09 dicembre 07, 08:41 | #11 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-11-2007 Residenza: pescara
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nel secondo punto invece, te dici che il rotore di coda viene azionato tramite una cinghia, ma se non erro esistono anche degli eli che hanno un piccolo motore elettricoche aziona le pale, e anziche variare il passo, varia il numero di giri. cmq, ora ho capito a cosa serve il collettivo. in pratica nei 6 canali esistono 2 modi di acquistare o perdere quota, e sono: o aumenti il numero di giri del rotore principale, oppure lasciando il numero di giri invariato, aumenti l'incidenza delle pale. quindi diciamo che il collettivo avvicina ancora di piu la somiglianza dei modellini agli elicotteri veri e propri..... ma per far si che il collettivo funzioni alla grande, bisognerebbe tenere il gas aperto ad almeno il 70% giusto? perche altrimenti il motore ne risentirebbe del maggior attrito creato dalle pale, correggetemi se sbalgio... | |
09 dicembre 07, 09:45 | #12 (permalink) Top |
User |
Vediamo di chiarire prima che la cosa ci sfugga di mano. Un eli vola perche' il rotore crea una portanza o forza di sollevamento che sia, non entriamo in particolari inutili a questo stadio. Partiamo dal concetto base che i modelli si dividono in coassiali, passo fisso e passo variabile. Coassiale perche'? ogni rotore crea un attrito sull'aria o chiamala forza torcente o come ti pare, mi interessa il concetto e non la definizione e lo stesso girare del motore crea una coppia che tende a far girare il modello nel senso opposto della rotazione del rotore. Nei coassiali si usa una elica controrotante per annullare questo effetto. Va da se che variamo la velocita' di uno dei rotori questo equilibrio si falsa e ti permette di girare il modello a DX e SX. Nei modelli a passo fisso/variabile questa coppia e' annullata dal rotore di coda, che sia esso pilotato da una cinghia o da un altro motore poco importa. Il sistema che controlla la gestione di questa coppia in automatico e' la gyro. Chiarito questo vediamo la differenza tra passo fisso e variabile. Un modello ha passo fisso ha un rotore con delle pale ad inclinazione fissa, come una girandola, per aumentare il "VENTO" prodotto dalla girandola devi per forza aumentare il numero di giri del motore. Accelleri sali, decelleri scendi. Seppur questo funzioni, e' ben lontano dal somigliare a qualcosa si possa avvicinare alla definizione di pilotare un elicottero. Considera che il rotore, quando non sei in hovering, funziona come un ala, ovvero acquisisce le proprieta' dinamiche di una struttura portante. La velocita' e il vento influiscono su questa superfice rendendo il controllo del modello difficoltoso in caso di raffica o improvisa necessita' di frenata. Che succede se alza il vento e il modello comincia a salire? Levi gas nel tentativo di scendere, ma ti accorgi che il vento e' troppo forte, allora levi altro gas, ma quanto gas puoi continuare a levare prima che il rotore non sia piu' in grado di controllare il modello a causa della sua bassissima velocita' di rotazione? Crash! L'obbiettivo del buon volo e' di mantenere il regime di rotazione del rotore il piu' costante possibile. Quindi se non possiamo piu' agire sul gas per salire e scendere, dobbiamo agire sul passo. Le radio a sei canali hanno il canale 3 del gas e quello 6 del passo comandati da un solo stick. Il loro software ti permette di creare delle curve separate peri il gas e per il passo in modo che variando il passo, il regime di rotazione si mantenga costante. E' grazie a questo che puoi permetterti di fare pressoche' ogni tipo di manovra. Benvenuto nel mondo dell'elimodellismo. Leggi, leggi, il forum e' pieno di tread che trattano questi argomenti. Ciao
__________________ "Donne e Rotori, gioie e dolori" |
09 dicembre 07, 11:48 | #13 (permalink) Top | |
Guest
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09 dicembre 07, 14:18 | #14 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-11-2007 Residenza: pescara
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quindi, anche se non e la realta, in teoria dovrebbe essere piu facile e meno a rischio crash pilotare un eli con passo collettivo anziche un coassiale o un comune 4ch | |
09 dicembre 07, 14:47 | #15 (permalink) Top |
User |
In realta' e anche in pratica ai fini del pilotaggio tu usi sempre solo un comando per salire e scendere, solo che col passo variabile il modello ha un controllo maggiore in tutte le condizioni. Non sta scritto da nessuna parte che devi cominciare col passo fisso. Il fatto e' che per un neofita, il passo fisso ha molte meno cose da regolare e risulta piu' facile. Ma se vivi in un posto dove c'e' un campo di volo e un volenteroso che ti aiuta, comprare il passo fisso sono soldi buttati.
__________________ "Donne e Rotori, gioie e dolori" |
11 dicembre 07, 22:56 | #19 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-06-2007 Residenza: pescara
Messaggi: 60
| per micky1
Caro vedo che sei di Pescara....se vuoi capirci qualcosa e non solo a parole ma anche con i fatti, vienici a trovare il fine settimana al campo volo di pianella, vedrai che troverai pane per i tuoi denti.......!!! ciao, io sono marco.
__________________ sono poco spirituale...per me tutto è o scienza o fica. |
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