[Thread Ufficiale] BRAIN, Virtual Flybar System from MSH!!

[bladebuster]

Originalmente inviato da urgno

grande
si potrebbe implementare anche un qualcosa che appena si sale oltre l'1% di gas, da una bella grattata di maroni che porta sempre bene

oppure far pilotare sempre il tuo heli dall'amico bravo.. cosi, oltre a risparmaire i soldi del Brain, sai sempre con chi prendertela se malauguratamente te lo spatascia

Per esperienza, avere un sistema che ti livella l'eli quando lo hai fuori controllo (perso di orientamento, manovra confusa, comando sporco etc) sarebbe utilissimo: se ci pensate bene, se la pirlata è stata fatta volutamente o consapevolmente (azzardo una manovra provata solo al simulatore, ne faccio una complessa che mi riesce una volto no e l'altra pure , etc), ci aspettiamo di perdere il controllo: "programmarsi" col dito pronto sull'interruttore e il pollice pronto a dare un pò di positivo, non appena raddrizzato, si impara in fretta, più in fretta di tentare il recupero con l'eli che piomba scomposto a foglia morta...

circa il panico... senza, è crash sicuro, con, si ha almeno una chance di tenerlo dritto.
tirarselo addosso?? certo, se ti si raddrizza "male", c'è il rischio. ma ci risiamo: se sai quello che stavi facendo, è un rischio da considerare e . magari, programmarsi per NON ristabilizzare...

Sono comunque i medesimi rischi di chi fa la stessa manovra, alla stessa distanza, senza autolevvelling: se sei temerario, o, peggio, incosciente, l'elettronica mitiga ma non risolve (pensiamo all'ABS: è inutile tentare di dargli la colpa se a 180 km/h volevi fermarti in 5 metri: mica è colpa sua!! ma pensate a quanto aiuta anche i più esperti, che mai lo ammetteranno...ma in cuor loro lo sanno!).

Mio pensiero: una condizione di volo sicura e garantita sarà ben difficile da qualunque ausilio, che non sia "dronico", cioè capace di seguire un inviluppo di volo ben definito e programmato; non possiamo aspettarci questo da un sistema intrinsecamente "non integrato" (dovrebbe comandare la manetta, avere accelerometri non solo rotazionali ma anche traslazionali per capire verso dove trasla, dovrebbe avere sistema radar/ultrasonici/videe per capire dove sono gli ostacoli/suolo/persone, ed infine dovrebbe avere una logica capace di discriminare tra tutti questi sensori, e reagire in maniera coerente..)

Ne esistono anche da noi, senza andare alla NASA o all' USAF, si chiamano, appunto, piloti esperti

[Raviator]

Originalmente inviato da bladebuster

oppure far pilotare sempre il tuo heli dall'amico bravo.. cosi, oltre a risparmaire i soldi del Brain, sai sempre con chi prendertela se malauguratamente te lo spatascia

Per esperienza, avere un sistema che ti livella l'eli quando lo hai fuori controllo (perso di orientamento, manovra confusa, comando sporco etc) sarebbe utilissimo: se ci pensate bene, se la pirlata è stata fatta volutamente o consapevolmente (azzardo una manovra provata solo al simulatore, ne faccio una complessa che mi riesce una volto no e l'altra pure , etc), ci aspettiamo di perdere il controllo: "programmarsi" col dito pronto sull'interruttore e il pollice pronto a dare un pò di positivo, non appena raddrizzato, si impara in fretta, più in fretta di tentare il recupero con l'eli che piomba scomposto a foglia morta...

circa il panico... senza, è crash sicuro, con, si ha almeno una chance di tenerlo dritto.
tirarselo addosso?? certo, se ti si raddrizza "male", c'è il rischio. ma ci risiamo: se sai quello che stavi facendo, è un rischio da considerare e . magari, programmarsi per NON ristabilizzare...

Sono comunque i medesimi rischi di chi fa la stessa manovra, alla stessa distanza, senza autolevvelling: se sei temerario, o, peggio, incosciente, l'elettronica mitiga ma non risolve (pensiamo all'ABS: è inutile tentare di dargli la colpa se a 180 km/h volevi fermarti in 5 metri: mica è colpa sua!! ma pensate a quanto aiuta anche i più esperti, che mai lo ammetteranno...ma in cuor loro lo sanno!).

Mio pensiero: una condizione di volo sicura e garantita sarà ben difficile da qualunque ausilio, che non sia "dronico", cioè capace di seguire un inviluppo di volo ben definito e programmato; non possiamo aspettarci questo da un sistema intrinsecamente "non integrato" (dovrebbe comandare la manetta, avere accelerometri non solo rotazionali ma anche traslazionali per capire verso dove trasla, dovrebbe avere sistema radar/ultrasonici/videe per capire dove sono gli ostacoli/suolo/persone, ed infine dovrebbe avere una logica capace di discriminare tra tutti questi sensori, e reagire in maniera coerente..)

Ne esistono anche da noi, senza andare alla NASA o all' USAF, si chiamano, appunto, piloti esperti

Il problema è quando la pirlata non la fai consapevolmete, e vuoi salvare il modello a tutti i costi invece di tirare l'hold; in un ribaltamento di 180° con passo fuori controllo, l'elicottero può fare molta strada!
Secondo me non ci vuole molto a programmare il sistema in modo che porti il passo a zero durante il ribaltamento, così l'elicottero mentre si raddrizza rimane sul posto, non c'è bisogno di tanti sensori!

