Thunder Tiger 39H-PRO rottura biella

[albx]

Ciao a tutti, ecco che fine ha fatto la biella del mio TT 39H-Pro dopo una 15 litri di miscela circa . Non so se dipenda da un surriscaldamento, ma giravo sempre molto grasso, e ad occhio non saprei. Si e' danneggiato anche il pistone, che non essendoci + la biella lo ha preso in pieno l'albero motore, staccandone 1 pezzo...
Non ero molto alto quando si e' piantato il motore, in fase di decollo a 3 o 4 metri di altezza.. fortuna che sono riuscito ad atterrare normalmente...

http://i34.tinypic.com/df9e9d.jpg
http://i35.tinypic.com/313179e.jpg
http://i33.tinypic.com/123y4d1.jpg
http://i37.tinypic.com/213kjl1.jpg
http://i35.tinypic.com/24wr5hx.jpg

[veltro10]

Originalmente inviato da albx

Ciao a tutti, ecco che fine ha fatto la biella del mio TT 39H-Pro dopo una 15 litri di miscela circa . Non so se dipenda da un surriscaldamento, ma giravo sempre molto grasso, e ad occhio non saprei. Si e' danneggiato anche il pistone, che non essendoci + la biella lo ha preso in pieno l'albero motore, staccandone 1 pezzo...
Non ero molto alto quando si e' piantato il motore, in fase di decollo a 3 o 4 metri di altezza.. fortuna che sono riuscito ad atterrare normalmente...

http://i34.tinypic.com/df9e9d.jpg
http://i35.tinypic.com/313179e.jpg
http://i33.tinypic.com/123y4d1.jpg
http://i37.tinypic.com/213kjl1.jpg
http://i35.tinypic.com/24wr5hx.jpg

Ciao,
scusa ma il pistone non ha il colorito di uno che ha fatto 15 litri sempre grasso!!

Una rottura così sembra essere una bella grippata.

Hai anche un bel pò di segni di corrosione da nitro sull'albero.

Ma tu il motore non lo pulivi mai?

Che miscela usavi?

[albx]

Originalmente inviato da veltro10

Ciao,
scusa ma il pistone non ha il colorito di uno che ha fatto 15 litri sempre grasso!!

Una rottura così sembra essere una bella grippata.

Hai anche un bel pò di segni di corrosione da nitro sull'albero.

Ma tu il motore non lo pulivi mai?

Che miscela usavi?

la prendevo già pronta purtroppo.... ma dalla prossima volta me la preparo io

[agorano]

anch'io avevo il tuo motore e la miscela la prendevo gia fatta il fatto e che tu eri troppo magro come carburazione

[albx]

Originalmente inviato da agorano

anch'io avevo il tuo motore e la miscela la prendevo gia fatta il fatto e che tu eri troppo magro come carburazione

allora, sinceramente confesso che ero magro i primi voli, per il fatto che avevo problemi a regolare la vite del minimo, e credo che questo sia stata la causa principale... poi.. chiedo a chi ha lo stesso motore, di quanti giri avete aperta la vite del minimo? il massimo so che sono quasi 3 giri da tutto chiuso, mentre quella del minimo non ne ho la + pallida idea.. io all'inizio, i primi tempi, credo che ne avevo quasi 3 o giu di li.. poi ho cominciato ad aprirla, ma forse era gia tardi.. il motore credo si era gia cotto

[joele98]

Originalmente inviato da albx

allora, sinceramente confesso che ero magro i primi voli, per il fatto che avevo problemi a regolare la vite del minimo, e credo che questo sia stata la causa principale... poi.. chiedo a chi ha lo stesso motore, di quanti giri avete aperta la vite del minimo? il massimo so che sono quasi 3 giri da tutto chiuso, mentre quella del minimo non ne ho la + pallida idea.. io all'inizio, i primi tempi, credo che ne avevo quasi 3 o giu di li.. poi ho cominciato ad aprirla, ma forse era gia tardi.. il motore credo si era gia cotto

