Bozza regolamento Enac

[runnerfly67]

Originalmente inviato da Andrea Montefusco

@CarloRoma:

Dalla scorsa estate volo con materiale FrSky (in realta' una Taranis del nostro Romoloman, presa da Jonathan): piu' per curiosita' che per una reale esigenza, ho acquistato anche un altimetro/variometro.
Per 20/30 eu , a seconda del modello, hai l'indicazione in tempo reale della quota, e' banale programmare un avviso al superamento dei fatidici 70/150 metri.
Provando in volo tutto il sistema su di un semplice Solius, mi sono reso conto che avevo sempre sottostimato le quote raggiunte da piccoli alianti ed in effetti do' ragione a chi dice che questi 150 metri siano in po' pochini, almeno per gli alianti.
Secondo me il sistema FrSky, quando usato con OpenTx, e' sufficientemente preciso per stare sicuri che ci si trova alla quota giusta; come e' gia' stato autorevolmente scritto, nessuno ci contestera' il metro in piu'.
Credo che gli altri produttori di apparati per rc abbiano in catalogo dispositivi simili.
Se poi hai un mimimo di pratica con l'elettronica, dai un occhiata al
progetto openxvario, i costi scendono ancora.
Credo che per l'aeromodellista della domenica, quale sono io, ci siano tutti gli strumenti per autolimitarsi e rispettare le regole.
Negli altri casi, pendio e modelli ad alte prestazioni (o semplicemente un po' piu' grandi) , bisognera' lavorare per capire come richiedere questi Notam (o quello che e') e magari supportare attivamente chi, come Gene57, potrebbe mettere la propria grande esperienza e capacita' al servizio della comunita'.






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Ma scusate non'è quello che sto cercando di sostenere io da quando sono entrato in questa discussione? Basta limiti di altezza o quantomeno che siano coerenti con il volo aeromodellistico odierno se ci penso forse i 150 m. non bastavano neanche gli hold time ad elastico, la regola è semplice notam divieto di sorvolo agli ULM delle aree riconosciute e adibite al volo RC dopotutto i campi aeromodellistici non sono numerosi come i campi da calcio quindi non vedo proprio il problema,i 150 m lasciateli validi nelle zone di volo improvvisate.

[runnerfly67]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

Ti capita spesso di vederne volare qualcuno intorno a quella quota? A parte quando imposta il circuito d'atterraggio, ovviamente...

Sempre fatti un giro da noi.

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da runnerfly67

Ma scusate non'è quello che sto cercando di sostenere io da quando sono entrato in questa discussione? Basta limiti di altezza o quantomeno che siano coerenti con il volo aeromodellistico odierno se ci penso forse i 150 m. non bastavano neanche gli hold time ad elastico, la regola è semplice notam divieto di sorvolo agli ULM delle aree riconosciute e adibite al volo RC dopotutto i campi aeromodellistici non sono numerosi come i campi da calcio quindi non vedo proprio il problema,i 150 m lasciateli validi nelle zone di volo improvvisate.

Chedduepalle! Sono 400 piedi praticamente in tutto il mondo. Ringrazia che qui ti hanno dato 30 metri di più.

[Gene57]

Originalmente inviato da pierrecruset

Vorrei chiedere una cosa a Gene, se può o ha voglia di rispondermi naturalmente.
"Attestato di Aeromodellista Nr. 1490 - Abilitazione al pilotaggio di Aeromodello Nr. 1406 rilasiata a Marzo 1994"
Ho cercato sul sito AECI ma non ho trovato riferimenti alla validità del suddetto certificato (infatti nella sezione rinnovi non è neanche citato).
Qualcuno sa che validità hanno e se possono nel caso essere rinnovati?

ciao Pierre
non te lo so dire
Attestati di quell'epoca dovrebbero essere "illimitati"
di solito veniva messo un timbro con la scritta "validità illimitata" nella paginetta dei rinnovi (l'attestato dovrebbe essere a 6 facce)
gia' il fatto di avere un numero ed una data e' un passo avanti , puo' facilitare ricerche e verifiche
potresti mandare una mail a Biagini (trovi l'indirizzo nel sito dell'AeCI) e chiedere a lui

su modalita' per rinnovi e nuove emissioni non saprei
ma credo che queste verranno chiarite nelle prossime settimane/mesi
non bisogna avere fretta ; e' un ente pubblico e sappiamo che le dinamiche non sono delle piu' veloci
diciamo che le "procedure" esisterebbero anche, ma un conto e' una richiesta sporadica di attestati, cosi' come avvenuto fino ad ora e legata piu' che altro alla emissione delle tessere FAI, un conto e' una richiesta massiccia da parte di persone che vogliono/devono mettersi in regola
in ogni caso, come ho gia' detto, l'Attestato e' un documento "ufficiale" e pertanto tutto cio' che lo riguarda deve essere trattato in maniera altrettanto ufficiale
se ci saranno chiarimenti e/o nuove disposizioni queste devono essere obbligatoriamente messe nero su bianco attraverso una delibera o una circolare

g.generali

[massimob]

Originalmente inviato da runnerfly67

Sempre fatti un giro da noi.

lo stesso da noi, ci passano attraverso e spesso dobbiamo evitarli

[DarthPlasma]

Originalmente inviato da amigra

Buon giorno

dopo aver letto e riletto il regolamento e aver rivisto più volte il video sul sito enac
alla fine mi sembra che per gli aeromodellisti vi siano stati imposti i limiti di volume di volo, poi il resto (90%) parla di chi usa i sapr per lavoro, ma non discrimina chiaramente cosa fa la differenza fra ludico e lavoro.
Esempio, se io mi diletto a fare foto/video baite e rifugi di montagna/campagna in luoghi isolati e non popolati, pubblico le foto/video sul mio sito internet/youtube non ci sono problemi.
Se le stesse foto/video le faccio con un aeromodello/quadricottero da un punto di vista diverso, magari solo a 10 metri dal suolo e le pubblico sul mio stesso sito/youtube questo rimane ludico o diventa lavoro?
E' come avere una mega collezione di francobolli e non poterla far vedere a nessuno.
Sia ben chiaro che io non voglio raggirare il regolamento, ma solo essere sicuro di rispettarlo e non avere problemi nei miei momenti di relax/divertimento (già ce ne sono troppi nella vita di problemi inutile crearsene degli altri).

