Diorama tedesco

[ggl55]

Che dire GRAZIE ANDREA
Io penso che se su un forum, essendo tutti amici, si dovrebbe parlare liberamente di tutto e sottolineo di tutto, senza essere censurati (ognuno di noi deve poter esprimere le sue idee e dare i suoi giudizi anche se questi alle volte posso ferire) come si dice "c'est la vie". Sicuramente vanno censurate commenti con un linguaggio scurrile, ma se un mio lavoro a qualcuno non piace e scrive che ho realizzato una porcheria, non deve essere censurato, mi sta solamente dicendo la sua opinione, che magari spero sia seguita da una sua spiegazione perchè ritiene il mio lavoro una porcheria.
Quindi diciamo tutti insime GRAZIE ANDREA e grazie di gestire e dedicare tempo al mitico sito modellismo ferroviario scala tt.
Io sto già facendo molta, anzi moltissima, pubblicità al sito

[scalatt]

De nada!...
In verità il ringraziamento va girato a chi mi sta dando una mano inviandomi materiale di vario genere e tipo.
Come ho detto a più riprese vorrei che il sito fosse di tutti e quindi invito, chiunque ne abbia voglia, a partecipare come hanno fatto Gianluca, Massimo, camillo...
Quando avrò un pò di materiale in più (e di tempo in più), mi piacerebbe aprire una sezione del tipo "questo l'ho fatto io" dove ogniuno di voi racconta qualcosa.
E' un'idea allo stato embrionale e ci sto ragionando sopra.
Trasmettiamo le nostre conoscenze ad altri e soprattutto divertiamoci con questo meraviglioso hobby.
W il fermodellismo!

[ilmax]

Originalmente inviato da Doctortreno

io personalmente autocostruisco per via della mia formazione modellistica "francese," infatti i francesi adorano costruirsi tutto, a me piace da matti trafficare e "sporcarmi le mani" per cui coi francesi vado d' amore e d'accordo...

Sono stato recentemente in Francia e ho approfittato per acquistare una locale rivista dedicata al ferromodellismo per farmi una idea di cosa circola dalle loro parti e che atmosfera si respira.

Nella fattispecie, si tratta di Loco-Revue di settembre. La politica editoriale rispecchia pienamente l'indole di cui parli e molti articoli indugiano sulle produzioni autocostruite. C'è un articolo dedicato ad una sotto centrale di trasformazione da 63.000 A.V. nei 1.500 C.C. completamente autocostruita che è uno spettacolo.

Allego una foto.

[scalatt]

[QUOTE=ilmax;1707458] C'è un articolo dedicato ad una sotto centrale di trasformazione da 63.000 A.V. nei 1.500 C.C. completamente autocostruita che è uno spettacolo.
[QUOTE]

Davvero sensazionale, pare addirittura reale!
Se poi penso che è anche autocostruita....
Questa è arte!
Ora, se la vede il Doctor, ne realizza una anche lui

[Doctortreno]

Originalmente inviato da ilmax

Sono stato recentemente in Francia e ho approfittato per acquistare una locale rivista dedicata al ferromodellismo per farmi una idea di cosa circola dalle loro parti e che atmosfera si respira.

Nella fattispecie, si tratta di Loco-Revue di settembre. La politica editoriale rispecchia pienamente l'indole di cui parli e molti articoli indugiano sulle produzioni autocostruite. C'è un articolo dedicato ad una sotto centrale di trasformazione da 63.000 A.V. nei 1.500 C.C. completamente autocostruita che è uno spettacolo.

Allego una foto.

Semplicemente splendida!! Ecco perchè mi piace il modo di pensare dei francesi, loro quello che non hanno...se lo creano!
La rivista Loco Revue ormai è storica, esiste da anni e anni, io in casa ne ho alcuni vecchi numeri che avevo preso perchè mi interessavano certi articoli, oltre a parecchi vecchi libri di modellismo francesi, tante delle cose raffigurate le ho viste realizzare di persona, ai vecchi tempi dei circoli francesi che bazzicavo perchè stanco di quelli italiani, dove si litigava, c'era sempre qualcuno che voleva mettersi in mostra, qualcun' altro che voleva fare "il capo," e alla fine si faceva poco e niente...
Nei gruppi francesi si era tutti amici, certe sere ci si incontrava e magari manco si passava dalla sede, ma si andava tutti a mangiare la pizza...eravamo amici prima che modellisti, e tutte le amicizie di allora le ho conservate!
Hanno un modo di fare modellismo molto spontaneo, nessuno critica nessuno, collaborano molto e quando qualcosa non gli riesce come volevano si limitano a dire:"à la prochaine fois..." (alla prossima volta)
C'è tanto da imparare da loro, in tutti i sensi...ciao ciao

[Doctortreno]

[QUOTE=scalatt;1707469][QUOTE=ilmax;1707458] C'è un articolo dedicato ad una sotto centrale di trasformazione da 63.000 A.V. nei 1.500 C.C. completamente autocostruita che è uno spettacolo.

Davvero sensazionale, pare addirittura reale!
Se poi penso che è anche autocostruita....
Questa è arte!
Ora, se la vede il Doctor, ne realizza una anche lui

Ehe, che fai, leggi nel pensiero? Trovare lo spazio, accidenti...però mai dire mai, se vi ricordate ho aggiunto un binario che non è tanto, su QUEL plastico...adoro le imprese impossibili, chissà che una di queste sere non vi trovate postata la sottostazione elettrica...ciao ciao

[ilmax]

Bella vero?

L'autore ha utilizzato ottone per i tralicci e le strutture metalliche (non ti dico che lavoro di taglio, saldatura, verniciatura), cartoncino per l'edificio in muratura del ponte raddrizzatore; per il resto ha usato del plasticard. Solo gli isolatori sono stati acquistati (Roco) e i cavi sono stati recuperati da una vecchia catenaria Jouef.

Da notare il binario di posa del trasformatore.

Dietro c'è anche un attento studio delle sotto-stazioni del sud ovest della Francia, delle quali questa è una fedele riproduzione.

[scalatt]

Ciao Gianluca, mi hai sfatto sgobbare fino a notte tarda per pubblicarti anche il terzo capitolo della tua dispensa...
No, scherzo, lo sai che è un piacere!
Un sacco di foto ragazzi... c'è da divertirsi...

modellismo ferroviario - diorama tedesco

[ggl55]

Grazie Andrea per il tempo che dedichi al "nostro" sito.
Se qualche domenica avessi voglia di fare un giro sul Lago (a Varano Borghi c'è il lago di Comabbio con una bellissima pista ciclabile che lo gira tutto circa 13-14 Km) con famiglia fammi sapere così ci beviamo qualcosa insieme e ti potrei far vedere dal vivo i miei due diorami .
Piccolo aggiornamento sul diorama, come suggeritomi da alcuni esperti, nell'erbetta che si trova vicino a binari, ho tolto tutta qull'uniformità di colore e ho creato delle zone nerastre, morroncine scure e chiare che simulano intanto la diversità di colore dell'erba e poi la sporcizia vicino ad un deposito di loco a vapore. Naturalmente tutto è stato fatto tramite l'utilizzo delle polveri cosmetiche che ho a disposizione e poi fissato con lacca per capelli.
Appena posso vi posto delle foto

[LuCa999]

Ottimo lavoro Gianluca.. ottimo lavoro.. anche senza lampioncini!
Avanti cosi che vai bene!