Bozza regolamento Enac

[budfox77]

Originalmente inviato da romoloman

Chi l'ha detto ?

Voli con il modello autocertificato, qualcosa va storto: ENAC cerca te e le parti civili la tua casa....

Perfettamente d'accordo.

Ma... L'autocertificazione è nata proprio per by-passare tempistiche burocratiche...
Se uno certifica il "falso" sono cacchi suoi ....

Ma è inutile "autocertificarmi" se poi sono soggetto ad autorizzazione ...

Allora fai prima a dirmi che devo fare "domanda" ed attendere i "tuoi" tempi di risposta.

[danveal]

Originalmente inviato da budfox77

Grazie mille per la risposta.

Comunque, dopotutto, Enac ha deciso di darci un taglio netto, nonostante il regolamento appaia "soft", le limitazioni ci sono e, sotto certi aspetti, ancora preoccupanti ..

- Non si sa ancora cosa richiederanno per definire un multirotore "sicuro" e quali saranno i requisiti minimi per ottenere un'autorizzazione di volo in zone "critiche".

- Non si sa ancora cosa un pilota dovrà tenere in tasca da mostrare al primo vigile urbano, ausiliare, volontario o dipendenti delle forze dell'ordine.

- Non ho ancora capito che fine farà un DJI Phantom con GoPro sotto i 2kg e cosa ne sarà di un DJI F550 con GoPro ed altro per circa 2200 gr.

- Un'autocertificazione che richiede un'approvazione NON E' un'autocertificazione. Per la serie: "ti faccio la ripresa video al tuo agriturismo tra circa 3 mesi, quando Enac mi dirà se posso farla"..

- Attendere l'autorizzazione Enac per far riprese video con un Tarot 680 + GoPro + Naza, in ambienti isolati dal mondo, mi sembra un tantino eccessivo.

- Dei trasmettitori video con un range accettabile neanche l'ombra.

- Si parla di manuali, targhette identificative, costruttori, omologazioni etc... Ma tutto lo scopriremo nei "prossimi" 60 gg.

- Il range dei 25Kg non è troppo ?

Boh. ..... Sarà, questa normativa, se non cambia nelle prossime circolari, la vedo molto restrittiva.....

Per le zone critiche chiederanno certificazione (non autocertificazione) del drone, certificazione del pilota e tutti i documenti previsti per la zona non critica.
il drone della zona critica dovrà avere il trasponder, segnali ottici, protezione del link radio da attacchi esterni, eventuale dispositivo kill automatico o manuale che una volta premuto faccia cadere il drone. Il pilota e l'operatore avranno in tasca l'autorizzazione ricevuta dall' enac, inoltre i nominativi saranno presenti sul sito enac come soggetti autorizzati a quel tipo di lavoro aereo.
I droni per le zone critiche dovranno essere certificati da un terzo autorizzato o avere un certificato ristretto cioe' quello riservato ai droni costruiti in serie, e possedere le caratteristiche richieste dall'enac, anche il pilota per zone critiche dovrà essere certificato da un terzo. Piu' l'enac valuta un rischio alto per il volo da autorizzare e piu' chiede requisiti
La circolare attuativa dirà di più

[Marco m&m]

Originalmente inviato da franco56

intendevo fpv ludico non professionale.. anche perchè sarebbe sbagliato chiamarlo cosi..

Non mi pare che l'Enac faccia distinzioni sotto questo aspetto. Purtroppo per gli appassionati di FVP credo che lo stato voglia tenere sotto controllo questo tipo di "aeromodelli"... per una questione di sicurezza...
Naturalmente non dico che sia giusto... ma perlomeno credo ci sia un senso.

[franco56]

Originalmente inviato da Marco m&m

Non mi pare che l'Enac faccia distinzioni sotto questo aspetto. Purtroppo per gli appassionati di FVP credo che lo stato voglia tenere sotto controllo questo tipo di "aeromodelli"... per una questione di sicurezza...
Naturalmente non dico che sia giusto... ma perlomeno credo ci sia un senso.

eh no la distinzione cè, sotto apr non rientri se lo fai per scopi ricreativi e sportivi e sotto aeromodelli come dicevi tu nemmeno.. leggiti il punto 5.1. ne parlavamo qualche pagina fa.

[AlexTG]

Originalmente inviato da Peppe46

A parte che potevano risparmiarsi termini fighetti anglosassoni e scrivere il testo in puro italico, mi pare giusto il concetto che se vuoi volare a 150 mt, ti devi guadagnare il famoso "Attestato di Aeromodellista" altrimenti te ne stai a razzolare con i gommoli ad altezza quaglia.

A me 'sta cosa pare pure giusta, avendo avuto modo di constatare, in 4 decadi di aeromodellismo, quanti pilotano aeromodelli ben superiori alle proprie capacità.

