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[texwiller]

Originalmente inviato da Andreacaru

tutti scemi i grandi modellisti italiani che si sono messi a usare la 2.4..

non sono scemi ma.....
.........vorra' dire che sono tutti fuorilegge, come e' di costume in questo paese...!!!

[GZModel]

Originalmente inviato da ElNonino

Come avevo promesso questa è la foto della mia DX7 (versione con AR7000 e senza servi) comprata in UK da Heliguy.com; pagata 275,11 euro comprensiva di iva e spedizione (gratuita) N.B.: la versione con i servi costa 299,80 finita contro i 434 ufficiali Scorpio.

Come si vede il firmware è la versione 2.2 e la potenza è di poco superiore ai 100 mW (21.1 dbm)

Il cablaggio mi sembra curato e le saldature manuali sugli interrutori di ottima fattura.

Nel manuale è riportata la garanzia di 3 ANNI offerta dal costruttore, ed una cartolina precompilata da inviare per attivarla.

Sto usandola da 1 settimana e ne sono soddisfatissimo.

Per tutti i discorsi sulle garanzie non bisogna dimenticare le tempistiche; se l'avessi comprata dall' amico GZ o dalla Scorpio (è a TN e dalla prox settimana mia sorella lavorerà lì !!!) e si fosse guastata la procedura prevederebbe la spedizione al venditore che la invierebbe comunque al produttore, percorso inverso per la restituzione. In pratica un passamano con 2 passaggi e tempi di attesa in più.

Mi spiace per i rivenditori nazionali ma capirete che risparmiare quasi 175 euro non è poco.

Sarò molto grato a GZ se posterà una foto dell'interno di una DX7 "ufficiale" dando così modo di apprezzare le differenze e , perchè no, ricredermi.

ciao all'epoca non cerano ancora neanche le fotocamere digitali mi sarebbe piaciuto aver due belle foto cosi , io parlavo di una radio molto piu complessa costruita circa 12 anni fa e la radio in questione è la T9Z
parlavo di cablaggi che risalivano a molti anni fa e credimi che una volta aprivi sia futaba che jr grupner e non erano cosi ben cablate come ora la tua dx7 , quello che non capivo era il perchè combinazione dopo alcuni anni di produzione quella aperta radiosistemi era ben cablata
tutto qua

ciao
GZModel

[texwiller]

Originalmente inviato da GZModel

ciao all'epoca non cerano ancora neanche le fotocamere digitali mi sarebbe piaciuto aver due belle foto cosi , io parlavo di una radio molto piu complessa costruita circa 12 anni fa e la radio in questione è la T9Z
parlavo di cablaggi che risalivano a molti anni fa e credimi che una volta aprivi sia futaba che jr grupner e non erano cosi ben cablate come ora la tua dx7 , quello che non capivo era il perchè combinazione dopo alcuni anni di produzione quella aperta radiosistemi era ben cablata
tutto qua

ciao
GZModel

caro GZ ma non ti accorgi che gira e rigira e' il cane che si morde la coda???lascia perdere ora io ho capito tutto bisogna fare tutto aummaumma!!!

[DoTuttoPasso]

... Scusate ma adesso mi sono appassionato anch'io a questo discorso sulla qualità, sulla prima e la seconda scelta, ecc...
Sono sicuro che sarete coerenti verso gli utenti di questo forum andando fino in fondo.

Ciao

[ElNonino]

Caro texwiller, sinceramente non ho capito il tuo atteggiamento, i signori "GZ" e "Mollo" mi pare che facciano un discorso chiaro, limpido e a viso aperto come rivenditori o professionisti del settore.

La tua posizione a me risulta meno chiara e se per te acquistare all'estero, pagando le giuste tasse, risparmiando comunque, è fare aumma aumma non so che dirti.

Ti prego però di non tirare in ballo la questione dei 2,4 Ghz, mi sono astenuto dal commentare nel post dedicato perchè dopo aver letto tutti gli interventi ho notato moltissimi utenti, anche autorevoli, che hanno disquisito a sproposito.

Io 35 anni fa sedevo sui banchi del Poli di Milano, ingegneria telecomunicazioni, poi per oltre 20 anni mi sono occupato professionalmente del settore progettando, installando e gestendo impianti civili (VV.FF, Federcaccia, impianti funiviari, privati, broadcasting, radioamatori), periodo in cui ho partecipato a diverse riunioni per la stesura del piano provinciale/ nazionale delle frequenze.

