23 febbraio 13, 17:23 | #1961 (permalink) Top | |
User Data registr.: 02-04-2007 Residenza: Genova
Messaggi: 2.794
| Citazione:
__________________ A.S.D. Aeromodellistica GenovaModel | |
23 febbraio 13, 17:32 | #1963 (permalink) Top |
User Data registr.: 02-04-2007 Residenza: Genova
Messaggi: 2.794
| In pendio non ha senso, mi pare sia stato anche chiarito da Enac stesso (vado a memoria) che i metri (che siano 50 o più) sono dal punto di lancio. Fiam giustamente propone che siano dal punto più alto in un raggio di 500 metri orizzontali. Perchè se sei, come pilota, a fianco di un monte alto 200 metri, un velivolo "vero" non potrà mai stare a meno di 250 metri da te altrimenti rischia lo schianto sul monte, quindi quella sotto è aria disponibile per i modelli.
__________________ A.S.D. Aeromodellistica GenovaModel |
23 febbraio 13, 19:27 | #1964 (permalink) Top |
User Data registr.: 27-12-2012 Residenza: Castelfranco E
Messaggi: 96
| E' difficile non polemizzare inserendosi in questa discussione...
...per cui metteteci anche del vostro per non offendervi. Però la questione della quota è veramente frustrante, io non so dove volate voi, penso in luoghi simili ai miei, campi "ufficiali" oppure, occasionalmente in aree assolutamente sicure in campagna. E non sicure perchè lo dico io, ma perchè non c'è nessuno per chilometri e neppure si è visto passare un ULM. Dunque, proprio perchè in campagna non ci sono piste preparate ci si và con il motoaliante, lo easy glider o lo easystar che sono mattatori in questo. Forse i più fortunati trovano anche uno stradello buono e ci possono andare con modelli più pesanti e muscolari ma non mi sembra possano essere condizioni così generalizzabili. Quel che voglio dire è che fuori dai campi volo ci si va proprio con i modelli che hanno maggior tendenza a fare quota. Poi questo fatto che il sollevare la testa faccia diminuire il visus proprio non la capisco, quando volo con un modello a scoppio da 1,5 m di AA in orizzontale mi sposto agevolmente di almeno 200 metri dal punto di pilotaggio (un 150 in orizzontale ed i fatidici 50 in verticale) e lo vedo benissimo, anzi è la distanza naturale di volo se non fai 3D. Perchè se lo metto a 200 metri in verticale dovrei perderlo di vista? Sono anch'io per volare nei campi "ufficiali" però vi sono diversi luoghi dove alcuni hanno affittato un "fetta" e svolazzano, perchè no, in sicurezza e lo fanno lì perchè sono più comodi e vicini e d'estate ci si và dopo il lavoro e l'assicurazione l'hanno fatta con FIAM o SAM ecc. Volendo terminare vi chiederei, e qui mi riferisco ai rappresentanti degli aeromodellisti, di evitare la castrazione della quota e mantenere l'orientamento ai regolamenti in auge nei Paesi anglosassoni che mi sembrano pieni di buonsenso e dargli un taglio a cercare di dimostrare che 50 metri bastano e avanzano. Anch'io ho compilato la scheda FIAM per le proposte e la rappresentanza. Alè, snudo il petto. Ciao a tutti |
24 febbraio 13, 11:34 | #1968 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-10-2012 Residenza: Bitritto (BA)
Messaggi: 844
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Ma va? :p Comunque il titolo e la seconda parte dell'articolo, dove si parla di assurde limitazioni, mi sembrano ben ragionate. P. S. Se era già stato postato chiedo scusa: in centinaia di pagine qualcosa può sfuggire.
__________________ Hisky HCP100, Solo Pro 228P, T-Rex 450 Pro V2 (quasi clone), Turnigy9X (mode 1) + OpenTX |
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