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Vecchio 16 ottobre 10, 17:15   #1 (permalink)  Top
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L'avatar di Diego►
 
Data registr.: 06-09-2010
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Lightbulb DM1.0 il mio motore G-compatibile

Ciao Ragazzi è un po’ che non mi faccio vivo sono stato notevolmente impegnato gli ultimi 4 w.e. , due dei quali li ho dedicati a questo progettino. Ebbene si, l’ho fatto, ho realizzato una motorizzazione alternativa e compatibile con i vecchi motori G, è nato il primo DM1.0. Le mia intensione è di utilizzarlo nella vecchia loco che non ha più un motore, di cui ho parlato in un post precedente, la BB-9292 (vedi: http://www.baronerosso.it/forum/ferr...-motore-g.html). Sono partito dai pezzi più economici e facilmente reperibili che ho trovato, le mini 4wd.

Il lavoro l’ho diviso in più fasi:
1) Realizzazione di un modello 3D al pc tenendo conto di tutte le misure dei motori G e dei componenti da usare per la realizzazione.
2) Recupero del materiale occorrente e degli strumenti necessari.
3) Realizzazione dei componenti e assemblaggio.

Per la realizzazione ho utilizzato del lamierino di rame 0.4 che ho in abbondanza, quindi mi sono procurato 2 scatole di montaggio per mini 4wd (tot. 20€). Il lamierino l’ho tagliato a mano quindi in alcuni punti non sono riuscito ad essere preciso come i disegni del CAD . Nonostante alcune imprecisioni il prototipo gira perfettamente sui binari, ho fatto anche qualche trazione con dei vagoni e sembra rispondere bene, anche se nella prova non ho potuto zavorrarlo.
Il motore adottato dichiara i seguenti dati di fabbrica:
• Consumo 1100 mA
• 10000 rpm
• Voltaggio 1,5-6V
Durante le prove l’ho portato anche a 12V gira tranquillamente ma si surriscalda un po’, credo comunque che sia un motore molto veloce per una locomotiva. Il consumo misurato è di circa 300 mA con ruote in aria e di 1700 mA con ruote bloccate. La cascata d’ingranaggi ha un rapporto di 23,4/1.

Nelle foto non fate caso ad alcuni dettagli che ho tralasciato volutamente sul prototipo, mi riferisco allo spessore di cartone sotto il motore e alla fascetta che lo tiene in posizione. Lo scopo del prototipo era quello d’individuare tutti i problemi della fase di costruzione in modo da tenerne conto nella fase di riprogettazione del motore definitivo.

La prossima fase è il ridisegno delle componenti che non soddisfano i requisiti necessari nel prototipo. Il motore definitivo penso di realizzarlo in ottone, dato che ho avuto problemi di saldatura con il rame, trasmette subito il calore. Il taglio dei componenti sarà effettuata sempre a mano, non ho intensione d’ingegnarmi anche con la fotoincisione… per ora, ma adotterò una tecnica più precisa di quella adottata per il prototipo.

Da risolvere c’è ancora il problema degli assali, per il prototipo ho adattato degli assali in metallo ricavati da un carrello merci che, a differenza degli assali montati sui motori G a mia disposizione, montano ruote con un diametro più piccolo. Quindi vorrei procurarmi degli assali di tipo nuovo ed adattarli al mio motore.

Ragazzi fatemi sapere cosa ne pensate qualcuno ha suggerimenti? se vedete difetti dite pure, non mi offendo

E adesso vorrei fare un po’ di domande a chi è più esperto di me:
• Qualcuno sa se nei decoder per loco è possibile regolare il voltaggio in uscita verso il motore con precisione?
• Qualcuno può darmi indicazioni sul tipo di assali in produzione oggi che potrei provare ad adattare su questo motore?
• Gli assali che ho visto sui siti hanno un piccolo ingranaggio al centro qualcuno sa se possono essere sfilati?
• Che misure d ruote si utilizzano sulle loco attualmente in produzione?
Icone allegate
DM1.0 il mio motore G-compatibile-base1m1.jpg   DM1.0 il mio motore G-compatibile-imgp1451.jpg   DM1.0 il mio motore G-compatibile-imgp1453.jpg   DM1.0 il mio motore G-compatibile-imgp1456.jpg  
Diego► non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 10, 18:32   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di Mrk89
 
