Bozza regolamento Enac

[tochiro]

Originalmente inviato da greg89

a domande che chiedevano di superare i limiti, enac si è sempre dimostrato severo ma non proibitivo.. hanno più volte detto che in caso di manifestazioni o campi ove si praticava attività agonistica seriamente (non un campo dove una sola persona, per capriccio vuole andare a 300m) loro erano aperti al dialogo eventualmente ad innalzare i limiti.. però hanno sempre apposto al termine della risposta "bisogna valutare caso per caso".. Probabilmente in relazione ad altri campi vicini ove vige già questa eccezione o a problemi che può causare la posizione del campo rispetto a sentieri e rotte..

Ammetto di essere sospettoso, ma la risposta "bisogna valutare caso per caso" mi fa purtroppo pensare al fatto che potrà ottenere di più chi ha amicizie influenti... spero di sbagliarmi

[greg89]

Originalmente inviato da tochiro

Ammetto di essere sospettoso, ma la risposta "bisogna valutare caso per caso" mi fa purtroppo pensare al fatto che potrà ottenere di più chi ha amicizie influenti... spero di sbagliarmi

..tipico pensiero italiano..
sai quanto gli frega all'enac degli aeromodelli? niente.. non hanno interessi economici, non hanno vantaggi.. solo rompimenti.. e se non ci fossero stati ordini dall'alto, nemmeno se ne sarebbero occupati..

non vogliono solo avere grane con i full size..

[salvatopo]

Io insisto che basterebbe scrivere delle regole valide per tutti basate sul buonsenso, tipo non volare sulla folla, in prossimità di aeroporti, su strade aperte al traffico e cose del genere.

[tochiro]

Originalmente inviato da greg89

..tipico pensiero italiano..

...basato sulla realtà che si vede quotidianamente.

[greg89]

Originalmente inviato da salvatopo

Io insisto che basterebbe scrivere delle regole valide per tutti basate sul buonsenso, tipo non volare sulla folla, in prossimità di aeroporti, su strade aperte al traffico e cose del genere.

già solo perchè sono regole basate sul buon senso, è intrinseco che già ci siano, senza bisogno che qualcuno le scriva.. anche perchè una volta scritte, le stesse persone che già le infrangevano, continuerebbero a farlo.. altrimenti ci sarebbero già arrivati prima..

[enryaltoe]

Originalmente inviato da greg89

a domande che chiedevano di superare i limiti, enac si è sempre dimostrato severo ma non proibitivo.. hanno più volte detto che in caso di manifestazioni o campi ove si praticava attività agonistica seriamente (non un campo dove una sola persona, per capriccio vuole andare a 300m) loro erano aperti al dialogo eventualmente ad innalzare i limiti.. però hanno sempre apposto al termine della risposta "bisogna valutare caso per caso".. Probabilmente in relazione ad altri campi vicini ove vige già questa eccezione o a problemi che può causare la posizione del campo rispetto a sentieri e rotte..

...grazie.

Enry

[maverick 68]

Originalmente inviato da salvatopo

Io insisto che basterebbe scrivere delle regole valide per tutti basate sul buonsenso, tipo non volare sulla folla, in prossimità di aeroporti, su strade aperte al traffico e cose del genere.

Originalmente inviato da greg89

già solo perchè sono regole basate sul buon senso, è intrinseco che già ci siano, senza bisogno che qualcuno le scriva.. anche perchè una volta scritte, le stesse persone che già le infrangevano, continuerebbero a farlo.. altrimenti ci sarebbero già arrivati prima..

Posto che non sempre il buon senso è presente nell'uomo (a prescindere da quale attività svolga) pertanto una norma necessaria a regolamentare qualcosa (in tal caso il nostro hobby) non può non basarsi sul buon senso.
Per essere utilizzabile e controllabile deve necessariamente essere snella e non ci vorrebbe poi tanto visto che come ho gia detto altre attività, come la caccia ad esempio, hanno regolamenti che inibiscono zone che sarebbero a rischio per le persone.

