Pilotaggio senza giroscopio

[rigo16]

[QUOTE=PICCION1Per quanto riguarda gli ely veri ho volato un po di tempo con un ecureil 350 e vi posso garantire che non c'è nessun aiuto per tenere la coda ferma.[/QUOTE]

...quoto!..almeno per quanto riguarda lo Schweizer 269C...

[tarzanboy]

Gli eli veri non hanno dispositivi di autostabilizzazione , a meno che non si parli di A129 Mangusta, NH90, e modelli di ultima generazione, con comandi di volo Fly by wire.
L'AB212-412 ha una sorta di autopilota su tre assi, ma ha dato qualche problemino di affidabilità.

[Abusus]

Gli eli veri per volare hanno un ottimo giroscopio ....sensibile a tutte le accelerazioni anche minime e su tutti gli assi : Il pilota!!

[tarzanboy]

Originalmente inviato da Abusus

Gli eli veri per volare hanno un ottimo giroscopio ....sensibile a tutte le accelerazioni anche minime e su tutti gli assi : Il pilota!!

Saggissime parole!!!

Originalmente inviato da Abusus

Gli eli veri per volare hanno un ottimo giroscopio ....sensibile a tutte le accelerazioni anche minime e su tutti gli assi : Il pilota!!

Per essere piu' precisi:
il "culosbandometro" del pilota
Sembrera strano ma le sensazioni della sbandara vengono da li percepite,non è una battuta qualunque pilota potra confermarlo.
Comunque piu' di 30 anni fa quando iniziai a somministrarmi la droga Eli RC il gyro non c'era ce ne inventavamo di tutti i colori per imparare a tenerli fermi.
La piu' bella?
Un cordino di una decina di metri attaccato alla coda con un amico che contrastava tenendolo.
Tornerei volentieri indietro,non perche si volava meglio.
ERO GIOVANE!!!!

[PICCION1]

Oggi ho provato, e mi sono reso conto che è impossibile.Grande invenzione il gyro.

[rigo16]

Come c'è il virosbandometro c'è anche il "culosbandometro"!!! ah ah ah,bella bella questa!!
Comunque è proprio vero!!!!!

[GPSfly]

Originalmente inviato da Dredd

in passato conosco chi l'hovering senza gyroscopio lo faceva in modo egregio certo non era un divertimento.

Gli ely very hanno l'aiuto dell'elettronica quelli piu' vecchiotti solo sulla coda
i nuovi su tutti gli assi.
Si puo' lasciare teoricamente la closh e avere l' ely in piano ma chi lo ha mi provato????.

Io ho provato l'ely vero ..... il ciclico è uguale ai nostri modelli per chi pilota in mode 2, la coda la comandi coi pedali ... non piu' di tanto pero' ... immagino che col modello eliminare il gyro sia un suicidio.

[PiTer]

Originalmente inviato da simo.30

Non credo che i piloti di elicotteri veri non hanno un giroscopio o anticoppia a supporto dell'elicottero..

gli eli veri non utilizzano nessun dispositivo...
ma non credere che si mette a girare...
ruota un attimo intorno al suo asse ma è una cosa veramente minima di qualche grado....
il mangusta non l'ho provato,,,,,purtroppo!!!!

[veltro10]

Originalmente inviato da PiTer

gli eli veri non utilizzano nessun dispositivo...
ma non credere che si mette a girare...
ruota un attimo intorno al suo asse ma è una cosa veramente minima di qualche grado....
il mangusta non l'ho provato,,,,,purtroppo!!!!

Sei sicuro?

Ho iniziato a pilotare elicotteri veri con l'AB 47 G2 e vi assicuro che quello si che non aveva nessun dispositivo!! Ad ogni variazione di collettivo corrispondeva necessariamente un intervento di piede e manetta per tenerlo fermo e mantenere i giri costanti.

Poi ho volato con l'NH500 E e già li si ragiona: autostabilizzazione della coda e sistema automatico di controllo dei giri rotore.
Col 500 si facevano looping e tonneaux tranquillamente, come con un aeroplano (o quasi).

Anche l'AB 212 aveva il controllo automatico dell'imbardata, nonchè il "governor" o "fadec" quindi direi che, a parte i piccoletti tipo R22 e NH300, gli altri eli dovrebbero oggigiorno essere tutti dotati di stabilizzazione. Non conoscendoli direttamente, però, posso solo supporre.

ciao

P.S. confermo l'utilizzo su tutti gli eli vari del "culosbandometro" ma devo correggere in parte Carlo, credo, perchè la virata non in asse si percepisce principalmente con l'orecchio interno mentre con il fondoschiena e il retrocoscia si percepiscono essenzialmente le accelerazioni G positive e negative e in parte quelle petto-schiena