Vaporiera PIKO FS gruppo 421-040

[capotrenogio']

Originalmente inviato da Doctortreno

Figurati, sono complimenti meritatissimi, secondo me chi invecchia i suoi treni conferisce loro una dimensione in più, trasforma aridi prodotti commerciali realizzati in serie in esemplari unici, il discorso io lo estendo poi anche all' ambiente in cui i treni si muovono, come potrai vedere sul mio impianto, non ho lesinato di certo sulla "patina polverosa," il carbone, la ruggine e i segni del tempo su edifici, auto, ecc...
Sono parecchio patito delle realtà industriali, in particolare mi piacciono da matti le acciaierie, infatti sul plastico ce n'è una, sono stupendi gli sporchissimi carri che entrano ed escono dai suoi binari, carichi di ferraccio, carbone o scorie, sono stati tutti elaborati, "caricati" e sporcati con calma, nel tempo e uno ad uno, non ne esistono due uguali, uno ha il carico di carcasse d' auto schiacciate, uno di ferro sminuzzato, uno di rottami grossi, e così via, più un nutrito gruppo di carri di carbone caricati con vero carbone, sporchi, neri e affascinanti...sarà perchè i carri di un tempo li ricordo così, esistevano infiniti tipi e sottogruppi vari, tutti vecchiotti e dall' aria vissuta, che testimoniavano come il trasporto su rotaia allora fosse ancora importante nel nostro Paese...ciao ciao

Tra l'altro per chi non lo avesse mai visto l'indirizzo e' questo
plastico ferroviario: i treni del passato by doctortreno. Chemin de fer miniature. (con quel richiamo Francese, per essere visitato anche oltralpe)

Siamo amici e quindi ho fatto che fargli un pezzo di sito, cosi' anche lui si difende nel web, anzi ci sono poi parecchie foto da aggiungere.
Ne metto ancora 2 di quelle che mi hai mandato e cosi' le vediamo in anteprima: prima e dopo il trucco

[ggl55]

Doc scusa, ma sai io sono curioso come una scimmia, e perciò ti volevo chiedere perchè nel tuo bellissimo plastico i binari sono senza massicciata?
Da uno come te che sta attentissimo alla cura dei particolari non me lo sarei aspettato, ma sicuramente avrai un'ottima ragione perchè finora non l'hai realizzata

[Doctortreno]

Originalmente inviato da ggl55

Doc scusa, ma sai io sono curioso come una scimmia, e perciò ti volevo chiedere perchè nel tuo bellissimo plastico i binari sono senza massicciata?
Da uno come te che sta attentissimo alla cura dei particolari non me lo sarei aspettato, ma sicuramente avrai un'ottima ragione perchè finora non l'hai realizzata

Eh, lo dicono tutti...la ragione è questa: nelle foto in seppia la massicciata semplicemente ...non si vede!!
E' stata realizzata "alla francese," molto bassa, è un metodo dei nostri amici d' oltralpe che fa in modo che il ghiaino resti attaccato alla tavola ma non alle rotaie, consentendo di sostituire parti di rotaia senza difficoltà, specie gli scambi...mentre in deposito in alcuni punti ancora manca, perchè i binari sono stati sostituiti da poco tempo, infatti nell' ultima foto della 421 si vede...
L'ho realizzata molto "vissuta," l' erba è piuttosto invadente, come materiale ho usato lettiera per gatti setacciata tre volte con tre setacci diversi, fino ad ottenere la pezzatura più giusta, a questo "filtrato" ho aggiunto polvere di ferro arrugginito,vero, e polvere di carbone, vera, il metodo per fissare il tutto è quello classico, vinavil (anzi, Pattex, mi ci trovo meglio) e pazienza, non ho usato il detersivo per piatti perchè il Pattex non crea quasi pellicola, ho voluto dare alle rotaie l' aspetto dimesso che aveva la linea Ligure di un tempo, con la massicciata vecchia e sporca e i binari meno usati piuttosto rugginosi...non ho sporcato le rotaie di corsa perchè sono state da poco sostituite e non mi ci sono ancora messo, sono lavori che riservo alle calme e rilassanti serate invernali...grazie per l' apprezzamento, in effetti la realizzazione dei particolari è una cosa che mi diverte troppo...ciao ciao

[ggl55]

Grazie mille per la risposta, non conoscevo questa tecnica di realizzazione della massicciata.
Vedi il bello è che non si finisce mai d'imparare

[Doctortreno]

Originalmente inviato da ggl55

Grazie mille per la risposta, non conoscevo questa tecnica di realizzazione della massicciata.
Vedi il bello è che non si finisce mai d'imparare

