Il plastico di Lion : impianto elettrico - consigli utili.

[lionsimba]

Alcuni di Voi mi avevano detto " .... vai tranquillo ! Con Carlo sei in ottime mani ! " ..... solo ? direi che sono " in mani d'oro !!!! "

Carlo: dirti 1000000000000000000000000000000+1 volte GRAZIE ...... è nulla!
Anche nelle tue "ricerche" sei ECCEZIONALE !
Consiglio a TUTTI di scaricare il pdf indicato da Carlo: è una piccola miniera d'idee.
Gli specialisti della scala N poi mi spiegheranno a parte, se oltre ad una vista da 11/10 sono attrezzati di microscopio per le loro lavorazioni ! .

OK! Perfetto un passo avanti è fatto: ora resta il problema dell'aggancio alla fune delle cabine " mongolfiere " ed il passaggio sui piloni e nella ruota di movimentazione.
Per le funivie non esiste il problema del passaggio delle cabine nella ruota di movimentazione ma solo sui piloni, risolto con un pattino su cui scorrono le rotelline.
Per le seggiovie, pur ingrandendo le immagini trovate in rete ed osservando impianti dal vivo, mi pare di aver capito che l'ancoraggio alla fune avviene con una specie di pattino che scorre nelle rotelline del pilone di sostegno...... e quando arriva alla ruota di movimentazione ?
Le rotelline sui piloni sono disposte in verticale, mentre la rota di movimentazione è disposta in orizzontale .
Qualche " geniaccio " ha un'idea di come risolvere il problema ? ( un disegno del pattino sarebbe ben gradito )
Carlo ....per ora, ancora un sicero GRAZIE !
° luca - lionsimba °

[Gi&Ti]

Originalmente inviato da lionsimba

...
Gli specialisti della scala N poi mi spiegheranno a parte, se oltre ad una vista da 11/10 sono attrezzati di microscopio per le loro lavorazioni !
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Luca, il microscopio non l'ho ancora usato.. ma la "terza mano" sì!
La reputo uno strumento FONDAMENTALE...

[marshall61]

....così, nonostante l'eta Luca, mi fai arrossire, sono contento che ti sia venuto utile il pdf!!!
Parliamo di ancoraggi delle cabine, più che pattino è una "griffa" che si fissa saldamente alla fune, a cui è ancorato il sostegno della cabina......
Eviterei il classico tubetto di rame od ottone da 1 mm. di diametro esterno (interno, ovviamente, è un pochino di meno) ed userei piuttosto un piombino da pesca a forma di oliva (non quelli per la pesca a fondo, ma quelli per piombare le montature con il galleggiante per la pesca di lago o di fiume), sono facili da stringere e reggono sicuramente lo sforzo.
A questo piombo ci attaccherei un filo di acciaio armonico (si acquista nei negozi di aeromodellismo e si può incollare con della resina epossidica bicomponente) di diametro 1 o 1,5 mm. sagomato ad "L" dove la parte più corta sarà attaccata al piombo, ed alla parte più lunga verrà ancorata la cabina.
Ovviamente la parte di filo di acciaio che attacchi al piombino deve essere di lughezza appena superiore allo spessore della puleggia su cui scorre il filo con il piombo, affinchè possa superare agevolmente la serie di puleggie che saranno, a loro volta, ancorate al pilone.
Ovviamente devi griffare il piombo sul filo non sfruttando tutta la scannalatura presente nel piombo, in modo tale di mantenere la parte superiore od inferiore (a seconda se le puleggie sono a sorreggere od a spingere verso il basso la cabina), che è viene in contatto con le puleggie sia in piano e quindi scorra agevolmente su esse!
Per la ruota di trascinamento non dovresti avere problemi, l'importante che ci sia lo spazio sufficiente a far passare le cabine intorno alla ruota, sia in senso verticale che orizzontale....."spanceranno" un pochino ma rimarranno all'interno della scannalatura della ruota
Credo che così dovrebbe funzionare.

