19 settembre 21, 22:18 | #7131 (permalink) Top |
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Il pre-requisito fondamentale è che i guadagni PID di coda siano già stati regolati al meglio. Ricordo che per facilitare e semplificare l’individuazione del valore di guadagno “P” di coda il valore iniziale di preset del guadagno “I” di coda è impostato ad un valore più basso del normale e quindi dopo aver impostato il valore P, per ottenere il miglior guadagno PID di coda bisognerebbe poi aumentare il valore “I” (aumentando il valore “I” potrebbe essere necessario ridurre di 2/3 punti il valore del guadagno “P” di coda). Ricordo che il valore I può avere influenza anche sui rimbalzi di coda. Se queste regolazioni erano già state fatte, allora per ridurre eventuali “rimbalzi” i parametri che possono avere più influenza sono il guadagno “D” di coda (ma questo è più “difficile” e “critico” da regolare perché ha molte interazioni con altre funzionalità di coda) e il “Tail Dynamic” (che non è nella sezione “Tail” ma è nella sezione “Input”). Il “Tail dinamic” ha una grande influenza sulla “forza”, “potenza” ed “immediatezza” con cui la coda viene “bloccata” nella nuova posizione alla fine di un comando. Per questa ragione è di default impostato un valore molto basso altrimenti blocchi troppo violenti con trasmissioni di coda a cardano potrebbero rompersi i denti degli ingranaggi delle trasmissioni cardaniche. Se la coda viene fermata / frenata con scarsa potenza e forza, può proseguire oltre il punto in cui si dovrebbe arrestare e poi tornare indietro. Una possibile causa dei rimbalzi di coda potrebbe anche essere dovuta alla molla dello stick di coda perché se lo stick viene “lasciato” libero tende ad oscillare a causa delle molle. Per verificare che non sia questa una possibile causa dei rimbalzi, basta aumentare la “dead band” di coda (zona morta centrale all’interno delle quale i movimenti dello stick vengono ignorati). Ricordo che per trovare più velocemente i valori di setup corretti, oltre a poter usare tre valori diversi per ognuno dei tre Setup e cambiare Setup in volo, con trasmittenti che hanno un numero sufficiente di canali radio è anche possibile assegnare la variazione del valore di un parametro ad un canale radio e sulla trasmittente usare dei potenziometri o i dials laterali in modo da variare in volo il parametro fino ad ottenere quanto voluto e poi memorizzare il nuovo valore all’atterraggio mediante apposito comando con gli stick della trasmittente.
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26 settembre 21, 21:17 | #7132 (permalink) Top |
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Preciso Rik, Ho riprovato con calma e ho affinato al meglio, ora è Perfetto. Grazie! Ti faccio una domanda che forse è stata fatta più volte: il biadesivo originale del brain dovrebbe essere il 3M... Ma esattamente, volendolo ricomprare, quale va preso? Chiedo perché 3m ne produce 340.000 tipi
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27 settembre 21, 13:44 | #7133 (permalink) Top | |
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È infatti ben noto che gli accelerometri (usati solo per queste due funzioni e non durante il normale volo dove vengono usati solamente i giroscopi) possono venire “assordati” e “accecati” da vibrazioni eccessive perché le vibrazioni non sono altro che veloci accelerazioni e decelerazioni in due direzioni opposte tra loro. Se l’ampiezza delle vibrazioni è maggiore del segnale relativo a 1g di gravità terrestre, le centraline inizieranno a non essere più in grado di distinguere con precisione la direzione del centro terrestre a causa del rapporto segnale fratto rumore. Con le vecchie centraline Brain (non “2”) venivano forniti di serie biadesivi 3M VHB 3010 trasparenti con una elevatissima tenuta adesiva ma abbastanza “rigidi” perché dai test interni ed esterni (beta tester) fatti durante lo sviluppo risultavano funzionare egregiamente. Con le nuove centraline Brain2 i biadesivi forniti di serie sono stati cambiati con il modello 3M VHB 3011 grigio scuro / nero perché durante gli anni di assistenza fornita agli utenti delle vecchie centraline si è visto che gran parte degli utenti usavano modelli montati con poca e scarsissima attenzione al bilanciamento e quindi con vibrazioni molto più elevate dei modelli montati da noi e dai nostri beta tester. Questi biadesivi “scuri” assorbono meglio le vibrazioni rispetto ai biadesivi trasparenti che risultavano essere molto più “rigidi”. Tutto questo però vale per i modelli con motorizzazione elettrica. Per i modelli a combustione, le cose sono diverse a causa delle microesplosioni che avvengono nelle camere di scoppio, ai movimenti dei pistoni alle bielle, agli alberi motore, alle masse delle frizioni, alle ventole, agli alberini e bicchierini d’avviamento, etc. Nelle istruzioni dove si decide in che posizione viene montata la centralina sul modello è infatti specificato che con motori a combustione (nitro / benzina) bisogna TASSATIVAMENTE usare dei biadesivi più morbidi e spugnosi di quelli da noi forniti. Questo non solo per ridurre le vibrazioni dei modelli trasmesse agli accelerometri delle centraline ma anche preservare meccanicamente nel tempo i componenti, i circuiti e le saldature delle centraline stesse. Questo va fatto fin da subito perché le vibrazioni più elevate si hanno proprio all’inizio durante il rodaggio dei motori in cui si usa una carburazione grassa che decuplica le vibrazioni dei motori e durante il quale le elevate vibrazioni causate dagli avviatori sono più forti e durano molto più a lungo. Attenzione però a non esagerare. Le centraline non devono assolutamente "ciondolare" o "dondolare" sui biadesivi altrimenti non si sarà più in grado di effettuare stoppate istantanee e precise e il comportamento in volo del modello sarà invece gommoso ed impreciso (come con Beastx per intenderci). Dai test nostri e dei beta tester il biadesivo che assorbe meglio le vibrazioni senza però introdurre l’effetto gommoso e impreciso è quello Futaba. Infine, per quanto riguarda gli esatti codici 3M, segnalo che purtroppo 3M usa codici diversi da nazione a nazione e i codici cambiano anche a seconda del tipo di confezionamento. Attenzione quindi in che nazione acquistate il biadesivo e in che tipo di confezionamento lo acquistate. Le cifre possono cambaire per lo stesso tipo di biadesivo 3M.
