Pale fuori tracking

[pausand]

Originalmente inviato da rugrug

un discorso alquanto disomogeneo, senza un filo conduttore

ricorda che alla base delle realizzazioni pratiche c'è la mente, l'idea, la teoria


il misuratore di passo SERVE, altrimenti non ci sarebbe


tu fai pure ad occhio, in fondo che ti frega sapere se hai +12 in positivo e -8 in negativo?


non basta che la testa non tocchi in alto e in basso


come non sono attendibili le misure dei link sui manuali



perdiana, è ovvio che poi l'elicottero uno lo adatta a come ci vuol volare, e le curve le facciamo a tavolino poi le modifichiamo sul campo !



allora la guida del Dragone la possiamo buttare, che dici? aria fritta? fai una guida tu, migliore, ossia più sintetica e sbrigativa?

http://www.baronerosso.it/forum/elim...hely-ccpm.html






quindi tu fai come credi, ma sbagli a dire che il misurapasso non serve


e te lo dico


da ultimo ti chiedo: ne hai mai avuto uno?

lo hai ancora?

non ti serve?

bene, regalalo a Pausand (se gli serve)

Lo vuoi capì che se il tracking lo ho sistemato mettendo mano sugli uniball a ke minchia serve il misura passo!!!!!!!!!!!

[Darkflight]

Originalmente inviato da greg89

...Quindi quando si trova scritto nelle istruzioni il passo max, min e in hovering di un modello, è solamente una traccia, un dato indicativo.. ed è valido con un certo tipo di motore/regolatore/batterie (magari quello del kit)... perchè se uno dei 3 componenti fa da imbuto, il passo indicato nelle istruzioni sarà eccessivo..
al contrario, se abbiamo un esubero di potenza, si potrebbe anche aumentare per sfruttare a pieno il nostro modello..

E' l'elicottero che si deve adattare al nostro stile di guida, non il contrario, e di sicuro con gli strumenti a tavolino, non lo si riesce a settare a dovere.. le tarature si fanno in volo.

Greg, questo è l'unico passaggio che davvero mi sento di quotare. Il resto è giusto, non lo metto in dubbio, ma è "linguaggio" da esperti; cioè da chi ha tanta padronanza e conoscenza del mezzo e delle eventuali conseguenze sul volo che non ha più bisogno del dato numerico. Quando racconti una storia non puoi non metterci nomi, date, luoghi altrimenti non si capisce niente. Mi sono sempre chiesto come cacchio facessero i cowboys dell'ottocento a darsi appuntamenti tipo: "ci vediamo al tramonto" oppure: "vai a ovest, attraversi il torrente e mi trovi là". Penso che molti di loro si siano persi .
I dati numerici servono intanto come prima evidenza che qualcosa è andato decisamente storto nel setup o che è tutto TEORICAMENTE in ordine e poi come bagaglio personale di esperienza da condividere. Come fai a dire a un non esperto che un elicottero si regola a occhio o a "pancia" con la speranza che impari davvero qualcosa? Ti pare? Quindi, il mio pensiero è questo: il setup parte da misurazioni "in secco" e il misuratore di passo, come un buon calibro, ci vogliono. Si deve pur partire da una base, no? E poi al campo raffini quello che hai fatto e te lo cuci addosso "a pancia", come il tracking, l'hovering, ecc. come giustamente hai scritto tu.
E ora andiamocene a volare

@pausand. Sì, il tracking al campo si ottimizza a occhio.

[greg89]

con te è sempre stata una partita persa.. anche davanti all'evidenza te la svìi con il filo conduttore e con le guide da buttare...
quello che dico io è che questo strumento serve ad un neofita, quando hai esperienza, non ti serve più a nulla...
è come se ci fosse uno strumento per la carburazione dei motori a scoppio... chi ha esperienza, lo sente al 4 giro se è grasso o se è magro.. un neofita probabilmente si avvarrà di tale strumento in quanto non ancora avvezzo a percepire una differenza..

