06 marzo 11, 21:43 | #111 (permalink) Top |
User Data registr.: 04-08-2010 Residenza: Lucca
Messaggi: 168
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Ciao a tutti. Grazie a tutti per le delucidazioni! Tornando quindi alla mia questione originaria abbiamo appurato che il segnale della collezione hachette va in continua... perfetto. Ma per la seconda domanda: bisogna inserire una resistenza sui fili colorati? Grazie mille ancora!
__________________ La vita è un workaround |
07 marzo 11, 12:25 | #115 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-09-2009 Residenza: LIVORNO
Messaggi: 2.752
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....ha già risposto egregiamente Tiziano, meglio di lui!.... Ciao, Carlo
__________________ NON ESISTONO PROBLEMI, ESISTONO SOLO LE SOLUZIONI. E' LO SPIRITO DELL'UOMO A CREARE IL PROBLEMA DOPO. (Andrè Gide) |
07 marzo 11, 13:26 | #116 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-06-2009 Residenza: Varano Borghi (VA)
Messaggi: 929
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Grazie mille freccia62 per la spiegazione, (premetto che di corrente non capisco nulla)ero convinto che il semaforo Hachette non fosse così evoluto, ovvero due led per vela, quindi quello che hai detto mi fà molto piacere, perchè vuole dire che con opportune modifiche si può fare accendere anche la luce gialla, cosa non da poco. Riusciresti a postare un piccolo schema per capire come fare accendere il giallo alla vela sotto? Ti ringrazio nuovamente
__________________ Saluti a tutti - Gianluca |
07 marzo 11, 15:24 | #118 (permalink) Top | |
User Data registr.: 23-02-2010 Residenza: Milano
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| Citazione:
Lascio la parola al buon Freccia che conosce meglio come è fatto quel segnale.
__________________ Tiziano | |
08 marzo 11, 22:21 | #119 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-02-2011 Residenza: como
Messaggi: 15
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Dalle prove che ho fatto si può alimentare direttamente in corrente continua a 12V. A 12V i led assorbono 12 mA ciascuno, però come detto fanno molta luce, li farei andare a metà o anche meno. Non sappiamo le caratteristiche di questi led ma di solito la corrente nominale è 30 mA (se qualcuno ne sa più di me mi aiuti!). La hachette non ha dato le istruzioni. Al buio a 12 V la luce fuoriesce da dietro occorrerebbe pertanto colorare la parte posteriore di nero e poi ancora di grigio. Più semplicemente si può ridurre la tensione di alimentazione oppure mettere in serie una resistenza. Pertanto chi suggerisce di mettere la resistenza "teorica" di 700 ohm che di solito si mette per fare andare i led a 12V non ha tutti i torti, anche se una resistenza già dovrebbe esserci. Per l'alimentazione la cosa più semplice è utilizzare un trasformatore regolabile "da trenini", si trovano usati per pochi euro, e dargli la tensione voluta. Per l'accensione la cosa più semplice (se si vuole farlo manualmente) è mettere due interruttori per ogni vela: uno per il verde ed uno per il rosso, se si accendono tutti e due il colore è giallo. Come per il funzionamento dei televisori ed i monitor l'addizione dei colori verde e del rosso fa il giallo. La luminosità del rosso però è molto forte pertando va aggiunta in serie una resistenza. Dalle prove che ho fatto io la tonalità che più si avvicinava al giallo a 12 V di alimentazione si ottiene con 180 - 220 ohm di resistenza da mettere in serie al rosso. Per il costo che hanno le resistenze ognuno può fare le sue prove. La resistenza si può lasciare fissa sul rosso tanto di luce ne fa tanta lo stesso. Il filo comune è nero ma va alimentato col positivo (al contrario non si accende). Come ho già detto io toglierei una vela e fare un segnale più semplice da gestire e con la vela smontata farei un secondo segnale (non sono incollati e si sfilano). A quel punto la segnalazione fattibile sarebbe molto più realistica: segnale ad una vela: Rosso=via impedita, verde=via libera, giallo=prossimo segnale a via impedita. In allegato la mia interpretazione dello schema di alimentazione di una vela. Utilizzando un doppio deviatore con un contatto si alimenta il segnale (verde e rosso alternativamente) e con l'altro contatto il binario sezionato per fermare il treno (il secondo polo va alimentato con l'alimentatore che fa muovere il treno). Così quando si mette il segnale sul verde il treno parte e sul rosso si ferma. L'altro interruttore comanda l'accensione del giallo (quando il segnale è sul verde e in effetti il convoglio deve transitare). A voler fare le cose fatte bene il giallo sarebbe comandato dal segnale sul rosso del segnale successivo. Pertanto il doppio deviatore dovrebbe essere un triplo deviatore ed il terzo contatto andrebbe a comandare il giallo del segnale precedente. Non penso che esistano tripli deviatori occorrerebbe quindi mettere un relè. Già così è abbastanza complicato. La gestione realistica di due vele è da ingegneri... Non mi sono spiegato tanto bene, se anche rileggendo tutto non capite niente, chiedetemi pure e cercherò di essere più chiaro! Un saluto a tutti |
09 marzo 11, 10:00 | #120 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-06-2009 Residenza: Varano Borghi (VA)
Messaggi: 929
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Ottima spiegazione freccia62, ti chiedo un'altra cosa, come si fa a sfilare la vela, ciò tu hai scritto che non sono incollate, ma sfilando la vela più alta ti vengono dietro i fili dei led? E per il filo nero che è in comune come si potrebbe fare? Ti ringrazio per le spiegazioni, molto dettagliate e chiare
__________________ Saluti a tutti - Gianluca |
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