Vero, c'è sempre qualcosa da imparare da tutto e da tutti...a me personalmente aveva fatto un gran bene lavorare gomito a gomito coi francesi, sono modellisti allegri, estrosi e pieni di trovate che a prima vista paiono strambe, ma poi si rivelano geniali...l' inconsueta massicciata a "costo zero" (pensa con un sacco di lettiera comprato in un discount quanta massicciata fai!) è una di queste, un' altra carina che mi viene in mente è quella dei fondali con gli edifici in "minirilievo," dove tetti, cornicioni, balconi, (sui quali si possono collocare personaggi) sporgono davvero, mentre tutto l' edificio sporge di un cm circa...io l' ho impiegata con successo, e la consiglio caldamente a chiunque voglia "chiudere la scena" sul suo plastico in maniera elegante...gli amici francesi sono specialisti dei piccoli plastici, loro in un metro quadro ti fanno un impianto che ti permette circolazione e manovra! Detta così è grossa, ma loro ci riescono.
Infine hanno la mania del dettaglio minuto, io col tempo da loro ho assorbito tanto, infatti alla fine il mio plastico pare realizzato più da un modellista francese che da un italiano, in effetti tecniche in uso in Italia non ce ne sono quasi...ciao ciao

[ggl55]

Ai perfettamente ragione, io infatti dopo il primo diorama "Carmignanello" ho letto con molta attenzione il libro "Saluti da Ferbach", secondo me la bibbia del fermodellista, ed ho imparato molto cose che prima non sapevo, poi leggendo sui forum, specie su questo, si imparano una miriade di piccole cosucce che sono sempre molto comode.

[Lorenzo1975]

Rispolvero questa vecchia discussione, perché proprio ieri ho terminato un esperimento in collaborazione con il nostro mitico Capotrenogiò.

Visto che la Piko produce, per tutta la serie delle sue BR55, un kit con generatore di fumo, sia in versione per analogico (molto interessante!!!) che per digitale, abbiamo provato ad installarne uno.

Ecco qua un video, girato "alla buona" con il mio Iphone (quindi scusate la qualità non eccellente) proprio appena dopo "l'intervento", mentre facevamo il primo giro sul banco di prova



Devo dire che è molto carino, pur non essendo il mio genere preferito, mi ha entusiasmato un sacco, soprattutto per il fatto che esiste anche in versione analogica.

La differenza sostanziale è che nell'analogico il generatore di fumo produce il finto vapore solo quando la loco gira, mentre con il digitale, come tutti le funzioni accessorie, si può comandare a piacere.

Che ne dite?

PS: Abbiamo notato, che il generatore, partendo da spento, ci mette un giro di ovale prima di scaldarsi e produrre il fumo

[marshall61]

....eh!, quì si entra nella mia vera passione....di vaporiere, tra analogiche e digitali, credo di averne una decina.....per me sono le loco più belle, se poi ci aggiungi il fumo ed i suoni....bhè....
Posto un video della Litra T 299 delle ferrovie reali danesi, io ho lo stesso modello ma non avevo ancora girato il video.
Il modello è digitale e come giustamente affermi è una funzione a sè, puoi tranquillamente farla fumare anche quando ferma in deposito ed a luci spente, così come i rumori della pompa dell'acqua ed il rumore della griglia di scuotimento e del rumore della pala del fuochista (in questo caso ci sono solo i rumori di marcia, il fumo, ed il fischio di servizio...ha anche quello di manovra e la campana):



Questa è una delle ultime che ho acquistato su e-bay, nuova, ma mancava del pattino e di un paio di aggiuntivi subito acquistati risparmiando il 60% del prezzo di listino che è molto salato (almeno per le mie tasche)!
Molto bella anche quella della Piko ed è bello vederla fumare, colgo l'occasione per dire che l'ampolla del fumogeno da digitale ad analogico cambia, almeno per quelli di marca Sheute, controllare sempre che sia dedicato a seconda del tipo di loco su cui si monta, pena la bruciatura della resistenza.....
Ciao, Carlo

[Lorenzo1975]

Originalmente inviato da marshall61

Molto bella anche quella della Piko ed è bello vederla fumare, colgo l'occasione per dire che l'ampolla del fumogeno da digitale ad analogico cambia, almeno per quelli di marca Sheute, controllare sempre che sia dedicato a seconda del tipo di loco su cui si monta, pena la bruciatura della resistenza.....
Ciao, Carlo

Sì, sì, grazie... mi ero dimenticato di scriverlo, noi abbiamo giustamente usato il modello per analogico!! Attenzione in fase di acquisto!

[marshall61]

....questo è un video che riproduce delle vaporiere in scala 1 con il fumo sincronizzato ed il vapore che esce dai cilindri.....oggetti di prim'ordine ma con cifre a 3 zeri dopo il puntino....



...lascio a voi i commenti......

Ciao, Carlo