27 maggio 05, 19:21 | #1 (permalink) Top |
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Dopo molti voli frustranti "vicolo cieco" in cui mi sembrava impossibile migliorare (continuavo a stare li a pendolare) ho tolto il salvagente (tutta un'altra stabilita'), ho passato un altro po'di ore al simulatore cercando di farlo coincidere il piu'possibile con la realta' "lavorando" sulle angolazioni per me difficili, e oggi al 14° volo dopo un paio di "comiche" ho chiuso il cerchio di 360° facendo rapidi giri con la coda e la belva e' stata improvvisamente domata. Non va piu' in giro di sua iniziativa, e anche l'hovering e' diventato molto piu'preciso e docile, tanto che potrei quasi fidarmi dentro casa (ma piuttosto che rischiare stupidamente danni preferisco comunque evitare). Piroette muso/coda con virate strettissime, tutto uguale al simulatore, addirittura rilassato. Ma sono contento soprattutto per un altro motivo... che e' tutto guidabilissimo come da scatola originale, con tanto di rinvii a Z e giochi sulle leve mixer |
27 maggio 05, 19:26 | #2 (permalink) Top |
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Claudio F io non so come ringraziarti per quello che hai scritto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Anche io non ho nessuna modifica e leggendo qualche post, sembrava che almeno qualche upgrade bisognasse farlo... Invece no, hai dimostarto che anche da originale vola bene!!! ottimo, allora aspetto il prossimo fine settimana per andare a qualche campo e magari farmelo settare.. Sono contentissimo, continua così... PS; che servi usi? (io gli align) Tu quindiconsigli di togliere il prima possibile il training kit?? saluti e grazie |
27 maggio 05, 19:42 | #3 (permalink) Top |
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Io direi di tenere il training finche' si arriva a un punto morto, ma non avere fretta di toglierlo subito, sicuramente non prima di vedere che si riesce a scendere praticamente sempre livellati (e quindi essere abbastanza addestrati col simulatore). All'inizio capita di sicuro qualche discesa brusca un po'troppo storta (il primo training kit l'ho rotto al secondo volo). L'ho tolto al 12° volo quando ero ragionevolmente sicuro di tenere bene l'eli di coda e di muso (e avevo gia' provato un paio di piroette), e per un attimo ho rischiato (se non avessi avuto i riflessi automatici dati dal simulatore l'avrei distrutto). Fortunatamente per ora (sgrat sgrat...) ho solo sbeccato leggermente un palino di coda. Ho su gli HS55, ho sentito di almeno un paio di casi che con gli align andavano malissimo. |
27 maggio 05, 22:12 | #5 (permalink) Top |
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Una parte del lavoro e' stato cercare di capire (o meglio sentire) quale livello di esponenziale e di riduzione corse dei servi del ciclico dovevo settare sulla radio, perche' troppo o troppo poco porta a correggere con troppo ritardo o a sovracorreggere, e in entrambi i casi si pendola, questi valori sono comunque soggettivi per cui ciascuno deve trovare i propri. Io tra l'altro ho sempre su i pesetti sulla flybar per cui la risposta e' ulteriormente rallentata. Adesso inizia il divertimento... e pensare che al settimo volo ero cosi'amareggiato che mi era venuta voglia di piantare li tutto o cambiare eli Forse mi ero intestardito un po'troppo a volerlo tenere proprio fermo fermo a lungo in un punto credendo che fosse un passaggio obbligatorio per arrivare a controllarlo... Gli upgrade sicuramente aumentano la precisione, cosa di cui magari subito non si sente la necessita', ma poi.... |
27 maggio 05, 22:17 | #6 (permalink) Top |
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Bene sono contento che ora inizi a divertirti... comunque io credo che con un ely come il rex (considerato uno dei migliori micro al mondo) se non si riesce a farlo volare vuol dire che sono i pollici e non il modello, come magari spesso accade con i cloni cinesi... Hai percaso qualche consiglio da darmi visto che la prossima settimana andrò a qualche campo per cercare qualcuno che mi possa aiutare a settarlo... Magari qualche consiglio per i primi svolazzamenti? saluti e grazie |
