Bozza regolamento Enac

[pikemax]

Originalmente inviato da romoloman

Evito di dare consigli al nemico.... ma guardatevi la situazione inglese...

In Inghilterra hanno inventato la f3j....

[il_Zott]

Originalmente inviato da f@b.io

Dunque, tralasciando per un attimo l'aspetto economico della faccenda mi viene da fare una riflessione...
Ma sotto i 2kg un modello può esser comunque potenzialmente pericoloso, perchè non dovrebbe essere dotato di patentino, o ancora, perchè ne dovrebbero essere dotati i modellisti con modelli che pesano più di 2kg??
Pensate ad esempio ad un modello da F3J, oramai si arriva tranquillamente sotto i 2kg, e di danni può ben farli! sia come quota che può raggiungere che come impatto contro qualcuno, con le ali tutto-fibra ed i profili sottilissimi, se ti becca male ti può fare parecchi danni.
E non parlo per i piloti che fanno gare, che sono iscritti alla Fai, ma per tutti gli altri che posseggono modelli di questa tipologia che non sono necessariamente degli agonisti.
Ovviamente quello dell'F3J è solo un esempio, ma come questo ce ne sono parecchi che dimostrano l'inutilità pratica del provvedimento se non unicamente per fare cassa...
Evviva l'Italia!

Amico del giaguaro ? Mangi pane e volpe ?
Scrivigli che ci vuole anche per i deproncini da 200g, così siamo a cavallo...



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[gattodistrada]

aldilà delle proprie personali opinioni e interessi, occorre valutare la cosa in modo diverso, ovviamente cercando di evitare tasse, bolli e balzelli vari, mi spiace dirlo ma come soluzione "definitiva" alla faccenda, non vedo altro modo che tutelare coloro che in un modo o in un altro fanno aeromodellismo in modo serio e non tanto per "giocare" occorre scindere la categoria aeromodellista, da quella della cometa di passaggio (o figlio di papà), la quale magari farà modelismo anche per qualche anno, ma che in fondo in fondo non ha la passione "vera", lo so e difficile distinguere la vera passione dalla scimmia momentanea, pero' perlomento occorre riuscire a stabilire quale puo' essere un confine tra chi pratica AEROMODELLISMO e chi vuole solo andare dietro casa (si fa per dire).
quindi le soluzioni sono due, quella già proposta, del patentino a pagamento..
(la cosa mi puzza molto di facciamo cassa e chi se ne frega dei modellisti)
per poi ritrovarci con chissà quanti figlidipapachepaga in giro per l'Italia a svolazzare dove gli capita.. tanto ho l'attestato/patentino!!
oppure quella che a mio avviso e' la migliore ma anche e l'unica soluzione, ovvero quella di localizzare e "autorizzare/ufficializzare" il maggior numero di campi di volo/pendii, in modo che coloro che vi sono iscritti possono ritenersi di appartenere alla "categoria" aeromdoellisti, e quindi sono tutelati e autorizzati a volare limitatamente al campo di volo, (tanto l'ENAC la limitazione geografica ce la impone al 100%) mentre tutti coloro che vorrano fare i clandestini, saranno anche responsabili in primis del loro operato, senza ledere l'intera categoria dei modellisti. inoltre sia i campi di volo/pendii sia gli iscritti possono dissociarsi dall'eventuale comportamento "anomalo" e non venir ulteriormente penalizzati ogniqualcolta qualcuno ne combina una.

ricordo anche che spesso chi vola nei campi di volo, se ne combina troppe viene reguardito, e nel caso di recidività spesso vengono presi provvedimenti seri.
inoltre occorre stabilire una scuola di volo ben strutturata, in modo da dare una formazione mentale ai nuovi modellisti, quella forma mentale che in caso di pericolo/problema ti fa incrociare i comandi prima ancora di sapere se il modello era recuperabile!! fregandotene dei costi del modello, ma assicurandosi che il modello finisca dove non causa danni, ovvero nel prato davanti alla pista.

