quale start set lima mi consigliate?

[modeltrain]

ETR , secondo la mia esperienza posso dirti questo : qualche mese orsono per curiosita' acquistai il " treno merci " Lima con la 424 circa 54 euro , ho tenuto i binari l'alimentatore e la loco , i carri li ho venduti su ebay, non valgono niente ! non hanno zavorra e con lo spostamento d'aria cadono x terra , figurati che convoglio puoi fare !
Ho acquistato per pochi euro su ebay e al mercatino ponti , binari , scambi , loco Lima motore G , Joueff , adesso ho preso due Piko , i rotabili li trovi di tutte le marche a prezzi vantaggiosi su ebay nei mercatini o sui siti di modellismo marche buone e prodotti ottimi ! a volte non hai nemmeno bisogno di zavorrarli . Insomma , secondo me lo start set e' importante come base ma , orientati su buone marche e poi ti allunghi e allarghi come vuoi .
Ciao ,

[nebix93ge - matteo]

Originalmente inviato da modeltrain

ETR , secondo la mia esperienza posso dirti questo : qualche mese orsono per curiosita' acquistai il " treno merci " Lima con la 424 circa 54 euro , ho tenuto i binari l'alimentatore e la loco , i carri li ho venduti su ebay, non valgono niente ! non hanno zavorra e con lo spostamento d'aria cadono x terra , figurati che convoglio puoi fare !
Ho acquistato per pochi euro su ebay e al mercatino ponti , binari , scambi , loco Lima motore G , Joueff , adesso ho preso due Piko , i rotabili li trovi di tutte le marche a prezzi vantaggiosi su ebay nei mercatini o sui siti di modellismo marche buone e prodotti ottimi ! a volte non hai nemmeno bisogno di zavorrarli . Insomma , secondo me lo start set e' importante come base ma , orientati su buone marche e poi ti allunghi e allarghi come vuoi .
Ciao ,

sì hai ragione , ma tutto dipende dalle prospettive che uno ha , iniltre lo start set è importante perchè con quei binari tu ti ci basi tutto il plastico , se quelli fanno pena , poi anche il resto della strada ferrata sarà penalizzata.

[Vortex320]

per i binari la scelta è difficile, sa vai su lima, hai i classici lima, sui set roco, ci sono i roco geoline, i fleischmann, ci sono i profi,..i piko non li conosco, quindi, non posso dire nulla.

Io, son costretto a continuare con geo line visto che gia ho un ovale di uno start set, ma la tentazione maggiore, sono i fleischmann-profi perche son stupendi, anche se, molto mi dicono che il top del top sono i tillig.

[nebix93ge - matteo]

Originalmente inviato da Vortex320

per i binari la scelta è difficile, sa vai su lima, hai i classici lima, sui set roco, ci sono i roco geoline, i fleischmann, ci sono i profi,..i piko non li conosco, quindi, non posso dire nulla.

Io, son costretto a continuare con geo line visto che gia ho un ovale di uno start set, ma la tentazione maggiore, sono i fleischmann-profi perche son stupendi, anche se, molto mi dicono che il top del top sono i tillig.

io iniziai con i profi della fleish , ma li sconsiglio perchè costano un botto e poi sono poco compatibili con ua realizzazione modellistica ben fatta , però per uno che vuole aver già tutto pronto vanno bene.
consiglio invece binari flessibili o se li si trovano i vecchi binari rivarossi serie oro che alle fiere con una spesa minima si tira su un impianto da re, senza considerare che hanno la stessa geometria dei fleishmann e quindi non compatibili al massimo.

[Doctortreno]

Originalmente inviato da nebix93ge - matteo

sì hai ragione , ma tutto dipende dalle prospettive che uno ha , iniltre lo start set è importante perchè con quei binari tu ti ci basi tutto il plastico , se quelli fanno pena , poi anche il resto della strada ferrata sarà penalizzata.

