12 novembre 09, 10:28 | #11 (permalink) Top |
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Abbastanza chiaro, se non che la mia canopy è in fibra. Quindi provo a riassumere (io sono poco discorsivo, capisco meglio le cose per punti ): 1) rimuovo il tutto con diluente e lascio asciugare perfettamente. La superficie è perfettamente liscia in quanto la canopy in fibra è già verniciata e lucida. 2) altrove mi consigliano di passare carta vetrata 00 (è la 1500?) con acqua sulla canopy così fatta sino a rimuovere il lucido. 3) passo il primer per plastica, 2 mani, intervallate di 30 min (il tempo in cui superficilamente asciuga. O aspetto di più?. 4) passo una mano di primer generico, mi aspetto che tutto sia grigio uniforme. Attendo 24 ore. 5) Do una mano di bianco sul "sotto" della canopy e di giallo chiaro (primo colore) sul resto della canopy. 6) Do un'altra mano di bianco sotto ed una mano di arancione dove previsto (escludendo la sfumatura di giallo che vorrei tenere 7) Do 1 mano di lucido trasparente 8) applico le decal (che fortunatametne non avevo ancora applicato) 9) Do 1-2 mani finali di lucido trasparente. Però complessivamente sono molte mani comunque...
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12 novembre 09, 14:28 | #12 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-10-2007 Residenza: lecce
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allora innanzi tutto ti chiedo scusa perche non avevo letto in fibraquidi saltiamo il passaggio del primer per plastica perche' non ne hai bisogno..... andiamo per punti: 1 con la canopy totalmente pulita da vecchi residui di vernice,dai una carteggiata all'acqua con carta 1200-1500 uniformo 2una volta che avrai una superficie opaca uniforme capirai di aver fatto un buon lavoro,a questo punto ci applichi 2 mani di primer generico, la prima mano leggera,la seconda un po'(un po')piu' abbondante e intervalli le due mani di circa 15-20 minuti 3dopo 24 ore carteggi la canopy con carta 1200 sempre con acqua,una volta che hai finito asciughi per bene il tutto e ci passi 1 mano leggerissima di colore di fondo,se per esempio vorrai una canopy gialla chiara userai il bianco,se la vorrai blu elettrico userai il celeste ecc...ma generalmente sul bianco non dovresti avere problemi a coprire....... 4ora dopo aver dato il colore base puoi darci il colore definitivo 2 mani una leggera e 1 di finitura,ovviamente per entrambi i colori(se devi fare delle sfumature) lasci asciugare per 24 ore 5ora per metterci gli adesivi sotto trasparente fai in questo modo:carteggia la canopy finita con della carta 1500 consumata(quella che hai usato all'inizio va benissimo)e del sapone per piatti,non insistere in un punto ma uniformemente e moooooolto dolcemente....dovrai rendere tutta la superficie opaca.... 6 asciuga per bene il pezzo applicaci gli adesivi e passa 2 mani di trasparente in questo modo:dopo aver messo gli adesivi,prendi un asciugacapelli e riscalda la superficie per bene,quando la canopy diventera' tiepida passa la prima e sottile mano di trasparente,continua a riscaldare la canopy da lontano e in modo unforme dopo circa 15 minuti darai la mano finale di trasparente. 7lascia asciugare bene il pezzo e buoni voli!!! p.s. se vuoi un'ulteriore passaggio a lavoro finito puo' lucidare con un polish a grana sottile la canopy,se per esempio c'e' traccia di polvere(dipende dall'ambiente in cui lavori)prima carteggia leggermente la superficie e poi lucidala con polish. avrai una canopy assolutamente perfetta!!! sono sempre a disposizione per eventuali domande ciao!!! |
12 novembre 09, 21:15 | #13 (permalink) Top |
User Data registr.: 04-09-2005 Residenza: Fermo AP