27 maggio 05, 23:17 | #7 (permalink) Top |
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Certo che sono i pollici, una volta che si e' certi che non sia il modello, ma se essendo la prima volta che si monta / regola / setta ecc non si ha nessuna certezza di aver fatto le cose per bene e nessun aiuto? Non resta che provare e riprovare, ci sono stati veramente dei momenti in cui mi sembrava rispondesse tutto sbagliato Consigli... mumble... non mi ricordo gia' piu' Allora, training kit che non si possa impuntare facilmente ma piuttosto favorisca lo scorrimento (i primi atterraggi, per lo piu' involontari causa panico, erano in stile aereo ). Terreno scorrevole per lo stesso motivo, sulle zolle di erba ci si impunta. Se il fondo e' sabbioso/polveroso mettere un bel telone di almeno 2x2m pichettato alle estremita' (su cui cercare di rimanere ) Prepararsi mentalmente a contrastare la spinta laterale del rotore di coda inclinando un po' l'eli a destra, altrimenti scappa via a sinistra. I primi svolazzi devono essere piu' che altro dei saltelli di qualche 10 cm di altezza, con cui cercare di capire se l'eli tende a ruotare per conto suo in qualche direzione particolare (e quindi regolare i trim) e se il giroscopio sta facendo il suo lavoro. Salire subito piu' in alto puo' portare al panico, anche perche' a 40cm si puo' tirare giu' velocemente il gas abbastanza in sicurezza, se si e' a piu' di 1 metro no e la sensazione della caduta=rottura potenziale diventa potente (anche se a 1 metro e' piu' stabile non e' detto che lo si percepisca piu' controllabile). In pratica almeno per qualche volta cercare semplicemente di tenerlo di coda a un 40 cm sopra il telone, verificare che la coda resti il piu'possibile ferma e "saggiare" piccoli spostamenti destra/sinistra della coda per sentire come risponde. Inoltre ricordarsi che la coda non e' protetta, e quindi cercare da subito di non sbilanciarsi mai all'indietro in atterraggio. Il telone non ha solo una funzione protettiva, ma fornisce un contorno fisso che aiuta a vedere i propri spostamenti, stando semplicemente sull'erba si tende a "vagabondare"... (anche se adesso come adesso non lo vedo piu'cosi' tanto negativo). Se al simulatore si e' gia' pratici di volo frontale allora il passo successivo e' provare ad alzarlo di muso (sara' quasi come ripartire da zero, l'eli cerchera' di scappare di lato ecc) e rifare la trafila finche' lo si sente "abbastanza controllabile" e non solo da diverci correre dietro. Io l'ho alzato alla terza batteria, ma solo perche' avevo gia' i comandi istintivi del simulatore, ed e' stato piu' difficile (ho ballato parecchio). Quindi alternare un po' di hovering di muso e un po' di coda (io atterravo, mi spostavo dall'altra e ripartivo). In tutti i casi se l'eli tende a scappare e si e' abbastanza bassi si puo' cercare di contrastare e atterrare (occhio alla coda), se ci si sente sicuri si puo' cercare di riportarlo indietro molto lentamente, se prende velocita' e non si e' preparati all'aumento improvviso di quota quando si cerca di frenare ci si puo' trovare improvvisamente con l'eli in alto, ma anche questo al simulatore lo si dovrebbe aver gia' imparato. Ad ogni situazione critica/crash scampato/atterraggio incontrollato riposarsi un po' e rilassarsi, insistere nervosamente puo' solo peggiorare le cose. Nel mio caso ho visto che i primi minuti sono quelli che rendono di piu', poi la concentrazione cala e si rischiano i pastrocchi, soprattutto se c'e' stata molta tensione. In foto un hovering di coda sopra il telone (il fotografo era di lato) e un frontale con l'eli che viene spinto via verso la sua sinistra dal rotore di coda. |
28 maggio 05, 14:03 | #9 (permalink) Top |
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Ah, solo un'altra cosa che mi e' venuta in mente dopo. Il decollo dovrebbe essere deciso, se si tentenna troppo a lungo sul punto di distacco l'eli tende a saltellare o inclinarsi in tutte le direzioni e sembra che ci sia qualcosa che non va, se invece si da un colpetto rapido si stacca di quei 20..40 cm... e se e' tutto in ordine il resto dipende da noi |
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