20 settembre 07, 17:10 | #11 (permalink) Top | |
User Data registr.: 30-08-2006 Residenza: Milano
Messaggi: 1.320
| Citazione:
Non credi di avere un approccio un pò troppo semplicistico nel fare questo tipo di affermazioni? | |
20 settembre 07, 17:31 | #12 (permalink) Top |
Guest
Messaggi: n/a
| Io sono convinto che per produrre un Raptor 50 la Thunder Tiger spende, ad esagerare, 10 Euro di materie prime, pertanto per arrivare a coprire tutti i costi (fissi e variabili) è legittimo pensare che un Raptor possa costare dai 30 ai 50 Euro (ma sto ancora esagerando). Aggiungiamo ora un mark-up di 20/30 Euro perché l'azienda ci deve anche guadagnare, giustamente. Ora, a stare larghi, un Raptor 50 dovrebbe essere venduto al grossista a circa 70/80 Euro. E noi... lo compriamo a 380!!! Di certo di lavoro non fai il commerciante... |
20 settembre 07, 18:08 | #13 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-04-2007 Residenza: angera
Messaggi: 311
| Citazione:
-Mi spiace che tu abbia dubbi sul mio esempio dell'ATR 42 perché quelle sono cose che so per certo!
__________________ happy landings | |
20 settembre 07, 18:18 | #14 (permalink) Top |
User |
... Ritornando al discorso MODELLISTICO... Se ne è parlato tantissimo, praticamente su tutti i forum, che il RAPTOR o lo STYLE non sono campioni di qualità. Vuoi un prodotto di qualità? Preparati a spendere qualcosina in più... diciamo poche decine di euro... e ti fai un HIROBO. Fine della questione. Niente più grani spannati, niente più brugole schifose, carrelli sempre alloro posto e plastiche con la P maiuscola. Saluti. A. P.S. TUTTO MADE IN JAPAN. |
20 settembre 07, 18:31 | #15 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-04-2007 Residenza: angera
Messaggi: 311
| Citazione:
Esatto, il tuo ragionamento non fa una piega ma è utopistico! Non consideri che entrare in un mercato del genere sia quasi proibitivo se non a costi di start-up altissimi. Tradotto in parole povere: per far partire un progetto del gerere servirebbero decine di migliaia di euro senza contare che soltanto dopo qualche anno si riuscirebbe a coprire i costi sostenuti. Chiaro che dall'anno X in poi sarebbero quasi tutti guadagni: ipotesi solo approssimativa perché la concorrenza non starebbe a guardare senza intervenire.... Ora dimmi chi dei due ha un approccio semplicistico....
__________________ happy landings | |
21 settembre 07, 12:30 | #17 (permalink) Top |
Guest
Messaggi: n/a
|
Io grani nel T-Rex non ne ho mai spanati, l'importante per quelle brugole molto piccole e' usare strumenti di qualita' come ad es. gli Hudy. Per quanto riguarda il resto del discorso lo trovo troppo semplicistico e preferisco non controbattere. |
21 settembre 07, 12:37 | #18 (permalink) Top |
User Data registr.: 01-09-2006 Residenza: Padova
Messaggi: 479
|
Sirone, scusa ma sei privo completamente dlle più elementari nozioni di economia ...ma senza andare troppo sul tecnico, ti sfuggono anche le semplici regole del buon senso in campo economico. Dici di aver già conteggiato i costi fissi e variabili e nonostante questo indichi un margine di guadagno cosi basso! Parli di costi inziali di avviamento enormi....e quindi già da qui dovresti capire che non puoi stare basso con i ricavi perchè devi rientrare dei costi....costi che generano ulteriori costi a cuasa dei finanziamenti intrapresi (oppure i soldi per iniziare un'attività li trovi per strada)...... poi dici che "dall'anno X" è quasi tutto guadagno ...... eh, si, perchè poi i dipendenti non li paghi più....i macchinari non si rompono mai...i soldi di ricerca non si pagano più.....i costi per l'utilizzo dei marchi spariscono, i costi per la pubblicità non si hanno più perchè tanto la pubblicità non serve ..... Ti sei mai chiesto perchè, anche in settori con concorrenza spietata, più o meno i prezzi si uniformano? Mah, come già detto da qualcuno evidentemente non sei un commerciante, ma penso anche che tu abbia sia anche piuttosto giovane (...molto giovane) e ti dia fastidio spendere tutta la paghetta dei genitori (.....qui si ti capisco ...e concordo con te ) saluti franco