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Xploz18 Qui secondo me si sta facendo un pò di consfusione. Il primer è primer, grigio o trasparente, entrambi sono primer per plastica. Quando dici primer generico forse vorresti intendere del normalissimo fondo di preparazione, bicomponente epossidico o normale, ad uso riempitivo. Ossia, serve a chiudere eventuali difetti nella superficie prima di applicare la base colorante e poi il successivo trasparente, ma non per preparare una superficie in plastica all' applicazione della vernice. I tuoi consigli sono senza dubbio ottimi, ma per i nostri lavori sono fin troppo tecnici e alcuni passaggi, tipo la carteggiatura prima del trasparente e addirittura il polish abrasivo (forse volevi dire pasta abrasiva fine, il polish contiene siliconi) servirebbero solo a confondere, o peggio ancora a fare danni a metà lavoro. Ho un pò di tempo, cercherò di riassumere il mio metodo nel tentativo di dare un contributo in tal senso per chi volesse cimentarsi in un lavoro simile. Leggi con attenzione ciò che scrivo e correggimi dove credi sia opportuno. Cerchiamo di mettere a punto un vademecum per il verniciatore hobbista....o della domenica Che ne pensi? Iniziamo.... PREPARAZIONE E VERNICIATURA DI UNA CANOPY IN PLASTICA. PRIMA FASE. Ho provato in mille modi, ma il migliore e il più pratico per iniziare la lavorazione è il seguente. Lavate la canopy con del normalissimo svelto per piatti, usando un pezzo di "scotch-brigth" con il quale andrete a levigare leggermente tutta la superficie in maniera uniforme. Asciugate con cura aiutandovi anche con aria compressa. Noterete a questo punto che la supeficie della canopy risulterà opacizzata, Ma se persistono dei punti lucidi o semi-lucidi, ritoccate con lo scotch-b e riasciugate bene. La canopy è ora pronta per le prime lavorazioni, sgrassata e opacizzata a dovere. SECONDA FASE Qui si rende necessaria una premessa: è importante che voi abbiate bene in mente quali colori utilizzerete per il vostro lavoro. Insomma, il progetto completo deve essere ben chiaro, solo in questo modo potrete ottenere un buon lavoro finale. Certamente non sarà una novità per molti di voi, ma se io voglio utilizzare un colore chiaro, o meglio ancora un fluorescente, dovrò necessariamente avere una base bianca. In caso contrario i colori risulteranno spenti o addirittura diversi. Ecco perchè devo sapere in partenza cosa voglio realizzare, in questo modo potrò usare i colori e gestire il progetto in base ad essi. Se invece useremo colori scuri, o forti, tipo nero, blu scuro e via dicendo, il problema non esiste. Ma visto che le nostre canopy generalmente sono coloratissime, cerchiamo sempre di rispettare questa regola. Prima di iniziare un lavoro faccio sempre in modo di poter fissare la canopy ad un supporto, in modo tale da poterla rigirare al bisogno senza toccare con le mani più del necessario. Più comodi si lavora, meglio sarà il risultato. Io uso una tavolettina di legno abbastanza lunga, la fisso alla meglio all' interno dela canopy con del nastro carta, o carta gommata, o nastro per carrozzeria. Poi riempio il resto dello spazio con della carta di giornale pressando il più possibile. Questo farà sì che la tavolettina sia più salda, ma soprattutto eviterò di imbrattare l' interno della canopy più del dovuto. Iniaziamo la lavorazione..... Ricordiamo che stiamo lavorando su plastica e il fondo è già bianco, quindi adattissimo nel caso si vogliano utilizzare dei colori vivi. La plastica è stata opacizzata nella prima fase, ma questo non ci garantirà una presa abbastanza forte per i nostri colori. Dunque, prendiamo il primer trasparente e diamo una prima mano leggera. Si dice leggera in gergo, in realtà vuol dire che spruzzeremo con un movimento del braccio abbastanza veloce. In questo modo il prodotto che aderirà al supporto sarà poco. Nella prima mano consiglio di dare più attenzione ai bordi, agli incavi, insomma, alle parti più difficili da raggiungere. Asciughiamo aiutandoci con un phone e .....importante, attendiamo che raffreddi. Ora diamo la seconda mano. Questa volta siate più lenti nel movimento e andate a coprire bene le parti che prima avete lasciato meno considerate. Asciugatura con phone > tempo di raffreddamento. Non carteggiate assolutamente dopo questa fase, il film applicato è talmente leggero che lo porterete via in un attimo. Ricordate, non è un fondo, è un praimer! TERZA FASE A questo punto la nostra canopy è pronta per la veniciatura. Qui è necessario, come premesso sopra, avere bene in mente il progetto finale. Si parte ovviamente dalla base che essa avrà. Ad esempio: vogliamo farla giallo fluo sopra e arancio fluo sotto? Magari sfumando i due colori sul punto di attacco? Bene....Partiamo con il colore più chiaro e iniziamo con una mano leggera nella parte superiore della canopy. Spuzziamo fino al