digitale?

[at-6 harvard]

ok sto provando a cercare info ma la locomotivina che hai sembra essere un fantasma.

[Albjal]

Originalmente inviato da tullo

Ciao,
mi inserisco nella discussione per chiederti i motivi per cui preferisci il sistema Piko Digi1 al Roco Multimaus, sto pensando anche io all'acquisto di uno di questi due sistemi per digitalizzare un semplice tracciato in scala N. Ho letto un po' in giro e in generale mi pare che il Roco sia considerato leggermente superiore, e la comodità del wireless di Piko sia diminuita dal fatto che essendo a infrarossi non é sempre affidabile.
Grazie

Tullo

Dunque... In effetti, ora che uso Roco, posso ammettere che qualche punto in più ce l'ha rispetto a Piko. Ad esempio, una centralina più avanzata, con display, possibilità di gestione delle CV ecc... E' decisamente più "fico". Tuttavia, il problema di Roco, soprattutto in assenza di automatismi (controllo da PC) che scongiurano indesiderate collisioni tra convogli, il Roco crea un po' di confusione quando si passa da un treno all'altro.
Esempio pratico: Seleziono la loco "A". Giro la manopola, supponiamo verso destra, e la loco continua la sua marcia. Seleziono ora la loco "B". La voglio far partire in direzione opposta alla "A", ma attenzione! La manopola si trova ancora nella posizione che ho impostato per "A" (verso destra). Se non sono un po' svelto a girare la manopola verso sinistra per comandare "B", quest'ultima farà accenno ad andare nella stessa direzione di "A". Esteticamente sono movimenti poco realistici. E' vero: Ci si fa la mano, ma con questo "difetto" da gestire, è facile immaginare quale possa essere la confusione volendo far girare più di un treno per volta. Anche io ne ho fatto le spese (una loco è volata giù da bordo plastico da un tronchino non protetto).
Con il Piko questa problematica è inesistente poiché passando da una loco all'altra il sistema "ricorda" perfettamente direzione e velocità della loco selezionata. Da lì è sufficiente premere i tasti "rallenta" o "accelera". Con Piko il comportamento delle loco non è influenzato, come per Roco, dalla posizione della rotella di comando (Piko non ce l'ha, come puoi vedere dalle foto che ho postato).
Con entrambi i sistemi, il modo migliore (ma anche più costoso) per avere un ottimo controllo dei treni, sarebbe avere un comando per ogni loco... ma bisognerebbe avere altrettante mani e occhi, oppure altrettanti "giocatori".
Per quanto riguarda il problema dell'infrarosso, io non ne ho mai avuti. Come per qualsiasi comando IR, è sufficiente non frapporre ostacoli tra il comando e il ricevitore, un po' come il telecomando TV.
Ti chiederai perché non torno a Piko? E' semplice: Avendo bruciato 3 centraline Piko (ricordo che quest'ultima NON HA la protezione contro i cortocircuiti mentre Roco stacca la corrente in caso di problemi) nell'urgenza di avere il DCC sul mio costruendo plastico ho voluto provare qualcosa di diverso e la scelta è caduta su Roco. Nonostante qualche perplessità iniziale e qualche difficoltà di controllo (come già accennato) ora ne ho una discreta dimestichezza e prima di spendere altri soldi... aspetterò che si "fulmini" il Roco. Ma se dovesse succedere, tornerei a Piko.
Bye!

[at-6 harvard]

simo le locomotivine prendono il nome dalle loro sigle ricordalo!....meno male che hai postato la foto altrimenti non sen ne veniva a capo.
https://www.google.it/search?q=jouef&biw=1280&bih=581&source=lnms&tbm=is ch&sa=X&ei=g9-yUunzEaHy7AaC84CoAw&ved=0CAcQ_AUoAQ#q=jouef+67409& tbm=isch&imgdii=_

[at-6 harvard]

