FASST..perchè mettere una 14 canali quando ne bastano 7?
 

Ciao a tutti, stavo pensando di provare il Fasst sul Vibe....e in effetti mi bastano benissimo 7 canali.
Nonostante questo sul 90 mettono tutti la 14 canali, vorrei capire la differenza che ci può essere tra la 7 e la 14 ad esempio portata....veloctà di risposta etc etc...insomma cosa fa davvero la differenza.

Magari può essere utile non solo a me avere delle info, grazie a tutti ciao.

ciao,secondo me non cambia niente,poi.......

Si qulacosa cambia..... il tuo portafoglio:icon_rofl :icon_rofl

anche io penso quello,magari un motivo ci sara' ma quale mi sfugge.:unsure:

esiste una 7ch G3 a 2048 passi?

ciao Andrea,mi sa di no,a 7 canali penso propio di no!

Si ma in teoria a 2.4 dovrebbero avere tutte quante i 2048 passi le radio che trasmettono in tale risoluzione le ricevente invece ricevono il medesimo segnale elaborato quindi in teoria niente differenze o sbaglio?

Bisognerebbe controllare ma non credo però non sono afferrato, la mia era solo una supposizione sulla differenza..

Infatti i 2048 passi non c'entrano nulla con la velocità...quella è la risoluzione del comando....da quanto si dice in giro però non esistono servi che abbiano tale risoluzione...quindi per ora non ce ne facciamo nulla dei 2048.....sempre stando a quanto si dice.

Eppure nonostante questo sui 90 mettono tutti sta 14 canaliSST....che abbiano crisi di megalomanismo avanzato?Non penso....ma vorrei davvero capire i motivi!!:dunno: :help: :help: :wacko:

Ho letto sul manuale della t14 che lavorando in G3 il comando dato allo stik e ricevuto al servo è molto diretto!!vi posto lo scritto:

Il nuovo sistema PCM 2048 di 3. generazione (PCM-G3) è ora in grado di offrire 14 canali con una risoluzione di 2048 passi. Nonostante la risoluzione doppia, il valore di ripetizione dell´impulso (17,6 ms) del sistema PCM 2048 è maggiore di ca. 40% rispetto a quello che fino ad ora era il sistema di punta PCM 1024. Anche il tempo di risposta (response time) che intercorre dal momento di azionamento del comando al seguente movimento dei servi è stato ridotto del 25%. Il risultato si traduce in una guida in tempo quasi reale. Anche i piloti esperti hanno confermato la sensazione di guida diretta.