punto in cui desideriamo poi mettere l' arancio, cercando di caricare meno possibile sul punto di attacco. Asciughiamo con phone > tempo di raffreddamento > seconda mano. Il verniciatore esperto risolve con due mani, per chi non lo è consiglio di fare più applicazioni fino a completa copertura della parte, ma sempre con mani leggerissime e asciugando ogni volta. PAZIENZA, non abbiate fretta e asciugate sempre bene. Non dimentichiamo mai che il segreto per un buon risultato finale e soprattutto duraturo, sta nell' applicare sottili strati di prodotto, in modo da non avere alla fine una spessa crosta di vernici che si spaccheranno inevitabilmente flettendo la canopy durante il montaggio. Per questo io consiglio di prendere un aerografo e una serie di colori adatti. Non serve una grande spesa per questo tipo di lavoro, basta una aeropenna di media qualità e un kit di colori acrilici base. Per il resto, fluorescenti compresi, andranno bene anche le comunissime bombolette. Daltonde in invenrno qualcosa da fare nelle giornate di pioggia servirà pure??!?!?! Quindi penso che sia un investimento buono. Adesso passiamo all' arancio, per il quale vale lo stesso discorso di sopra in quanto alla sua applicazione. Stiamo solo attenti ad inizare bene nel punto di attacco, sormontando leggermente sul giallo. Alla fine lasceremo in riposo per qualche ora il nostro lavoro in ambiente caldo e asciutto. Adesso abbiamo una canopy con base giallo e arancio sfumata. Vi piace così, oppure la volgiamo decorare un pò? QUARTA FASE Le decorazioni sono a vostro piacimento, possiamo farlo realizzando delle mascherature con del nastro e creare degli effetti o giochi particolari aiutandoci anche con degli stencil. Per questo però sarebbe bene leggere qualche articolo in merito alle aerografie. Alcuni lavori di dacorazione devono essere necessariamente valutati e organizzati prima di fare la base. Anche youtube può essere utile per farsi delle idee e seguendo qualche video tutorial Vi posso dire che potreste rimanere increduli rispetto al risultato che otterrete. Se decidete dunque di fare qualche giochino con le mascherature, è opportuno ripassare del bianco sulla parte che trasformerete. Il perchè è detto sopra, dobbiamo dare luce ai nostri colori. Se io spruzzo un rosso su una base gialla, non otterrò mai la gradazione di rosso scelta, bensì un qualcosa che darà verso l' arancio. Su base bianca invece, il rosso scelto sarà tale e quale e molto brillante, ma la cosa più importante è che copriremo la parte con pochissimo colore. Basterà una sfumata di bianco per coprire la zona che dovrà diventare rossa e altrettanto poco rosso per farla diventare come la vogliamo. Ovviamente il discorso non vale se usiamo colori scuri. Sempre più importante diventa l' uso di una aeropenna. Se invece vi accontenterete di una bella decalcomania, allora non dovrete far altro che attaccarla in questa fase, graffiarla leggermente con lo scotch-brigth e siete pronti per l' ultima fase, il trasparente. Non carteggiate assolutamente la superficie una volta giunti a questo punto! Il consiglio dato da ploz18 per ottenere un lavoro liscio e perfetto è senza ombra di dubbio valido, ma per mani esperte e per un risultato di una certa qualità, cosa che a noi serve relativamente, vista oltretutto la fine pessima che purtroppo potrebbe fare la nostra canopy. Il rischio nel carteggiare la base con una carta abrasiva 1200-1500, sta nel fatto che quasi sicuramente scoprirete i bordi vivi riportati nella fattezza della canopy. Queste carte sono finissime è vero, ma se usate male fanno più danno di una 80. Comunque ribadisco il concetto che certe finezze a noi, per questo tipo di lavoro s' intende, non servono proprio. In oltre, se userete un aueropenna, scalini e bucciature sono difficili da farne. Una bella soffiatina e via di trasparente. QUINTA FASE ATTENZIONE! Giunti a questo punto, se non siete propriamente attrezzati e diciamo anche...minimamente esperti, il consiglio migliore è quello di prendere la vostra canopy ancora attaccata al supporto e portarla dal vostro carrozziere di fiducia. Chiederete una buona mano, o due (deciderà il carrozziere), di trasparente bi-componente con una giusta dose di elasticizzante. Lui non farà altro che mettere il vostro