... incidente ... (sfida ai migliori ferromodellisti)

[scalatt]

Doctor, non pensavo che avessi questa cultura enciclopedica!!!!
Non finisci mai di stupire
Ciaooooooooooo

[Doctortreno]

Originalmente inviato da scalatt

Doctor, non pensavo che avessi questa cultura enciclopedica!!!!
Non finisci mai di stupire
Ciaooooooooooo

Grazie...è che non mi occupo solo di modelli, seguo costantemente e da vicino la ferrovia vera...e poi sono cresciuto in mezzo alle locomotive...vere! Pensa un po' che fortuna, grazie a parenti in ferrovia da bambino passavo giornate intere in deposito, in officina...in mezzo ai meravigliosi "bestioni su rotaie" che oggi purtroppo non ci sono più, tipo le possenti E 428, le leggendarie E 626, le instancabili E 636, le piccole e utilissime E 424...più le migliaia di giretti in cabina che mi sono fatto, dai localini con la E 424 al "mercione" con la E 428...e qualche Diretto con una allora fiammante E 656...bei ricordi...ciao ciao

[Alberto95]

e come mai passavi tutto questo tempo in ferrovia?

[Doctortreno]

Originalmente inviato da Alberto95

e come mai passavi tutto questo tempo in ferrovia?

Perchè la mania dei treni ce l' avevo già, avevo circa 11 - 12 anni, e grazie a mio cugino che lavorava in ferrovia avevo libero accesso ovunque, grazie a tutti quelli che lo conoscevano...con la scusa di "passare a trovarlo" finiva che passavo il pomeriggio in deposito...e qualcosa di interessante da vedere c'era sempre, come la volta che sono tornato a casa nero come uno spazzacamino perchè avevo passato il pomeriggio sulla vaporiera da manovra ancora attiva che c'era in deposito, grazie alla gentilezza di macchinista e fuochista che mi avevano portato con loro avevo fatto su e giù per lo scalo tutto il pomeriggio in cabina della vaporiera...a fine giornata ero una "statua di carbone," più il caldo infernale, era luglio...ma non importava, l' importante era stare fra le locomotive...ho avuto una grossa fortuna, perchè gli stessi treni che oggi faccio viaggiare sul plastico ho potuto ammirarli da vicino al vero, salirci in cabina, guidarli, grazie alla complicità dei macchinisti di allora, vedere come erano fatti e come funzionavano grazie alla gentilezza dei meccanici delle officine del deposito...ecco perchè sono così ferrato sui treni, ho avuto la "scuola dal vivo..." ciao ciao

[scalatt]

Ti invidio Doctor, anche mio padre mi ha inculcato la passione per i treni però... il massimo che mi concedeva (oltre a qualche viaggio in treno) era quello di portarmi la domenica mattina in Stazione Centrale (o a Milano Lambrate)

[Doctortreno]

Originalmente inviato da scalatt

Ti invidio Doctor, anche mio padre mi ha inculcato la passione per i treni però... il massimo che mi concedeva (oltre a qualche viaggio in treno) era quello di portarmi la domenica mattina in Stazione Centrale (o a Milano Lambrate)

Eh, te l' ho detto, è stata solo fortuna...io avevo fra i parenti le persone giuste che lavoravano sul posto, più tutte le loro conoscenze nei vari posti giusti, dal personale viaggiante a quello a terra, se poi ci vuoi aggiungere che sono anche nipote di un ferroviere caduto in servizio, e che allora conobbi tutti i suoi vecchi colleghi, compresi, pensa un po', dei Maestri del vapore, (che ormai viaggiavano in elettrico, ma ogni occasione per mettersi alla guida di una vaporiera era la loro...) e per loro ero sacro, ero il nipote del loro collega morto tanti anni prima, per cui...e poi a quanto mi hanno raccontato era uno che si faceva volere bene...

[mostrojoe]

Originalmente inviato da scalatt

A breve ne vedrai uno nelle fotostorie.
"FOTOSTORIE"
Riproduce un sinistro realmente accaduto in provincia di Sondrio.
Naturalmente nessuna vittima (altrimenti non lo avrei pubblicato) ma solo un grande spavento per il macchinista!