Una considerazione che mi è venuta ora: se io vado a volare rispettando le regole in un luogo isolato ecc ecc fuori dal campo volo, l'assicurazione fiam è sempre valida o ci sarà da aspettarsi che coprirà solo chi ha l'attestato di aeromodellista?

Beh se lo fai con scopo pubblicitario (per pubblicizzare magari la baita come attività commerciale) allora diventa lavoro aereo vero e proprio. Mi spiego meglio: se tu pubblichi il filmato con titolo "Voletto con il mio XYZ nella bellissima valle dell ZYX" allora è semplice scopo ricreativo/sportivo. Ma se tu scrivi "Agriturismo "Le Balle" in val di Pippa" e ci metti filmati aerei allora è pubblicità! E nel regolamento è espressamente indicato che lo scopo pubblicitario rientra nel lavoro aereo!
Faccio un altro esempio: hai una casa in campaga (che è anche agriturismo). Terreno tuo e rispettil il V70, se il filmato lo presenti come ricreativo senza dire Agriturismo "La Pippa" è chiaro che non farà pubblicità ad un bel niente e lo scopo è solo ricreativo. Se te voli nelle stesse condizioni di sicurezza, nel tuo terreno ma filmi e pubblichi "Agriturismo la Pippa, un luogo incantevole per le vacanze" allora l'intento è pubblicitario eccome e allora scatta la definizione di Lavoro Aereo abusivo, con tanto di sanzioni per la mancata richiesta di autorizzazione ENAC per luoghi critici (eh si anche se è casa tua non ha importanza), pubblicità abusiva e controlli dell'Agenzia delle Entrate.

A mio parere il confine è tracciato ed è ben netto!!!

Certo se si vuole fare i furbi e muoversi tra le pieghe....
Italia: il paese di quelli che si credono furbi

Operazioni Specializzate: per lo scopo di questo Regolamento si intendono le attività che prevedono l’effettuazione, con un SAPR, di un servizio a titolo oneroso o meno, quale ad esempio sorveglianza del territorio o di impianti, monitoraggio ambientale, impieghi agricoli, fotogrammetria, pubblicità, ecc..

[Ste41]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

Ti capita spesso di vederne volare qualcuno intorno a quella quota? A parte quando imposta il circuito d'atterraggio, ovviamente...

È la normativa a mettere i brividi!
La legge impone di fare una cosa che, dalla mia poca espertienza, mi sembra assai pericolosa

[runnerfly67]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

Chedduepalle! Sono 400 piedi praticamente in tutto il mondo. Ringrazia che qui ti hanno dato 30 metri di più.

Forse devo ringraziare uno che la pensa come te?????
dimmi chi devo ringraziare, lo vorranno sapere anche tanti negozianti, produttori di motori,di centraline,di turbine,di radiocomandi,di maximodelli e tanti altri che vivono con questo settore.

[Ste41]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

Chedduepalle! Sono 400 piedi praticamente in tutto il mondo. Ringrazia che qui ti hanno dato 30 metri di più.

In poche parole, in tutto il mondo si infrange la legge senza le seghe perbeniste che si fanno in sta discussione

Sarà colpa del vaticano il nostro essere aeromodellisticamente bigotti?

[alrcthebest]

Originalmente inviato da DarthPlasma

Beh se lo fai con scopo pubblicitario (per pubblicizzare magari la baita come attività commerciale) allora diventa lavoro aereo vero e proprio. Mi spiego meglio: se tu pubblichi il filmato con titolo "Voletto con il mio XYZ nella bellissima valle dell ZYX" allora è semplice scopo ricreativo/sportivo. Ma se tu scrivi "Agriturismo "Le Balle" in val di Pippa" e ci metti filmati aerei allora è pubblicità! E nel regolamento è espressamente indicato che lo scopo pubblicitario rientra nel lavoro aereo!
Faccio un altro esempio: hai una casa in campaga (che è anche agriturismo). Terreno tuo e rispettil il V70, se il filmato lo presenti come ricreativo senza dire Agriturismo "La Pippa" è chiaro che non farà pubblicità ad un bel niente e lo scopo è solo ricreativo. Se te voli nelle stesse condizioni di sicurezza, nel tuo terreno ma filmi e pubblichi "Agriturismo la Pippa, un luogo incantevole per le vacanze" allora l'intento è pubblicitario eccome e allora scatta la definizione di Lavoro Aereo abusivo, con tanto di sanzioni per la mancata richiesta di autorizzazione ENAC per luoghi critici (eh si anche se è casa tua non ha importanza), pubblicità abusiva e controlli dell'Agenzia delle Entrate.

A mio parere il confine è tracciato ed è ben netto!!!

Certo se si vuole fare i furbi e muoversi tra le pieghe....
Italia: il paese di quelli che si credono furbi

Gentilissimo,hai descritto in modo esauriente la situazione e se è esattamente cosí come hai descritto allora non cè nessun problema a riguardo!
Sempre che sia così semplice il confine!
Grazie.