lavoro nel suo forno durante la verniciatura di qualche paraurto e spruzzarlo in contemporanea al suo pezzo. Il costo sarà irrisorio, ma la qualità indubbia. Questo prodotto andrà a sigillare definitvamente il vostro lavoro, comprese le decal, riempendo anche la bucciatura che potreste aver creato spruzzando le basi. La canopy avrà una superficie molto liscia, anche se con ogni probabilità sentirete lo scalino sugli adesivi (che è normale), oppure delle vostre decorazioni se avete esagerato con il prodotto, oppure i tagli del cutter se avete esagerato di pressione nella creazione delle stesse (un pò meno normale, ma non fà nulla). Poco importa, il risultato finale sarà comunque buono, di certo non state lavorando una superficie importante quale potrebbe essere un serbatoio di una moto o una parte di un auto, in tal caso non sareste nemmeno qui a leggere queste righe. Diciamo che in questi casi sono d' obbligo le accortezze dettate da ploz. Lasciate perdere i trasparenti in bomboletta, non daranno mai il risultato di un buon bicomponente spruzzato dall' esperta mano di un carrozziere. Oppure prendete mezzo chilo di prodotto con il relativo catalizzatore in un negozio specializzato e attrezzatevi con una pistola adatta, anche economica, ma con ugello di diamentro minimo 1,00-1,5mm. L' operazione non è facile, il prodotto è molto liquido e fare una bella colatura non sarà difficile. Sappiate in oltre, che spruzzando questo tipo di prodotto farete una notevole nube intorno a voi. Spero abbiate un luogo adatto dove poterlo fare. Ci siamo, il lavoro è finito.....spero vi piaccia. Di seguito spiegherò la differenza nel trattare una canopy in fibra e una già verniciata, plastica o fibra poco cambia. Le differenze ovviamente stanno solo nei primi passaggi. Il resto del lavoro è identico, anche nei prodotti utilizzati. PRIMA FASE X FIBRA In genere una canopy in fibra da verniciare viene fornita già bianca e il colore è dato dalla gelcottatura, che niente altro non è che una resina applicata alla fibra in fase di stampaggio, ed è già liscia di suo. Ci basterà opacizzarla con il solito scocth-brigth, sgrassarla con dell' antisilicone e siamo pronti per la seconda fase. Della fase successiva eliminate la parte del praimer, al massimo, ma solo se dovesse essere vistosamente rovinata, una buona mano di fondo epossidico bi-componente (andate anche per questo dal carrozziere) e una successiva carteggiatura a secco con grana 500-600. Una buona soffiata e siamo pronti per la fase successiva. Se abbiamo usato il fondo avremmo un colore grigio sulla canopy. Io consiglio di dare una mano di bianco per il solito discorso della vivacità dei colori successivi. Le successive fasi sono identiche, quindi inutile ripetersi. Se invece volete rivernicare una canopy già colorata, la preparazione iniziale subirà delle varianti, ma comunque è molto simile. Ovvio che dovremmo carteggiare bene la parte, ma prima consiglio un accurato lavaggio con lo svelto per piatti, o simili, per portare via tutti i residui grassi da mix e altro. Spero che non ci siano adesivi sotto allo strato trasparente, in tal caso sono dolori. Dovremmo carteggiare fino a togliere quasi tutta la vernice, stando attenti che gli adesivi vengano via completamente insieme alla loro colla. Riverniciare sopra di essi potrebbe essere pericoloso, come potrebbe esserlo riverniciare sopra alla vernice esistente. I nuovi prodotti potrebbero far rinvenire i vecchi e fare un casino madornale. Sappiate che alcune bombolette acquistate come prodotto acrilico, contengono comunque sostanze solventi e sono proprio queste che creeranno problemi. Stiamo attenti anche al trasparente finale,che quasi certamente conterrà dei solventi. In questi casi io faccio sempre una prova prima di decidere come proseguire. Nel caso ci siano reazioni non c'è scampo, bisogna carteggiare fino a portare via tutto il colore presente, come se ci fossero adesivi e iniziare da zero il lavoro. Se invece non si verificano reazioni strane, allora la faccenda diventa più facile. A me in genere è sempre andata bene. In pratica useremo la vecchia verniciatura come fondo, quindi, anche nel caso la canopy fosse in plastica, salteremo direttamente la fase praimer. Una mano leggera di bianco che aderirà perfettamente