Saldature connettori ecc.

[flash70]

Mi spiegate in poche parole come si effettua una saldatura a regola d'arte, io non riesco proprio!!!!!!.
I Deans li squaglio, le saldature cavo su cavo mi vengono brutte e opache, quelle degli spinotti dorati stessi problemi...........ecc
Insomma e una di quelle cose che non riesco a fare e non so darmene una ragione, per adesso sono tutti in ferie quindi posso solo sperare in qualche vostro consiglio.
Possiedo due saldatori uno a punta fine e uno a pistola con archetto,e poi pasta e stagno cioe tutto quello che serve.

[sibilus]

ti posso dare alcune dritte io anche se non sono un professionista :
1-ci vuole un saldatore adatto non meno di 40 /60 w non necessariamente a punta fine scarta quelli rapidi a filo a mio parere
2-lo stagno deve avere un rapporto 60/40 (stagno/piombo)come minimo non quello dei brico
3-devi prima riscaldare il connettore poi scioglierci lo stagno dentro magari usando la pasta anche se io non la uso e' gia' nel filo di stagna e basta quello
4-per una buona saldatura ci vuole molto calore per un breve periodo cosi' non bruci niente soprattutto le plastiche
e per finire ci vuole un po' di pratica e vedrai che le tue saldature saranno lucenti e perfette spero di esserti stato di aiuto ciao

[Claudio_F]

Lo stagno deve essere per elettronica, ha gia' la pasta disossidante all'interno, va bene un 0,7mm di diametro.

Il saldatore per lavorare su connettori grossi come i deans deve essere da almeno 50W, io ne ho uno da 25 punta fina che va benissimo per i piccoli terminali dei componenti elettronici, ma e' quasi inutilizzabile su superfici piu' grandi.

Lo stagno deve sciogliersi sui componenti da saldare o tra punta e componenti, non solo sulla punta del saldatore. Un po'di stagno puo' comunque essere messo sulla punta per facilitare lo scambio termico.

Lo stagno e' applicato correttamente quando da solo si distende sulla parte, il fumo che esce e' il disossidante che brucia.

Se le parti sono grosse, e i cavetti del motore o i deans sono gia' parti grosse, puo' essere di aiuto stagnare prima le due parti singolarmente, e poi unirle assieme semplicemente riscaldandole di nuovo a contatto tra loro. Insistendo troppo in questa fase lo stagno perdera' lucidita' e tendera' a riappiccicarsi al saldatore, insistendo poco si potrebbe creare una falsa saldatura che cede subito se sforzata meccanicamente. Grosso modo si dovrebbe vedere un blocco unico con lo stagno che ricopre uniformemente le parti. Alla fine eventualmente si puo' dare una rinfrescata al tutto con un po' di stagno nuovo facendo attenzione che le parti non si separino di nuovo.

[flash70]

Ok, da quello che ho capito penso che a parte la mia inesperienza dovro comprare dei prodotti adeguati........... dal saldatore allo stagno, per cui andrò in un negozio di elettronica e mi farò consigliare da loro .
Grazie
Giovanni

[CantZ506]

Stagno sottile (max 0,7) e saldatore adatto alla superfice da scaldare.

[estense]

I Deans li squaglio, le saldature cavo su cavo mi vengono brutte e opache, quelle degli spinotti dorati stessi problemi...........ecc

stai usando sicuramente un saldatore di potenza inadeguata. per ottenere buone saldature il saldatore deve riuscire a fare il lavoro in non piú di 5÷8 secondi.

[flash70]

Il saldatore con la punta a "punta" è 30W mi sa che sono pochini vero?
E poi ho notato che lo stagno che possiedo non è di qualità per cui ecco spiegate i miei falliti tentativi di imparare con strumenti sbagliati.
Potevo chiedere prima, comunque grazie a tutti per i preziosi consigli
Giovanni