il misuratore di passo serve a un fico di niente, non serve sapere quanti gradi di passo si hanno in positivo o in negativo, è un numero che fa bene alla coscienza e serve come specchietto per le allodole quando poi fondi il motore o il regolatoere per poi dire "ma io avevo 12° di passo come dice il manuale!"b e poi magari aveva tutto il resto sballato.Te l' ho già detto prima nel post..
Ma come ti ripeto, tu non hai ribattuto le mie affermazioni con discorsi logici e dimostrabili, come sempre, quando sei con le spalle al muro, cambi argomento..

mai comprati misuratori di passo in quanto fin dal mio primo elicottero avevo capito il perchè di ogni suo funzionamento e il motivo di ogni problema.
Tu evidentemente hai un approccio diverso, ma se non capisci il reale perchè delle cose, di come funzionano e le loro conseguenze, rimarrai sempre un principiante con tutta la teoria a memoria e nulla più.
saluti e buon proseguimento.

[Darkflight]

Greg, dici a me?

[steely3d]

il misuratore di passo non è vero che non serva a una cippa!!!!
io lo uso per fare una bella curva omogenea....avere passo zero al centro e il passo negativo uguale al positivo.....e senza misuratore risulta difficile farlo
il trakink si fà ad occhio e si lavoro sui link

[steely3d]

Originalmente inviato da pausand

Lo vuoi capì che se il tracking lo ho sistemato mettendo mano sugli uniball a ke minchia serve il misura passo!!!!!!!!!!!

ma scusa lorenzo.........ma prima di rispondere li leggi i post????

adesso rug parla di curva del passo fatta col misuratore non di tracking!!!

[pausand]

Originalmente inviato da steely3d

ma scusa lorenzo.........ma prima di rispondere li leggi i post????

adesso rug parla di curva del passo fatta col misuratore non di tracking!!!

Mi riferivo ai post precedenti...ho sbagliato a citare il post...

[alexpilotino]

Alla fine possiamo desumere che sono importanti sia le regolazioni di tracking col misuratore di passo che gli aggiustamenti al campo??

Ma vacanze ne fate??

Dai smorziamo un po' i toni ragazzi.....
io sono un SUPER neofita e leggendo tra le righe capisco e condivido i discorsi di tutti, perchè anche il discorso di Greg secondo me ha un senso e per altro non è il primo a cui sento dire che non usa il misura passo.

Ora essendo io un neofita forse sposo + il discorso dei sostenitori dell'usare un misura passo ma semplicemente perchè mi da la "tranquillità" di sapere che parto da una base "certa" e che ha un senso non avendo ancora il feeling necessario per capire facendo volare il modello se potrei migliorare o meno il setting.
IO vengo dal mondo delle moto (vere) in pista e anche li l'assetto lo si fa girando.... uscendo... sistemando... rientrando etc.
Ciò non toglie che anche li una prima base di partenza (che si chiama "sag statico" lo si fa a moto ferma prendendo varie misure). Ovviamente un pilota vero questa operazione non la fa... ma un neofita ha bisogno di un punto di partenza...

Però da bravo neofita mi chiedo una cosa e la chiedo a GREG se ha voglia di rispondermi:
Ammesso che quando diventero "grande" (modellisticamente parlando) abbia acquisito il feeling necessario per settarmi il modelllo al campo e a "sensazione" come facccio a sapere se il passo delle pale è uguale? Lo si riesce a vedere cmqe a occhio?
Cioè con l'esperienza riesci a occhio a vedere se le pale hanno lo stesso passso? Oppure forse un grado di differenza tra le due pale di fatto non cambia poi così tanto per cui è un "erore acccetabile" fintnato che il modelllo vola bene e come dici tu?

Grazie...

[rugrug]

Originalmente inviato da STENO

Dai smorziamo un po' i toni ragazzi.....
io sono un SUPER neofita e leggendo tra le righe capisco e condivido i discorsi di tutti, perchè anche il discorso di Greg secondo me ha un senso e per altro non è il primo a cui sento dire che non usa il misura passo.

Ora essendo io un neofita forse sposo + il discorso dei sostenitori dell'usare un misura passo ma semplicemente perchè mi da la "tranquillità" di sapere che parto da una base "certa" e che ha un senso non avendo ancora il feeling necessario per capire facendo volare il modello se potrei migliorare o meno il setting.
IO vengo dal mondo delle moto (vere) in pista e anche li l'assetto lo si fa girando.... uscendo... sistemando... rientrando etc.
Ciò non toglie che anche li una prima base di partenza (che si chiama "sag statico" lo si fa a moto ferma prendendo varie misure). Ovviamente un pilota vero questa operazione non la fa... ma un neofita ha bisogno di un punto di partenza...