[paologiusy]

Originalmente inviato da f@b.io

......Pensate ad esempio ad un modello da F3J, oramai si arriva tranquillamente sotto i 2kg, e di danni può ben farli! sia come quota che può raggiungere che come impatto contro qualcuno, con le ali tutto-fibra ed i profili sottilissimi, se ti becca male ti può fare parecchi danni.
E non parlo per i piloti che fanno gare, che sono iscritti alla Fai, ma per tutti gli altri ....

Basterebbe la dicitura "sopra i 2 kg o comunque con velocita' di stallo superiore a xxxx km/hr"

Originalmente inviato da gattodistrada

aldilà delle proprie personali opinioni e interessi, ..... non vedo altro modo che tutelare coloro che in un modo o in un altro fanno aeromodellismo in modo serio e non tanto per "giocare" .....

Minchia, altruista, niente da dire. E poi quanti rimanete a far modellismo "serio" ?


Arrangiatevi un po', se volete volare coi modelloni alla "io ce l'ho piu' grosso" e "il mio e' piu figo perche monta solo made in Germany" fatevi la patente e amen.

Siete voi il vero pericolo altro che balle.

Ooooooh, l'ho detto, finalmente ....

[maverick 68]

Originalmente inviato da gattodistrada

aldilà delle proprie personali opinioni e interessi, occorre valutare la cosa in modo diverso, ovviamente cercando di evitare tasse, bolli e balzelli vari, mi spiace dirlo ma come soluzione "definitiva" alla faccenda, non vedo altro modo che tutelare coloro che in un modo o in un altro fanno aeromodellismo in modo serio e non tanto per "giocare" occorre scindere la categoria aeromodellista, da quella della cometa di passaggio (o figlio di papà), la quale magari farà modelismo anche per qualche anno, ma che in fondo in fondo non ha la passione "vera", lo so e difficile distinguere la vera passione dalla scimmia momentanea, pero' perlomento occorre riuscire a stabilire quale puo' essere un confine tra chi pratica AEROMODELLISMO e chi vuole solo andare dietro casa (si fa per dire).quindi le soluzioni sono due, quella già proposta, del patentino a pagamento..
(la cosa mi puzza molto di facciamo cassa e chi se ne frega dei modellisti)
per poi ritrovarci con chissà quanti figlidipapachepaga in giro per l'Italia a svolazzare dove gli capita.. tanto ho l'attestato/patentino!!
oppure quella che a mio avviso e' la migliore ma anche e l'unica soluzione, ovvero quella di localizzare e "autorizzare/ufficializzare" il maggior numero di campi di volo/pendii, in modo che coloro che vi sono iscritti possono ritenersi di appartenere alla "categoria" aeromdoellisti, e quindi sono tutelati e autorizzati a volare limitatamente al campo di volo, (tanto l'ENAC la limitazione geografica ce la impone al 100%) mentre tutti coloro che vorrano fare i clandestini, saranno anche responsabili in primis del loro operato, senza ledere l'intera categoria dei modellisti. inoltre sia i campi di volo/pendii sia gli iscritti possono dissociarsi dall'eventuale comportamento "anomalo" e non venir ulteriormente penalizzati ogniqualcolta qualcuno ne combina una.

ricordo anche che spesso chi vola nei campi di volo, se ne combina troppe viene reguardito, e nel caso di recidività spesso vengono presi provvedimenti seri.
inoltre occorre stabilire una scuola di volo ben strutturata, in modo da dare una formazione mentale ai nuovi modellisti, quella forma mentale che in caso di pericolo/problema ti fa incrociare i comandi prima ancora di sapere se il modello era recuperabile!! fregandotene dei costi del modello, ma assicurandosi che il modello finisca dove non causa danni, ovvero nel prato davanti alla pista.

