Bozza regolamento Enac

[tochiro]

Ogni tanto qualcuno si inventa di riaprire vecchie discussioni parlando di aria fritta per il solo gusto di innescare un mezzo flame.
Magari c'è del vero, oppure no, forse è il caso di parlarne quando ci saranno elementi certi. Se ad oggi l'elemento certo è una regolamentazione di 5 anni fa ha ragione Nencioni, c'è ben poco su cui discutere.

[Ehstìkatzi]

Una volta era solo una interminabile statale che collegava Emilia e Toscana scavalcando con molta calma ed un numero infinito di curve gli Appennini, ora.........guardate qui l'aggiornamento del 28 Maggio.
Federazione Italiana Aero Modellismo
oppure con questo collegamento diretto suggeritomi da Tochiro.

Documento senza titolo

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Archi

La regolamentazione sulla sicurezza del campo a quanto ho letto riguarda la tutela della salute di chi ci lavora, non di chi ci va a volare o a veder volare.

In pratica è richiesto un piano sicurezza per chi falcia il prato, per chi aggiusta i tavoli o anche solo per chi apre un gazebo di proprietà dell'associazione.

Di fatto si tratta di un adempimento burocratico che può essere costoso e che in generale serve a tutelare l'associazione nel caso qualcuno si faccia male svolgendo una qualunque attività manuale di servizio all'associazione.

Quindi una regola sgradevole, probabilmente assurda, che probabilmente richiederà qualche soldo, ma che non incide sul modo di fruire i campi fortunatamente, anche perchè questi piani se non sbaglio non sono soggetti a scadenza.

Ciao.

Ho dato una sbirciata a quel documento, mi sembra tanto il duplicato del DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza) obbligatorio per la legge sulla Privacy. Si tratta di un documento che analizza i rischi oggettivi e descrive le azioni intraprese (o da intraprendere in tempi brevi) per prevenire i rischi stessi. E' un documento che devi aggiornare ogni anno e che non va presentato da nessuna parte se non fartelo timbrare alla posta per l'apposizione della "data certa", in modo da poter dimostrare, in caso di controlli, che lo hai fatto entro la scadenza dovuta e non il giorno stesso del controllo.

Si tratta di una questione che ti obbliga, come conduttore, a valutare i rischi della tua attività; è ben noto che la conoscenza del rischio è il primo passo per aumentare la sicurezza (in qualsiasi ambito)

Insomma, da un punto di vista strettamente burocratico è solo una piccola rogna e solo il primo anno ti richiede un impegno di alcune ore di lavoro. Ben diverso potrebbe essere l'applicazione pratica di quanto c'è poi scritto sopra: solo come esempio, per le palestre (e affini) sarà obbligatorio avere un defibrillatore (3000€) ed il personale addestrato ad usarlo (un corso di 8 ore, io l'ho fatto avendo il brevetto RESCUE per la subacquea)

Carlo

[dopehopes]

Originalmente inviato da tochiro

Ogni tanto qualcuno si inventa di riaprire vecchie discussioni parlando di aria fritta per il solo gusto di innescare un mezzo flame.
Magari c'è del vero, oppure no, forse è il caso di parlarne quando ci saranno elementi certi. Se ad oggi l'elemento certo è una regolamentazione di 5 anni fa ha ragione Nencioni, c'è ben poco su cui discutere.

giorni fa qualcuno annunciava un' imminente bomba che sarebbe cascata sulla testa degli aeromodellisti. E' naturale che la voce giri e qualcuno chieda informazioni in questa discussione. anche a fronte di una regolamentazione che ha 5 anni, è innegabile che negli ultimi mesi il tema si sia riaperto su più fronti

[Hell 13]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Ho dato una sbirciata a quel documento, mi sembra tanto il duplicato del DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza) obbligatorio per la legge sulla Privacy. Si tratta di un documento che analizza i rischi oggettivi e descrive le azioni intraprese (o da intraprendere in tempi brevi) per prevenire i rischi stessi. E' un documento che devi aggiornare ogni anno e che non va presentato da nessuna parte se non fartelo timbrare alla posta per l'apposizione della "data certa", in modo da poter dimostrare, in caso di controlli, che lo hai fatto entro la scadenza dovuta e non il giorno stesso del controllo.

Si tratta di una questione che ti obbliga, come conduttore, a valutare i rischi della tua attività; è ben noto che la conoscenza del rischio è il primo passo per aumentare la sicurezza (in qualsiasi ambito)

Insomma, da un punto di vista strettamente burocratico è solo una piccola rogna e solo il primo anno ti richiede un impegno di alcune ore di lavoro. Ben diverso potrebbe essere l'applicazione pratica di quanto c'è poi scritto sopra: solo come esempio, per le palestre (e affini) sarà obbligatorio avere un defibrillatore (3000€) ed il personale addestrato ad usarlo (un corso di 8 ore, io l'ho fatto avendo il brevetto RESCUE per la subacquea)

Carlo

Quello di cui parli è il DVR (documento di valutazione dei rischi) che ogni impresa deve avere, è un documento a cui deve provvedere il datore di lavoro ma che raramente quest ultimo ha le competenze di redarre e che va mantenuto sempre aggiornato, solitamente incaricando un consulente esterno per la sicurezza..il costo di un DVR varia a seconda della struttura di un impresa ma solitamente non costa meno di €. 1.500,00 in più aggiungi il costo della eventuale convenzione con un consulente per mantenerlo aggiornato....poi aggiungi i costi di formazione del RSPP (solitamente il datore di lavoro) dell'RLS e di tutti i preposti e dei relativi aggiornamenti! nonchè la nomina di un medico e le varie visite mediche annuali.....e altre cose....insomma non è una piccola rogna..anzi direi che è enorme! non discuto che sia giusto o meno..anche perchè io me ne occupo per lavoro quindi.....meglio per me....