Ciao, Carlo

[lionsimba]

Carlo ..... non arrossire, su dai! Non sarà certo la prima e l'ultima volta che ti fanno gli elegi ! Quando ce vò ce vò o meglio quando uno se lo merita è giusto togliersi tanto di cappello !
A dir poco geniale anche l'idea dell'uso dei "piombini" da pesca ed in particolare le " olive ": oltre tutto il piombo è facilmente modellabile e, nonostante la tendenza all'ossidazione, contando sulla collaborazione del dentista, avrei anche a disposizione il prodotto per tenerlo sempre " efficiente " ( forse come anti ossidante potrei provare, sempre che si agrappi,con un semplice un velo di smalto trasparente ).
A maggior spiegazione di quanto stiamo disquisendo, riporto qui alcuni esempi di agganci di seggiolini e di pulegge:
:

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Per quanto riguarda poi le pulegge, negli impianti a fune, normalmente sono compensate: alcune a " sorreggere " le cabine altre a " spingere " - verso il basso le stesse cabine - al fine di creare la tensione del cavo portante ed evitare lo scarrucolamento.
Per il passaggio sulla ruota di trascinamento, inevitabile sarà lo "sventolamento" e, a tal proposito, pensavo di lasciarla con tutti i lati aperti. OK?
Attendo eventuali ed ulteriori tuoi suggerimenti .... sempre molto preziosi.
GRAZIE ancora Carlo !

@ Tiziano : ehhhhh ... la terza mano ! Già in dotazione ed in uso per riparare le stanghette degli, ormai inseparabili, occhiali : le maledette vitine delle cerniere delle stanghettte !

Buona serata a Tutti .....

P.S. @ modertore - se ritenete il post off-topic, spostamento in area più idonea ! Grazie !

[marshall61]

Grazie Luca!
Un suggerimento c'è l'avrei ed è a riguardo del filo, prima me ne sono dimenticato, ti converrebbe usare il filo di dacron, viene chiamato anche seta sintetica, sperimentato sulla mia gru Marklin è decenni che fa il suo dovere senza deperire, in luogo del filo di seta naturale che ha tendenza al deperimento e che è comunque ugualmente valido.
Visto l'opera che ti stai accingendo a compiere forse è meglio usare il filo sintetico, una volta trovato la giusta distanza tra le cabine ed il loro definitivo fissaggio, sarebbe una "rottura" dover sostituire nuovamente il filo!
Buona serata, ciao!
Carlo

[lionsimba]

Buona Domenica a Tutti !
Sabato fortunato ... : l'amico " elettronico " è passato da queste parti e dopo aver visto i Vostri tread " Stazione Nascosta " e " contatti reed " è partito alla ricerca.
( .... dimenticavo i complimenti da parte sua per gli schemi presentati !!! ).
Mentre lui andava alla ricerca, in rete ho trovato questo sito :
supermagnete - Dischi (piccoli) - I magneti più potenti al mondo per i magneti : ce ne sono di tutte le misure a partire da 1mm. !
Dopo circa un'ora è riapparso con i favolosi "contatti reed": ne ha trovati, per ora, solo 5 ma udite ... udite.... sono micro ! ovvero 2mm. di diametro e 13 mm di lunghezza.Fatte le debite prove su due campioni di rotaia Märklin serie M ( sia con terza rotaia continua che quella dentellata ), abbiamo constatato che c'è giusto giusto lo spazio per il posizionamento del " contatto reed " senza toccare la rotaia esterna, la terza centrale ed il passaggio del pattino della locomotiva.
Morale : il blocco automatico è fattibile! Ci vorrà solo un po' di tempo per reperire i relè in quanto poco richiesti.
Dopo aver brindato alla soluzione del problema ci siamo salutati, ripromettendoci un prossimo incontro appena pronto un prototipo per un preventivo collaudo, prima di passare alla produzione della serie completa.

Ho quindi ripreso in mano il disegno del tracciato, è ho incominciato a rifletterci su, per vedere il posizionamento ottimale dei contatti di blocco automatico e qui mi è sorto un dubbio !
Tutto bene e fattibile se rispetto le direzioni di marcia indicate a disegno ma .... se volessi invertire il senso di marcia ( molto probabilmente nel solo anello centrale ) ? : fiu:
Da quel poco che ho capito, dopo l'ennesima spiegazione sul funzionamento - l'elettronica per mè è un mistero che si ferma al filo rosso positivo e nero negativo - i " blocchi automatici " non funzionerebbero più !
Sì, lo so che nella vita non si può avere tutto - se vai in Autostrada verso Roma, non puoi, sulla stessa corsia, tornare indietro : - ma è pur vero che nel mio piccolo tracciato potrei far circolare due convogli in un senso oppure, entrambe, nell'altro senso.
Per non distrarre l'amico " elettronico ", già importunato ed impegnato in un lavoro, mi rivolgo, quindi, a Voi per una " eventuale " soluzione .
Li possiamo chiamare " blocchi automatici bi-direzionali" ?

