Bozza regolamento Enac

[lambdafly]

Originalmente inviato da Matty001

secondo me schede ne arrivano poche poichè la maggior parte degli aereomodellisti vola in campi + o - di fortuna, senza regole, impianti, associazioni ecc ecc... ovvero in campagne, piazzali, prati ecc...
dunque già oggi volano fuori regola, dunque continueranno a farlo anche a regolamento approvato.

Quale regola? Se parli del buon senso, quella si puo' avere a prescindere dal fatto che si voli in un campo attrezzato o meno, ma non mi sembra che ci sia una regola che vieti di volare al di fuori di un campo volo.

Al momento pratico veramente poco l'attivita' aeromodellistica, purtroppo sono in un periodo difficile ed ho pochissimo tempo libero, ma anche se non sono iscritto ad un campo volo (per il momento, ma quando avro' piu' tempo da dedicarci lo faro' sicuramente) sono comunque coperto da assicurazione, ho fatto quella FIAM freelance, ed ho ricevuto anch'io la lettera da Paola con il modulo che ho provveduto subito a compilare ed inviare.

Anche se la terminologia "cane sciolto" non mi piace (significherebbe che quelli che volano nei campi sono "cani legati", terninologia ancora piu' brutta) volendo comunque mantenere questa "etichetta", puoi aggiungere un altro "cane sciolto" alla lista di quelli che volano responsabilmente e che non se ne fregano della questione in quanto e' un argomento che tocca tutti. Ho anche proposto una quota piu' alta per chi vola in campi volo autorizzati, anche se al momento io non ci volo.

Ciao
Lambda

[Mach .99]

Originalmente inviato da simone76

Una volta tanto sono d'accordo col Nencioni. Non è il forum l'organismo che deve interfacciarsi con l'ENAC, o che debba redigere le variazioni al regolamento. Fa tenerezza l'ingenuità di coloro che credono che il forum riesca dove la FIAM, con le sue commissione formate da esperti, in oltre 10 anni non sia riuscita: creare una regolamentazione condivisia ed applicabile. Lasciate lavorare le commissioni, non rompete le palle all'ENAC, non scrivete assurdità e soprattutto non datevi il martello sui maroni auspicando limitazioni anche su quegli aspetti cui l'ENAC ha dimostrato di non dare importanza. Alla fine si parla solo di utilizzo professionale/ludico e suddivisione degli spazi aerei. Anzi, essendo il forum modellistico, dell'aspetto professionale non dovrebbe nemmeno interessarsi, è altra cosa.

...tanto non ce n'erano già abbastanza... siamo lo zimbello dell'europa con la nostra suddivisione dello spazio aereo...

[Matty001]

Originalmente inviato da lambdafly

Quale regola? Se parli del buon senso, quella si puo' avere a prescindere dal fatto che si voli in un campo attrezzato o meno, ma non mi sembra che ci sia una regola che vieti di volare al di fuori di un campo volo.

Al momento pratico veramente poco l'attivita' aeromodellistica, purtroppo sono in un periodo difficile ed ho pochissimo tempo libero, ma anche se non sono iscritto ad un campo volo (per il momento, ma quando avro' piu' tempo da dedicarci lo faro' sicuramente) sono comunque coperto da assicurazione, ho fatto quella FIAM freelance, ed ho ricevuto anch'io la lettera da Paola con il modulo che ho provveduto subito a compilare ed inviare.

Anche se la terminologia "cane sciolto" non mi piace (significherebbe che quelli che volano nei campi sono "cani legati", terninologia ancora piu' brutta) volendo comunque mantenere questa "etichetta", puoi aggiungere un altro "cane sciolto" alla lista di quelli che volano responsabilmente e che non se ne fregano della questione in quanto e' un argomento che tocca tutti. Ho anche proposto una quota piu' alta per chi vola in campi volo autorizzati, anche se al momento io non ci volo.

Ciao
Lambda

e no! siamo fuori regola! non capisci dove? ora ci stanno dicendo che ci dobbiamo assumere NOI la responsabilità di volare senza arrecare danni a presone o a cose!
questo prima non stava scritto da nessuna parte, ora, con questa regola, se io e te andiamo a volare ed io mio aereo per un motivo qualunque impatta con la tua macchina, l'assicurazione paga? Io dico di no!
Peggio se ti prendo in pieno a te e ti faccio male, l'assicurazione ti paga??
E' semplice, con questo regolamento hanno le carte in regola per non risarcire o rifarsi sull'assicurato. Questa è la paura!
Ho la tua stessa e medesima assicurazione, dunque se al prossimo rinnovo le clausole del contratto rimangono le stesse, ok ben venga, ma se ci aggiungono che l'assicurato deve osservare quanto sancito dal regolamento enac, allora secondo me, siamo frutti.
dico questo perchè un mio amico appunto ha arrecato danni ad una macchina ed è andato tutto a buon fine per fortuna, l'assicurazione ha liquidato 500 euro di danno, ma ci sono voluti non pochi grattacapi e 7 mesi di tempo

Mentre per la quota di volo secondo me lascia davvero il tempo che trova....
Io non posso sapere a che quota sto, ne tanto meno se passa di li un vigile/poliziotto ecc può affermare il contrario.

[lambdafly]

Originalmente inviato da Matty001

e no! siamo fuori regola! non capisci dove?

Intendevo "al momento". Il verbo era al presente.

[Matty001]

Originalmente inviato da lambdafly

Intendevo "al momento". Il verbo era al presente.

Oggi si certo tutto ok! ci mancherebbe!
Anche io intendevo a regolamento approvato, cosi com'è... e son ca.... amari

[mauro.ofx]

Originalmente inviato da stefaros

mandata scheda e ricevuto il ringraziamento

Si esatto, ho ricevuto anch'io la mail di ringraziamento!!!