Scusa Fiore, magari capisco male le tue parole ma chi avrebbe il diritto ed il dovere di dire a te o a me o ad altri 10.000 modellisti a quale categoria apparteniamo? Aeromodellisti o giocattolai, ma soprattutto perchè distinguere ammesso (e non concesso) che questo sia fattibile/legittimo/giusto?
Per quanto riguarda i luoghi dedicati al volo è improponibile che si limiti ad un campo volo o un pendio e per quanto riguarda un ipotetico patentino o corso abilitante (personalmente non lo escluderei a priori) non è certo quello che potrà impedire al cretino di turno di far danni, premesso che nonostante la mamma dei cretini sia sempre in cinta non mi pare che nel nostro hobby vi sia una quantità rilevante di incidenti tale da allarmare. Ovvio che si cerchi di limitare ma avere buon senso è la vera soluzione e quello è insito in noi stessi, non si insegna e non si compra.
Certo è che il momento attuale vorrebbe la nostra categoria unita e non è certo il caso di inventarsi divisioni AEROMODELLISTI/svolazzatori.
Siamo tutti appassionati che cercano di divertirsi in serenità e sicurezza e che trovano modi diversi e a vari livelli per ottenere lo scopo.
Mia modesta opinione.
Stefano.

[ranox]

Originalmente inviato da gattodistrada

aldilà delle proprie personali opinioni e interessi, occorre valutare la cosa in modo diverso, ovviamente cercando di evitare tasse, bolli e balzelli vari, mi spiace dirlo ma come soluzione "definitiva" alla faccenda, non vedo altro modo che tutelare coloro che in un modo o in un altro fanno aeromodellismo in modo serio e non tanto per "giocare" occorre scindere la categoria aeromodellista, da quella della cometa di passaggio (o figlio di papà), la quale magari farà modelismo anche per qualche anno, ma che in fondo in fondo non ha la passione "vera", lo so e difficile distinguere la vera passione dalla scimmia momentanea, pero' perlomento occorre riuscire a stabilire quale puo' essere un confine tra chi pratica AEROMODELLISMO e chi vuole solo andare dietro casa (si fa per dire).
quindi le soluzioni sono due, quella già proposta, del patentino a pagamento..
(la cosa mi puzza molto di facciamo cassa e chi se ne frega dei modellisti)
per poi ritrovarci con chissà quanti figlidipapachepaga in giro per l'Italia a svolazzare dove gli capita.. tanto ho l'attestato/patentino!!
oppure quella che a mio avviso e' la migliore ma anche e l'unica soluzione, ovvero quella di localizzare e "autorizzare/ufficializzare" il maggior numero di campi di volo/pendii, in modo che coloro che vi sono iscritti possono ritenersi di appartenere alla "categoria" aeromdoellisti, e quindi sono tutelati e autorizzati a volare limitatamente al campo di volo, (tanto l'ENAC la limitazione geografica ce la impone al 100%) mentre tutti coloro che vorrano fare i clandestini, saranno anche responsabili in primis del loro operato, senza ledere l'intera categoria dei modellisti. inoltre sia i campi di volo/pendii sia gli iscritti possono dissociarsi dall'eventuale comportamento "anomalo" e non venir ulteriormente penalizzati ogniqualcolta qualcuno ne combina una.

ricordo anche che spesso chi vola nei campi di volo, se ne combina troppe viene reguardito, e nel caso di recidività spesso vengono presi provvedimenti seri.
inoltre occorre stabilire una scuola di volo ben strutturata, in modo da dare una formazione mentale ai nuovi modellisti, quella forma mentale che in caso di pericolo/problema ti fa incrociare i comandi prima ancora di sapere se il modello era recuperabile!! fregandotene dei costi del modello, ma assicurandosi che il modello finisca dove non causa danni, ovvero nel prato davanti alla pista.

A parte la frase sottolineata hai scritto un cumulo di stronzate.

Poi, se non ci arrivi da solo, te lo spiego in privato..


Robbè

[gattodistrada]

Originalmente inviato da ranox

A parte la frase sottolineata hai scritto un cumulo di stronzate.

Poi, se non ci arrivi da solo, te lo spiego in privato..


