04 dicembre 11, 18:22 | #11 (permalink) Top |
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| ...okkio al contagio!......
Prego figurati!!!....immagino, in Svizzera il ferromodellismo in C.A. è molto diffuso, occhio a non farti prendere dal virus del digitale....è praticamente letale!!! Per farti un'idea, guarda il prezzo di base di quest'asta relativo al 3035 degli anni 70 (scatola semitrasparente e multicolore), quindi più recente di quello che hai acquistato: *Märklin 3035 BR E 424 der FS NEUwertig OK | eBay ...i carri, con la loro scatola, variano dai 18 ai 25 euro, i binari solitamente li vendono in pacchetti da 10, anche senza scatola e si aggirano sui 20 euro, il trasformatore da 30 VA dai 20 ai 30 euro...... La Marklin, soprattutto il materiale vintage, esula da quello che è il modellismo tradizionale sono macchine nate per giocare ed hanno una robustezza fuori dal comune....io posseggo la collezione lasciatami in eredità da mio Papà e da mio Nonno, il pezzo più "prezioso" è un coccodrillo di fine anni 50, ha più anni di quelli che ho io, e funziona benissimo.....un kilogrammo di metallo!!!! Ti giro un link di un video che ho girato durante un pomeriggio estivo, il coccodrillo si vede verso la fine, la 5/6 elephant è della Roco per Marklin: Da circa 15 anni il binario di metallo tipo "M" è stato sostituito da quello "C" affiancato a quello senza massicciata denominato "K", anche se in plastica antiurto è molto robusto e le connessioni sono sicure come nell' "M". Faccio parte del Marklinfan Club Italia e si gira per le varie mostre con il plastico modulare Marklin, ti posto il link di un filmato della recente Modelexpo di Venturina (LI) per farti vedere anche un pò di digitale e le sue doti, una trazione quadrupla di Taurus tutte e quattro motorizzate e sapientemente tarate nelle funzioni di marcia da mio figlio Valerio: Il filmato pur troppo è fatto con un telefoni e la qualità e molto bassa, ma rende comunque l'idea; in questo caso le loco due nostre e due del nostro carissimo amico Maurizio di Bergamo sono Roco per Marklin, anzi a dire il vero quella in livrea Alpenkonnection è in CC trasformata in CA...... Questo filmato è prettamente materiale Marklin ed è stato girato da Alberto Pedrini: Ciao, Carlo
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05 dicembre 11, 12:58 | #12 (permalink) Top |
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Ahahah, conosco i prezzi! Vanno oltre il letale! Ma non potendomi permettere nemmeno il plastico non corro il rischio di contagi. Molto onestamente non avrei mai pensato di possedere dei Maerklin, soprattutto per il sistema CA. Io sono nato, fermodellisticamente parlando, con un pendolino lima all'inizio degli anni '90, per poi riscoprire la bellezza di questo mondo pochi anni fa. Quindi sono stato più legato al CC. Poi il mio amico, sapendo che mi interesso di modelli mi ha chiesto se li volessi e ho fiutato l'affare. Ma sinceramente, fossi stato più bravo nel valutare il materiale, gli avrei dato molto di più. Mi sono basato su un sito in cui c'era un grafico (fermo al 2008) della valutazione e poi ho diciamo "riscalato". Stupenda la quadrupla trazione, e bellissimo il coccodrillo. Ne ho visto uno in un negozio vicino a casa mia, non ho osato guardarne la valutazione! I binari sono di tipo M, con addirittura del "gommini" da mettere al di sotto. Dei rettilinei ho la scatola, delle curve no. Ho anche la scatola di uno scambio, ma senza scambio al suo interno! In compenso ho una pulsantiera Fleischman. Mi sono portato i binari e il trasformatore, spero stasera di riuscire a fare una prova. Una domanda, nel video ho visto una serie di vagoni TEE se non sbaglio. Sono anche loro senza arredamento interno? Leo |
05 dicembre 11, 16:39 | #13 (permalink) Top |
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Le carrozze TEE del video hanno tutte l'arredamento interno già di fabbrica, è l'illuminazione che è opzionale, un tempo come oggi. C'è qualche confezione tipo il Rheingold che è già dotato di illuminazione interna, ma il prezzo lievita e non di poco. Per la valutazione del materiale vintage, c'è il catalogo in lingua tedesca "Koll's", è abbastanza attendibile nel senso che tendono sempre al rialzo. Buon collaudo e buon gioco, anche se simile alla CC, la CA ha qualche difetto e qualche pregio in più o in meno, la robustezza del materiale d'armamento e rotabile invece è nettamente superiore! Ciao, Carlo
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06 dicembre 11, 10:27 | #14 (permalink) Top |
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Sì, il Koll's lo conosco. Essendo un catalogo che viene aggiornato ogni anno preferivo non acquistarlo, ma vedere se riuscivo a trovarlo in "consultazione" in qualche libreria. Non essendo io nè un venditore nè un esperto non mi sembra il caso di acquistarlo. Ieri sera ho collaudato sia il loco-tender che la 424: a parte un po' di fatica iniziale sono andate entrambe in tutti i versi. Il problema principale l'ho creato io, non avendo portata binari a sufficienza per chiudere l'anello: mi sono dimenticato i pezzi per chiudere una delle due curve......... Ho provato anche il vagone della TEE, tutto in metallo e con illuminazione interna (con tabella "Francoforte-Basilea SBB", ironia della sorte, visto che io ora sto a Basilea!) L'illuminazione non va. Le lampadine mi sembrano non siano fulminate, ma dopo più di 40 anni capisco bene se non hanno voglia di funzionare. Comunque l'ho aperto e ho visto che la corrente la prende solo dal pattino. E' corretto? non manca la presa dal binario per chiudere il circuito? appena ho un secondo metto la foto. Per la robustezza... credo che se si facesse un crash-test con la 424... sarebbe il muro ad avere problemi! Leo |