Data registr.: 29-05-2006
Residenza: Catania
Messaggi: 2.933
Complimenti per la realizzazione, non posso darti consigli ( non sono ferromodellista ) però posso dirti che vendono i kit per riparazione mini-4WD, e quindi bustine da 1-2 euro che contengono solo gli ingranaggi!!
__________________
Il filo attaccato all'antenna non mente mai....Troppo vento, si torna a casa....
I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito
Mrk89 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 10, 18:54   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di LuCa999
 
Data registr.: 17-03-2009
Residenza: Milano
Messaggi: 208
wow cavolo compimenti.. ma come hai fatto per la trasmissione della potenza (coppia) tra i vari ingranaggi? hai fatto tutti i calcoli?
LuCa999 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 10, 18:59   #4 (permalink)  Top
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L'avatar di Diego►
 
Data registr.: 06-09-2010
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Messaggi: 217
Citazione:
...kit per riparazione mini-4WD, e quindi bustine da 1-2 euro che contengono solo gli ingranaggi!!


questo in parte è vero ma se fai bene i conti superi la cifra che ho speso io perchè devi tenere conto di alcune cose:

1) su internet di solito ci sono le spese di spedizioni circa 10€.

2)nella mia zona i ricambi costano dai 4 ai 6 € a bustina, se mi servivano 4 tipi di ricambio avrei speso la stessa somma... ma ne sarebbero servite di più.

3)alcuni pezzi che ho usato non si vendono proprio di ricambio (vedi ingr. verde)

quindi facendo le somme avrei dovuto spendere di più e i pezzi sarebbero stati contati. Invece così ho molti più pezzi di ricambio, ho due motori, poi c sono vitine dadi rondelle... ecc. tutto quello che può servire....

Capito perchè ho comprato 2 macchinine intere?
Diego► non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 10, 19:03   #5 (permalink)  Top
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L'avatar di Diego►
 
Data registr.: 06-09-2010
Residenza: Avellino
Messaggi: 217
Luca devo dirti la verià sono andato ad intuito ... non ho fatto molti calcoli...
Diego► non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 10, 19:20   #6 (permalink)  Top
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L'avatar di marshall61
 
Data registr.: 07-09-2009
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Ben tornato Diego!!!, ha fatto un lavoro a dir poco spettacolare e ti faccio i miei più sentiti COMPLIMENTI, sia per l'ingegnosità del sistema che per la messa in opera
Non sono esperto in meccanica perciò i miei vogliono essere più che altro dei consigli e come tali vanno recepiti.

1)Io uso decoder con protocollo Motorola per C.A., non conosco quelli in DCC, sono fondamentalmente simili e pertanto mi sento di affermare che la tensione in usicita al motore non la puoi regolare, si possono regolare varie "CV" es.: avvio lento, tempo di decellerazione, ritardo di frenata e così via....ad ogni buon conto ti segnalo questo forum che tratta solo ed esclusivamente il DCC:

DCCWorld.it DCCWorld.com - Indice

2)A mio giudizio non è il motore che puoi adattare per uso ferromodellistico, almeno su di una loco, utile ed impiegabile per altri accessori sicuramente, leggasi: ponti girevoli, piattaforme, gru e per qualsiasi uso che non necessiti del massimo di giri per un lungo lasso di tempo.
Da non trascurare altresì la sostituzione delle spazzole del tipo di motore che stai usando, faresti giustamente prima a sostituirlo ed anche con poca spesa.
I motori adatti te li segnalo su quest'altro sito, dove puoi già trovare anche il carrello motore completo ad un prezzo abbordabile ed è un motore brushless che non necessita di manutenzione ed è privo di surriscaldamenti:

MOTORIZZAZIONI FAULHABER IN KIT DI MONTAGGIO

3) Gli ingranaggi sono sfilabili avendo l'accortezza di sfilare bene la ruota dall'assale e poi avendo cura maniacalenel rimettercela....ricorda che devi rispettare lo scartamento 16,6 mm......normalmente le ruote hanno due scatti, prova sul primo e verifica se si pianta sul cuore di uno scambio eventualmente pressa con cura la ruota fino al secondo scatto; sono in commercio comunque delle dime apposite per rispettare al millesimo lo scartamento.

