29 dicembre 12, 13:46 | #351 (permalink) Top |
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E' vero che in Italia noi modellisti non ci siamo dati una autoregolamentazione, parlo di federazioni importanti e non, parlo di associazioni più o meno grandi e non, parlo anche di modellisti veterani e di lunga esperienza. Come in ogni cosa il troppo stroppia e ci ha pensato qualcuno più in alto come l'ENAC. Che abbiano o no le debite competenze o conoscano o no il nostro mondo non importa... hanno l'autorità per farlo. Ora, se siamo a questo punto "critico" per molti di noi, se i limiti che ci vogliono imporre non ci stanno bene perchè facciamo attività varia e di diversa tipologia abbiamo però dalla nostra fondamentalmente alcuni punti da mettere sul tavolo: 1) ENAC è aperta se no faceva una bozza e poi andava in approvazione, partire accudando l'ente che non ha competenza o conoscenza di certo è il modo più sbagliato; 2) se è vero che noi siamo gli "esperti" del nostro mondo prepariamo una bozza e una seria controproposta che includa le varie discipline: aerei, elicotteri, multirotori, alianti, etc.. - distinguiamo l'attività ludica, hobbystica, ricreativa dall'attività finalizzata alla professione, quindi che porti introiti e che deve seguire una regolamentazione a sè; 3) uniamoci, facciamo capo alle nostre federazioni ed alle nostre associazioni, firmiamo congiuntamente un documento in cui sottoscriviamo la nostra proposta; 4) spieghiamo chiaramente cosa vogliamo e come ottenerlo; 5) facciamo tutto questo molto velocemente perchè i tempi burocratici potrebbero essere più lunghi di quanto possiamo immaginare. Che ne dite?
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29 dicembre 12, 14:19 | #352 (permalink) Top |
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Potrei anche sbagliarmi ma dubito che la parola FPV comparirà mai in una bozza/regolamentazione dell'ENAC, in quanto è un acronimo che non ha alcun riferimento "aeronautico" (significa come ben sapete "vista in prima persona" e non come qualcuno crede "volo in prima persona"). Penso, un pò come si evince dalla bozza, che che preferiranno puntare su "aeromobile a comando remoto ( se poi vorranno scindere tra uso lavorativo e dilettantistico/svago ben venga). FPV è troppo generico in quanto applicabile anche a varie altre tipologie modellistiche (vedi macchine, barche, ecc). Andrea Ultima modifica di andrea64 : 29 dicembre 12 alle ore 14:25 |
29 dicembre 12, 14:30 | #353 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-12-2009
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29 dicembre 12, 14:52 | #354 (permalink) Top | |
Adv Moderator Data registr.: 15-08-2007 Residenza: sto a Massa ma sono molto Positivo
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Al campo insegno con doppio comando da sempre, lo trovo stracomodo, da all'allievo la sicurezza che la cavolata viene corretta dal maestro e consente di far durare gli aerei scuola più a lungo ;) . Rimane da capire se l'allievo, nel momento in cui è titolare temporaneo dei comandi, debba essere considerato MAC nei termini della Bozza ENAC. Se così fosse, e mi dispiacerebbe molto, a lui si applicherebbero ugualmente i limiti del volo a vista ovvero di fatto l'FPV non sarebbe possibile. Sarebbe anche opportuno che sia data una chiara definizione di "Manifestazione" in contrapposizione a quella di "raduno", credo che aiuterebbe non poco l'attività modellistica.
__________________ Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo Grazie "TRANQUILLO" FAI 15766 | |
29 dicembre 12, 15:20 | #355 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 30-04-2004 Residenza: Monza
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Vorrei porre all'attenzione anche la questione assicurazioni. Oggi l'assicurazione ti copre praticamente in ogni condizione. Nel momento in cui viene approvato un regolamento l'assicurazione copre solo se tu stai entro quel regolamento se no....ciccia. Conoscete bene le assicurazioni come sono pronte ad attaccarsi a qualsiasi cavillo pur di non pagare. Proprio per questo motivo bisogna che il regolamento abbia margini ampi se no l'assicurazione diventa solo una spesa. Qualche passo nella discussione mi pare ci sia. Ora la discussione chiaramente non basta ma può essere di aiuto a chi porterà poi in AEC Fiamm ed altro proposte per il regolamento da sottoporre ad ENAC. Cerchiamo di non essere disfattisti a priori e coraggio. Ciao Albyone
__________________ Albyone "E tutto cospira a tacere di noi,/un po' come si tace / un'onta, forse, un po' come si tace / una speranza ineffabile" www.avsi.org |
29 dicembre 12, 15:22 | #356 (permalink) Top |
User Data registr.: 12-05-2007 Residenza: modena