Originalmente inviato da Albjal

Dunque... In effetti, ora che uso Roco, posso ammettere che qualche punto in più ce l'ha rispetto a Piko. Ad esempio, una centralina più avanzata, con display, possibilità di gestione delle CV ecc... E' decisamente più "fico". Tuttavia, il problema di Roco, soprattutto in assenza di automatismi (controllo da PC) che scongiurano indesiderate collisioni tra convogli, il Roco crea un po' di confusione quando si passa da un treno all'altro.
Esempio pratico: Seleziono la loco "A". Giro la manopola, supponiamo verso destra, e la loco continua la sua marcia. Seleziono ora la loco "B". La voglio far partire in direzione opposta alla "A", ma attenzione! La manopola si trova ancora nella posizione che ho impostato per "A" (verso destra). Se non sono un po' svelto a girare la manopola verso sinistra per comandare "B", quest'ultima farà accenno ad andare nella stessa direzione di "A". Esteticamente sono movimenti poco realistici. E' vero: Ci si fa la mano, ma con questo "difetto" da gestire, è facile immaginare quale possa essere la confusione volendo far girare più di un treno per volta. Anche io ne ho fatto le spese (una loco è volata giù da bordo plastico da un tronchino non protetto).
Con il Piko questa problematica è inesistente poiché passando da una loco all'altra il sistema "ricorda" perfettamente direzione e velocità della loco selezionata. Da lì è sufficiente premere i tasti "rallenta" o "accelera". Con Piko il comportamento delle loco non è influenzato, come per Roco, dalla posizione della rotella di comando (Piko non ce l'ha, come puoi vedere dalle foto che ho postato).
Con entrambi i sistemi, il modo migliore (ma anche più costoso) per avere un ottimo controllo dei treni, sarebbe avere un comando per ogni loco... ma bisognerebbe avere altrettante mani e occhi, oppure altrettanti "giocatori".
Per quanto riguarda il problema dell'infrarosso, io non ne ho mai avuti. Come per qualsiasi comando IR, è sufficiente non frapporre ostacoli tra il comando e il ricevitore, un po' come il telecomando TV.
Ti chiederai perché non torno a Piko? E' semplice: Avendo bruciato 3 centraline Piko (ricordo che quest'ultima NON HA la protezione contro i cortocircuiti mentre Roco stacca la corrente in caso di problemi) nell'urgenza di avere il DCC sul mio costruendo plastico ho voluto provare qualcosa di diverso e la scelta è caduta su Roco. Nonostante qualche perplessità iniziale e qualche difficoltà di controllo (come già accennato) ora ne ho una discreta dimestichezza e prima di spendere altri soldi... aspetterò che si "fulmini" il Roco. Ma se dovesse succedere, tornerei a Piko.
Bye!

bha ma a questo credo che puoi porre rimedio facendo un salva vita da usare un caso si surriscaldamento della centralina in pratica sarebbe solamente quella di avere un dispositivo termico che ti permetta di non mandare la centralina in corto e usare un salva vita per tagliare la corrente al momento opportuno.

[SimoE464]

harvard ti adorooooooooooooooooooooo: cheers:
grazieee

[at-6 harvard]

Originalmente inviato da SimoE464

harvard ti adorooooooooooooooooooooo: cheers:
grazieee

faccio il possibile per il resto mi sto organizzando!
https://www.frtrains.com/shop/fr/cat..._BB_67409__NBO

[SimoE464]

sisi è leima... come aprirla???? ho trovato un forum in francese dove spiegavano come fare ma non ho capito niente perchè google traduttore traduce alla cavolo..
grazie

[at-6 harvard]

se non ho capito male hai due viti in prossimità del centro ti ho inserito un link dove si vede bene dove sono.... sono due viti a taglio quindi non hai problemi nel toglierle.

[SimoE464]

esattamente le viti ci sono ma se le svito si alza solo il centro del tetto!

[at-6 harvard]

Originalmente inviato da SimoE464

esattamente le viti ci sono ma se le svito si alza solo il centro del tetto!

svita le viti e alza il tetto. controlla che all'inteno ci siano delle liguette che tengano il telaio fermo al sotto o viceversa.