Beh, qui il discorso è vasto...quando uno progetta un plastico si studia un tracciato, e poi in base a quello si rifornisce di binari...lo start set impone un circuito, e non è tanto corretto...un tempo i modellisti (parlo dei Maestri, quelli che hanno buttato le basi del modellismo di oggi) affermavano che è un errore partire da un circuito al quale si intende poi conferire "una ragione di vita" con la creazione del paesaggio, è giusto il contrario, prima si studia il paesaggio, poi la ferrovia, perchè questa deve apparire adattata al paesaggio, come al vero, nei plastici in cui il paesaggio pare adattato alla ferrovia si perde il realismo...come è sbagliato riempire tutto lo spazio disponibile di binari, senza lasciare spazio al centro abitato, alle vie, piazze o altro, realizzare magari una stazione ciclopica con 200 binari e dietro c'è una cittadina di...tre case, messe lì tanto da far vedere che ci sono...ma ripeto, questo è un discorso vasto, che forse meriterebbe una discussione a parte, tornando invece ai binari, il mio plastico ha quasi 20 anni, e le rotaie sono Lima della gamma "Nickel Silver," in più ne ho una robusta scorta in due scatoloni, ottime, semplicemente, da 20 anni ci transitano treni, sugli scambi di scalo e deposito passano incessantemente veicoli, e mai un problema..una volta al mese una pulita "spietata" con alcool e straccetto di tutti i binari (compresi i tronchini, che non ho mai capito perchè ma quelli non li pulisce mai nessuno...) e via, come nuovo, di tanto in tanto faccio fare un giro al mio carro abrasivo (autorealizzato, quelli commerciali non mi convincevano...) tanto da rimuovere tracce di sporcizia occasionali e tutto funziona sempre bene...su Ebay quelle vecchie rotaie si trovano in quantità industriali e i prezzi sono quasi sempre contenutissimi...ciao ciao

[ETR5004ever]

grazie guarderò anche gli altri start set

[EMIGRANTE]

Originalmente inviato da Doctortreno

Beh, qui il discorso è vasto...quando uno progetta un plastico si studia un tracciato, e poi in base a quello si rifornisce di binari...lo start set impone un circuito, e non è tanto corretto...un tempo i modellisti (parlo dei Maestri, quelli che hanno buttato le basi del modellismo di oggi) affermavano che è un errore partire da un circuito al quale si intende poi conferire "una ragione di vita" con la creazione del paesaggio, è giusto il contrario, prima si studia il paesaggio, poi la ferrovia, perchè questa deve apparire adattata al paesaggio, come al vero, nei plastici in cui il paesaggio pare adattato alla ferrovia si perde il realismo...come è sbagliato riempire tutto lo spazio disponibile di binari, senza lasciare spazio al centro abitato, alle vie, piazze o altro, realizzare magari una stazione ciclopica con 200 binari e dietro c'è una cittadina di...tre case, messe lì tanto da far vedere che ci sono...ma ripeto, questo è un discorso vasto, che forse meriterebbe una discussione a parte, tornando invece ai binari, il mio plastico ha quasi 20 anni, e le rotaie sono Lima della gamma "Nickel Silver," in più ne ho una robusta scorta in due scatoloni, ottime, semplicemente, da 20 anni ci transitano treni, sugli scambi di scalo e deposito passano incessantemente veicoli, e mai un problema..una volta al mese una pulita "spietata" con alcool e straccetto di tutti i binari (compresi i tronchini, che non ho mai capito perchè ma quelli non li pulisce mai nessuno...) e via, come nuovo, di tanto in tanto faccio fare un giro al mio carro abrasivo (autorealizzato, quelli commerciali non mi convincevano...) tanto da rimuovere tracce di sporcizia occasionali e tutto funziona sempre bene...su Ebay quelle vecchie rotaie si trovano in quantità industriali e i prezzi sono quasi sempre contenutissimi...ciao ciao

Peccato che questa discussione sia terminata così...Soprattutto peccato che Dr Treno non scriva più..Senza nulla togliere agli altri!

[Fabio1974]

Io prenderei il merci Start set della Hornby-Lima con il Caimano,.... La 656 é sempre stato il mio mito fin da ragazzetto!!!E' uno start set carino e veramente alla portata di tutti,il 656 eventualmente te lo elabori come vuoi senza remore!!

[topotrain]

Buon giorno a tutti, sono nuovo del forum,
mi sto riavvicinando al mondo dei trenini elettrici, non proprio al fermodellismo perchè con un bimbo piccolo non è il caso.
Mi serviva qualche informazione, sono indeciso se comperare uno start kit oppure se compormi il kit da me (opzione che preferisco).
Ero orientato verso i LIMA visto che da bimbo ne possedevo uno, ma su internet ho visto che la scelta è vastissima per cui non volevo fossilizzarmi....
Mi piace molto la E424 della LIMA ma ho letto pareri contrastanti....
Cosa mi consigliate voi? grazie.

[marshall61]

La lima come tu ben sai non è più quella di una volta ed è stata assorbita, pur mantenendo il marchio, dalla Hornby, come del resto la Rivarossi e la Jusef. Come inizio io ho sentito parlare bene anche della Pico ( io non ho materiale in corrente continua ma in corrente alternata sistema Marklin), almeno iniziare per iniziare, cominci con il digitale; anche se a mio parere ci sono anche altre marche che possono essere un buon inizio come ad esempio la Roco.....dipende anche dal badget che hai a disposizione.....Andrea (scalatt) e Giò (capotrenogiò) sapranno sicuramente consigliarti per il meglio!!!
Ciao, Carlo