Salve,Volevo delle informazioni.

[scalatt]

So che esiste ma non è indicata per il modellismo ferroviario così come lo intendiamo noi.
Infatti il rapporto è 1 a 5,5 il che significa che una loco a vapore dovrebbe essere 5,5 volte più piccola di una loco vera...
Poco indicata per giocarci tra le mura domestiche...

[marshall61]

Gabriele, come ho detto ad Antonio, guarda questo link, non è in scala 1:5,5 ma leggermente più piccola 1:8:

Nuova pagina 2

è la scala che si è anche esibita alla fiera di Trino Vercellese, ovviamente nel parco.....

Non ho trovato nulla in italiano ci sono dei siti americani ma non ne trattano la vendita, almeno io non nè ho trovati!

Ciao, Carlo

[LimaETR485]

Ciao ragazzi. Sono felice che il mio etr485 possa essere modificato. Se ho capito bene , la scala 5,5 equivale alla lunghezza , larghezza e Altezza un treno o mm di uno scartamento diviso per 5,5 (Infatti 1435:5,5 = 260 mm). Inoltre ho una bella notizia. Mio zio che lavora nelle ferrovie (e che mi ha regalato questo circuito) ha detto che vede se può prendermi un ETR 500 adatto a questo plastico.

P.s marshall61 , per favore e se possibile , puoi postare i siti che hai trovato. Anche se sono in inglese credo che tutti possono fare un giro su google e tradurlo (anche se le parole servono a poco basta vedere le foto , se ci sono)

[marshall61]

Ciao Antonio, di interessante ho trovato questo link che da accesso praticamente ad altri non tutti per la scala VI:

Live Steam Railroad Suppliers & Train Retailers

a mio giudizio può essere interessante questo sito che parla di vapore vivo, ossia i treni non sono comandati elettricamente ma manualmente, anche se la scala è più piccola (credo sia la II...o giù di lì) ci sono dei video molto belli!

Class 5 New Model for 2010

Ciao, Carlo

[LimaETR485]

Grazie Carlo. Io nel frattempo vedrò un pò dove trovare questi 4 kit di espansione per il mio tracciato ovale base. Secondo voi essendo della lima ogni espansione quanti € può costare ? (tenendo conto che molto probabilmente escono solo binari , scambi e incroci senza accessori tipo case o stazioni.) Poi dopo se mi conviene passerò alla seconda fase ovvero mettere il pantografo al' etr 485 e se possibile agli altri rotabili che acquisterò. Passando al fatto delle scale + grandi. Da come ho capito fino alla scala II (al massimo forse anche la III) le possiamo utilizzare noi comuni modellisti per dei plastici da tenere in casa (in modo da ottenere anche il vapore dalla locomotiva per fare un plastico + realistico) invece dalla IV in poi sono grandi e almeno di non tenere un giardino (credo che la maggior parte dei frequentatori di questa parte del barone rosso vive in un condominio)non possiamo usarle.

P.s Piccola curiosità. Appena in TV fanno la pubblicità dell' plastico italiano in miniatura della hachette si sente la motrice fischiare. Per caso esistono dei riproduttori di suono da mettere nelle motrici per riprodurre il fischio o e solo un gioco fatto con il mix audio dai creatori della pubblicità ? (il suono proviene dalla motrice vera e per noi modellisti non esistono riproduttori sonori)

P.s 2 vi informo che nella giornata di ieri ho acquistato il volume 1° della collana sopra citata in modo da poter allargare il mio parco macchine di 1 carrozza e di un binario (essendo compatibile con i miei lima) in caso uno di questi dritti che mi sono usciti nella scatola di montaggio si rompe o non passa + corrente. Credo che acquisterò fino al volume 3 i fascicoli in modo da avere qualche binario o di ricambio o da aggiungere nella mia pista.

[marshall61]

Per il vapore vivo esiste anche in scala H0, è di produzione inglese ma la marca ora non me la ricordo.
Per ciò che riguarda i suoi si è vero esistono nei treni con sistema digitale, ossia muniti di decoder sonoro, hanno i rumori di marcia, di partenza, di frenata, annunci di stazione, attuazione del dispositivo fumogeno (previa installazione sulla loco del previsto apparato), il tuto comandato dalla centralina digitale che inserisci nel tracciato in luogo del normale alimentatore.
I costi delle loco munite di questo decoder sono nettamente superiori a quelle analogiche.
I due sistemi possono convivere sullo stesso tracciato ma un tipo solamente alla volta, la tensione di alimentazione è diversa (12 Volt per l'analogico, da 14 a 16 volt per il digitale), per il primo è sufficiente un alimentatore, per il secondo è necessaria una centralina.
Per i binari ti consiglio di rivolgerti a Capotrenogiò che ha un negozio internet e vende i binari della Atlas compatibili al 100% con la Lima, anzi a mio giudizio sono superiori di qualità ed il prezzo è molto più conveniente, ti giro il link del suo sito, comuque è utente anche di questo forum di sicuro ti risponderà anche lui e ti saprà consigliare sui kit di espansione che più ti possono essere utili:

Capotrenomodels – plastici ferroviari, trenini elettrici, modellismo ferroviario.