La prima cosa che noto in questa foto è l'immancabile graffito. Ma possibile che splendide locomotive (non è questo il caso ma...) che hanno anche 70 anni di servizio alle spalle vengano deturpate dai graffiti?

Proprio ieri stavo leggendo le storie delle locomotive che sono state ristrutturate dagli amatori di milano. Una adesso è in via di demolizione perché lo splendido castano-isabella è stato devastato dopo appena un mese dal restauro. Ma si può tollerare che opere d'ingegneria, di meccanica, che circolano per decenni (alle volte il tempo di servizio si avvicina al secolo) vengano preso di mira per degli scarabocchi???

[Doctortreno]

Originalmente inviato da mostrojoe

La prima cosa che noto in questa foto è l'immancabile graffito. Ma possibile che splendide locomotive (non è questo il caso ma...) che hanno anche 70 anni di servizio alle spalle vengano deturpate dai graffiti?

Proprio ieri stavo leggendo le storie delle locomotive che sono state ristrutturate dagli amatori di milano. Una adesso è in via di demolizione perché lo splendido castano-isabella è stato devastato dopo appena un mese dal restauro. Ma si può tollerare che opere d'ingegneria, di meccanica, che circolano per decenni (alle volte il tempo di servizio si avvicina al secolo) vengano preso di mira per degli scarabocchi???

Purtroppo questa dei graffiti è una moda dei primi anni 90 importata da qualche imbecille dagli Stati Uniti, quella che prima era roba "da ghetto" e da "subcultura" è divenuta una tendenza...poi in Italia qualcuno ancora più imbecille ha definito i writers "artisti incompresi..."
In Germania si sono registrati pochi casi, poichè tutte le volte gli efficientissimi "Polizei" hanno beccato i responsabili e sono stati condannati a ripulire tutto a mano, otto ore al giorno nelle officine, a carteggiare...a mano, ordine del giudice...quelli successivamente hanno cambiato hobby!
In Italia per gli "artisti" è una pacchia, grazie agli infiniti "tagli" di Trenitalia scali e depositi di notte sono completamente deserti, e vai di bomboletta...
Poi a Trenitalia non è che gliene freghi più di tanto del materiale storico, del valore e di tutte le belle cose che hai detto, (e che io condivido pienamente...) come azienda guarda solo il fatturato, se poi i treni sono zozzi e scassati fa niente, basta che circolino...ciao ciao

[alex86ge]

purtroppo manco del materiale ordinario gliene importa troppo... giusto per farvi un esempio l'altroieri ero in stazione a fare foto e arriva una MDVE e vi dico solo questo, nessuno poteva vedere niente, ne io loro dentro ne loro fuori me... non gli ho fatto una foto perchè non meritano pubblicità però era davvero troppo... in effetti c'è tanta sorveglianza diurna in stazione quanta nessuna di notte negli scali e depositi.... e poi rompono a noi che facciamo le foto

[Doctortreno]

Originalmente inviato da alex86ge

purtroppo manco del materiale ordinario gliene importa troppo... giusto per farvi un esempio l'altroieri ero in stazione a fare foto e arriva una MDVE e vi dico solo questo, nessuno poteva vedere niente, ne io loro dentro ne loro fuori me... non gli ho fatto una foto perchè non meritano pubblicità però era davvero troppo... in effetti c'è tanta sorveglianza diurna in stazione quanta nessuna di notte negli scali e depositi.... e poi rompono a noi che facciamo le foto

Beh, ma tutti questi agenti della Polfer che passano le giornate nelle stazioni a grattarsi le p... devono far vedere che qualcosa fanno, si sa mai che viene fuori che non servono e si trovano trasferiti dove c'è davvero da fare...in effetti a cosa serve la Polfer non l' ho ancora capito...e poi cosa se ne fanno della Panda o della Punto parcheggiata in stazione? Non dovrebbero viaggiare sui treni a caccia di vandali, disturbatori e ladruncoli? Oppure, per restare in tema, controllare gli scali di notte? Ciao ciao