Club Mente/Pollici/panico

[coderzone77]

Originalmente inviato da PasqualeRungi

come tu stesso asserisci hai speso un bel pò per quest'hobby "pur rimanendo scarso"(riporto le tue parole, non mi permetterei di giudicare), quindi convieni con me che non è questione di soldi.

ciao

Sescot non è scarso (ma ha l'umiltà di ritenersi scarso, è semplicemente una bravissima e stupenda persona, garantisco io).
Però ha scritto anche questo:
"Meglio non pensare a quanto ho speso per questo hobby, con grandissima e tantissima soddisfazione però!"
Ergo è felice così, ed è questo ciò che conta.

[coderzone77]

Comunque, Pasquale,
Noi non siamo ragazzi cattivi
E tutti facciamo il tifo per Luigi (lui è bravo, un campione, mica lo scopriamo noi).
magari farle certe manovre !
Però li soldi sò importanti pure secondo me (e pure secondo quel mattacchione de Yuri)

[Tuonoblu77]

Salve a tutti,
secondo la mia opinione, la corretta via per migliorare le proprie doti di volo è:

1) allenarsi al simulatore con degli esercizi propedeutici che consentano di apprendere il volo in tutte le direzioni e posizioni, fino a che nel simulatore non si effettuano più cresh
2) settare il modello per il tipo di volo che si vuole fare
3) ripetere al campo gli esercizi propedeutici
4) definire un set di manovre da apprendere al simatore fin che non si commettono più errori
5) riperetre al campo le manvre
6) definire una esibizione da apprendere al simulatore fin che si ottiene una fluidità tra una manovra e l'altra
7) ripetere al campo l'esibizione

In tutto questo il denaro non conta più di tanto, se non per realizzare un modello performante. Se una manovra riesce sempre al simulatore riuscirà anche in campo, salvo quache errore che di tanto in tanto capita. Il più delle volte il problema è psicologico, es.: se ci si è allenati a camminare su una corda tesa a 1 metro da terra e l'esercizio ci riesce sempre ci riuscirà anche se la corda è a 30 metri. Nel secondo caso entra in gioco la paura che probabilmente ci fara rinunciare o ci fara perdere la concentrazione e quindi cadere. Se invece la corda la alziamo mezzo metro per volta, piano piano arriveremo sempre più in alto. Il limite e dato solo dalla nostra volontà.
In sostanza non contano i soldi ma la predisposizione, l'allenamento e la costanza. Chi ha maggiori disponibilità finanziarie ha un minore impatto psicologioco ( paura di rompere) ma deve comunque avere il resto e fortuna vuole che non si compra.
Ammetto comunque che non è un hobby economico ma soprattutto quello che conta è divertirsi, non tutti possono diventare campioni !!!
Saluti
Tb77

[coderzone77]

Io invece sto seguendo un PDF.
Si chiama così:
"Volume F3C
Elicotteri Radiocomandati
Edizione 2010
In vigore dal 1 Gennaio 2010"

Sto a seguire la sezione "Esordienti"... ma mica perchè voglio fà F3C (magari !) ma perchè almeno seguendo qualche schema spero mi possa affinare. (spero eh)
Prima al sim, e poi rifaccio le stesse cose con quello vero...

[stesax]

Originalmente inviato da coderzone77

Io invece sto seguendo un PDF.
Si chiama così:
"Volume F3C
Elicotteri Radiocomandati
Edizione 2010
In vigore dal 1 Gennaio 2010"

Sto a seguire la sezione "Esordienti"... ma mica perchè voglio fà F3C (magari !) ma perchè almeno seguendo qualche schema spero mi possa affinare. (spero eh)
Prima al sim, e poi rifaccio le stesse cose con quello vero...

metti il link coder del volume f3c...

[braniac]

Originalmente inviato da Tuonoblu77

Salve a tutti,
secondo la mia opinione, la corretta via per migliorare le proprie doti di volo è:

1) allenarsi al simulatore con degli esercizi propedeutici che consentano di apprendere il volo in tutte le direzioni e posizioni, fino a che nel simulatore non si effettuano più cresh
2) settare il modello per il tipo di volo che si vuole fare
3) ripetere al campo gli esercizi propedeutici
4) definire un set di manovre da apprendere al simatore fin che non si commettono più errori
5) riperetre al campo le manvre
6) definire una esibizione da apprendere al simulatore fin che si ottiene una fluidità tra una manovra e l'altra
7) ripetere al campo l'esibizione

In tutto questo il denaro non conta più di tanto, se non per realizzare un modello performante. Se una manovra riesce sempre al simulatore riuscirà anche in campo, salvo quache errore che di tanto in tanto capita. Il più delle volte il problema è psicologico, es.: se ci si è allenati a camminare su una corda tesa a 1 metro da terra e l'esercizio ci riesce sempre ci riuscirà anche se la corda è a 30 metri. Nel secondo caso entra in gioco la paura che probabilmente ci fara rinunciare o ci fara perdere la concentrazione e quindi cadere. Se invece la corda la alziamo mezzo metro per volta, piano piano arriveremo sempre più in alto. Il limite e dato solo dalla nostra volontà.
In sostanza non contano i soldi ma la predisposizione, l'allenamento e la costanza. Chi ha maggiori disponibilità finanziarie ha un minore impatto psicologioco ( paura di rompere) ma deve comunque avere il resto e fortuna vuole che non si compra.
Ammetto comunque che non è un hobby economico ma soprattutto quello che conta è divertirsi, non tutti possono diventare campioni !!!
Saluti
Tb77

bravo! hai centrato in pieno l'argomendo dividendolo per capitoli, sarebbe bello entrare nell'approfondimento con tanto di esercizi specifici ecc.; adesso l'introduzione a parlare di spese e predisposizioni dovremmo averla superata, molto utile anche quella anzi, fondamentale direi.

