15 febbraio 12, 00:06 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-02-2012 Residenza: sesto fiorentino
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| barchino pesca portaescarotativa
ciao a tutti sono livido di sesto fiorentino, non ho visto dove presentarmi, ho trovato questo forum bello ricco di tecnici, di idee e di voglia di arrivare ai risultati, complimenti. volevo costruire un barchino portaesca, una esperienza nuova per me, le mie intenzioni sono doppio motore tergicristalli fiat punto, scafo di poliuretano di recupero cella frigorifera, eliche quadripala diametro 70mm, tutto resinato e rinforzato, cilidro rotativo per scaricare l'esca, per il momento sono a cercare materiale e l'arrivo mi sembra molto lontano, allego uno schemino dell'idea, nei prossimi giorni vi chiedero' qualche consiglio, grazie a tutti.
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15 febbraio 12, 09:51 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 01-10-2010 Residenza: Sant'Angelo di Piove - PD
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Ciao livido, bellina come idea poi ti dirò che i motori da tergi hanno una bella potenza; ma per lo scarico dell'esca gli fai una coclea tipo betoniera sul cilindro? O pensavi qualche altra soluzione in quanto non saprei quale potrebbe essere visto che vuoi inserire anche un motore per la rotazione del cilindro. Poi devi valutare anche il peso della batteria in base all'autonomia che vuoi avendo anche due motori.
__________________ co scrivo no i lese, co i lese no i se cata, co parlo no i scolta, co i scolta no i capisse, co i capisse i se desmentega_____________________ Massimo (chicco65) |
15 febbraio 12, 15:13 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 20-01-2010 Residenza: Venezia
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PEr che tipo di pesca lo vuoi utilizzare? CF? La batteria è la parte più pesante dello scafo... quindi andrà circa al centro e più bassa possibile per la stabilità. La collocazione è molto più semplice per 2 batterie, ma il peso aumenta. (4.5kg x n°2 12V7Ah) Però il tuo scafo sarà molto leggero quindi non dovresti avere grossi problemi di peso. Sarà molto importante piuttosto la struttura dello scafo.. devi farlo rigido e resistente... non so come risponda il poliuretano.. sarà necessaria resina e fibra di vetro. Per le eliche mi orienterei sulle 3 pale. Ho provato le 4 pale standard della graupner da 60mm... mi sono trovato molto male. Il top sarebbero le rivabo o le raboesh in metallo ma costano. Mi sono spostato su una robbe da 60mm 3 pale... Tutto un altro mondo: le pale sono grandi e più inclinate, spostano molta acqua. Le graupner hanno pale piccole. A te serviranno pale grandi. Personalmente ritengo migliori le 3 pale... ma come ti ho detto dipende dalla grandezza della pala... (e dall'inclinazione). Se la barca è da cf non so se ti convenga la coclea... i cassetti sono molto comodi... anche per calare il finale. Dovresti aggiungere un altro servo per il rilascio dell'esca. |
15 febbraio 12, 22:56 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-02-2012 Residenza: sesto fiorentino
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ciao mamalox ho visto le tripale da 60; montando due motori, uno per lato per avere la barca bilanciata devo avere un motore con rotazione dx e una sx, il motore con rotazione dx sia la barra, il giunto cardano e l'elica sono dx quindi non si svita niente, il motore con rotazione sx dovrà avere tutto sx per non svitarsi, giusto? i suddetti materiali dove li potrei trovare? pensavo di mettere un giunto cardano per avere il motore sopra la linea di galleggiamento e semplificare la tenuta per il passaggio elica con l'esterno. il poliuretano dei pannelli delle celle ha una alta densità qualche anno fa ci feci una canoa di 5 cm di spessore, con fibra di vetro e resina la resistenza era ottima.
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16 febbraio 12, 13:29 | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 20-01-2010 Residenza: Venezia
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Il grosso del problema per il motore giunto, asse elica sx è la differenza di giri che ti troverai tra i 2 motori, quindi la barca nel navigare tenderà da una parte. A questo si può ovviare con un telecomando con la funzione v-tail mix, quella per guidare un certo tipo di aerei. Alle nostre velocità non ci dovrebbero essere molti problemi di rotazione contraria. se usi un giunto cardanico anzichè uno flessibile e il problema è quasi nullo. Resta solo l'elica che si potrebbe svitare, ma con un buon frena filetti e il bullone in dotazione riesci a fissare bene l'elica. Ti consiglierei caldamente di evitare di mettere asse motore e asse elica su piani diversi, creando così un angolo sul giunto. Questo a lungo andare potrebbe sollecitare lo stesso e romperlo o, se la disposizione non è perfetta, rovinare l'astuccio e far ballare l'asse. Se metti tutto orizzontale e sulla stessa linea è meglio, ma tieni presente l'ingobro del motore e dell'elica. Con la configurazione a due motori la spese aumentano: 2 assi, 2 giunti, ma soprattutto 2 regolatori. Per la navigazione è consigliabile un telecomando 40mhz anzichè i moderni 2,4ghz, l'acqua crea problemi al segnale. Ma anche il 2,4 va bene... ma non so fino a quali distanze. Qual'è lo spessore del poliuretano? Altra cosa importante... quasi subito ti accorgerai che il barchino con i tergi è molto lento... a calare 3 canne a 100m impigherai un sacco di tempo. Prendere