Ferromodellismo

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Ciao Balloz, questo è il fermodellismo ferroviario secondo me...
Almeno così ho scritto nel mio sito sulla scala TT 1:120.

uno dei molti divertenti hobby per grandi e piccoli, forse uno dei vari espedienti degli adulti per divertirsi un mondo, prendendo a pretesto il fatto di poter far giocare i bambini. Nel caso di Andrea le cose sono iniziate proprio in questo modo. L’idea di costruire un vero e proprio plastico nacque nel dicembre del 2004 grazie a Babbo Natale che regalò a mio figlio Matteo, uno start-set digitale della Roco.

Si tratta certo di uno degli hobbies più ricchi di motivi di studio e di applicazione, e soprattutto di quella ingenuità intrinseca per cui, in esso, gli adulti si avvicinano o addirittura si accomunano ai bambini ed ai giovanissimi.

Di certo il modellismo non è un giocattolo e nemmeno un semplice passatempo, più una vera e propria attrazione, una passione sana, istruttiva ed educativa al tempo stesso. Un magnifico "relax", nonostante spesso ci si debba impegolare in soluzioni ardue di congegni elettrici e meccanici tutt'altro che semplici!

Nato non si sa con precisione quando, ma probabilmente in qualche Stato della sfera anglosassone del passato, il modellismo ferroviario è senza dubbio sempre stato contemporaneo alla ferrovia vera e nel tempo cammina con essa. Si pensa anche che sia nato con essa stessa, spesso infatti, modelli in scala ridotta hanno anticipato, nella sperimentazione, i grandi modelli veri.

Del resto è noto che il treno, quello che sfreccia, fischia e sbuffa nelle campagne o sui viadotti, ha appassionato da sempre la maggior parte degli uomini e molti di essi si sono cimentati nel riprodurre in piccolo modelli veri: locomotive, vagoni, scambi e segnali, spesso lavorando anni ed anni, usufruendo, per le piccole costruzioni, di materiali di ricupero tra i più eterogenei.

La schiera di appassionati è numerosissima, mi è stato sufficiente impostare sul desktop del mio PC portatile lo sfondo della mia BR gruppo 50 per scoprire che persone “insospettabili” avessero anche loro questa irrefrenabile passione. Il "plastico di Valbruna" è nato così...

Questa pagina serve a far conoscere altri fermodellisti che sono tanti e tanti, in tutte le parti del mondo, e sono legati tutti da un'amicizia sincera, un po' segreta talvolta, che esplode poi spesso in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi.