Trenini con motore Brushless

Ciao ragazzi, è da tanto tempo che mi chiedo una cosa:

Ormai i motori Brushless hanno soppiantato i vecchi a spazzole in tutte le categorie, auto, aerei, moto, elicotteri, tuto diciamo.

Come mai nel fermodellismo e nei trenini elettrici, nessuno si è mai cimentato a inserire un piccolo motore brushless in una locomotiva?

Ho visto il minuetto della Vitrains con il classico motore a spazzole, fa un rumore totalmente diverso dalla realtà poichè monta il motore a spazzole, che inoltre si consumano le spazzole con il tempo.

Il brushless ha un suono identico ad un convoglio elettrico come Intercity, minuetto o Eurostar, ma vi dico proprio identico, ogni volta che prendo il treno alla stazione sento il rumore dei treni elettrici e cosi via...


Secondo me sarebbe un ottima idea installare un brushless in uan locomotiva in scala HO, voi che dite?

[crisiinvolo]

Originalmente inviato da Aregar

Ciao ragazzi, è da tanto tempo che mi chiedo una cosa:

Ormai i motori Brushless hanno soppiantato i vecchi a spazzole in tutte le categorie, auto, aerei, moto, elicotteri, tuto diciamo.

Come mai nel fermodellismo e nei trenini elettrici, nessuno si è mai cimentato a inserire un piccolo motore brushless in una locomotiva?

Ho visto il minuetto della Vitrains con il classico motore a spazzole, fa un rumore totalmente diverso dalla realtà poichè monta il motore a spazzole, che inoltre si consumano le spazzole con il tempo.

Il brushless ha un suono identico ad un convoglio elettrico come Intercity, minuetto o Eurostar, ma vi dico proprio identico, ogni volta che prendo il treno alla stazione sento il rumore dei treni elettrici e cosi via...


Secondo me sarebbe un ottima idea installare un brushless in uan locomotiva in scala HO, voi che dite?

Non faccio ferromodellismo, ma ho visto ultimamente locomotive telecomandate, forse con quelle si potranno integrare motori BL usando materiale giù usato per aerei o macchine.
Il problema credo sia proprio nel sistema di controllo dei treni.
Non vorrei dire castronate ma i treni che aveva mio padre li controllava variando la tensione di alimentazione dei binari.
Per trasferire questo controllo al motore avresti una serie di problemi, per primo non avresti un'alimentazione per il circuito che regolerebbe il motore BL, secondo la velocità dei motori BL viene regolata variando la lunghezza dell'impulso di corrente (più o meno), in questo caso si dovrebbe fare un circuito diciamo "passivo" che si occupasse solo di trasformare la tensione che trova sul binario in una trifase sincronizata con la rotazione del motore, a prescindere dalla tensione che trova, in pratica la stessa identica funzione delle spazole ma in digitale.
Fare un circuito del genere costa e l'unico vantaggio sarebbe il rumore che fa .... forse.

Come dicevo il discorso cambia con i nuovi treni che ho visto sono alimentati a batteria e comandati via radio allora si possono integrare circuiti già esistenti con costi molto più bassi.

Silvio

[Mrk89]

Originalmente inviato da crisiinvolo

Non faccio ferromodellismo, ma ho visto ultimamente locomotive telecomandate, forse con quelle si potranno integrare motori BL usando materiale giù usato per aerei o macchine.
Il problema credo sia proprio nel sistema di controllo dei treni.
Non vorrei dire castronate ma i treni che aveva mio padre li controllava variando la tensione di alimentazione dei binari.
Per trasferire questo controllo al motore avresti una serie di problemi, per primo non avresti un'alimentazione per il circuito che regolerebbe il motore BL, secondo la velocità dei motori BL viene regolata variando la lunghezza dell'impulso di corrente (più o meno), in questo caso si dovrebbe fare un circuito diciamo "passivo" che si occupasse solo di trasformare la tensione che trova sul binario in una trifase sincronizata con la rotazione del motore, a prescindere dalla tensione che trova, in pratica la stessa identica funzione delle spazole ma in digitale.
Fare un circuito del genere costa e l'unico vantaggio sarebbe il rumore che fa .... forse.

Come dicevo il discorso cambia con i nuovi treni che ho visto sono alimentati a batteria e comandati via radio allora si possono integrare circuiti già esistenti con costi molto più bassi.

Silvio

I trenini in genere vengono pilotati mandando sulle due rotaie una differenza di potenziale ( tensione ) così da far girare i motorini DC all'interno delle locomotive.
Ultimamente si sta utilizzando il controllo DCC che consiste nell' inviare dati sulle rotaie.
Ogni locomotiva legge i dati, se l'indirizzo del dato mandato corrisponde ad una determinata locomotiva allora suddetta locomotiva esegue il comando.
In questa maniera senza passare centinaia e centinaia di cavi, ma solo utilizzando le due rotaie come cavi si possono pilotare tramite la centralina DCC senso di direzione delle locomotive, velocità, posizione scambi,semafori,passaggi a lievllo,ganci, e chi più ne ha più ne metta.
Per far girare un motore trifase (quelli BL che si usano in modellismo ) si usano dei regolatori trifase a frequenza variabile.
E' questa frequenza che fa variare la velocità di rotazione del motore.
Si potrebbe pensare di utilizzare un regolatore BL abbinato ad un servo tester, ma per trasmettere la trifase ci vorrebbe un terzo cavo ( unito ai due formati dalle rotaie ).
Esclusa la prima ipotesi allora passiamo alla seconda, ci dovrebbe essere un regolatore BL su ogni locomotiva.
Questi non potrebbero essere dei normali regolatori BL da modellismo ( convertono la lunghezza di un impulso in una frequenza ), ma dovrebbero convertire un numero binario in una frequenza.
Questo vuol dire che si dovrebbero costruire dei regolatori BL appositi per funzionare con le centraline DCC......
Tutto questi problemi.....Solo per avere un suono diverso?
Non ne vale assolutamente la pena.

[CantZ506]

L'idea non è malvagia, ma bisogna cambiare tutti gli attuali sistemi di guida.
Il decoder installato a bordo delle locomotive, svolge la stessa funzione delle rx a bordo degli aeromodelli (ricezione dei comandi ad esse indirizzati) e regolatore di velocità del motore (a spazzole).
Bisognerebbe quindi cambiare l'hardware e il software di questa parte per poter controllare un motore BL. L'alimentazione sarebbe sempre la stessa continua prelevata dai binari.
In alternativa, la loco dovrebbe essere controllata via radio (con una frequenza diversa per ogni locomotiva), installando un regolatore BL ed un rx al posto del decoder attuale.
Oltro al costo maggiore (tra investimenti da parte delle industrie per modificare la produzione e da parte dei modellisti per sostituire tutte le apparecchiature, nel secondo caso), intravedo difficoltà tecniche nella progettazione di nuove loco con motori BL; questi dovrebbero essere a cassa rotante, per la maggior coppia che riescono a fornire rispetto agli inrunner e non vedo di facile attuazione la loro installazione a bordo per il maggiore ingombro, aggravato anche dal maggior ingombro del regolatore BL, rispetto a quelli per motori a spazzole.
Insomma, la vedo dura;... dovrai accontentarti del rumore attuale almeno per qualche tempo ancora!

[Valerioraptor]

in realtà questo è già stato fatto da circa una decina di anni da Marklin, con la tecnologia C-sinus prima e softdrive-sinus dopo. L'obiettivo è di ridurre la rumorosità e di migliorare la marcia al minimo, piuttosto che riprodurre il rumore del vero, che viene prodotto da un sistema di pilotaggio dei motori completamente diverso. Utilizzano un motore a cassa rotante a ben 11 poli, questo rende il minimo veramente realistico e il basso numero di giri abbassa il rumore. Ho una BR152 sinus che nonstante il pattino (marklin in 3 rotaie) è molto più silenziosa di qualsiasi loco con motore a spazzole! il pilotaggio del motore avviene con un decoder digitale integrato nella loco in fabbrica, spesso accompagnato da generatore di suoni. La possibilità di marcia analogica è garantita dallo stesso decoder. Le stesse loco sono in genere disponibili anche in 2 rotaie marchiate Trix. I prezzi sono un po' più altini delle altre ditte, ma si parla di loco già digitali e in costruzione quasi totalmente metallica