04 gennaio 14, 23:15 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-04-2010 Residenza: Castel Guelfo di Bologna (Bo) ma sono Piacentino
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| Deeper-1 ovvero la febbre dei ROV
Ciao ragazzi! Purtroppo per natale la padrona di casa mi ha regalato sky.. e certi programmi uniti alla mia voglia di fare.. hanno fatto il resto.. Ora.. ho letto un po in giro ma non é servito a nulla, solo a fare più confusione.. Partiamo con le idee.. Il progetto é quello di realizzare un vero e proprio rover con cordone ombelicale che possa scendere ad una profondità massima, per ora, di 30/35 mt. Detto ciò.. per i motori non saprei che usare, per i controlli pensavo di tenere batteria da macchina a terra e poi con tre o quattro interruttori comandare i movimenti.. molto facile da realizzare, ore ed ore senza preoccuparsi della batteria.. ed a bordo ci sarebbero solo motori, luci e telecamera.. insomma.. un vero e proprio rov.. più o meno a trenta metri di profondità dovrebbe sopportare 3atmosfere.. che corrispondono circa a 3kg/cmq ? che stiamo larghi, facciamo qualcosa che ne regga 4, giusto per sicurezza.. che materiali dovrei usare, per quanto concerne i movimenti.. Sarà tutto controllato da 3/5motori(2 avanti/dietro,2dx/sx/ profondità.. oppure due motori che controllino sia avanzamento che direzione ed uno per la profondità.. Che motori dovrei usare? devono andare a 12v, sott'acqua.. e devono girare piano(non mi serve correre..
__________________ Una volta tastato il cielo... Non vorrai più tornare sulla terra.. |
09 gennaio 14, 18:04 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 11-06-2011 Residenza: Empoli
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|
Ciao, da quello che leggo vuoi costruire quello che piacerebbe a me, con l'aggiunta da parte mia di una microcamera. Riguardo le profondità che chiedi credo che l'unicco materiale degno di nota sia l'alluminio o il Politetrafluoroetilene, più conosciuto come teflon, io lo stò usando per fare i tappi dell'elettronica per il mio sottomarino, inizialmente avevo puntato sull'alluminio, ma non avevo voglia di stare a fare i calcoli per il galleggiamento, quindi ho rifatto tutto con il teflon, molto più leggero, nel caso usi l'alluminio ti consiglio vivamente di pensare a dove inserire i corpi morti, per evitare la corrosione del materiale stesso, mentre il prfe, dovrebbe soffrirne molto meno . Comunque il problema piu grosso io l'ho avuto con il passaggio degli alberi verso l'esterno, di norma da quello che ho capito nel modellismo navale e non solo, per il passaggio dell'albero motore, su usa un tubo riempito di grasso, io ho optato invece per gli anelli a tenuta V-ring, i quali, volendo, possono reggere fino a 5/6 atm, se opportunatamente montati, inizialmente li ho trovati qui Die Modellbau Alexander Engel KG bietet U-Bootmodelle, Flugmodelle und Schiffsmodelle Dichtungen - Die Modellbau Alexander Engel KG bietet U-Bootmodelle, Flugmodelle und Schiffsmodelle , mentre con il tempo ho scoperto un produttore italiano dove vendono ogni tipo di guarnizione, alla metà dei crucchi e senza un ordine minimo di acquisto, il sito è FP Modena dove come puoi vedere per circa 1 euro ti danno anelli di tenuta ad alta pressione, garantiti fino a 10 ATM e oltre, per mio conto ne ho ordinati diverse varianti oggi per fare delle prove, quando arrivano ti faccio sapere se vuoi..... Riguardo i motori, secondo me hai bisogno di motori con un masso numero di giri, ma con una buona resistenza alla trazione, su ebay, ne ho trovati di interessanti con riduttori per i giri ecc, mentre per le batterie, io direi un 12 volt, ci fai praticamente tutto, la trovi disponibile in diversi posti, se aumenti sei costretto a portarti dietro grossi pacchi batterie ecc, comunque secondo me dipende molto da quello che ci devi fare.... Per il resto, se fai qualcosa e mi tieni aggiornato.... Ciao e buona costruzione |
09 gennaio 14, 18:48 | #3 (permalink) Top | |
User Data registr.: 13-04-2010 Residenza: Castel Guelfo di Bologna (Bo) ma sono Piacentino
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| Citazione:
quello che ho in mente di fare é un mini sommergibile a controllo remotizzato (cordone ombelicale) con batterie a secco da 6/12v a secco a bordo, per i motori mi affidero a pompe di sentina che girano già a 12v, avrò dei relé a bordo per il controllo dei 3/4 motori che gestivano sia la direzionalita sia la profondità.. per i materiali.. devo andare a vedere la casa della plastica a bologna, hanno tubi e tondi di ogni materiale, spessore, dimensione.. penso mi affidero a tubi in pvc con spessori da massimo 10mm.. .. interessante il discorso guarnizioni, se arrivano davvero a 10atmosfera posso spingersi ben oltre i 30metri di profondità.. però ci sono parecchie cose da studiare, soprattutto dimensioni tappi e come rendere accessibile il tutto.. idealmente il rov sarà composto da un ruba principale contenente i relé e la ca mam e due secondari montati più bassi che dovranno contenere luci di navigazione e batterie.. il tutto contorto da un telaio composto da tubi in pvc da elettricista che andranno a comporre il telaio su cui saranno fissati sia i tre tubi principali sia i 4 motori.. e forse il progetto più ambizioso e complicato in cui mi sia mia imbarcato..
__________________ Una volta tastato il cielo... Non vorrai più tornare sulla terra.. | |
09 gennaio 14, 19:06 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-04-2010 Residenza: Castel Guelfo di Bologna (Bo) ma sono Piacentino
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per qualsiasi cosa.. ti invito a seguire il 3d "Dfpv ovvero.. Diversamente fpv " nella sezione dedicata all'fpv.. non so per quale arcano motivo ma la discussione aperta solo per la parte video del rov.. sta rimpiazzato questa e tutto si sta delineando in quella.. Ti aspettiamo la! ;)
__________________ Una volta tastato il cielo... Non vorrai più tornare sulla terra.. |
10 gennaio 14, 16:26 | #5 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-08-2011 Residenza: Roma
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| Citazione:
La scelta di dove posizionare le batterie dipende dalla lunghezza e dalla dimensione del cordone ombelicale, oltre che dalla potenza dei motori. Potenze elevati a bassa tensione e cavi lunghi e sottili non vanno d'accordo, quindi la soluzione di avere la batteria da 12V a terra diventa impraticabile. Un cavo grosso diventa un problema per la sua durezza e quindi inficerebbe non poco la manovrabilità del ROV. Le soluzioni possibili sono due: alimentazione dal cordone ombelicale a tensioni più elevate (diciamo 100V in continua, in modo da avere poca corrente che scorre nel cavo) o montare la batteria all'interno del ROV. Nel primo caso ti occorre montare nel ROV un circuito switching che converta la 100V CC in 12-24VCC idonea a pilotare elettronica e motori. Il cordone ombelicale dovrà quindi ospitare solo una coppia di cavi (diciamo 1mm quadro per potenze fino a 4-500W) per la tensione di alimentazione e tre cavetti schermati, uno per i segnali di pilotaggio ed uno per ricevere il segnale video e l'ultimo per l'eventuale telemetria. Carlo
__________________ Dai un pesce ad un uomo e lo avrai sfamato per un giorno, insegnagli a pescare e lo avrai sfamato per sempre. (Confucio) I miei modelli: http://www.youtube.com/results?search_query=carloroma63 | |
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