Posso garantirti che in Italia, patria del papà delle radiocomunicazioni (tale Guglielmo Marconi), non esiste ente/ministero più ottuso, retrogado e pieno di incompetenti, che in genere recepisce solo dopo anni le direttive mondiali od europee.

Nel caso mio personale poi ho la fortuna di essere un "cane sciolto assicurato" che può volare in due campi privati da circa un ettaro l'uno e sinceramente preferisco utilizzare una radio al limite della legalità, che rischiare danni a terzi e/o mandare in fumo migliaia di euro per un disturbo di origine radioelettrica ( o pirletta di turno che accende il tx senza controllare).

Ti inviterei quindi a restare in tema, puramente economico, riguardante gli acquisti all'estero.

Il discorso portato avanti da GZ ed altri addetti al settore, sul loro valore aggiunto, visto come consulenza ed aiuto al cliente, vale sicuramente per l'utente fisico del loro negozio; ma per me che abito a 500 km di distanza dalla loro sede il suo peso è prossimo a 0.

Nella mia zona è molto difficile procurarsi pezzi di ricambio di eli nel negozietto sotto casa ed a questo punto ordinare via internet a 100, 500 o 5.000 km di distanza non mi cambia nulla. Purtroppo, pur essendo benestante, i soldi devo guadagnarmeli e cerco di spenderli nel migliore dei modi.

Torno a ripetere, e spero che capirai, per me sono i grossi importatori/distributori che devono darsi una regolata (tu forse ne fai parte ?) i piccoli commercianti in qualche modo devono sopravvivere ma sicuramente si trovano di fronte ad una grossa concorrenza estera e più di tanto non possono fare per calmierare i prezzi.

[DoTuttoPasso]

Originalmente inviato da ElNonino

Caro texwiller, sinceramente non ho capito il tuo atteggiamento, i signori "GZ" e "Mollo" mi pare che facciano un discorso chiaro, limpido e a viso aperto come rivenditori o professionisti del settore.

La tua posizione a me risulta meno chiara e se per te acquistare all'estero, pagando le giuste tasse, risparmiando comunque, è fare aumma aumma non so che dirti.

Ti prego però di non tirare in ballo la questione dei 2,4 Ghz, mi sono astenuto dal commentare nel post dedicato perchè dopo aver letto tutti gli interventi ho notato moltissimi utenti, anche autorevoli, che hanno disquisito a sproposito.

Io 35 anni fa sedevo sui banchi del Poli di Milano, ingegneria telecomunicazioni, poi per oltre 20 anni mi sono occupato professionalmente del settore progettando, installando e gestendo impianti civili (VV.FF, Federcaccia, impianti funiviari, privati, broadcasting, radioamatori), periodo in cui ho partecipato a diverse riunioni per la stesura del piano provinciale/ nazionale delle frequenze.

Posso garantirti che in Italia, patria del papà delle radiocomunicazioni (tale Guglielmo Marconi), non esiste ente/ministero più ottuso, retrogado e pieno di incompetenti, che in genere recepisce solo dopo anni le direttive mondiali od europee.

Nel caso mio personale poi ho la fortuna di essere un "cane sciolto assicurato" che può volare in due campi privati da circa un ettaro l'uno e sinceramente preferisco utilizzare una radio al limite della legalità, che rischiare danni a terzi e/o mandare in fumo migliaia di euro per un disturbo di origine radioelettrica ( o pirletta di turno che accende il tx senza controllare).

Ti inviterei quindi a restare in tema, puramente economico, riguardante gli acquisti all'estero.

Il discorso portato avanti da GZ ed altri addetti al settore, sul loro valore aggiunto, visto come consulenza ed aiuto al cliente, vale sicuramente per l'utente fisico del loro negozio; ma per me che abito a 500 km di distanza dalla loro sede il suo peso è prossimo a 0.

Nella mia zona è molto difficile procurarsi pezzi di ricambio di eli nel negozietto sotto casa ed a questo punto ordinare via internet a 100, 500 o 5.000 km di distanza non mi cambia nulla. Purtroppo, pur essendo benestante, i soldi devo guadagnarmeli e cerco di spenderli nel migliore dei modi.

Torno a ripetere, e spero che capirai, per me sono i grossi importatori/distributori che devono darsi una regolata (tu forse ne fai parte ?) i piccoli commercianti in qualche modo devono sopravvivere ma sicuramente si trovano di fronte ad una grossa concorrenza estera e più di tanto non possono fare per calmierare i prezzi.

