Equilibratura delle semiali

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Il metodo di equilibrare un’ala appesantendo la semiala più leggera con l’aggiunta di piombo all’estremità non è corretto in quanto si ottiene un equilibrio statico ma non dinamico e durante il volo potranno essere necessarie continue correzioni.
Pertanto è da tenere presente che le masse è bene siano concentrate sulla mezzeria per ridurre i momenti d’inerzia che inevitabilmente si fanno sentire durante le manovre lungo l’asse di rollio.
Se l’ala è centinata, dopo aver preparato il pacchetto delle centine lo si pesa e poi si preparano i due pacchetti necessari alla costruzione delle semiali in modo che il loro peso sia eguale
( io curo anche, se le centine sono ottenute da tavolette di densità diversa e oggi capita frequentemente, che quelle a densità più pesante, possibilmente suddivise fra i due pacchetti, di posizionarle dalla radice).
Tenete presente che il peso della balsa varia con il colore e con la densità delle fibre, più è scuro e più pesa.
Quando le due semiali sono pronte, indipendentemente dal metodo di costruzione e dal materiale usato, vanno pesate.
Utilizzando poi una lama posta sotto la semiala più pesante si determina il punto in cui sta in equilibrio, ovvero il suo centro di gravità.
Questo punto lo segniamo poi sulla semiala più leggera che, in sua corrispondenza, poniamo a sua volta sulla lama.
E’ logico che la semiala non sta in equilibrio e per farlo dobbiamo aggiungere la differenza di peso fra le due semiali in una posizione in cui la semiala rimane in equilibrio.
Otteniamo così due semiali con lo stesso peso e con le stesse condizioni di equilibrio.
Questo metodo mi è stato insegnato da un noto e valente aeromodellista udinese, uno della vecchia, anzi no, vecchissima scuola e tuttora in attività, il Signor Giulio Dorio.