Per fare una carburazione ottimale non è assolutamente corretto chiedere i giri della vite da far fare.
La carburazione è soggetta a mille varibili in base al luogo dove ci si trova, temperatura ambientale e via discorrendo.
Ci vuole orecchio e magari un termometro laser.
Io in genere faccio così: per prima cosa il rodaggio al motore, un paio di pieni al banco molto grasso per me sono d' obbligo e parto dalla posizione degli spilli già impostati di scatola, ovviamente apro e di molto, ma solo il massimo.
Al terzo pieno, ma va bene anche dalla metà in poi del secondo, inizio a smagrire e porto il modello in pista, smagrisco sino ad ottenre un comportamento più o meno regolare.
Ora passo alla regolazione del minimo, scaldo un pò il motore con qualche attimo in hovering, atterro e rimango con gas a zero per qualche secondo.
Alla riapertura (con molta delicatezza) se imbratta e tende a spegnere chiudo il minimo e vado avanti finchè il motore non riamene abbastanza regolare, se invece, dopo aver tolto gas il motore rimane allegro e alla riapertura lo trovi prontissimo, allora vuol dire che è magro di minimo e apro un pò.
In genere in questo caso apro di una o due tacche anche il massimo.
Adesso passo al massimo e il gioco è un pò lo stesso.
Solo che questa volta dall' hoovering dò un bel colpo di gas a salire e se il modello borbotta smagrisco.
Viceversa, se il modello sale di giri troppo in fretta e tende a rimenere accelerato, oppure durante il volo e soprattutto scendendo tende a scoppiettare, allora è magro e quindi apro di qualche tacca.
Una buona carburazione finale prevede che il motore deve emettere una buona scia di fumo dalla marmitta e deve rimanere ad una temperatura non molto alta.
Se non usi un termometro laser basta toccare il motore immediatamente dopo essere atterrato, devi sentirlo caldo ma non deve scottare da lasciarci la pelle delle dita, diciamo che si deve riuscire a tenerci la mano.
Va controllato subito perchè non appena il modello si ferma il motore tende a salire di temperatura quasi immediatamente.
Il motivo è che il flusso di miscela diminuisce e di conseguenza anche il raffreddamento, essendo proprio la mix ad esercitare sul motore buona parte del raffreddamento.
Da quanto ti ho detto puoi facilmente dedurre che anche il tipo di miscela che usi, dunque in quale percentuale di nitro e olio, è estremamente importante.
Con questo non voglio assolutamente dire che si deve usare una miscela da 20euro al litro, basta anche una buona fatta in casa ma con dosi e prodotti buoni.
Ad esempio, per un TT39 io userei un 15% di olio, 10% di nitro e il resto alcool.
Volendo credo si aposa arrivare tranquillamente ad un 15% di nitro aumentando di un paio di punti anche la percentuale di olio.
Per la scelta dei prodotti non mi pronuncio.

Spero di essere stato chiaro e se magari qualcuno vuole aggiungere o smentire qualcosa ne farei tesoro anch' io.

Saluti,
Leo.

[veltro10]

Originalmente inviato da joele98

Per fare una carburazione ottimale non è assolutamente corretto chiedere i giri della vite da far fare.
La carburazione è soggetta a mille varibili in base al luogo dove ci si trova, temperatura ambientale e via discorrendo.
Ci vuole orecchio e magari un termometro laser.
Io in genere faccio così: per prima cosa il rodaggio al motore, un paio di pieni al banco molto grasso per me sono d' obbligo e parto dalla posizione degli spilli già impostati di scatola, ovviamente apro e di molto, ma solo il massimo.
Al terzo pieno, ma va bene anche dalla metà in poi del secondo, inizio a smagrire e porto il modello in pista, smagrisco sino ad ottenre un comportamento più o meno regolare.
Ora passo alla regolazione del minimo, scaldo un pò il motore con qualche attimo in hovering, atterro e rimango con gas a zero per qualche secondo.
Alla riapertura (con molta delicatezza) se imbratta e tende a spegnere chiudo il minimo e vado avanti finchè il motore non riamene abbastanza regolare, se invece, dopo aver tolto gas il motore rimane allegro e alla riapertura lo trovi prontissimo, allora vuol dire che è magro di minimo e apro un pò.
In genere in questo caso apro di una o due tacche anche il massimo.
Adesso passo al massimo e il gioco è un pò lo stesso.
Solo che questa volta dall' hoovering dò un bel colpo di gas a salire e se il modello borbotta smagrisco.
Viceversa, se il modello sale di giri troppo in fretta e tende a rimenere accelerato, oppure durante il volo e soprattutto scendendo tende a scoppiettare, allora è magro e quindi apro di qualche tacca.
Una buona carburazione finale prevede che il motore deve emettere una buona scia di fumo dalla marmitta e deve rimanere ad una temperatura non molto alta.
Se non usi un termometro laser basta toccare il motore immediatamente dopo essere atterrato, devi sentirlo caldo ma non deve scottare da lasciarci la pelle delle dita, diciamo che si deve riuscire a tenerci la mano.
Va controllato subito perchè non appena il modello si ferma il motore tende a salire di temperatura quasi immediatamente.
Il motivo è che il flusso di miscela diminuisce e di conseguenza anche il raffreddamento, essendo proprio la mix ad esercitare sul motore buona parte del raffreddamento.
Da quanto ti ho detto puoi facilmente dedurre che anche il tipo di miscela che usi, dunque in quale percentuale di nitro e olio, è estremamente importante.
Con questo non voglio assolutamente dire che si deve usare una miscela da 20euro al litro, basta anche una buona fatta in casa ma con dosi e prodotti buoni.
Ad esempio, per un TT39 io userei un 15% di olio, 10% di nitro e il resto alcool.
Volendo credo si aposa arrivare tranquillamente ad un 15% di nitro aumentando di un paio di punti anche la percentuale di olio.
Per la scelta dei prodotti non mi pronuncio.

