Bozza regolamento Enac

[gallina]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

Infatti.
Gli UNICI veri "desaparecidos" sono gli alianti da pendìo, che per le loro particolari caratteristiche di ambiente di volo sono sempre e ovunque delle "spine nel fianco" da regolamentare.
Per gli altri si possono proporre cifre più realistiche senza bisogno di pretendere il "kilometro cubico"

Credo che forse anche l' aerotraino, F3J ... potrebbero avere qualche piccolo problemino, ripeto piccolo e forse.
Han proprio ragione qualche post sopra ... nun capisi un ca++o
Meglio l' ENAC.
Ciao
gallina

[tochiro]

Originalmente inviato da crisiinvolo

Dai Elliot cerco di fare un ragionamento senza polemiche, capisco che ti hanno messo un bersaglio sulla schiena, e sei il simbolo delle streghe da mettere al rogo, ma una volta tanto vorrei parlare senza pregiudizi.

Bersaglio sulla schiena? Mi sembra ancora poco per un individuo che proprio qui sopra ha scritto "nel 2011 parlavamo tutti allegramente del mio volo di 40km".
Ma fatemi il piacere, questi comportamenti da incoscienti non hanno giustificazioni!

[Badlucifer]

Originalmente inviato da tochiro

Bersaglio sulla schiena? Mi sembra ancora poco per un individuo che proprio qui sopra ha scritto "nel 2011 parlavamo tutti allegramente del mio volo di 40km".
Ma fatemi il piacere, questi comportamenti da incoscienti non hanno giustificazioni!

Aggiungerei al gruppo che non ha giustificazioni anche chi ai tempi si sprecava a far i complimenti a chi volava a 40km....
Se ora si stanno per restringere i cordoni della borsa vanno ringraziati questi individui e chi gli ha dato corda..

[romoloman]

Comunque si dimostra quanto da me sostenuto un bel po' di post fa..
I BMTdC continueranno a fare i cavoli loro in barba alle leggi come già fanno.
Gli unici che rischiano di rimetterci qualcosa sono i modellisti.

Tornando in topic, vedo che nella "Bozza" ENAC si mette a parlare anche di radio link, ora premesso che Monsier De La Palisse non avrebbe saputo fare di meglio, ma da quando è sua competenza occuparsi di telecomunicazioni ?
Dipenderà mica da fatto che l'ex Ministero delle Comunicazioni poteva fare e non ha fatto ???

Originalmente inviato da romoloman

Comunque si dimostra quanto da me sostenuto un bel po' di post fa..
I BMTdC continueranno a fare i cavoli loro in barba alle leggi come già fanno.
Gli unici che rischiano di rimetterci qualcosa sono i modellisti.

questo è chiaro! ti ho mai parlato del mio aquilone con 40 km di filo che mando a 1600 metri di quota?

[ttcorse]

Originalmente inviato da gallina

Credo che forse anche l' aerotraino, F3J ... potrebbero avere qualche piccolo problemino, ripeto piccolo e forse.
Han proprio ragione qualche post sopra ... nun capisi un ca++o
Meglio l' ENAC.
Ciao
gallina

Sapete cosa sono aeree segregrate?
Zone in cui si ha il permesso di volare con determinate condizioni.
Forse Enac vuole che tutti i campi di volo siano messi in queste zone, magari avendo regole di altezza e raggio diverse.
Naturalmente pagando una certa somma!
Se ragioniamo in questa maniera capiamo il perchè di certi limiti, per fare cassa!

[ALFREDO BORGHI]

Oggi ho sentito un amico competente che ha fatto le seguenti riflessioni sui modelli over 20 kg ..........

''Ciao,
nei regolamenti quando si parla di limiti di peso per dividere delle categorie si intende quasi sempre MTOW ovvero massa massima al decollo. Per gli aeromodelli è una cosa un po' aleatoria visto che di norma non hanno carico pagante. Dovrei andarmi a leggere gli annessi ICAO o il regolamento tecnico ENAC che sono anni che non guardo più se non in forma mirata.
Per quel che riguarda i modelli sopra i 20 kg la cosa che mi spaventa di più è la parte relativa alla gestione e alla manutenzione degli aeromobili (a questo punto bisognerà chiamarli così). Essendo questo il mio lavoro mi preoccupa molto dover stendere un "programma di manutenzione" e farlo approvare da ENAC. Stenderlo sulla base di cosa? Approvarlo sulla base di cosa? Qui non abbiamo le certificazioni a part 21/23/25/VLA/VLR alle spalle con i relativi calcoli e risultati che mostrino i punti critici della struttura da ispezionare, i limiti di vita delle parti da sostituire e cosi via.......
E per i componenti come ci si orienta? secondo voi Hitec, Futaba, OS o APC (giusto per citare alcuni produttori noti di componenti) metterà a disposizione i dati relativi ai limiti di vita dei loro componenti (in termini di ore/giorni di funzionamento). Rimane il buon senso che tutti gli aeromodellisti applicano ormai da anni senza che nessuno dovesse regolamentarli e che si tramandano di "padre in figlio" (se mi si passa il termine) e che traspaiono da molti regolamenti dei campi (a cominciare dal nostro).
E poi come le registriamo le ore di volo? E le manutenzioni? Ci mettiamo ad avere libretti di volo, QTB, libretti aeromobile e compagnia bella????? E cosa facciamo, certifichiamo le nostre cantine/garages secondo la PART145 o la SUBPART F come ditte di manutenzione?