Però da bravo neofita mi chiedo una cosa e la chiedo a GREG se ha voglia di rispondermi:
Ammesso che quando diventero "grande" (modellisticamente parlando) abbia acquisito il feeling necessario per settarmi il modelllo al campo e a "sensazione" come facccio a sapere se il passo delle pale è uguale? Lo si riesce a vedere cmqe a occhio?
Cioè con l'esperienza riesci a occhio a vedere se le pale hanno lo stesso passso? Oppure forse un grado di differenza tra le due pale di fatto non cambia poi così tanto per cui è un "erore acccetabile" fintnato che il modelllo vola bene e come dici tu?

Grazie...

steno, NON è questo il problema:


l'elicottero vola in ogni caso!


il discorso di base è semplice: usare un misurapasso NON è né sbagliato né inutile, né una cosa da evitare ovvero non è degradante, non so se mi spiego


dire che non serve a nulla, intendo in ogni caso, è SBAGLIATO (la frase "non serve ad una cippa" non distingue le situazioni...e risulta una frase "assoluta", priva di "dubbi"... e questo è un atteggiamento sciocco, quello cioè di negare legittimità o logica a chi preferisce usarlo. La frase accettabile è "io non ne ho bisogno e non lo uso..." . Chiaro questo?)


le pale se hanno passo uguale lo vedi con gli occhi, non con lo strumento. Come ho già spiegato, puoi avere uguale passo staticamente e le pale fuori tracking


invece il msp ti serve quando setti la testa, perché altrimenti potresti avere la situazione che avevi tu di scatola sul Blade400, ovvero un range di 16° però con +10° e -6° con pitch rispettivamente 100% e 0%, la qual testa per me può andar bene per volare e anche per acro, ma non è una testa quale io desidero avere settata sul mio elicottero e su quelli di chi mi chiede come settarlo

tant'è che proprio la tua l'abbiamo portata a 20° di range e +10° -10° e poi fatte le curve, di modo che se e quando tu voglia avere una curva simmetrica classica da 3D non hai che da modificare la curva del passo, lavoro di due minuti, mentre nella prima situazione devi mettere mano alle regolazioni e anche avere ed USARE un MSP, altrimenti vai a caso (per non dire a c...o), il che non mi pare un atteggiamento furbo rispetto alla meccanica dei nostri elicotteri


puoi infatti benissimo avere i fondo corsa del piatto simmetrici ma i valori di passo ben diversi alle estremità della corsa stessa, intendo con una curva passo 0-25-50-75-100

la differenza la fa la lunghezza dei tiranti che dal piatto vanno alla gabbia flybar, e da questa alle manine


le misurazioni le faccio una volta per tutte, dopo di che, sapendo a che % di passo corrisponde ogni grado sulla pala, mi basta modificare le curve solo via radio, sempre sapendo quanti gradi ho ad ogni posizione dello stick

quando vado in volo non mi interessano più i dettagli, però mi piace confrontare una curva con un'altra, e vedere come si comporta in volo il modello (infatti non nego l'importanza dell'empirismo, ma prima viene la mente poi la mano...)

sono partito con passo di 5 o 6 gradi a centro stick per arrivare a max +2° in Normal e max +1° in Idle1, e 0° in Idle2 (che uso raramente, però sulla radio è impostato caso mai servisse)
nell'1#A invece resta un buon +5° a centro stick, perché è un elicottero sui generis




se poi qualcuno non sa leggere o scrivere in itagliano comprensibile, io non ci posso fare nulla

al di là di tutto, a me piace fare le cose come vanno fatte, non maniacalmente ma con un minimo di logica

d'altra parte le regolazioni e il MSP non l'ho introdotto io, né voglio inventare nulla

modestamente mi adeguo a tutto quello che è frutto di anni di pionierismo di altri, che ringrazio

i voli pindarici li lascio ai poeti...