06 dicembre 11, 11:29 | #15 (permalink) Top |
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...si Leo, le carrozze prendono solamente corrente dal pattino (positivo, colore del filo giallo considerato come accessorio. Il polo positivo per l'alimentazione del conduttore centrale è il rosso) in quanto il negativo( o massa, colore marrone del filo nel caso Marklin) è tutta la carrozza visto che è completamente di metallo e il polo negativo lo prende da entrambi i binari passando dagli assali e distribuendola poi a tutto il mantello della carrozza. Verifica se le mollette fanno ben contatto con il corpo della carrozza, controlla che la sede di contatto delle lampadine sia pulita da eventuale ossido (puoi usare un pochino di carta vetro molto fine) e che il filo sia correttmente saldato ai portalampade e di conseguenza che la spinetta del capocorda del filo sia correttamente inserita nella sede apposita del pattino, al limite stringi leggermente la sede femmina del collegamento che trovi sulla sommità del pattino. A differenza della CC. il sistema marklin è molto più versatile anche per il montaggio e lo smontaggio, mantiene costante l'alimentazione sui binari; in fondo è vero che hai il conduttore centrale per il positivo, ma la massa in pratica è doppia rispetto alla CC., essendo entrambe le rotaie ed anche tutto il corpo della massicciata del binario visto che è in metallo. Chiudi il circuito con l'altra curva e buon divertimento!!! Ciao, Carlo
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06 dicembre 11, 12:45 | #16 (permalink) Top |
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Ah, bene. Credevo mancasse un filo. Allora credo sia una questione di "pulizia" dei contatti. Le ruote sono molto molto molto ossidate. Correggimi se sbaglio, ma la semplicità del sistema è data dal fatto che tutta la cassa è in metallo, giusto? Altrimenti il contatto dalle rotaie sarebbe necessario, vero? Un'altra domandina di CA: le ruote isolate tipo per CC su CA possono funzionare mentre il contrario (ossia ruote per CA su CC) non può andare che fa corto, vero? Leo |
06 dicembre 11, 18:18 | #17 (permalink) Top | |
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Se fosse in corrente continua necessiterebbe del collegamento al polo negativo, in quanto le ruote sono isolate e i due poli sono sulle due rotaie. Gli assali in CC. possono andare tranquillamente sulla CA, l'inverso come hai dedotto giustamente tu, no. L'unico impedimento è in digitale quando sul tracciato ci sono delle tratte con il rallentamento dei convogli, se l'ultimo carro che deve chiudere il circuito ha le ruote per CC il dedoder preposto al rallentamento non funziona correttamente in quanto il sezionamento si chiude mettendo a massa entrambe le rotaie e necessariamente deve essere un assale non isolato quindi in CA. Il tutto è rimediabile dotando l'ultimo assale o gli assali dell'ultimo carrello del convoglio con gli assali in CA. Ciao, Carlo
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06 dicembre 11, 18:30 | #18 (permalink) Top |
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La semplicità del sistema si apprezza meglio quando devi fare un cappio di ritorno, non hai bisogno di invertire la polarità sui binari, poichè le rotaie sono entrambe con il polo negativo ed il conduttore che conduce il polo positivo è e rimane sempre quello. L'altra peculiarità è che, oltre alle scarpette di congiuzione delle rotaie hai anche la linguetta del conduttore centrale che aiuta notevolmente a rendere sicura la congiunzione tra rotaia e rotaia garantendo sia la conducibilità della corrente che la sicurenza dell'aggancio; volendo dirla tutta il binario in metallo è robustisstimo, ci puoi anche montare sopra con un piede e non si rompe, tuttal più si deforma leggermente e con una raddrizzatina tutto ritorna normale, ovviamente questo succede quando monti il tracciato sul pavimento..... Altra cosa apprezzabile, soprattutto nella costruzione di impianti a moduli è il sistema di aggancio del C, vai a colpo sicuro nella giunzione e non hai problemi di conduzione della corrente, ossia agganci e vai!, cosa che con la CC non succede quasi mai, e perdi parecchio tempo nel risistemare la giunzione e rendere ottimale la conducibilità di tutto il tracciato. Di contro il sistema Marklin ha di antiestetico proprio i dentini del conduttore centrale, che sia nel tipo K, senza massicciata, che nel tipo più moderno il C, sono un pochino meno visibili, ma per i puristi rimangono giustamente antiestetici. Che dire la CC e la CA Marklin sono due filosofie diverse di vedere il ferromodellismo, la prima sicuramente più realistica e la seconda decisamente più pratica e versatile...... Ciao, Carlo
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08 dicembre 11, 10:24 | #19 (permalink) Top |
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L'ho notata subito la linguetta centrale, è una grande sicurezza nell'aggancio! Per la robustezza mi fido della tua parola, salirci sopra con i piedi non mi sembra il caso! Per ora non mi trovo nemmeno costretto a dover scegliere quale sistema, se CA o CC. Non avendo modo di far girare nè l'uno nè l'altro la scelta topica è sicuramente rimandata! Ho letto spesso dei cappi di ritorno e con il CC è un deciso "disastro", soprattutto per me che ho faticato non poco a capire come collegare led e resistenza tra i vari poli! Leo |
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