17 novembre 10, 22:33 | #31 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-04-2009 Residenza: segrate
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VISTO IL TITOLO DELL DISCUSSIONE, POSTO ANCHE QUI: bottega dei plastici_26 come invecchiare le rotaie
__________________ Andrea una passione per i treni www.scalatt.it i fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi |
19 novembre 10, 01:26 | #32 (permalink) Top | |
User Data registr.: 18-11-2010 Residenza: Trentino
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Approfitto del post aperto da liveforever Sono affascinato dai plastici sin da quando ero piccolo, ma mi sto cimentando nella riproduzione degli scenari da meno di un mese: in sostanza sono al mio primo esperimento dopo ore ore di navigazione e documentazione. Non ho la pretesa di costruire un plastico... per quello ci vorranno anni!! Immagino il plastico-diorama come il coronamento di una buona dose di esperienza accumulata nel tempo. Per il momento mi accontento di costruire delle singole parti di scenario, un po' per esercizio e per farmi le ossa Il mio modello di costruzione si ispira al seguente: VEDI (tra l'altro sullo stesso sito, per chi non lo conoscesse, tutti modelli impeccabili). Vengo alle domande: 1 - ho acquistato in un negozio specializzato alcuni vasetti di colore acrilico (Tamiya Color) dalla consistenza liquida; lo ho spennellato sull'ultima parte del binario (vicino al giunto di congiunzione): tutto regolare e colore apparentemente asciutto in pochi istanti. La sorpresa del giorno dopo: il fungo del binario tinteggiato si è letteralmente flesso e parzialmente sollevato sgangiandosi dalle traversine ... vi è mai successo? qual è il problema secondo voi? 2 - ho quotato l'immagine di scalatt : noto color ruggine sui fianchi del fungo di ciascun binario. Che metodologia hai utilizzato? Specie senza compromettere il flusso di corrente sulla testa del binario. Grazie mille | |
19 novembre 10, 08:47 | #33 (permalink) Top | |
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per quanto riguarda la seconda domanda qui trovi tutte le risposte, è una guida che ho pubblicato giusto alcuni giorni fa: bottega dei plastici_26 come invecchiare le rotaie Se hai ancora qualche dubbio chiedi pure. Solo una cosa. L'idea che la verniciatura possa compromettere la conducibilità della rotaia è una leggenda popolare. Importante è che la parte superiore del fungo sia pulita in quanto è li che avviene il contatto. Nel mio plastico ho addirittura dei tratti affogati nel gesso (la ferriera) e funziona tutto alla perfezione Per quanto riguarda il binario che si flette mi pare proprio strano! Di certo non può essere dovuto ad una lieve verniciatura sul fianco della rotaia. Sembra un fenomeno paranormale... Hai una foto? Infine: hai citato quel diorama dell'amico Gianni Lauricella, a mio avviso uno dei migliori fermodellisti italiani! Guarda qui cosa ha ricavato da un pezzo di cartone... bottega dei plastici_05 come realizzare un casello FS in cartoncino e questo... bottega dei plastici_09 come realizzare uno scalo merci in cartoncino Magari ti può servire anche questa su come si posa la massicciata... bottega dei plastici_07 come posare la massicciata Ciao
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19 novembre 10, 15:35 | #34 (permalink) Top |
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Sì davvero uno dei migliori che abbia fisto fin'ora in rete! Comunque anche la tua guida per l'invecchiamento mi sembra ottima, la leggerò attentamente e riproverò a tingere i binari. Intanto ecco le fotografie del misfatto: (non badate ai colori, messi a caso giusto per testare la morbidezza del colore...) A guardare meglio le immagini, è più probabile che si sia piegata la traversina e la fuoriuscita del binario né sia stata una conseguenza... Riproverò come da guida! PS: ho dato un'occhiata veloce veloce alle guide pubblicate sul tuo sito, giusto una panoramica, ma... FANTASTICO mi sarà davvero utile! Ultima modifica di magnitudox : 19 novembre 10 alle ore 15:44 |
19 novembre 10, 16:13 | #35 (permalink) Top |
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Mai vista una cosa del genere... Di certo non può essere una semplice pennellata di colore acrilico ad aver creato un danno del genere. Pare si siano proprio deformate le traversine... Le hai messe a bagno da qualche parte? Di che materiale sono le traversine? Che marca sono? Però è stranissimo, nella guida che pubblicherò lunedì, i binari vengono praticamente "affogati" in acqua e vinavil ma non accade nulla di strano. Mistero...
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19 novembre 10, 19:33 | #36 (permalink) Top |
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I binari sono esattamente questi. Credo tra i più noti e diffusi... Ho letto la tua guida ed analizzato attentamente sia le tue fotografie che quelle di Gianni. Forse il problema risiede nell'acrilico che ho acquistato? Non è denso (come da tubetto) ma dalla consistenza liquida in vasetti da 10ml. Contiene isopropanolo e glicoleteri... Magari, come dici nella guida, l'alcool "aggredisce" il binario. Neppure il negoziante quando mi ha visto acquistare binari e colori non mi ha avvisato di nulla.. certo, non mi stupirei vistoché non l'ho trovato molto loquace |
19 novembre 10, 21:01 | #37 (permalink) Top | |
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Una cosa che non ho scritto nella guida è che questi coloranti conviene acquisarli in un brico o in un centro commerciale. Ad esempio quel tubetto a sinistra credo di averlo pagato 2,5 euro ed è meglio dell'altro che costa 4,5 euro... A me il negoziante aveva suggerito un colorante che avrei dovuto trattare con il diluente... e poi lavare i pennelli.. e poi puzzava e poi... L'ho buttato in discarica!
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19 novembre 10, 21:50 | #38 (permalink) Top |
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Dimenticavo magnitudox (nome?), ho scoperto che sei del TRENTINO ALTO ADIGE!!! Si tratta di una delle quattro regioni mancanti tra le fotostorie quindi... dovrò proprio darti tutte le dritte necessarie per realizzare un diorama coi fiocchi! Accetti la sfida?
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20 novembre 10, 03:25 | #39 (permalink) Top | |
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Mi chiamo Diego! Ho già iniziato a costruire un modellino: prima di cimentarmi nel "riprodurre" spezzoni di realtà quotidiana o nel progettare un plastico mi sto dilettando a riprodurre un modello di Gianni Lauricella, esercitandomi nei fondamentali (massicciata, tinta binari, posa erba, sabbia e segnaletica di base). Non sarà una cronostoria come quelle che ho visto , ma se gradisci posso mandarti qualche illustrazione fotografica del lavoretto in corso.. | |
20 novembre 10, 07:38 | #40 (permalink) Top |
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....a mio modesto parere il colore che hai usato non è acrilico, la plastica si è sciolta quindi il colore contiene sicuramente un diluente a base sintoalifatica (solvente nitro), se fosse di scarsa fattura dovresti solamente usarne di più, di solito risparmiano sui pigmenti del colore. Ammesso che tu usassi dei colori tipo Humbrol andrebbe bene uguale e come diluente si può usare il suo solvente o in sostituzione aquaragia e non danneggerebbe comunque la plastica. Ciao, Carlo
__________________ NON ESISTONO PROBLEMI, ESISTONO SOLO LE SOLUZIONI. E' LO SPIRITO DELL'UOMO A CREARE IL PROBLEMA DOPO. (Andrè Gide) Ultima modifica di marshall61 : 20 novembre 10 alle ore 07:44 |
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