Robbè

e' un'opinione .. come tante altre qui dentro..
poi in privato scrivimi pure il resto della tua opinione, sai che non ho problemi

[gattodistrada]

Originalmente inviato da maverick 68

Scusa Fiore, magari capisco male le tue parole ma chi avrebbe il diritto ed il dovere di dire a te o a me o ad altri 10.000 modellisti a quale categoria apparteniamo? Aeromodellisti o giocattolai, ma soprattutto perchè distinguere ammesso (e non concesso) che questo sia fattibile/legittimo/giusto?
Per quanto riguarda i luoghi dedicati al volo è improponibile che si limiti ad un campo volo o un pendio e per quanto riguarda un ipotetico patentino o corso abilitante (personalmente non lo escluderei a priori) non è certo quello che potrà impedire al cretino di turno di far danni, premesso che nonostante la mamma dei cretini sia sempre in cinta non mi pare che nel nostro hobby vi sia una quantità rilevante di incidenti tale da allarmare. Ovvio che si cerchi di limitare ma avere buon senso è la vera soluzione e quello è insito in noi stessi, non si insegna e non si compra.
Certo è che il momento attuale vorrebbe la nostra categoria unita e non è certo il caso di inventarsi divisioni AEROMODELLISTI/svolazzatori.
Siamo tutti appassionati che cercano di divertirsi in serenità e sicurezza e che trovano modi diversi e a vari livelli per ottenere lo scopo.
Mia modesta opinione.
Stefano.

si interpreti male..
se vai a pescare/cacciare senza le dovute autorizzazioni, ti danno del Bracconiere.. e anche qualche multa o peggio, mica tolgono le canne da pesca ai pescatori in regola..

sei tu che decidi a che categoria appartenere, andando in un luogo autorizzato a disputare l'attivita... e non nel parco o nella strada abbandonata..

chi decide quale campo si e quale..no, sono i campi stessi che devono proprorsi, poi se mancano i requisiti, (che vengono verificati da chi ne ha l'autorità non di certo da me.) mica e colpa mia...

per paolo se ti sta sulle balle far parte di un gruppo di aeromodellisti e vuoi volare nel prato dietro casa, sei libero di farlo, se ti fa comodo andare fuori casa e lanciare qualcosa per aria sei libero di farlo, ma se questa tua liberta viene a ledere la mia, allora non sei piu' libero di farlo.

se invece vuoi continuare a pensare da singolo non e' un problema mio.

al momento attuale invece TU bracconiere fai danni e tolgono la canna da pesca a me..

[maverick 68]

Scusa Fiore ma prendiamo in oggetto fatti concreti, non ipotesi.
Ad oggi quì non ci sono "bracconieri" per il semplice fatto che le norme che ci regolamentano non proibiscono di volare in campagna o in un parco non freguentato. Chi vola in condizioni di pericolo lo fa a suo rischio ora come fra un anno con patentino e divieti (se così fosse) perchè è un irresponsabile. Non saremo ne tu, io o chiunque altro a ficcargli sale in zucca.
Tornando alla realtà, resta il fatto che oggi dobbiamo sperare che chi lavorerà per rivedere la bozza lo faccia per evitare che vi siano in futuro limitazioni inique ed inaccettabili e il meno difformi con il resto delle norme europee in materia.
Per proseguire con il tuo paragone "ittico", la tua proposta suona come se costringessimo tutti i pescatori non soltanto ad avere la licenza (a proposito e per precisione, per la pesca in mare non è richiesto alcunchè) ma addirittura a pescare tutti nei laghetti a pagamento. Ora ammesso che se non si potrà fare a meno ci si adeguerà, ma farsi castrare ancora prima che ci pensino gli enti competenti mi sembra eccessivo.
Ritorno a dire che sia necessario normare l'attività aeromodellistica ma con buon senso e criteri adeguati. Per quali che siano ne potremmo parlare per giorni e a poco servirebbe, serve invece che chi parteciperà alla stesura tenga presente ciò che veramente serve per mantenere in vita una categoria per nulla "in salute".
Stefano.

[vrpol]

L'Italia ormai è ridicola... Se escono 'ste proposte vendo tutto e libero un po di cielo a voi amici aeromodellisti.
Fanxxlo neanche quello ti lasciano sti f..li di xxxxana