4) questo non lo so proprio dipende dal tipo della loco, mi dirai..."questo lo so anche io", a questo punto ti consiglio di cambiare carrello motore e carrello folle, hai così risolto ogni problema di sorta; non credo comunque che si discostino molto da quelli in uso nei modelli di qualche decennio fa, ma per esperienza ti suggerisco di sostituire entrambi i carrelli per eliminare ogni dubbio di sorta.

Spero di esserti stato utile, a riscriverci!

Buona serata, ciao
Carlo
__________________
NON ESISTONO PROBLEMI, ESISTONO SOLO LE SOLUZIONI. E' LO SPIRITO DELL'UOMO A CREARE IL PROBLEMA DOPO. (Andrè Gide)
marshall61 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 10, 19:24   #7 (permalink)  Top
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L'avatar di Leo656
 
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Messaggi: 432
Vivissimi complimenti per la realizzazione. Mi interessa molto molto e direi ancora molto il tuo sistema. E' da un po' che ci pensavo a come poter costruire io un motore, e tu sei arrivato con il pacchetto pronto! Credo proprio che prenderò spunto!

A proposito dei carrelli con le ruote più grandi è possibile acquistarli su internet, ne avevo visti per la mia 656 ma poi non li ho presi perchè comprare i carrelli senza motore mi sembrava inutile. Ma con questo tuo sistemino mi ingegnerò per imitarti.

Di nuovo complimenti!

Leo
Leo656 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 10, 20:38   #8 (permalink)  Top
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L'avatar di Diego►
 
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Messaggi: 217
Ciao Leo, ciao Carlo grazie per i consigli.
Per quanto riguarda i decoder ho letto spesso gli articoli di DCCWorld.com sono molto interessanti anche se fino ad ora non sono mai riuscito a capire se la tensione di uscita dei decoder è regolabile a piacimento oppure no, ma non penso sia un problema grosso.
Sono d'accordo con te nel pensare che questi motorini non sono studiati per questo tipo di lavoro, ma dato che ci ho sempre giocato da piccolo sforzandoli al massimo senza mai danneggiarli, ho pensato di provarci ugualmente magari con qualche modifica riescono ad adattarsi.
Il test più lungo che ho fatto è di 15 min alla massima velocità, al termine era molto caldo ma perfettamente funzionante, precisando, massima velocità ma con un tensione di 4V.
Mi ero già fatto un giro anche su lineamodel.it, se ho capito bene le motorizzazioni compatibili costano una 70€... non molto ma vuoi mettere il divertimento di costruirselo da soli? Soprattutto la spesa per il materiale è irrisoria quindi perchè non provare.
Concordo anche per il discorso dei carboncini, li ho visti di ricambio per mini 4wd in rame e graffite, ma anche qui pensavo di fare da solo il rame ne ho parecchio la graffite la procuro facilmente , ovviamente farò qualche prova e se non sono soddisfatto comprerò quelli in commercio.
In fine per gli assali e i carrelli, come anche da te suggerito, avevo pensato di sostituirli in toto, e mi hai dato una buonissima notizia per quanto riguarda gli ingr. degli assali del carrello motore. Però anche in questo campo prima di procedere valuterò anche altre strade... vi farò sapere.

Leo per me puoi prendere tranquillamente spunto... l'importante è che nelle tue pubblicazioni farai cenno al DM1.0 come capostipite ispiratore delle tue motorizzazioni.
Diego► non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 10, 21:16   #9 (permalink)  Top
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L'avatar di marshall61
 
Data registr.: 07-09-2009
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Ancora complimenti Diego!!!, sicuramente riuscirai nell'opera......tienici informati sugli sviluppi
Buona serata, ciao!
Carlo
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marshall61 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 10, 22:11   #10 (permalink)  Top
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L'avatar di LuCa999
 
Data registr.: 17-03-2009
Residenza: Milano
Messaggi: 208
beh ma qua si prospettano sviluppi interessanti... se decidi di brevettare o se vai per l'open source

perchè spendere 300 euro di loco quando basta cercare le carrozzerie e il resto lo piazziamo noi?

attendo la standardizzazione
LuCa999 non è collegato   Rispondi citando
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