[Mach .99]

Originalmente inviato da Matty001

e no! siamo fuori regola! non capisci dove? ora ci stanno dicendo che ci dobbiamo assumere NOI la responsabilità di volare senza arrecare danni a presone o a cose!
questo prima non stava scritto da nessuna parte, ora, con questa regola, se io e te andiamo a volare ed io mio aereo per un motivo qualunque impatta con la tua macchina, l'assicurazione paga? Io dico di no!
Peggio se ti prendo in pieno a te e ti faccio male, l'assicurazione ti paga??
E' semplice, con questo regolamento hanno le carte in regola per non risarcire o rifarsi sull'assicurato. Questa è la paura!
Ho la tua stessa e medesima assicurazione, dunque se al prossimo rinnovo le clausole del contratto rimangono le stesse, ok ben venga, ma se ci aggiungono che l'assicurato deve osservare quanto sancito dal regolamento enac, allora secondo me, siamo frutti.
dico questo perchè un mio amico appunto ha arrecato danni ad una macchina ed è andato tutto a buon fine per fortuna, l'assicurazione ha liquidato 500 euro di danno, ma ci sono voluti non pochi grattacapi e 7 mesi di tempo

Mentre per la quota di volo secondo me lascia davvero il tempo che trova....
Io non posso sapere a che quota sto, ne tanto meno se passa di li un vigile/poliziotto ecc può affermare il contrario.

... e chi se la dovrebbe assumere?
ricordo tra l'altro che non esistono assicurazioni per responsabilità penali, e i danni a persone sono penali.

[Matty001]

Originalmente inviato da Mach .99

... e chi se la dovrebbe assumere?
ricordo tra l'altro che non esistono assicurazioni per responsabilità penali, e i danni a persone sono penali.

no no! alt! è il mio mestiere! chiariamo un secondo che è importante, anche se stiamo uscendo off topic :
anche i danni a cose è penale, se vogliamo... ovvero vedasi art. 635 codice penale.
come anche "i danni" a persone, ma lì parliamo di lesioni che si differenziano in tre tipologie, ovvero lievi, gravi e gravissime.
Fino a lievi può restare tutto civile, a meno che non venga presentata querela.
Mentre per le gravi/gravissime ( con prognosi del primo referto pronto soccorso superiore a 30gg) il referto dell'ospedale diventa notizia di reato, dunque viene inviato dall'ospedale alle ff.pp dunque si apre un procedimento penale.
Ma anche per i danni a cose ci può essere tranquillamente la via penale.
La persona che ha patito il danno può presentare querela entro 3 mesi dalla data del fatto. Purtroppo accade spesso, molti legali consigliano questa via ai propri assistiti, anche a seguito di danneggiamento colposo, che è il caso del sinistro stradale.
Mentre, a mio avviso, il danno che può scaturire dal volo di un modello, l'A.G. potrebbe leggerlo come doloso! (es. sai che vicino a te c'è una macchina parcheggiata, o abitazione, manufatto, albero, palo delle luce ecc ecc, dunque ti chi ha detto di volare li? tu sapevi che li c'era quel bene, l'hai visto dunque c'è dolo!)
.... Ma speriamo che non accada mai....

ps
Dove volo io un tizio con un F-4 a turbina ha tranciato dei fili dell'alta tensione, qualche hanno fa ed ha arrecato danno per 10 milioni delle vecchie lire...

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Matty001

questo prima non stava scritto da nessuna parte.

E' scritto nei codice civile, come indicazione generale e per tutte le nostre attività, che ognuno di noi deve comportarsi in modo da non arrecare danni. Se lo specificano nel regolamento ENAC non fanno altro che sprecare inchiostro, non affermano nulla di nuovo.

Anche se voli in un campo ufficiale, di chi credi che sia la responsabilità civile e penale se fai un danno? Se ti va bene puoi provare a coinvolgere i responsabili del campo per responsabilità minori (mi viene da pensare a omessa prevenzione o omessa segnalazione di possibili rischi e/o pericoli noti, ma solo come ipotesi) ma il danneggiato e lo Stato vengono PRIMA da te a chiederti i danni, indipendentemente dal fatto che l'ENAC scriva o non scriva quella frase.


Almeno questo è il mio parere...

Carlo

[AlexTG]

Originalmente inviato da Matty001

Mentre, a mio avviso, il danno che può scaturire dal volo di un modello, l'A.G. potrebbe leggerlo come doloso! (es. sai che vicino a te c'è una macchina parcheggiata, o abitazione, manufatto, albero, palo delle luce ecc ecc, dunque ti chi ha detto di volare li? tu sapevi che li c'era quel bene, l'hai visto dunque c'è dolo!)

Proprio al limite ci potrebbe essere l'ipotesi, assurda, di preterintenzionalità, certo non di dolo. Ma anche in questo caso la vedo complicata come ipotesi... è chiaro che si tratta di danni colposi.

Ciò detto, condivido le tue paure che quanto più il regolamento sarà preciso e stringente tanto più ci sarà rischio di avere problemi dalle assicurazioni che faranno di tutto per non pagare.
Mettere una regola semplice, costituita da una frase tipo: "I modelli radiocomandati possono volare al massimo X metri sopra i piloti, almeno uno di essi deve pilotare senza l'ausilio di telecamere e quest'ultimo deve sempre vedere e poter controllare il modello" sarebbe stata la soluzione ai desiderata di Enac, ma siamo in Italia e ci vogliono almeno 30 articoli per dire e complicare lo stesso concetto.