[Yuri62]

Originalmente inviato da PasqualeRungi

Pensatala come credete, per non cambia nulla.
Solo che mi ricordate un pochino la volpe e l'uva.
Vi faccio un ultimo esempio: al GAST S.TAMMARO c'è Salvatore Pagano iscritto al 3dx 2010, vola da 6 mesi viene dagli aerei e vi assicuro che non ha mai fatto un crash, venitelo a vedere e poi ne parliamo.
Venire al 3dx potrebbe servire a molti di voi a prendere contatto col modellismo vero e non quello virtuale fatto di congetture molto spesso campate in aria.
Purtroppo bisogno rendersi conto che non tutti sono portati per certe cose, tanti ragazzini vanno a scuola calcio ma molti rimangono schiappe e non credo che abbiano paura di rompere il pallone.

Ogni riferimento a Yuri e Coder è puramente casuale

ciao

ciao,hai pienamente ragione che non tutti,siamo portati per fare determinate cose...personalmente, da quando ho cominciato ( solo per divertimento) ,continuo a divertirmi,rompere,riparare ecc.emotivamente,non riuscirò mai a volare in pubblico ma è carattere.
spiegami però come mai, es. nella categoria f3c,trovi sempre da anni i soliti Livi,poi i Livi,e ancor'oggi Livi..chi sono i nonni,i figli e i nipoti ??? come del resto nel volo acrobatico,Tuo figlio,Gabutti,poi dietro anni luce gli altri ????
saluti yuri

[coderzone77]

Originalmente inviato da stesax

metti il link coder del volume f3c...

ehhh una parola !
io lo scaricai tempo fa (lo postò carlo gabutti, mo però come lo ritrovo il link ? )...
Se c'hai una mail... me lo dici in MP e te lo invio volentieri.

[Tuonoblu77]

Originalmente inviato da braniac

bravo! hai centrato in pieno l'argomendo dividendolo per capitoli, sarebbe bello entrare nell'approfondimento con tanto di esercizi specifici ecc.; adesso l'introduzione a parlare di spese e predisposizioni dovremmo averla superata, molto utile anche quella anzi, fondamentale direi.

Sinceramente è poco più di un anno che mi sono avvicinato a questo bellissimo hobby, quindi ritengo sul forum ci siano molte persone più adatte di me ad affrontare l’argomento, comunque provo a introdurre il discorso:

A mio giudizio i primi esercizi propedeutici su cui cimentarsi sono:

- Hovering di coda, di muso, laterale dx, e laterale sx con rotore verso l’altro.
- Hovering di coda, di muso, laterale dx, e laterale sx con rotore verso il basso
- Combinazione delle manovre sopra descritte compiendo dei quadrati, l’hovering deve essere eseguito su ogni vertice del quadrato per qualche istante, premurandosi di compiere una rotazione di 90°,180°, 270°,360 ogni volta che si cambia vertice.
Questi esercizi servono a prender confidenza con l’elicottero in qualsiasi posizione esso si trovi e consentono al pilota recuperare l’assetto in qualsiasi situazione.
Una volta consolidati questi esercizi al simulatore (se non si commettono più errori) si passa al campo di volo e si ripetono pari paritari fino a quando non si acquisisce sicurezza e tranquillità. E’ un procedimento lungo e noioso ma riduce al minimo i crash.

Naturalmente se qualcuno vuole aggiungere o correggermi lo faccia pure, anche io sono qui per imparare e condividere.

Se l’argomento vi sembra interessate continuo appena posso con il paragrafo “B”

Saluti
Tb77

[Capitan Harlock]

è indubbiamente Vero che per adottare veramente un metodo adeguato a progredire non basta solo Parlarne qui ...

chi è a conoscenza del metodo ... lo conosce per esperienza personale ... Quindi il volo deve essere visibile a chi suggerisce il Metodo da seguire ... perché ogni pilota ha del suo ... come ogni istruttore .



con questo in ogni modo si può fare tanto anche qui Buttiamo giù un Metodo da adottare per grandi linee ... PROVIAMO A PARLARE DI METODO .

Rimane sempre la carta Finale della serie chi fa da se ...Cioè io Pilota Giudico il mio Volo Io critico del mio volo cerco di affinare con Metodo ,inventiva ,allenamento.
quindi ... tempo al tempo e Affino il mio volato e lo porto verso quello che mi piace eseguire nelle manovre .

Chi si sente di Buttare Giù le proprie esperienze lo fa ...chi no .



Ciao