Ora, che questi vadano a scuola e facciano l'esamino con un istruttore qualificato che darà il proprio benestare, solo se lo giudicherà idoneo, altrimenti... continui a far la QUAGLIA!!

Eh certo, come no?
L'esamino fa diventare furba la gente.
Questo ha fatto addirittura un esame, non un esamino:
Genova, contromano in autostrada dopo inversione a U - Repubblica Tv - la Repubblica.it
e si vede chiaramente che è furbo.

Nessuno mi toglierà mai dalla testa che l'esamino serve unicamente a gasare i frustrati dalla vita, che possono prendere il pezzo di carta con scritto che loro son bravi e hanno superato l'esame... per pilotare un aereo radiocomandato!

Il punto è che per far l'esamino devi essere iscritto a un campo di volo abilitato... e qui casca l'asino! Facciamo pure gli esamini, paghiamoci pure alberghi e viaggi, ma senza nessuna iscrizione e senza nessun costo per l'esaminando a parte portare fogli di carta sui quali stampare l'esito. Scommettiamo che così l'esamino non piace più?

[romoloman]

Originalmente inviato da budfox77

Perfettamente d'accordo.

Ma... L'autocertificazione è nata proprio per by-passare tempistiche burocratiche...
Se uno certifica il "falso" sono cacchi suoi ....

Ma è inutile "autocertificarmi" se poi sono soggetto ad autorizzazione ...

Allora fai prima a dirmi che devo fare "domanda" ed attendere i "tuoi" tempi di risposta.

No... tu risparmi i soldi dell'ente certificatore, dei test e di tutti gli ammennicoli...
Del tuo tempo all'ENAC frega onestamente un'emerita....
Tu dico che l'aeromobile è airworthy, ENAC controlla che tutte le firme che servono a inchiappettarti in caso di problemi siano al loro posto e ti comunica, inviandoti un vasetto di vaselina (giusto per ricordarti che fine fai) che la certificazione per lei è ok.
Le autocertificazioni sono sempre soggette a controlli a volte preventivi (ex ante) a volte a posteriori (ex post).
Attenzione oltretutto che un autocertificazione falsa è un reato penale abbastanza grave.

Alle dichiarazioni non veritiere sono applicabili le sanzioni previste dall' art 76 D.P.R. 445/2000 dal codice penale e dalle leggi speciali in materia il comma 4 dell'art 76 precisa inoltre che nel caso di dichiarazioni volte ad ottenere la nomina ad un pubblico ufficio o l'autorizzazione all'esercizio di una professione o arte, il giudice, nei casi più gravi, può applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione e arte.

(leggi: ci si gioca la ditta)

Il codice penale prevede sanzioni molto gravi per chi rilascia false dichiarazioni.
L’articolo 483 c.p. prevede che chiunque attesta falsamente al pubblico ufficiale, in un atto pubblico, fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a due anni.

Viene poi espressamente punita anche l’esibizione di un atto falso. Il decreto prevede infatti che l'esibizione di un atto contenente dati non rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso. In questo caso il reato viene commesso se c’è consapevolezza che quanto è dichiarato nell’autocertificazione non corrisponde al vero.

[MAXZANI]

Originalmente inviato da AlexTG

Eh certo, come no?
L'esamino fa diventare furba la gente.
Questo ha fatto addirittura un esame, non un esamino:
Genova, contromano in autostrada dopo inversione a U - Repubblica Tv - la Repubblica.it
e si vede chiaramente che è furbo.

Nessuno mi toglierà mai dalla testa che l'esamino serve unicamente a gasare i frustrati dalla vita, che possono prendere il pezzo di carta con scritto che loro son bravi e hanno superato l'esame... per pilotare un aereo radiocomandato!

Il punto è che per far l'esamino devi essere iscritto a un campo di volo abilitato... e qui casca l'asino! Facciamo pure gli esamini, paghiamoci pure alberghi e viaggi, ma senza nessuna iscrizione e senza nessun costo per l'esaminando a parte portare fogli di carta sui quali stampare l'esito. Scommettiamo che così l'esamino non piace più?

Nessuno ti obbliga........come nessuno puo' obbligare chi ha i titoli a farti un esame...........

[rodolfo70]

Ma se uno usa solo multi rotori che esame intendono fare, lo stesso che serve per pilotare un aereo? Dovrebbero distinguere multirotori e eromodelli, sono due tipologie ben distinte sia per struttura che pilotaggio.

[franco56]

Originalmente inviato da rodolfo70

Ma se uno usa solo multi rotori che esame intendono fare, lo stesso che serve per pilotare un aereo? Dovrebbero distinguere multirotori e eromodelli, sono due tipologie ben distinte sia per struttura che pilotaggio.

se lo piloti a vista come un aeromodello penso ci siano procedure come per gli elicotteri.

[franco56]

ma perchè nessuno si preoccupa dei notam? o vi va bene volare a 70 metri?