__________________ avevo un t rex 450 ed un 600 ....ora ho solo un esky lama .....chissà nel futuro.... |
21 settembre 07, 14:25 | #19 (permalink) Top | |
User Data registr.: 07-05-2007 Residenza: Napoli City
Messaggi: 339
| Citazione:
__________________ tutto il resto è noia | |
21 settembre 07, 14:38 | #20 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-04-2007 Residenza: angera
Messaggi: 311
| Citazione:
Gli esami di economia aziendale, strategia e politica aziendale, contabilità, micro e macroeconomia voi li avete fatti?! Raptino forse non hai basi necessarie per poter affrontare un discorso del genere, ma non c'è da scandalizzarsi eh, mi aspettavo che qualcuno non avrebbe capito! Mi rendo conto che scoprire certe cose ad una certa età (visto che io sono un ragazzino e tu sei più grande di me) crei sempre un po' di stupore però, ahimé, è così che gira il mondo! Per estrema sintesi (e non in modo semplicistico): quando fai partire un'attività produttiva fai degli investimeti e nel tuo business plann (parlo chiaro visto che qui siete tutti laureati in economia vero?) hai già calcolato che, ad esempio, dal terzo anno comincerai a fare degli utili. Questo cosa implica? Che dal terzo anno in poi sei riuscito a coprire tutti i costi sostenuti (TUTTI, raptino, vuol dire che i soldi che hai speso per mettere in piedi l'azienda li hai recuperati) e che da quel momento cominci ad intascare gli utili: poi è evidente che continui ad avere dei costi ma quelli di start-up li hai coperti quindi comincia il guadagno vero e proprio poiché il costo di produzione* lo porti subito in pareggio. *Ora, non dovrei star qui a dirti cosa sia il costo di produzione perché, visto che tu le basi dell'economia le hai, dovresti già saperlo però te lo ricordo, si sa mai: il costo di produzione non è altro che quanto costa all'azienda costruire il bene X (o fornire il servizio Y). Il costo di produzione include TUTTO: -stipendio dell'omino che ti monta i pezzi -costo delle materie prime -costo dei semilavorati -costo della corrente elettrica -costo degli affitti -costo degli spot -costo di progettazione etc etc... A questo punto facendo la somma di tutti i costi sai anche quanto spende la società XXX & Co. a costruire tot numero di beni. Infine, nel momento in cui dovessero sorgere "spese extra" semplicemente aumenterà il costo di produzione che, chiaramente, andrà a spalmarsi su ogni singolo articolo prodotto. Ti faccio un ultimo esempio (anche questo lo so per certo): quanto costa una Fiat Panda di quelle nuove? Mi pare intorno agli 8.000 Euro o giù di lì! Perfetto: sai qual è il costo di produzione unitaria? Circa 3.000 Euro! Con 3.000 la Fiat copre tutte le spese di produzione unitara quindi va in pareggio coi costi... poi ci aggiunge un mark-up e vende al concessionario: fine! Ok, basta, ho cerato di rendere comprensibile a tutti quanto avevo voglia di spiegare; se non sono stato chiaro... ho fallito! Avviso tutti gli illustrissimi professori che il mio non è un modo semplicistico di affrontare la questione ma è un sistema che definirei solo sintetico ma del tutto realistico eh. L'ordine di grandezza è quello! Ora se il costo di produzione di un Raptor sia di 80 Euro o di 100... beh, quello di preciso non lo posso sapere, però state certi che la cifra si aggira su quegli importi. Saluti
__________________ happy landings Ultima modifica di sirone : 21 settembre 07 alle ore 14:47 | |
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