Bozza regolamento Enac

[romoloman]

Originalmente inviato da franco56

ma perchè nessuno si preoccupa dei notam? o vi va bene volare a 70 metri?

Perché 70 ??? a me risultano 150

[budfox77]

Originalmente inviato da romoloman

No... tu risparmi i soldi dell'ente certificatore, dei test e di tutti gli ammennicoli...
Del tuo tempo all'ENAC frega onestamente un'emerita....
Tu dico che l'aeromobile è airworthy, ENAC controlla che tutte le firme che servono a inchiappettarti in caso di problemi siano al loro posto e ti comunica, inviandoti un vasetto di vaselina (giusto per ricordarti che fine fai) che la certificazione per lei è ok.
Le autocertificazioni sono sempre soggette a controlli a volte preventivi (ex ante) a volte a posteriori (ex post).
Attenzione oltretutto che un autocertificazione falsa è un reato penale abbastanza grave.

Alle dichiarazioni non veritiere sono applicabili le sanzioni previste dall' art 76 D.P.R. 445/2000 dal codice penale e dalle leggi speciali in materia il comma 4 dell'art 76 precisa inoltre che nel caso di dichiarazioni volte ad ottenere la nomina ad un pubblico ufficio o l'autorizzazione all'esercizio di una professione o arte, il giudice, nei casi più gravi, può applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione e arte.

(leggi: ci si gioca la ditta)

Il codice penale prevede sanzioni molto gravi per chi rilascia false dichiarazioni.
L’articolo 483 c.p. prevede che chiunque attesta falsamente al pubblico ufficiale, in un atto pubblico, fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a due anni.

Viene poi espressamente punita anche l’esibizione di un atto falso. Il decreto prevede infatti che l'esibizione di un atto contenente dati non rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso. In questo caso il reato viene commesso se c’è consapevolezza che quanto è dichiarato nell’autocertificazione non corrisponde al vero.

Grazie Romolo per la dettagliata delucidazione.

Sicuramente e giustamente dichiarare il falso è un atto perseguibile penalmente.

Il problema di base comunque è sempre la modalità di come accetterà Enac la tua autocertificazione ...

Se ad esempio vado in comune a far richiesta di una carta d'identità valida per l'espatrio, auto-certifico che non ho pendenze penali, questi me la rilasciano immediatamente senza farmi attendere risposte e senza effettuare verifiche ....

Se poi dico falsità, son cavoli miei quando sarò davanti al giudice ...

Ma, in questo caso, non mi far autodichiarare che sono "pronto e bravo" per fare una ripresa con GoPro sul laghetto artificiale nel parco nazionale dello Stelvio se poi mi fai aspettare i tempi che preferisci per dirmi: "Si, fai sta cavolo di ripresa aerea con GoPro ed il tuo F550 + Naza..... Sul quel cavolo di laghetto nello Stelvio!".

Potrebbe essere cosa giusta su chi non è in possesso "effettivo" di requisiti e vuole fare il furbo ...

Ma uno che magari ha speso tempo e soldi per essere in regola, si ritrova nello stesso tritacarne ...

E comunque, vorrei vedere migliaia di Italiani l'anno prossimo fare richiesta scritta ad Enac in certe zone dove scrivere in stampatello è normale ma scrivere in corsivo sono pochi eletti....

A questo punto, se richiedevano una minima "licenza di volo" per tutti, magari spillandoti 100 Euro da mandare allo stato, sarebbe stato meglio...

[budfox77]

Originalmente inviato da danveal

Per le zone critiche chiederanno certificazione (non autocertificazione) del drone, certificazione del pilota e tutti i documenti previsti per la zona non critica.
il drone della zona critica dovrà avere il trasponder, segnali ottici, protezione del link radio da attacchi esterni, eventuale dispositivo kill automatico o manuale che una volta premuto faccia cadere il drone. Il pilota e l'operatore avranno in tasca l'autorizzazione ricevuta dall' enac, inoltre i nominativi saranno presenti sul sito enac come soggetti autorizzati a quel tipo di lavoro aereo.
I droni per le zone critiche dovranno essere certificati da un terzo autorizzato o avere un certificato ristretto cioe' quello riservato ai droni costruiti in serie, e possedere le caratteristiche richieste dall'enac, anche il pilota per zone critiche dovrà essere certificato da un terzo. Piu' l'enac valuta un rischio alto per il volo da autorizzare e piu' chiede requisiti
La circolare attuativa dirà di più

Ottimo. Thanks.

