antenna ricevente

[il mezza]

ciao mi si sta staccando l'antenna della ricevente é attaccata ormai da due peletti cosa dite posso sbucciarne un pezzattino e saldarla con lo stagno???

[abe77]

Forse un idea migliore sarebbe quella di misurare la lunghezza dell'antenna prima che si spezzi e poi sostituirla con un nuovo cavetto della stessa lunghezza effettuando la saldatura direttamente sul punto di attacco del circuito stampato anzichè lungo il filo come probabilmente dovresti fare con la vecchia antennza ormai rovinata.

[blinking]

sì, se alla fine l'antenna è più corta di 1-2cm non te ne accorgerai neanche, se ne manca di più compra un pezzo di filo della lunghezza adeguata per ripristinare la lunghezza originale.

saldarla sul circuito sarebbe meglio, ma è anche un operazione più delicata e pericolosa, quindi vai tranquillo con la saldatura "volante" lungo il filo.

Originalmente inviato da il mezza

ciao mi si sta staccando l'antenna della ricevente é attaccata ormai da due peletti cosa dite posso sbucciarne un pezzattino e saldarla con lo stagno???

[il mezza]

il problema é che é proprio smangiata attaccata alla ricevente dove é saldata al circuito stampato !!!!!!!la saldo e poi vi dico

[il mezza]

antenna saldata da vicino va domani mi arrivano i ricambi e domani vi dico se é tutto ok (speriamo)

[il mezza]

ok antenna saldata alla ricevente nessun problema di interferenze !!!

[Grimaldello]

Ciao a tutti, se ne sentono un po' di tutti i colori sui fili delle antenne.
Premesso che non voglio assillarvi con calcoli lunghi metri ed equazioni vi posso dire che i ricevitori si dividono in 2 tipi:
a) con antenna non accordata (ovvero qualsiasi lunghezza teorica utilizzo non ottengo risultati apprezzabili)
b) con antenna accordata (l' antenna 'risuona' con il ricevitore ad una certa frequenza e tende ad attenuare le altre).
Nel caso b che credo sia attinente a noi in quanto molti utenti hanno notato che tagliando parte dell' antenna scende drasticamente la ricezione, si possono semplificare al massimo i conti della lunghezza in questo modo:

a=c/b dove a=lunghezza d'onda c=velocità della luce b=frequeza di tx o rx.

Ricavato a lo moltiplico per 3 e lo divido per 4 ricavando un multiplo della lunghezza antenna da utilizzare con un margine di errore accettabile, oppure faccio 1 m quadro di calcoli.

Esempio: ho un ricevitore 35 MHz accordato, voglio sapere velocemente con un errore accettabile che lunghezza del filo totale devo avere:

a= (3*10^8)m/s / 35*10^3 MHz = 8571,4
calcolo 3/4 di a ovvero ottengo 6428,5 che è un multiplo o sottomultiplo della lunghezza antenna.
Ovviamente non posso usare 6,428 m di antenna, posso però dividere per 6 ottenendo 1.071 m che è una lunghezza accettabile.
Ovviamente non è una trattazione tecnica-ingegneristica, però con un margine di errore può essere usata invece di tagliare a caso i fili.

Scusate ma da tecnico RF non ho resistito.....

Ciao
Grimaldello

[alex1974]

scusa ma invece di fare sto casini non puoi fare 300: frequenza
poi continui ad accorciarla di mezza volta fin che ti basta
esempio
300: 35,100 = 8,54 metri
:2 =4 metri e 27cm
:2 =2 metri e 13,6cm
:2 =1 metro e 6,8cm
:2 = 53 cm

[Grimaldello]

I calcoli sono teorico/pratici, il numero 300 da cosa si ricava?

E' un metodo ancora più pratico?

I calcoli che uso io sono normalmente usati su circuiti rf commerciali, senza pretendere una precisione assoluta.

Fammi capire megli ALEX!!!
Ciao