Quoto in pieno il "Nonino" motociclista, soprattutto l'ultimissima parte del post.
Personalmente, anche se abito a Firenze, per qualsiasi cosa sono sempre andato fino ad Empoli, ma solo perchè tengo tantissimo al rapporto umano e per il "pronta consegna"...
Ma capisco in pieno chi si rivolge ad altri mercati.

Ciao

[luca bianchessi]

Originalmente inviato da ElNonino

i piccoli commercianti in qualche modo devono sopravvivere

non posso che concordare...............io non sto dicendo cge rubano loro...........in qualche modo però nesono costretti.........
iuo sto solo dicendo che uno compra dove gli conviene, valutando anche l'aspetto assistenza..........
parla uno che non ha mai speso 1 centesimo all'estero.........ci tengo anche io molto al rappirto personale. ma d'ora in poi comprerò all'esteroper grandi aquisti (+ di 2000 euro) anche perchè molto spesso loro sono molto più forniti di quelli italiani (vedi per es multigov..........1 negozio in italia, che spesso lo ha out of stok,all'estero invece è popolarissimo......)
cmq concordo in tutto il post........

pa tenete amente anche laenorme quantità di prodotti che in aitalia non vengono nemmeno bvenduti e che all'estero sono diffusissimi.
ciao luca

[texwiller]

Originalmente inviato da ElNonino

Caro texwiller, sinceramente non ho capito il tuo atteggiamento, i signori "GZ" e "Mollo" mi pare che facciano un discorso chiaro, limpido e a viso aperto come rivenditori o professionisti del settore.

La tua posizione a me risulta meno chiara e se per te acquistare all'estero, pagando le giuste tasse, risparmiando comunque, è fare aumma aumma non so che dirti.

Ti prego però di non tirare in ballo la questione dei 2,4 Ghz, mi sono astenuto dal commentare nel post dedicato perchè dopo aver letto tutti gli interventi ho notato moltissimi utenti, anche autorevoli, che hanno disquisito a sproposito.

Io 35 anni fa sedevo sui banchi del Poli di Milano, ingegneria telecomunicazioni, poi per oltre 20 anni mi sono occupato professionalmente del settore progettando, installando e gestendo impianti civili (VV.FF, Federcaccia, impianti funiviari, privati, broadcasting, radioamatori), periodo in cui ho partecipato a diverse riunioni per la stesura del piano provinciale/ nazionale delle frequenze.

Posso garantirti che in Italia, patria del papà delle radiocomunicazioni (tale Guglielmo Marconi), non esiste ente/ministero più ottuso, retrogado e pieno di incompetenti, che in genere recepisce solo dopo anni le direttive mondiali od europee.

Nel caso mio personale poi ho la fortuna di essere un "cane sciolto assicurato" che può volare in due campi privati da circa un ettaro l'uno e sinceramente preferisco utilizzare una radio al limite della legalità, che rischiare danni a terzi e/o mandare in fumo migliaia di euro per un disturbo di origine radioelettrica ( o pirletta di turno che accende il tx senza controllare).

Ti inviterei quindi a restare in tema, puramente economico, riguardante gli acquisti all'estero.

Il discorso portato avanti da GZ ed altri addetti al settore, sul loro valore aggiunto, visto come consulenza ed aiuto al cliente, vale sicuramente per l'utente fisico del loro negozio; ma per me che abito a 500 km di distanza dalla loro sede il suo peso è prossimo a 0.

Nella mia zona è molto difficile procurarsi pezzi di ricambio di eli nel negozietto sotto casa ed a questo punto ordinare via internet a 100, 500 o 5.000 km di distanza non mi cambia nulla. Purtroppo, pur essendo benestante, i soldi devo guadagnarmeli e cerco di spenderli nel migliore dei modi.

Torno a ripetere, e spero che capirai, per me sono i grossi importatori/distributori che devono darsi una regolata (tu forse ne fai parte ?) i piccoli commercianti in qualche modo devono sopravvivere ma sicuramente si trovano di fronte ad una grossa concorrenza estera e più di tanto non possono fare per calmierare i prezzi.

