file .KMZ esportatto dal log del mio volo.
Adesso tieni presente che:
1) siamo in italia
2) io ho un log
3) il pizzardone una misura occhiometrica

un giudice di pace a fronte dei precedenti punti secondo te a chi da ragione ?

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da romoloman

un giudice di pace a fronte dei precedenti punti secondo te a chi da ragione ?

In linea di principio hai ragione, ma se all'ENAC impazziscono e nelle circolari applicative dichiarano che il parere del tutore dell'ordine ha ragione al di sopra di qualsiasi apparato (logger, telemetria, etc etc) NON OMOLOGATO che puoi avere a bordo.....

So che sto portando un esempio paradossale, ma non sono certamente il primo in questo 3D

Nel confronto con il CdS, la polizia non può multarti per eccesso di velocità se non ha uno strumento apposito e se non segue una procedura ben definita, è scritto a chiare lettere. Nel regolamento in questione tutto questo non c'è, quindi siamo nel mondo delle ipotesi ed anche le più strampalate (come le mie, così fughiamo eventuali dubbi) hanno una ragione di esistere.

Carlo

[Ehstìkatzi]