Ultima nota di cronaca: l'amico " elettronico ", dopo aver visto il modo " disordinato " con cui sono stati stesi i cavi dei collegamenti ha esclamato : " E' tutto da rifare ! " .... .... penso che non mi mancherà il divertimento per i prossimi mesi ! ..... anche se avevo già in progetto altri lavoretti ( funivia panoramica ).
Mi sa che il primo viaggio sarà forse .... per Natale ! Quale ? Il prossimo ? .... Natale arriva tutti gli anni o no ?
Una rinnovata Buona Domenica a Tutti Voi e .... buon divertimento con i Vostri plastici !
° luca - lionsimba °

[marshall61]

Allora buon lavoro Luca, tienici informati....ma poi?!?! la tua funivia non funziona solamente d'inverno come inpianto di risalita per le piste?........ormai la stagione sciistica volge al termine....preparala per la prossima stagione
Buona domenica, ed a parte le battute, buon lavoro!
Ciao, Carlo

[lionsimba]

Carlo la mia " Funivia panoramica " è un po' l'attrazione turistica della zona !
Ricordi la monorotaia creata per " Torino 60 " ? ..... ops .... eri troppo piccolo o non ancora nato: non puoi ricordare !
Ci mancherebbe che funzionasse solo d'inverno: come faccio a fare tutto innevato per l'inverno e poi tutto verde per la stagione estiva ?
Anche se la Neve incomincia per N .... non ci sono zone con neve perenne !
Quindi si potrà girare tutto l'anno ..... manovratore permettendo lavori !
Anzi .... avanzamento lavori e finanziamenti " statali " permettendo !

[marshall61]

Sono nato nel 61, ed ho nei miei ricordi il complesso di Italia 61, nel 67 la monorotaia effettuava ancora qualche sporadica corsa e nel palazzo a vela c'era in mostra un biplano della prima guerra mondiale: Ansaldo S.V.A. V, su cui volava, come meccanico/pilota mio Nonno paterno, fu con lui e mio Papà che visitai il complesso.....
Ah, ma allora, il tuo impianto è aperto tutto l'anno!!!!, io ho avuto modo di vedere all'opera uno dell Brawa è molto bello, anche a me piacerebbe, ma più che una cabinovia, mi piacerebbe una funivia per il trasporto del carbone dal deposito al porto e viceversa, a similitudine di quello presente fra Savona ed Albissola in Liguria.....; mi ci manca anche questo.....già ho i miei problemi per finire la gru Paceco per la movintazione dei container....mettici anche questa......
Ciao, Carlo

[lionsimba]

Errata corrige! Era Italia 61 e non Italia 60 ! ..... per l'età, la memoria e i neuroni incominciano a far cilecca !
Carlo, Albissola o Albisola ? ( pochi penso sappiano della questione ! )
Ho un Amicone nativo di Albissola Marittima, ma pratica nel grande H, qui in zona, e mi ha sotto le sue "sgrinfie" .
Albissola poi la conosco per le ceramiche: ho qualche pezzo del " Bausin "( eredità di famiglia ) per i quali il locale museo mi sta facendo la corte ! Ma non mollo !!!

Ritornando al modellismo, prima che qui ci bannino per " fuori-tema ", :
- se non hai troppa fretta, ti saprò dire come ho risolto i problemi della mia " funivia panoramica ": penso che le mie "cabine mongolfiere" possano essere sostituite con dei carrellini porta carbone .... quindi lascia il posto per installarla con il tempo e con la paglia arriverai a farla ..... e meglio di quella specifica della Brava ! ( nel frattempo vedi se riesci a recuperare un motorino di un vecchio registratore a nastri );
- hai un'idea per il " Blocco automatico bi-direzionale " ? A chi si può chiedere ?
Buona serata e buona settimana !
° luca - lionsimba °