03 gennaio 14, 21:42 | #3561 (permalink) Top | |
Data registr.: 26-11-2002 Residenza: Padova
Messaggi: 5.964
| Citazione:
Il che mi porta a rispondere a Gene, che bel business da passare a qualche anmico dell amico preparare ed omologare gli apparati adeguati....
__________________ "W la gnocca " "io mi prendo la responsabilita' di capire cio' che dici, non di quello che avresti voluto intendere" | |
03 gennaio 14, 22:13 | #3562 (permalink) Top |
User |
Per i fanatici della misurazione di distanze/altezze usando questo: Distanziometro Laser Disto D510 - Metri Laser Leica DISTO applicando Talete (se i ricordi scolastici non mi tradiscono) è possibile stabilire distanza e quota. P.S. strumenti simili esistono anche con portate superiori. Magari li daranno in dotazione a tutti i VV.UU. per sanzionare i modellisti trasgressori.
__________________ Peace & Love Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein) |
03 gennaio 14, 22:31 | #3563 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-05-2009
Messaggi: 2.781
| Citazione:
Qualcuno forse si starà muovendo, la maggioranza invece suppongo che fà e farà quello che ha detto Gene: se ne "fregherà" e continuerà a spingersi anche fino a 300 m sapendo di essere fuori legge, cercando di non causare incidenti e, quando e se "beccati", penseranno sul da farsi. Un po' come quando si guida oltre i 130 km/h in autostrada. Sì è in regola? No. Si fa bene? Dipende, probabilmente no. O meglio, se uno fa i 140 non è un grosso male, se fa i 200 si può iniziare a chiamarlo "deliquente". Se ti beccano che fai? Paghi la multa e forse ti ritirano la patente. Se fai male a qualcuno? Ti possono fare anche il processo. La gente ha smesso di andare forte in macchina (anche in centro abitato)? No. Si può fare di meglio e la legge è "sbagliata"? Quasi certamente no. Discorso bello e brutto allo stesso tempo. Di fatto (come ho anche già scritto svariati post fa) il problema l'ha centrato appunto Gene che ha scritto e continua a scrivere la "verità" è quello che c'è da dire senza eccedere da nessuna parte. Personalmente non mi piace andare contro le regole anche quando sbagliate. In questo caso sembra però che il regolamento sia scritto quasi per essere infranto. O meglio, sembra un classico caso dove rispettare le regole diventa veramente dura (e per mia indole è un discorso che non mi piace fare. Quando lo faccio non mi sento a mio agio e quando lo sento fare da altri, spesso per tutt'altro tipo di leggi e comportamenti, inizia ribollirmi il sangue delle vene...) ma stavolta è così. Con questo però non mi dò la classica spiegazione che sia solo un modo per fare cassa. Temo piuttosto che sia stato "imposto" della regolamentazione che in Italia già esiste per gli ultraleggeri. Visto che questi sono già costretti a volare basso (a sto punto, riflettendoci, mi viene da dire pure troppo. 150 m i feriali e 300 m i festivi sono pochi. All'estero come fanno?) per non creare pericolo gli aeromodelli devono per forza stare ancora più bassi (70 m "puzzano" di "quota minima" per gli ULM. 150 m per un aeromodello con attestato invece "puzza" di deroga data in mano a uno che si presume abbia dato prova di saper quello che fa). Ripeto, a sto punto è il regolamento per gli ULM a essere assurdo. Temo che per concedere più quota e spazio agli aeromodelli avrebbero dovuto rivedere a catena il regolamento per gli ULM prima e eventualmente anche quello dell'aviazione generale poi. Sarebbe stato semplicemente assurdo. Al loro posto avrei fatto la stessa cosa. Da aeromodellista aggiungo solo che se lo avessi dovuto fare mi sarei semplicemente reso conto di star facendo una carognata ma da un non aeromodellista capisco che la cosa non faccia ne caldo ne freddo. Anzi appare semplicemente la cosa ovvia da fare. O solo un dubbio "accademico" sui chi ha rappresentato i modellisti in sede di stesura e approvazione. Sia che fossero elicotteristi, turbinari o che altro non posso credere che non si rendessero conto che, le limitazioni imposte del regolamento, fossero davvero troppo restrittive. Detto ciò voglio rimanere nell'illusione che anche loro, purtroppo, si siano resi conto che semplicemente la presente delle altre e più generali regole dell'aria non consentivano altro (o forse hanno fatto buon viso a cattivo gioco. Magari sono stati interpellati ma poi di fatto poco più che ignorati). Sempre "accademicamente" mi lasciano perplessi alcuni commenti di rappresentanti di categoria e associazioni che hanno scritto che "tutto sommato non è andata male". Non è vero. A mio parere è andata male (ci volevano i 150 m senza patentino. Punto e basta). Ma è il mio personale pensiero. Concludo e ripeto: secondo me le opinioni più giuste sono quelle di Gene. | |
03 gennaio 14, 22:33 | #3564 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-12-2008 Residenza: PORDENONE
Messaggi: 4.847
| Assolutamente no, ha specificato che lui non centra niente con tutto questo e da quello che ho capito è un'aeromodellista.
__________________ PER FARSI DEI NEMICI NON E' NECESSARIO DICHIARARE GUERRA. BASTA DIRE QUELLO CHE SI PENSA (Martin Luther King) |
03 gennaio 14, 22:45 | #3565 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-06-2012 Residenza: domodossola
Messaggi: 691
|
Leggo tutto gia dal primo post. E mi rendo conto che e davvero un macello questo 3d. Io, penso che non dobbiamo stare qui a discutere se e giusto o sbagliato. Penso che sia gia troppo tardi. Piuttosto bisognerebbe capire cosa si debba fare per mettersi in regola. Io ho gia un attestato Vds, e non ho mai fatto nulla per prendere un attestato di modellismo, volavo con piccoli aerei con motore a scoppio tutti in balsa autocostruiti. Poi ho smesso e ho ricominciato quando sono usciti i multicotteri. (Che adoro). Il mio pensiero attualmente e solo come potermi mettere in regola, ma sopratutto con che tipo di documenti.... L'attestato di modellista sara valido? Il mio brevetto di VDS potrebbe essermi utile? Ho chiamato e inviato mail ad nac, e che non hanno ancora risposto. Ho scritto anche ad un aeroclub per poter conseguire il brevetto di modellista, ma la risposta e stata aspettiamo per ora. Quindi dove sbattere la testa? |
03 gennaio 14, 22:51 | #3566 (permalink) Top | |
Adv Moderator Data registr.: 15-08-2007 Residenza: sto a Massa ma sono molto Positivo
Messaggi: 12.071
| Citazione:
Dato l'angolo a e la distanza r l'altezza e'data da r*sin(a) Comunque questo e' un paese strano: data una regola la gente non pensa come mettersi in regola ma a come fregare la regola. Non ne usciremo mai
__________________ Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo Grazie "TRANQUILLO" FAI 15766 | |
03 gennaio 14, 22:55 | #3567 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-05-2009
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| Citazione:
E te lo dice uno invece che, col cilindro di 400 m x 70, non ci fa neanche la prova di portata del trasmettitore con il modello per terra. Se il tuo aeroclub fa gli esami per il rilascio dell'attestato invece ti consiglio di rompergli le scatole per fare l'esame quanto prima. Quando hai anche l'attestato sei "supersafe". | |
03 gennaio 14, 23:06 | #3568 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-05-2009
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| Citazione:
A parte gli scherzi, se voli con i "cazzilli", ripeto, il cilindro 400x70 va comunque bene. Ma se voli con roba "normale" hai già la febbre per non dire che non di rado vai "fuori pista". E non me ne vogliano quelli che volano con i "cazzilli". Il termine non vuole essere per niente offensivo, scatenare flame o istigare all'illecito. E' solo "colorito" per rendere immediatamente l'idea. Idem per il termine "roba normale". Senza fare sofismi sul fatto che quello che è normale per me non lo è per te si capisce immediatamente di cosa di parla (se uno conosce minimamente l'aeromodellismo). E ripeto, non voglio fare apologia di niente (come detto sono uno che si impensierisce già quando non mi fanno lo scontrino del caffè. Pensa dover pensare di volare più alto di 70 m e lontato di 200. oppure 150 e 300 alle meglio) ma sto regolamento, se uno non è menefreghista, almeno qualche grattacapo teorico lo pone. Per non parlare di chi vola in pendio. Totalmente nel limbo se uno vuole essere obiettivo. | |
03 gennaio 14, 23:33 | #3569 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-06-2012 Residenza: domodossola
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Mi sorge spontanea un altra domanda... L`0esame pratico viene fatto con un proprio modello? In caso di un multicottero? Devo andare a rivedermi il pilotaggio con aeroplano? e un elicotterista? Inviato dal mio ASUS Transformer Pad TF300TL utilizzando Tapatalk |
03 gennaio 14, 23:53 | #3570 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-05-2009
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Oserei direi ultimamente con qualcosa di polistirolo e motore elettrico. Non ci metterei la mano sul fuoco ma con modello del genere anche un elicotterista ce la può fare ultimamente. In alternativa penso ti puoi presentare col tuo modello (non vorrei sbagliarmi ma magari anche con un motoaliante). Rimane ovviamente il dubbio che fare un esame con un modello a motore per guidare poi un elicottero o anche solo un aliante lascia il tempo che trova. Ma d'altronde anche l'esame per la patente lo dai con una macchina poi magari ne guidi una completamente diversa. | |
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