[RRRappy50]

Mamma mia che feature che ho saputo!
Iceberg ha giustamente detto che prossimamente ci sará il bluetooth, e che ficata, il BRAIN avrá addirittura il vivavoce bluetooth per cazzeggiare mentre il modello decolla da solo,atterra da solo, e fa una wall death fa solo!!!!!

Chiaramente sbaglia anche da solo, si autolivella da solo, e va avanti a fare manovre a raffica!
Eventualmente potete riagganciare semplicemente tirando un switch...

Che robbaaaaaa!

Oh si scherza eh....

[fulvico]

, per utilizzarlo come ricevente ce bisogno di tutte due i satelliti o ne basta uno?

[AlexBooo]

Originalmente inviato da fulvico

, per utilizzarlo come ricevente ce bisogno di tutte due i satelliti o ne basta uno?

Se funziona come gli altri ne basta uno. Ma sono raccomandati due.

[m.rik]

Originalmente inviato da fulvico

, per utilizzarlo come ricevente ce bisogno di tutte due i satelliti o ne basta uno?

Sono sempre consigliati due satelliti per avere la massima sicurezza e portata data dalla caratteristica battezzata da Spektrum come "antenna diversity".

Microbeast ad esempio che ha la possibilità di collegare non più di un satellite, dice di non usare questo sistema in classi superiori ad un 450 perchè le dimensioni delle fiancate di carbonio del telaio potrebbero schermare totalmente l'unico satellite dal segnale della trasmittente con possibile perdita di controllo (ma secondo me già le fiancate di un 450 iniziano ad essere grandi, dipende anche da marca e modello).

Nelle istruzioni MB c'è scritto testualmente (copio e incollo):
"The use of MICROBEAST with a single Spektrum® satellite receiver is allowed only on micro or mini helicopters (450 size helicopters) because of the limited range due to the lack of antenna diversity!"

Tra l'altro col Brain non c'è da comprare nessun cavetto adattatore come invece bisogna fare col MicroBeast (Per chi non sa di cosa stò parlando: Ely Shop) perchè i satelliti DSM o DSMX si collegano direttamente sugli appositi connettori laterali del Brain (come non c'è neppure bisogno di comprare nessuna apposita chiavetta USB perchè già "a bordo").

[m.rik]

Originalmente inviato da AlexBooo

Visto che sei esperto della vbar ti faccio una domanda cattivella: quelle due tre cosette che ti costringono a sganciare altri 30 euro per avere il software pro (tacci loro!), in particolare supporto al DSMX (o forse mo fa finalmente parte pure della express? ), livellamento di precisione del piatto al centro ed ai due estremi, governor... sono tutte incluse nel prezzo?

A quanto pare e si sa fino ad ora, non si deve pagare nulla come invece va fatto con Vbar per poter accedere a tutte le funzioni disponibili (funzioni "Advanced" comprese).
Nessun costo aggiuntivo quindi come Vbar e nessun costo aggiuntivo di chiavetta USB e cavetto adattore Spektrum come per Beastx (sommando il costo di questi due accessori al costo del Beastx, il Brain risulta costare di meno).

Forse in futuro ma per funzioni interessantissime ma completamente "al di fuori" e diverse dalla pura funzione di centralina flaybarless. Siamo però ancora nel campo delle ipotesi, teorie ed idee che devono ancora essere realizzate, testate e prodotte. Il connettore per il trasferimento dati però è già previsto e c'è già. Diciamo quindi che il sistema è già predisposto per espansioni future.

[mantuaboy]

quanti sacchi vogliono per il brain?

[AlexBooo]

Originalmente inviato da mantuaboy

quanti sacchi vogliono per il brain?

Poco meno de du piotte me pare!

[bladebuster]

Originalmente inviato da Raviator

Il problema è quando la pirlata non la fai consapevolmete, e vuoi salvare il modello a tutti i costi invece di tirare l'hold; in un ribaltamento di 180° con passo fuori controllo, l'elicottero può fare molta strada!
Secondo me non ci vuole molto a programmare il sistema in modo che porti il passo a zero durante il ribaltamento, così l'elicottero mentre si raddrizza rimane sul posto, non c'è bisogno di tanti sensori!

Concordo, impostare un passo predefinito (2-3°) in modo che tenti di stare sul posto, ci potrebbe anche stare.
ma se la pirlata la stai facendo in manovra, e non da fermo, l'eli, con la sua inerzia, continuerà un tot ad andare, anche a passo nullo.

E quindi non potrà "tenere la posizione" in tutte le condizioni. Quello che volevo dire è che o si realizza un sistema che in ogni circostanza ti dà la garanzia del risultato (integrità dell'eli e dei circostanti), o ogni palliativo resta, appunto, un palliativo, su cui non sarebbe bene contare troppo, o, peggio, spacciarlo come elemento di sicurezza: gli incauti, gli ignoranti o semplicemente gli inesperti ci si potrebbero fare male inconsapevolmente (cosa che, ovviamente, può accadere anche senza: ma li si deve anche essere un pò "ciula"...tanto da non capire che hai un'affettatrice a lama libera vicino)

Se poi uscirà... sono già in pre-ordine!