Aspettiamo questa circolare ..

[MAXZANI]

Originalmente inviato da romoloman

Perché 70 ??? a me risultano 150

Secondo te....se il campo e' a meno di 8 km da un aeroporto....non si vola o si puo' richiedere una zona regolamentata??

[franco56]

Originalmente inviato da romoloman

Perché 70 ??? a me risultano 150

70 senza patentino e 150 con.. o sbaglio?

non è piu semplice richiedere un notam per il campo dove si vola a questo punto?

[ttcorse]

Ma non dovevamo solo parlare di ludico modellismo?

[romoloman]

Originalmente inviato da MAXZANI

Secondo te....se il campo e' a meno di 8 km da un aeroporto....non si vola o si puo' richiedere una zona regolamentata??

Secondo me dipende dall'allineamento del campo se te la danno oppure no....
Comunque leggendo l'italiaca lingua:

Tali attività possono essere effettuate in aree non popolate opportunamente selezionate dall’aeromodellista, di raggio massimo di 200 m e di altezza non superiore a 70 m, e per le quali può assicurarne il controllo al fine di non causare rischio a persone e cose e fuori dalle ATZ e comunque ad una distanza di almeno 8 km dal perimetro di un aeroporto e dai relativi sentieri di avvicinamento/decollo. Devono inoltre essere rispettate le regole dell’aria applicabili inclusa la capacità di “see and avoid”.

Le attività di volo possono essere effettuate anche in aree di altezza non superiore a 150 m e di raggio massimo di 300 m, purché l’aeromodellista sia titolare di una abilitazione al pilotaggio di aeromodelli radiocomandati rilasciata da una scuola certificata dall’Aero Club d’Italia e siano rispettate le regole dell’aria applicabili inclusa la capacità di “see and avoid ” per l’aeromodellista e il rispetto del concetto di “to be seen” dell’aeromodello da parte degli altri aeromobili

Ora se so ancora leggere l'italico idioma, pare che in presenza di attestato di abilitazione al pilotaggio, i limiti di distanza dagli aeroporti e dai relativi sentieri vengano a mancare. Visto che ti si alzano le quote e gli altri limiti spariscono....

[Victor.70]

Originalmente inviato da ttcorse

Ma non dovevamo solo parlare di ludico modellismo?

Mi fa male la testa!

[MAXZANI]

Originalmente inviato da romoloman

Secondo me dipende dall'allineamento del campo se te la danno oppure no....
Comunque leggendo l'italiaca lingua:



Ora se so ancora leggere l'italico idioma, pare che in presenza di attestato di abilitazione al pilotaggio, i limiti di distanza dagli aeroporti e dai relativi sentieri vengano a mancare. Visto che ti si alzano le quote e gli altri limiti spariscono....

Grazie, siamo tutti in possesso dell'attestato, e la distanza e' di 7 invece che 8 km,

il passaggio che intendevo era "in mancanza anche di uno dei precedenti requisiti l'attivita' va svolta in area regolamentata"

sono andato a memoria ma quello era il senso.......

[romoloman]

Originalmente inviato da MAXZANI

Grazie, siamo tutti in possesso dell'attestato, e la distanza e' di 7 invece che 8 km,

il passaggio che intendevo era "in mancanza anche di uno dei precedenti requisiti l'attivita' va svolta in area regolamentata"

sono andato a memoria ma quello era il senso.......

guarda secondo me finché non esce la circolare attuativa non se ne esce...

Nel caso non siano soddisfatte una o più delle limitazioni di cui sopra, l’attività di volo deve essere effettuata in spazi aerei regolamentati ( permanenti) o segregati (temporanei).

Ora si parla chiaramente di limitazioni:
1) peso dei modelli potenza etc etc
2a) di altezze e distanze in mancanza di abilitazione,
o
2b) di altezze in presenza di abilitazione.

Del resto probabilmente l'idea dello scrivente poteva essere:
1) non hai l'abilitazione ? non è detto che tu conosca le regole dell'aria e di conseguenza ti friggi e stai basso e lontano dove non puoi fare danni.

2) hai l'abilitazione ? vieni equiparato a una sorta di ULM visto che si suppone tu abbia un minimo di cognizione delle regole dell'aria.

Vallo a capire... non è che sia scritto proprio nel modo più comprensibile...