Novizio con pochissimo spazio

[Princi]

Salve a tutti, io vengo dal modellismo statico, nella fattispecie sono miniaturista. Tuttavia mi sto appassionando, anche se in maniera molto platonica al ferromodellismo. Il mio "sogno" sarebbe quello di costruire un miniplastico funzionante da posizionare "a incasso" in una vetrinetta. Tuttavia la vetrinetta dispone di mensole con una profondità max di 31 cm, mentre la lunghezza è di 80 cm.

Io ovviamente visto lo spazio ridottissimo mi sono orientato su una scala Z, non mi interessa quanto sia complicato maneggiarla e quanti problemi di pulizia e funzionamento abbia, perchè sono molto paziente e minuzioso.

Ora mi è stato detto che una scala Z può curvare in 30 cm con un binario 8510 (marklin) che ha 45° di angolazione però temevo vista la lunghezza ridotta del binario e l'angolazione che una curva fosse composta da più binari, infatti simulando con "AnyRail" il tracciato la curva è composta da almeno 4 binari e non sta nei 31 cm.

Volevo quindi chiedervi se è possibile far curvare un modellino in 31 cm usando anche magari un binario flessibile( evitando però deragliamenti), o se questa impresa è irrealizzabile.

Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità, attendo ansioso il vs verdetto ed eventuali consigli.

[pinobeato]

anzitutto benvenuto
forse sono il meno indicato a dare consigli, però ti riporto ciò che mi hanno detto, consiglio che ho trovato utile, infatti il mio plastico si sviluppa proprio così
immagino ad un platico ovale o a cerchio perchè la tua domanda è sul raggio di curvatura
ma
che ne pensi di valutare un punto a puto?

anch'io ero per l'ovale, ma il punto a punto mi sta divertendo e non poco, sia nella realizzazione che nel "gioco"

[Princi]

Ho approfondito i miei " studi di fattibilità " sulla cosa, usando 4 binari 8510 per lato riesco ad ottenere due curve che mi permettono di creare un ovale in 31 cm di profondità, almeno secondo "anyRail" ed i modellisti con cui ho parlato.


@Pinobeato: in realtà la tua soluzione non è affatto male, tuttavia la percorrenza in 80 cm si ridurrebbe a pochi secondi di marcia, cmq è sicuramente la soluzione più ideale. Se non riuscirò a creare un percorso continuo mi buttero su un punto a punto.

Questo per ora è il mio percorso, i numeri indicano il tipo di binario Marklin come da catalogo online. Tuttavia devo predisporre in quei 26 cm un paesino illuminato composto almeno da 4 edifici. Avrei anche un ulteriore domanda, qualcuno mi spiega come si sviluppa la rete elettrica di un plastico? Ovvero dal cavetto di rame gommato alla presa di corrente che passaggi ci sono, ad esempio per un piccolo led o un diodo da mettere sotto un edificio, o un lampioncino?

[marshall61]

Ciao Pinci BENVENUTO nel forum!!!
pur essendo Marklinista non conosco molto bene la scala Z, le dimenzioni che citi sono un pochino ridotte anche per questa scala, diciamo che potresti riuscire a fare un piccolo ovale. Credo che il flessibile 8594 dovrebbe fare al caso tuo ed usando i binari dritti 8505 da 220 mm. con tre dovresti riuscire a coprire almeno una parte dei due tratti rettiline; credo che riusciresti anche a posizionare all'interno un paio di binari di sosta o un sorpasso....
Ciao, Carlo

[pinobeato]

[Gi&Ti]

Originalmente inviato da Princi

...
Avrei anche un ulteriore domanda, qualcuno mi spiega come si sviluppa la rete elettrica di un plastico? Ovvero dal cavetto di rame gommato alla presa di corrente che passaggi ci sono, ad esempio per un piccolo led o un diodo da mettere sotto un edificio, o un lampioncino?
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Benvenuto Pinci!
se ho capito bene la tua domanda, ti riferisci all'impianto di illuminazione del plastico più che al circuito per la trazione dei treni.
Per l'illuminazione a led ti serve innanzitutto un alimentatore che converta la corrente alternata a 220V che esce dalla presa domestica ad un'uscita in corrente coninua che può essere ad esempio di 5, 9, o 12V.
A quest'ultima collegherai i tuoi led attraverso una resistenza di opportuno valore che ti servirà per limitare la corrente che attraversa i led, affinchè non brucino alla primo tentatvio di accensione. E' possibile prevedere un circuito con una sola resistenza per tutti i led oppure (meglio) una resistenza per ogni singolo led.
In questo secondo caso il valore della resistenza dipende dalla tensione di alimentazione e da tensione e corrente specifiche del led che intendi usare.
Nello specifico, la resistenza da collegare ad ogni led si può calcolare come:

R (in ohm) = (Vcc-Vf)/If

dove:
Vcc è la tensione di alimentazione in continua (in volt)
Vf= è la tensione diretta del led (in volt)
If = è la corrente diretta di funzionamento del led (in ampere)

Mi fermo qui perchè non so se sto rispondendo alla tua domanda o se invece sto prendendo una deriva per te in utile...