Per quel che riguarda la "fair competition", ovvero la concorrenza leale, è un principio base e uno dei motivi di fondazione della EASA (per chi non lo sapesse Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea che detta le regolamentazioni in merito a cio che vola in ambito europeo, regolamenti che sono applicabili negli stati membri senza l'approvazione dei rispettivi governi) ma purtroppo è spesso disattesa soprattutto in Italia dove ENAC approfitta della libertà lasciata alle Autorita Nazionali di produrre appositi regolamenti in acuni ambiti.
Inoltre, come in tutte le normative, c'è sempre un po' di spazio per interpretazioni e, se si può interpretare in maniera restrittiva, quella sarà l'interpretazione di ENAC.
Vi siete mai chiesti perchè metà degli alianti dell'Aeroclub di Calcinate e quasi tutti quelli dei privati sono immatricolati tedeschi!!!!!!??????
Sono considerazioni personali................

[ttcorse]

Originalmente inviato da ALFREDO BORGHI

Oggi ho sentito un amico competente che ha fatto le seguenti riflessioni sui modelli over 20 kg ..........

''Ciao,
nei regolamenti quando si parla di limiti di peso per dividere delle categorie si intende quasi sempre MTOW ovvero massa massima al decollo. Per gli aeromodelli è una cosa un po' aleatoria visto che di norma non hanno carico pagante. Dovrei andarmi a leggere gli annessi ICAO o il regolamento tecnico ENAC che sono anni che non guardo più se non in forma mirata.
Per quel che riguarda i modelli sopra i 20 kg la cosa che mi spaventa di più è la parte relativa alla gestione e alla manutenzione degli aeromobili (a questo punto bisognerà chiamarli così). Essendo questo il mio lavoro mi preoccupa molto dover stendere un "programma di manutenzione" e farlo approvare da ENAC. Stenderlo sulla base di cosa? Approvarlo sulla base di cosa? Qui non abbiamo le certificazioni a part 21/23/25/VLA/VLR alle spalle con i relativi calcoli e risultati che mostrino i punti critici della struttura da ispezionare, i limiti di vita delle parti da sostituire e cosi via.......
E per i componenti come ci si orienta? secondo voi Hitec, Futaba, OS o APC (giusto per citare alcuni produttori noti di componenti) metterà a disposizione i dati relativi ai limiti di vita dei loro componenti (in termini di ore/giorni di funzionamento). Rimane il buon senso che tutti gli aeromodellisti applicano ormai da anni senza che nessuno dovesse regolamentarli e che si tramandano di "padre in figlio" (se mi si passa il termine) e che traspaiono da molti regolamenti dei campi (a cominciare dal nostro).
E poi come le registriamo le ore di volo? E le manutenzioni? Ci mettiamo ad avere libretti di volo, QTB, libretti aeromobile e compagnia bella????? E cosa facciamo, certifichiamo le nostre cantine/garages secondo la PART145 o la SUBPART F come ditte di manutenzione?

Per quel che riguarda la "fair competition", ovvero la concorrenza leale, è un principio base e uno dei motivi di fondazione della EASA (per chi non lo sapesse Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea che detta le regolamentazioni in merito a cio che vola in ambito europeo, regolamenti che sono applicabili negli stati membri senza l'approvazione dei rispettivi governi) ma purtroppo è spesso disattesa soprattutto in Italia dove ENAC approfitta della libertà lasciata alle Autorita Nazionali di produrre appositi regolamenti in acuni ambiti.
Inoltre, come in tutte le normative, c'è sempre un po' di spazio per interpretazioni e, se si può interpretare in maniera restrittiva, quella sarà l'interpretazione di ENAC.
Vi siete mai chiesti perchè metà degli alianti dell'Aeroclub di Calcinate e quasi tutti quelli dei privati sono immatricolati tedeschi!!!!!!??????
Sono considerazioni personali................

Hai pienamente ragione, tranne che non hai pensato che si parla di modelli di oltre 20kg.
Secondo te, è modellismo un aereo di 4m di apertura alare?

[ALFREDO BORGHI]

.......piu' che metri va guardata la scala di riproduzione.
e piu' la scala si avvicina al full-size e piu' il volo e' realistico.
il discorso e' comunque complesso e molto personale.
io mi diverto con modelli da 2m da 4 e da 6 dipende.....
A volte la costruzione di grossi modelli come l'Habicht dal peso di 23 kg o come il Cat 28 Bp da 17 kg tutta la ricerca storica che ne e' seguita ha rappresentato x me una sfida stimolante .....per altri forse un inutile perdita di tempo....x altri ancora un inutile esagerazione.

[Cherubino]

Carissimi Amici, oggi ho avuto modo di incontrare un mio conoscente che ricopre un incarico di prestigio in ambito Aeronautico, e dopo avergli fatto leggere la bozza del Regolamento Mezzi aerei a pilotaggio remoto, gli ho chiesto quali potessero essere le soluzioni più adatte per poter evitare che tale norma incida negativamente nell'ambito delle nostre normali attività aeromodellistiche.
Dal suo punto di vista, mi ha vivamente consigliato, che data la possibilità di poter proporre commenti a riguardo con una giusta motivazione, di non farlo individualmente, tutto ciò per non disperdere le più valide motivazioni con quelle meno opportune che in qualche caso, potrebbero creare situazioni di attrito, mi ha promesso inoltre che avrebbe dedicato del tempo per darmi delle giuste indicazioni.
CARI AMICI DUNQUE, VI CHIEDO DI NON AGIRE INDIVIDUALMENTE, FACCIAMO GRUPPO E PASSIAMO PAROLA.
Se qualcuno di voi vuole proporre dei commenti può farlo qui, così avremo modo di lavorarci sopra tutti assieme.
Che siate FIAM, FANI, AEROCLUB, FREELANCE o OCCASIONALI, ETC., facciamo gruppo, ne va della nostra passione.