Voi lo dovete dire qui' sul forum a chi non lo sa' bisogna essere corretti e allora lo dico io................
quando la 2,4GHZ sara' omologata anche in Italia la comprero' anchio........!!
visto che mi hai tirato in ballo direttamente ti dico che io non sono ne' negoziante e ne' importatore e tantomeno mi viene qualcosa in tasca da qualcuno, detto questo sono un semplice utente del forum amante di questo hobby che segue questi dibattiti e in questo 3D in particolare, dove intervengono negozianti e importatori ,non vedo perche' non posso dire la mia opinione........per quanto riguarda i 2,4GHZ ok....... sono andato off topic ma chi non c'e' andato ??e poi se noi abbiamo un ente/ministero ottuso e retrogrado non vuole dire che bisogna andare contro le nostre leggi e vantarsi pure degli acquisti fatti in USA e UK di radio indiscutibilmente ottime e ben vengano le nuove tecnologie, ma da noi pero' ne' e' vietato ancora l'uso, per quanto mi riguarda prima una hitec Eclipse7 poi ff7 ora una umile ff9 e non ho mai e dico mai avuto problemi e non ho mai fatto del male a nessuno ,e poi lo sapete che il negoziante ammerrigano vi deve avvertire che non la potete usare...!!!ma che cosa gli raccontate ai vostri figli,che abbiamo delle istituzioni ottuse e retrograde e per questo bisogna infrangerle, come esempio qualcuno qui' sul forum in un altro 3D proprio sulla questione 2,4 Ghz ha detto "ma chi se ne frega" dei divieti....se mi permetti a me queste cose mi danno fastidio e non riesco a stare zitto nei limiti della correttezza,ok voi comprate pure in Ammerriga ,UK e Cina mi sembra che nessuno qui' ve lo impedisce ,pero lasciatemi dire che se la differenza di prezzo e' cosi' rilevante come tu e altri dite, qualcosa sotto c'e' e quindi qui' viene il "aummaumma" cioe' evasione di dogana e dazi vedi USA,sfruttamento di minori vedi CINA INDIA,con materie prime di pessima qualita' nocivi,inquinanti, e altamente tossici per i bambini e tutto questo in tutti i settiori dai giocattoli al modellismo,articoli di sport, in piu' gli ammerigani che con i cinesi sono i primi inquinatori del pianeta appoggiano in pieno questa tipo di economia.......la mia l'ho detta io la penso cosi', probabilmente non avro' estimatori, sicuramente tale GUGLIELMO MARCONI lo sarebbe, ora scusate se ho offeso qualcuno ma ora basta credo che ce ne sia abbastanza di OT...!!!

[gianguidom2006]

concordo pienamente con tex

CIAO G.G

[ElNonino]

Originalmente inviato da texwiller

...............
ma che cosa gli raccontate ai vostri figli,che abbiamo delle istituzioni ottuse e retrograde e per questo bisogna infrangerle,

Assolutamente no, però cerco di darmi da fare affinchè le leggi sbagliate vengano modificate, specie se sono frutto di poca conoscenza del settore e fatte da politici ignoranti in materia.
...................
pero lasciatemi dire che se la differenza di prezzo e' cosi' rilevante come tu e altri dite, qualcosa sotto c'e' e quindi qui' viene il "aummaumma" cioe' evasione di dogana e dazi vedi USA,

Forse non hai letto che l'ho acquistata in Europa da un paese membro della Comunità Europea pagando regolarmente l'iva al 20%

...........................
sfruttamento di minori vedi CINA INDIA,con materie prime di pessima qualita' nocivi,inquinanti, e altamente tossici per i bambini e tutto questo in tutti i settiori dai giocattoli al modellismo,articoli di sport,

Evidentemente credi che le tue Futaba o la mia MC22 acquistata a Rovereto siano prodotte con materiali ecologici e da maestranze che lavorano 30 ore alla settimana e con stipendi da manager; scusa ma questa proprio non regge, in che mondo vivi ?

Secondo te la ditta produttrice della DX7 ha 2 catene di produzione una per il distributore Italiano e l'altra per i tedeschi, inglesi e terzomondiali ?

Per me è finita qui, anche perchè non mi ritengo un affamatore e se proprio lo vuoi sapere contribuisco anche alla ecologia, vista che da circa 10 anni mi occupo di impianti di riciclaggio di materiali anche plastici e di conversione di motori diesel E0 in molto meno inquinanti motori a metano.

Naturalmente per me resta valido, come pure tu hai ammesso, che ognuno è libero di spendere il proprio denaro come e dove vuole.

Una stretta di mano e buoni voli.

Walfrido.