dei motori un po' più performati potrebbe essere una buona scelta, ti consiglierei i 720 della graupner. Oppure, visto il costo, il moptore che monto io il robbe 755/40, ma i consumi sono di gran lunga superiori e ti sarebbero necessari 2 batterie (che comunque ti consiglio vivamente con 2 motori. Secondo me con 2 robbe e due batterie 12V 7Ah potresti, non andando a tutto gas, avere 2 ore di autonomia. Con i graupner anche più di 3 ore. La barca dovrà essere ben stagna anche nella parte superiore... capita spesso che piova! Dei pulsanti di accensione dei singoli marchingegni: regolatore, batterie, ricevente, nel tuo caso anche luci, dovranno essere messi all'esterno dello scafo (impermeabili). Questo ti toglierà un sacco di rotture poi! (Io l'eco lo accendo solo da dentro.... ogni volta devo aprire e chiudere... che palle!!) In bocca al lupo! Rispondi qui, così le informazioni saranno utili a tutti. Mattia |
17 febbraio 12, 01:31 | #7 (permalink) Top |
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grazie per le risposte, interessante il robbe755, per il momento opto motore tergi in linea ad elica di 6omm, una batteria 7ah.Il motore lo predispongo essendo piu' grande del robbe in modo che se non mi soddisfa lo cambio facilmente, compro un albero trasmissione M4 (si chiama così? è quello che basta forare lato motore ed attaccarci ingrassatore e saldarci una placca per sostegno con resina uscita scafo?) ed elica tripala sx e dx da 60mm., la batteria la predispongo per essere sostituita facilmente, la mia pesca mi richiede poche ore di lavoro per il barchino, se vedo che non mi basta la sostituisco e tolgo 2kg di peso.adesso ho raccattato i due motori e un tubo in pvc da 250mm per fare il tamburo, sabato inizio con il tamburo per poi dimensionare lo scafo.i due motori pensavo di mandarli a manetta quindi senza variatore, per correggere l'andamento non lineare della barca potrebbe bastare un timone di taratura da regolare e lasciare fisso con quella regolazione?(molto interessante il V TAIL per bilanciare i carichi, per il momento volevo accontentarmi). il poliuretano lo trovo spessore 60, 80,100 e 120, essendo di recupero da celle frigo cerco spessore 80mm perchè è destinato a celle con temperatura positiva e quindi ha un densità inferiore a quello per celle negative(100,120,troppo peso),lo taglio con trincetto,lo liscio con la carta e lo incollo fra se con colla poliuretanica e stuzzicadenti.
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17 febbraio 12, 13:01 | #8 (permalink) Top |
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Visto che vuoi stare sul semplice... ti conviene quasi costruire uno scafo unico a fondo piatto o con una leggera V. Con uno scalino a poppa in modo che le eliche/elica non sporgano e neanche il timone. Così non ti incasini con il filo. Più grande è lo scafo più deve pesare! perchè le eliche devono restare completamente immerse. Devi calcolarti il volume di acqua spostato dalla barca quando è immersa. Poi 1dm3 = 1l = 1Kg. Ti calcoli il volume di acqua che sposta per un centimetro e se lo scafo è pressoché della stessa forma nella parte immersa sai quanti cm e quindi quanto peso ti serve per immergere completamente le eliche. Nel caso di un singolo scafo bisogna stare attenti perchè, se a fondo piatto, rischi che la barca non giri. E' già successo a qualche barcarolo. Ma bastava pensarci prima e non partire in quarta con lo scafo. Non ho capito il principio di rilascio esca... a cosa ti serve la coclea? per la pastura? io non la uso. Pensavo ad una specie di piscina e poi pluf quando apri. Puoi fare senza regolatore, puoi fare senza timone.... attento che la barca diventa sempre più ingovernabile. A mio parere spendi "100" in più e vai sul sicuro. I pannelli sono da 8cm? tanto grossi cavolo! Non ho ben capito come tu li possa utilizzare per questo scafo... li scaverai internamente presumo. Più che stuzzicadenti userei dei tondini di legno ad aderenza migliorata da circa 5mm o 8 non ricordo. Li usano in mobilificio per assemblare i mobili... se hai qualche amico nel settore ti fai regalare un paio di tondini (sono da 1,20m circa). Non costano nulla. Leggeri e resitenti. La barca mi sembra molto voluminosa.... Vai a pesca con il furgone? Occhio che non è semplice calarla dalla sponda. Sono già caduto nel Brenta Per il resto le idee mi sembrano buone. Fatti un bel progetto. Magari in Autocad se lo sai usare. Buon lavoro |
17 febbraio 12, 13:15 | #9 (permalink) Top |
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Dimenticavo... l'asse è quello che hai detto tu. Esistono degli aggeggini di plastica da mettere sopra il foro dell'astuccio. mi sono trovato bene. GRA2997/6 SUPPORTO ALBERO 6mm + IGRASSAT ..:: Modellismo Rossi ::.. Mi sono trovato bene in questo negozio. Pure i soffietti sono utili per impermeabilizzare se hai tiranti che escono dallo scafo |
17 febbraio 12, 13:58 | #10 (permalink) Top |
User Data registr.: 01-10-2010 Residenza: Sant'Angelo di Piove - PD
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Ciao mamalox, ti rispondo io in parte, no non userà una coclea ma bensì un cilindro chiuso alle estremità con una ferritoia su un lato del cilindro in modo che appena arrivato a destinazione tramite un motore farà girare il cilindro e scaricare l'esca dal lato inferiore dello scafo avendo anche questo una fessura nel fondo in modo da poter scaricare in acqua direttamente l'esca (come nel caso tuo che usi i due cassetti).
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