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28 settembre 21, 09:56 | #7134 (permalink) Top |
Adv Moderator Data registr.: 10-05-2008 Residenza: Roseto (TE)
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grazie Rik per la pazienza e l'esauriente risposta una domanda semplice: questi 3M VHB 3011 ovviamente oltre che per i nuovi Brain 2 li consiglieresti anche per i primi Brain vero ?
__________________ Oxy 5, Logo 600SX Ultima modifica di coderzone77 : 28 settembre 21 alle ore 10:31 |
28 settembre 21, 10:44 | #7136 (permalink) Top |
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I biadesivi 3010 sono stati tutti esauriti in MSH 6 anni fa. Da allora tutte le centraline e tutti gli accessori sono sempre stati forniti con biadesivi 3011. Però.......se un negoziante ha a scaffale una confezione di MSH51604 da più di sei anni allora potrebbe contenere dei 3010. Dipende da quanta "rotazione" di magazzino ha il negoziante. Anche se sei anni sono davvero tanti!
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05 ottobre 21, 19:09 | #7137 (permalink) Top |
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| Problema con il software di Brain2
Salve tempo addietro (circa 2 anni fa) avevo tolto la brain 2 da un elicottero che ho venduto. Adesso, detta centralina volevo metterla su un altro eli, visto che è stata ferma per tutto questo tempo volevo fare l'aggiornamento della stessa. ma quando la collego al pc e faccio partire il programma appare il riquadro nero con scritto Port Scanning ma il programma non parte e dopo un certo tempo appare la scritta :Cannot comunicate with unit. il PC ha il programma Window 10. Ho provato a disinstallare Braininstaller a scaricarlo nuovamente e reinstallarlo ma niente da fare. Qualche suggerimento ? PS. Ho provato con il computer di un amico che ha windows 7 e li è tutto regolare. |
05 ottobre 21, 20:05 | #7138 (permalink) Top | |
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Al 90% è il cavo USB. Ci sono in giro sempre più cavi economici per la sola ricarica che nella guaina hanno solamente i due cavetti più e meno e non hanno anche gli altri due cavetti per la trasmissione e ricezione dei dati. Soprattutto oggi che a causa della pandemia il prezzo del rame è aumentato del +80%. Oppure è un cavo USB difettoso. Se puoi usa lo stesso cavo USB che hai usato nel PC del tuo Amico. Oppure prova ad usare un altro connettore USB del PC. Se puoi, sconnetti tutti gli altri dispositivi USB collegati al PC che potrebbero interferire. Ovviamente il PC deve essere in buono stato, senza problemi, aggiornato, e senza virus.
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07 ottobre 21, 10:12 | #7139 (permalink) Top | |
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Infatti la centralina funziona perfettamente, è il software che ha qualche problema, nonostante io l'abbia disinstallato da pannello di controllo, può essere rimasto qualche file del vecchio software ? Ultima modifica di Alexander44 : 07 ottobre 21 alle ore 10:17 | |
07 ottobre 21, 11:04 | #7140 (permalink) Top | |
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NON vengono disinstallati i drivers "Pacchetto driver Windows MS Heli..." e "Pacchetto driver Windows FTDI..." che vanno disinstallati (sempre da pannello di controllo) La procedura di reinstallazione dei driver viene eseguita durante l'installazione del software. Se la procedura d'installazione dei drivers viene saltata ("annulla"), può essere eseguita nuovamente mediante il programma "BrainDriverInstaller" che si trova nel menù di Windows all'interno della voce "Brain". Da Pannello di controllo Windows, aprendo "Gestione Dispositivi", quando si collega la centralina deve apparire la voce "Porte (COM e LPT) con all'interno la voce "Brain Flybarless" e la relativa porta COM che è stata assegnata dal PC. Se hai altre centraline Brain2 Bluetooth, prova a disattivare temporaneamente il Bluetooth del PC che potrebbe cercare la comunicazione sulle ultime porte COM usate dal Bluetooth.
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