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Ho letto tutto ciò che è stato scritto fino a ora e non sto a dire cosa condivido e cosa no .Come era immaginabile ne è uscito un bel polverone. Vorrei a questo punto anche io dire di getto quello che penso , che sarà poi naturalmente criticato o condiviso. L'aeromodellismo dinamico,per come l'ho sempre visto io, per esperienza personale e nelle varie manifestazioni è sempre stato praticato "a vista" (prendiamo per esempio la manifestazione annuale ad ozzano per prendere un punto di riferimento). Credo che un " box di volo" giusto possa essere per esempio quello che si usa nella F3A o categorie simili. C'è tutto lo spazio che necessita.150 metri dal pilota,con una lunghezza di percorso sui 500 metri ed un'altezza che arriva al massimo a 150/200 metri (approssimativamente parlando). Ritengo assurdo pilotare modelli talmente distanti che serve un binocolo per capirne l'assetto e quando il modello è ad una distanza di 200/250 metri direi che è più che sufficiente. Per i modelli,non ne faccio una questione di peso in quanto diventerebbe un discorso lungo e contorto,vero è che quando un aeromodello diventa gigantesco smette di somigliare ad un modello e comincia ad avvicinarsi ad un aereo, per cui potrebbe essere anche soggetto a una specie di omologazione (come già si fa da altre parti). Un occhio di riguardo andrebbe dato al campo e alla sua collocazione rispetto a ciò che gli sta attorno e soprattutto l'aeromodellismo stesso andrebbe fatto in campi adatti ,non ovunque capita. Ho visto gente che solo per il motivo che poteva economicamente permetterselo ha fatto modelli giganti o motorizzati con turbine senza averne le qualità di pilotaggio per poterli guidare e tutto questo è controproducente...per tutti noi. Dubito che qualcuno intenda far sparire l'aeromodellismo in Italia e vedere il resto dell'europa e del mondo che continuano a farlo ,vedere l'Italia stessa sparire dalle competizioni internazionali sarebbe assurdo.Nel contempo gli aeromodellisti dovrebbero dimensionarsi un attimo in uno spazio "giusto "per loro senza poter fare quello che più pare a loro perchè non è così. Ritengo anche io che i 50 mt di quota siano una "sciocchezza" ma aggiustato questo dato, vi prego di riflettere su quanto ho detto prima : pensate a cuor leggero senza essere prevenuti, se effettivamente un box tipo quello della F3A potrebbe bastarvi.....secondo me sì. Non so cosa dire per il pendio.....questo mi mette in crisi.Premesso che anche a me piace anche se lo pratico rarissimamente.....semplicemente lì il discorso diventa troppo complesso e non saprei da dove partire. |
29 dicembre 12, 15:35 | #357 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-10-2012 Residenza: casa
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ma per la natura del pendio la cosa sarebbe controversa , questi modelli vanno appunto in collina o montagna spesso zone poco abitate. al massimo si potrebbe includere meglio e specificare che l 'uso in zone "montane o collinari " lontane da costruzioni o infrastrutture in generale vincolandoli ad assicurazioni ad hoc se quello è il problema , l averità che cercano di cogliere piu piccioni o meglio aerei con una fava , fare cassa , regolamenatare per la sicurezza pubblica (militare ovvio) e smorzare gli animi di chi fra poco tempo si troverà con modelli in odv da ultraleggero con capacità "commerciali" fpv da trasporto e fotogrammetria , appunto come detto sopra uccidono il papero prima che starnazzi la cosa piu logica sarebbe solo regolamentare l 'fpv in tutte le sue varianti , dal momento che già le regole ci sono per le altre discipline e non ci sono molti guai causati ad oggi dal modellismo
__________________ wltoys 977 x2.. marchiato x1 valli a capire ... e ufo wltoys .. mi manchi! |
29 dicembre 12, 16:41 | #358 (permalink) Top | |
User | Citazione:
L'iniziativa se portata avanti con buoni propositi potrebbe essere Buona... Io ci spero tanto possa essere possibile unire i suggerimenti.. Si dovrebbe partire dall'essere a conoscenza di tutte le diverse discipline che ad oggi si praticano... tenendo da parte l'uso professionale di mezzi volanti a controllo remoto. Ciao | |
29 dicembre 12, 17:09 | #359 (permalink) Top |
User Data registr.: 17-12-2011 Residenza: Trento
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Io sono stufo di questa Italia di M.... Ma è possibile che per colpa di un PERSONAGGIO INUTILE e IMBECILLE in Italia si diventa tutti imbecilli e dobbiamo pagare tutti??? Ma ca..o non si può perseguire legalmante chi fa queste cose e fargli pagare salato le caxxate che fa! E' inutile stare qui a parlare di 50 metri e 20 Kg e FPV.....qui bisogna dire.... chi è stato paga e basta.... Sarà un altro modo per fare burocrazia in Italia ...faranno fare dei patentini dove uno con 1000 euro puo volare a 1000 metri e chi non paga guarda gli altri!!!!!! Ma DAIIIIIIII.......... Ultima modifica di alrcthebest : 29 dicembre 12 alle ore 17:14 |
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