Per ciò che riguarda idee o consigli su dei tracciati ti puoi rivolgere al sito di Scalatt, come hai visto dai saluti anche lui è utente di questo Forum, ti giro il link, ci sono tanti consigli utili ed idee per chi inizia ti giro anche questo link:

modellismo ferroviario scala tt - plastici ferroviari

Per le uscite della Hachette fai una giusta scelta...i primi numeri convengono sicuramente, i successivi, il materiale offerto lo puoi acquistare anche su ebay o da qualche negoziante on-line, ci stà che risparmi pure e non devi aspettare tempi biblici!
Ciao, Carlo

[capotrenogio']

Originalmente inviato da marshall61

Per il vapore vivo esiste anche in scala H0, è di produzione inglese ma la marca ora non me la ricordo.
Ciao, Carlo

Aggiungo una domanda: visto che vuoi fare un bel plastico ferroviario, perche' sei partito dal prodotto piu' economico in circolazione, pensando poi subito a modificarlo e migliorarlo.
Potevi considerare altre marche , come la Piko o la Roco che nello start set iniziale ti offrivano molto , ma molto di piu'.

Comunque tu adesso hai lo start set lima, e quindi bisogna partire da li.
I binari di espansione lima non li trattiamo perche' sono molto cari.
Puoi valutare a questo punto gli Atlas, e' l'unica soluzione che posso consigliarti.
Dimenticavo, ci sono anche i piko, dipende dal tuo badget di spesa.
Qui puoi farti una idea:
Capotrenomodels – plastici ferroviari, trenini elettrici, modellismo ferroviario.

In fondo hai solo 12 curve lima e due diritti, quindi puoi partire proprio da zero, e pensare a un tracciato senza magari di cercare di godere quei dodici pezzi che hai.
Questo e' il mio parere.
Sfrutterai invece il trasformatore (che e' buono) e il treno ( che secondo me quando prenderai in mano anche solo un Piko capirai la differenza).

Ciao
Gio'

[LimaETR485]

Originalmente inviato da capotrenogio'

Aggiungo una domanda: visto che vuoi fare un bel plastico ferroviario, perche' sei partito dal prodotto piu' economico in circolazione, pensando poi subito a modificarlo e migliorarlo.
Potevi considerare altre marche , come la Piko o la Roco che nello start set iniziale ti offrivano molto , ma molto di piu'.

Comunque tu adesso hai lo start set lima, e quindi bisogna partire da li.......

Ciao giò. Purtroppo questo set Lima non l' ho comprato io ma mio zio.

[capotrenogio']

Originalmente inviato da LimaETR485

Ciao giò. Purtroppo questo set Lima non l' ho comprato io ma mio zio.

Allora fai cosi', questa potrebbe essere una soluzione.
Un plastico ferroviario con due circuiti separati.
L'ovale interno lo componi con il tuo start set, lo scambio con raccordo non e' un problema, ma in quel punto dovrai usare uno scambio Atlas.

Poi circondi con un altro circuito ( usando i PIKO) il tuo e alla fine ottieni questo risultato.

Questa immagine propone uniti i due circuiti, ma tu immaginalo senza scambi di unione.

Facendo cosi' sfrutti il tuo circuito.....

[LimaETR485]

Originalmente inviato da capotrenogio'

Allora fai cosi', questa potrebbe essere una soluzione.
Un plastico ferroviario con due circuiti separati.
L'ovale interno lo componi con il tuo start set, lo scambio con raccordo non e' un problema, ma in quel punto dovrai usare uno scambio Atlas.

Poi circondi con un altro circuito ( usando i PIKO) il tuo e alla fine ottieni questo risultato.

Questa immagine propone uniti i due circuiti, ma tu immaginalo senza scambi di unione.

Facendo cosi' sfrutti il tuo circuito.....

Mmmm interessante questo progetto , a dire la verità e molto simile a quello che si ottiene mettendo tutte le espansioni lima tranne per il fatto che manca il 3° binario.