Cito da questo sito Caccia Il Cacciatore -- Le regole della caccia
il regolamento che parla di distanze e non solo:

"Le regole principali della caccia
Distanze dalle case. La caccia è vietata per una distanza di 100 metri da case, fabbriche, edifici adibiti a posto di lavoro. E' vietato sparare in direzione degli stessi da distanza inferiore di 150 metri.
Distanze da strade e ferrovie. La caccia è vietata per una distanza di 50 metri dalle strade (comprese quelle comunali non asfaltate) e dalle ferrovie. E' vietato sparare in direzione di esse da distanza inferiore a 150 metri.
Distanze da mezzi agricoli. La caccia è vietata a una distanza inferiore di 100 metri da macchine agricole in funzione.
Distanze da animali domestici. La caccia nei fondi con presenza di bestiame è consentita solo ad una distanza superiore a metri 100 dalla mandria, dal gregge o dal branco.
Mezzi vietati di caccia. Reti, trappole, tagliole, vischio, esche e bocconi avvelenati, lacci, archetti, balestre, gabbie trappola.
Giorni vietati. Martedì e venerdì sono giorni di assoluto silenzio venatorio anche se festivi.
Violazione di domicilio. L'articolo 614 del codice penale "Violazione di domicilio" punisce chi si introduce nei giardini e nelle pertinenze delle abitazioni civili.
Disturbo delle persone. L'articolo 659 del codice penale "Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone" punisce chi con rumori molesti disturba le occupazioni o il riposo delle persone.
Spari nei pressi delle abitazioni. L'art. 703 del codice penale "Accensioni ed esplosioni pericolose" punisce penalmente chi in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una pubblica via o in direzione di essa spara con armi da fuoco.

A chi denunciare le violazioni sulla caccia?
La vigilanza sull'applicazione delle leggi sulla caccia (art.27 L.157/92) è affidata a: Guardie Venatorie della Provincia, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Guardie volontarie venatorie delle associazioni ambientaliste e di quelle venatorie. Il cittadino può denunciare gli illeciti penali ed amministrativi a ciascuno dei corpi sopra elencati."



Decisa una quota di volo ragionevole e specificato ad esempio che una turbina od un maxi non debbano volare al di fuori di un campo volo regolamentato (ovvio che nessuno è interesato a farlo a parte un pazzo), non mi sembra poi che ci sia molto da aggiungere per regolamentare il volo "in libertà".
Per il resto come ampiamente detto sarà interesse di ogni campo volo richiedere i relativi Notam ed ottenere quote adeguate.

[salvatopo]

Originalmente inviato da greg89

già solo perchè sono regole basate sul buon senso, è intrinseco che già ci siano, senza bisogno che qualcuno le scriva.. anche perchè una volta scritte, le stesse persone che già le infrangevano, continuerebbero a farlo.. altrimenti ci sarebbero già arrivati prima..

Ma in quel caso quelle persone sarebbero sanzionabili e allontanabili. Inoltre non potrebbero uscirsene con la solita frase: "che vuoi? Mica è vietato, vattene tu piuttosto". E in caso di danni non ci sarebbe scusa o attenuante dietro cui trincerarsi.
Il discorso sempre li finisce: il modo di pensare dell'italiano medio è "quello che faccio io è giusto perché io non sbaglio mai e se provi a darmi consigli ti meno perché tu non sei nessuno".

[grifonevolante]

[QUOTE=greg89;3651770]a domande che chiedevano di superare i limiti, enac si è sempre dimostrato severo ma non proibitivo.. hanno più volte detto che in caso di manifestazioni o campi ove si praticava attività agonistica seriamente (non un campo dove una sola persona, per capriccio vuole andare a 300m) loro erano aperti al dialogo eventualmente ad innalzare i limiti.. però hanno sempre apposto al termine della risposta "bisogna valutare caso per caso".. Probabilmente in relazione ad altri campi vicini ove vige già questa eccezione o a problemi che può causare la posizione del campo rispetto a sentieri e rotte..[/QUOTE
Non sarebbe consigliato ,prima di decidere l'ubicazione di un campo di volo ,consultare le carte aereonatuche che riportano aree segregate e sentieri e rotte ?

[greg89]

Originalmente inviato da grifonevolante

Non sarebbe consigliato ,prima di decidere l'ubicazione di un campo di volo ,consultare le carte aereonatuche che riportano aree segregate e sentieri e rotte ?

certo, ma l'ubicazione la dicidi su un nuovo campo.. e su quelli già esistenti, magari da 60 anni?
la valutazione "caso per caso" che enac vuole attuare secondo me si riferisce alla presunta ignoranza (in senso buono) del richiedente..
ignoranza legata sia alla già presenza di un campo "autorizzato" a pochi km da li, sia magari alla presenza di un sentiero al quale le persone non hanno mai fatto caso..
ripeto però, di questo cose così specifiche non ne hanno parlato, erano mie considerazioni buttate li..