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Hell 13

Quello di cui parli è il DVR (documento di valutazione dei rischi)

Si, parlavo proprio del DVR.
Sia che sia il DVR che il DPS, la complessità di stesura e di aggiornamento dipende fortemente dal tipo di attività e dalla dimensione dell'azienda.
Per il DPS posso dirti con certezza che, essendo stato sia il responsabile del trattamento dei dati personali in una associazione sportiva che il webmaster della stessa associazione, sia la stesura che l'aggiornamento annuale me li facevo in proprio e senza alcun patema o stress particolare. Certo, non avrei le competenze per farlo anche per l'azienda per cui lavoro, viste le dimensioni e le mansioni enormemente diverse.

Parlando dello specifico, credo che il DVR di un campo di volo si limiti veramente a quattro righe per quanto riguarda i lavori ordinari (gestione e manutenzione del campo) ed a poco più per quanto riguarda l'esercizio dell'attività di volo vero e proprio. Insomma, non vedo il DVR come un ostacolo vero e proprio, semmai solo come ad una delle tante piccole rogne da gestire, rogne che andrebbero comunque gestite anche in assenza di un documento da stilare che, forse, addirittura aiuta a gestirle in modo organico ed ordinato.

Carlo

[Hell 13]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Si, parlavo proprio del DVR.
Sia che sia il DVR che il DPS, la complessità di stesura e di aggiornamento dipende fortemente dal tipo di attività e dalla dimensione dell'azienda.
Per il DPS posso dirti con certezza che, essendo stato sia il responsabile del trattamento dei dati personali in una associazione sportiva che il webmaster della stessa associazione, sia la stesura che l'aggiornamento annuale me li facevo in proprio e senza alcun patema o stress particolare. Certo, non avrei le competenze per farlo anche per l'azienda per cui lavoro, viste le dimensioni e le mansioni enormemente diverse.

Parlando dello specifico, credo che il DVR di un campo di volo si limiti veramente a quattro righe per quanto riguarda i lavori ordinari (gestione e manutenzione del campo) ed a poco più per quanto riguarda l'esercizio dell'attività di volo vero e proprio. Insomma, non vedo il DVR come un ostacolo vero e proprio, semmai solo come ad una delle tante piccole rogne da gestire, rogne che andrebbero comunque gestite anche in assenza di un documento da stilare che, forse, addirittura aiuta a gestirle in modo organico ed ordinato.

Carlo

Premesso che il DPS che tra l'altro non è più obbligatorio da un paio di anni se non sbaglio, è molto più semplice..un DVR è molto più complesso, comunque io parlavo per le associazioni in generale, ma anche nello specifico di un campo di volo non credo si limiterebbe a 4 righe..te lo dico visto che mi capita di farli per lavoro in quanto sono Coordinatore della Sicurezza e mi occupo anche di consulenza per la sicurezza..rimane comunque il fatto delle spese da affrontare per la i corsi ecc di cui sopra..oltre che le enormi responsabilità che ci sono dietro..un discorso da approfondire eventualmente in altre sedi per non uscire dal tema..

[grifonevolante]

Originalmente inviato da Hell 13

Premesso che il DPS che tra l'altro non è più obbligatorio da un paio di anni se non sbaglio, è molto più semplice..un DVR è molto più complesso, comunque io parlavo per le associazioni in generale, ma anche nello specifico di un campo di volo non credo si limiterebbe a 4 righe..te lo dico visto che mi capita di farli per lavoro in quanto sono Coordinatore della Sicurezza e mi occupo anche di consulenza per la sicurezza..rimane comunque il fatto delle spese da affrontare per la i corsi ecc di cui sopra..oltre che le enormi responsabilità che ci sono dietro..un discorso da approfondire eventualmente in altre sedi per non uscire dal tema..

Forse siamo andati un po fuori tema?

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da grifonevolante

Forse siamo andati un po fuori tema?

Non credo. Se la normativa ENAC includerà (come sembra) il DVR, allora questa discussione cerca proprio di capire quanto possa essere pesante da gestire il DVR per i campi volo.

In ogni modo l'argomento mi sembra ormai chiaro.

Carlo

[Hell 13]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Non credo. Se la normativa ENAC includerà (come sembra) il DVR, allora questa discussione cerca proprio di capire quanto possa essere pesante da gestire il DVR per i campi volo.

In ogni modo l'argomento mi sembra ormai chiaro.

Carlo

No, direi che non centra nulla con la bozza dell'Enac cui si riferisce la discussione..qui si parla del Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro..che sembrerebbe che si estenda anche alle associazioni sportive..e che è stato emanato non da Enac ma niente popò di meno del Presidente della Repubblica