Resto comunque a disposizione...

Ciao!

[pinobeato]

Micro/Small Layouts for Model Railroads

credo che questo potrà esserti utile

[Princi]

Anzitutto vi ringrazio per l'interessamento.

@Marshall non riesco purtroppo a simulare su "AnyRail" il percorso sostituendo il flessibile 8594, se non ho capito male la tua idea sarebbe di sostituirlo alle due curve composte da 4 8510 ed alla parte sotto che fa quella piccola ansa.
Inoltre il programma mi segna il binario in rosso (ovvero come non fattibile, almeno credo) quando lo fletto oltre una certa angolazione, per riprodurre la curva ottenuta con i 4 8510. Devo approfondire la questione col negoziante perchè effettivamente mi risolverebbe un sacco di problemi il flessibile, oltre ad essere una soluzione più economica e comoda. Poi è vero lo spazio è molto ristretto ma una volta appurato che il percorso ci sta dovrei poter stare tranquillo, salvo problemi con i morsetti di collegamenti che spero di poter posizionare all'interno dell'anello.Grazie.


@Gi&Ti Devo dire che la tua risposta mi ha un pò fatto rendere conto delle competenze elettrotecniche che servono alla creazione di un plastico che io assolutamente non ho... Onestamente pensavo che, ad esempio, un lampioncino venisse fornito con tutto il necessario per il funzionamento. Ora la tua deriva non è assolutamente inutile, però quando parli di resistenza so dalla 4 liceo che è una grandezza fisica e non molto altro ma nella fattispecie con cosa si applica nel caso del led o del diodo? Ovvero cosa devo comprare oltre ovviamente al trasformatore?
Io mi sono immaginato uno di quelle strutturine di plastica dove si incastrano i filini di rame e li si "strozza" girando una piccola vitina.Poi una volta che avrò in mano il led di per se proverò a calcolare la resistenza idonea per sapere cosa chiedere. Ricordo che il mio progetto per ora è solo un volo pindarico, non ho sotto mano ancora nessun materiale e non so come siano fatte le cose, per questo voglio essere preparato e vedere che non ci siano intoppi nel procedimento prima di buttare via soldi. Ti ringrazio moltissimo, scusa se approfitto della tua disponibilità.


Grazie Pinobeato il sito è interessantissimo a quanto pare questi fanno piccoli tracciati però con scale parecchio grandi, alcune proprio non le ho mai viste, la cosa per me è stimolante visto che sono specializzati nel lavoro su spazi piccolissimi e riescono a fare tracciati in 80x80 o meno con scale grosse. Me lo sto studiando perchè oltre alle foto è pieno di progetti e spiegazioni, l'inglese lo mastico bene quindi davvero istruttivo.

Scusate per il papiro. Grazie di nuovo a tutti.

[Gi&Ti]

Caro Princi,
non ti preoccupare, qui quando si riesce a dare una mano o anche solo un'informazione utile è solo un piacere, e sono sicuro di parlare non solo a nome mio.
Venendo all'illumnazione: non volevo assolutamente spaventarti o confonderti, ma avevo capito che intendessi realizzare l'impianto luci in modo "artigianale", ma se invece vuoi ricorrere ai prodotti commerciali, non è necessario addenrarsi più di tanto nei dettagli elettrici della componentistica: scegli i lampioncini o altri elementi preconfezionati, li acquisti, li colleghi al trasformatore seguendo il foglio istruzioni e via.
Avrai meno flessibilità rispetto ai tuoi desisderi/esigenze, tutto qui.

Puoi seguire tranquillamente entrambe le strade, dipende da te!

Personalmente, per quanto me lo permettano le mie conoscenze e la mia maunalità, preferisco quanto più possibile arrangiarmi con il "fai da te"; anche se è più impegnativo lo trovo più divertente e mi dà più soddisfazione a lavoro ultimato.
Essendo un curioso per natura questo mi da anche modo di imparare cose nuove.

Ma questo vale in generale per me, qunidi se preferisci concentrarti su altri aspetti della tua realizzazione invece che sulle questioni elettriche, cerca tranquillamente i prodotti finiti sul mercato (sulla scala Z l'offerta non sara molto ampia ma sicuramente trovi).

In ogni caso non farti problemi a chiedere informazione o aiuto, siamo qui.. e anzi, visto che sei miniaturista avrai molto da insegnare tu stesso!

Resto a disposzione!!

A presto!

[marshall61]

Ciao Pinci, qualsiasi programma "rail" o non li riporta dando errore o sono difficoltosi nel disegno (almeno sò così), comunque hai intuito ciò che volevo dire, al limite di conviene acquistare 5 o 6 flessibili, uno scambio e, per il binario di alimentazione, io salderei i fili direttamente alle rotaie, risparmi spazio e funziona ugualmente in maniera ottimale
Ciao, Carlo