al trasparente opacizzato e siamo pronti per le altre fasi. Se la canopy è danneggiata applicheremo dei rinforzi nella parte interna con della vetroresina, solo dopo una buona essicazione della stessa andremo a fare la riparazione esterna con del normalissimo stucco da carrozziere. Carteggiatina con 500-600 e una spruzzatina di praimer grigio per semplificare, oppure del comune fondo. In mancanza di entrambi andiamo diretti di colore bianco per poi procedere nelle fasi successive. Si porebbe fare di meglio, ma partendo dal presupposto che si tratta di una canopy usata e già colorata e oltretutto precedentemente danneggiata, non andiamo troppo per il sottile e tiriamo diritti allo scopo finale. Io ho iniziato ad entrare nel mondo dell' aerografia per scherzo, ma la cosa mi ha appassionato sempre di più e pian piano mi sono attrezzato con aeropenne di qualità, set da taglio per mask, stancil, colori specifici, ma soprattutto, ho frequentato un piccolo corso di aerografia base e mi sono documentato tantissimo in rete. Vi posso dire che il mio unico rammarico è di non aver mai tempo da dedicare alla specialità. La soddisfazione che si ottiene dietro ad un buon lavoro è enorme. Provate e mi saprete dire. Saluti, Leo. |
12 novembre 09, 22:54 | #14 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-10-2007 Residenza: lecce
Messaggi: 46
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ciao,ti rispondo che il fondo non e' tutto uguale,il prime per plastica o aggrappante serve specificatamente per la plastica e non ha bisogno di essere usato per la fibra o altro materiale,poi c'e' il fondo riempitivo che generalmente va adoperato su:fibra,ferro ecc eccper quanto riguarda la carteggiatura ho solo consigliato di carteggiare prima di mettere gli adesivi per poi passarci sopra il trasparente.per quanto ruguarda il polish mi dispiacie contraddirti ma ne esistono di diversi tipi e diverse grane,io generalmente uso quello per lucidare il plexiglass che e' molto "dolce".io essendo vernivciatore da 12 anni credo di aver imparato qualcosacmq e' bello scambiare opinioni con tutti e ti ringrazio per aver postato la tua guida....allora iniziamo a rinnovare le nostre canopy!!!!!!!!!!!!! |
13 novembre 09, 00:17 | #15 (permalink) Top |
User |
solo una cosa... la mia non è in plastica. è in fibra già verniciata... e pure giallo scuro dove il bianco non copre. proposte di revisione?
__________________ T-Rex 450 Pro DFC ; Blade nano CPX; Blade 130X Ultima modifica di Chromium : 13 novembre 09 alle ore 00:26 |
13 novembre 09, 00:20 | #16 (permalink) Top | ||||
User Data registr.: 04-09-2005 Residenza: Fermo AP
Messaggi: 1.353
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[quote=ploz18;1789911] Citazione:
Citazione:
Se usi prodotti comuni ti renderai conto che carteggiare in questa fase potrebbe essere molto pericoloso. Magari non per te che sei un operatore del settore, ma per noi che nella vita facciamo tutt' altro si. Citazione:
Ma allo stesso modo non interesserebbe a nessuno. Semplicemente dare un consiglio simile potrebbe portare l' utente normale a commettere degli errori grossolani, che però potrebbero compromettere tutto il lavoro. Citazione:
Che ne dici di mettere dentro qualche foto dei nostri lavori? Ultimamente non ho più molto tempo per i miei lavori e il solo parlarne mi da già gusto . A proprosito, Lecce città o dintorni? Io conosco e ho amici a Porto Cesareo, Leverano e Veglie. Non ci vediamo da molto tempo, ma ci si sente spesso. PS Che impianto di verniciatura usi? Ti intereserebbe un blowtherm con sistema vena d' aria smartcure e inverter? | ||||
13 novembre 09, 00:28 | #18 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Nel peggio caso sento Canomod... ma preferirei far da me.
__________________ T-Rex 450 Pro DFC ; Blade nano CPX; Blade 130X | |
13 novembre 09, 10:28 | #20 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Il disegno finale sarebbe: -sotto bianca -sopra "giallo segnale" con una sfumatura ai lati di "giallo vivo" (più chiaro, il giallo segnale è quasi arancione) -decal sottile con disegno, in nero. -copertura con lucido trasparente. quindi si, ci sono adesivi sotto al trasparente.. se intendi nel lavoro finale.
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