Spero di essere stato chiaro e se magari qualcuno vuole aggiungere o smentire qualcosa ne farei tesoro anch' io.

Saluti,
Leo.

ciao,
quoto tutto meno il fatto che quando ti fermi la temp sale.

Sul mio, avendo un termometro a bordo, posso vedere l'andamento della temperatura in diretta e ti assicuro che appena atterrato al minimo inizia a scendere subito, non sale.
Mi devo anzi sbrigare a leggere per avere un valore corretto.

Io volo col 15% nitro fatta in casa.

[albx]

grazie dei consigli.. la temperatura la controllavo spesso.. e mi sono accorto che prima volavo magro dal fatto che atterrando, e portando il motore subito al minimo, non scendeva velocemente di giri, ma restava accelerato per qualche secondo. Da li ho cominciato a ingrassare il minimo, e alla fine girava regolare (questo una decina di voli fa), fino a quando è avvenuta la rottura. Quindi, mi chiedo se quelle scaldate che ha preso all'inizio hanno portato alla rottura anche se nei voli successivi era grasso di carburazione. Che mi consigliate di fare dopo il volo? mettere dell'after-runner per pulire il motore? avevo anche sentito di lavarlo con petrolio bianco... metterlo dal carburatore e girarlo a mano per lavarlo?

[joele98]

Originalmente inviato da veltro10

ciao,
quoto tutto meno il fatto che quando ti fermi la temp sale.

Sul mio, avendo un termometro a bordo, posso vedere l'andamento della temperatura in diretta e ti assicuro che appena atterrato al minimo inizia a scendere subito, non sale.
Mi devo anzi sbrigare a leggere per avere un valore corretto.

Io volo col 15% nitro fatta in casa.

Questo particolare lo avevo appreso proprio in queste pagine e devo dire che nel mio caso avviene proprio così.
La temperatura sale e anche a buoni livelli, subito dopo l' atterraggio, ovviamente restando al minimo.

Quanto alla tua percentuale di nitro, se riferita ad un OS50 Hiper forse è un pò bassina.
Intendiamoci, gira comunque discretamente, ma provando ad alzare alemeno al 20% (io non ci credevo) il motore cambia musica.
Io attualmente volo con la rapicon 30%, sia chiaro, per me la parola "volo" è ancora tropo grossa, diciamo che faccio un volato discreto, anche veloce, con aggiunta di qualche tentativo nelle figure primarie.
Quindi questo tipo di mix per me è assolutamente sprecata, se non fosse per il fatto che ho ottenuto una gran regolarità del motore con conseguente miglioramento nella regolazione della carburazione e una maggior risposta nei momenti in cui chiedo potenza all' improvviso (ripresa al volo del modello).
Ho anche notato che il motore scalda molto meno, ma tanto da fare davvero una differenza sostanziale (la quantità più alta di nitro favorisce questo).

XALBX
Se il motore ha girato spesso magro, quindi con temperature molto alte, credo si possa dire che abbia subito anche una carenza di lubrificazione dovuta appunto alla scarsa affluenza di mix.
A questo punto, soprattutto trattandosi di un TT39, il danno subito penso possa proprio rientrare nelle conseguenze di tali condizioni.

[Poldo111850]

Originalmente inviato da albx

grazie dei consigli.. la temperatura la controllavo spesso.. e mi sono accorto che prima volavo magro dal fatto che atterrando, e portando il motore subito al minimo, non scendeva velocemente di giri, ma restava accelerato per qualche secondo. Da li ho cominciato a ingrassare il minimo, e alla fine girava regolare (questo una decina di voli fa), fino a quando è avvenuta la rottura. Quindi, mi chiedo se quelle scaldate che ha preso all'inizio hanno portato alla rottura anche se nei voli successivi era grasso di carburazione. Che mi consigliate di fare dopo il volo? mettere dell'after-runner per pulire il motore? avevo anche sentito di lavarlo con petrolio bianco... metterlo dal carburatore e girarlo a mano per lavarlo?

Non preoccuparti, ho il tuo stesso problema, quel "gabinetto" di motore funziona proprio così, il difetto è nel carburatore, che anche ingrassando al massimo non permette un sufficiente apporto di miscela nel motore.
Ti riporto la modifica da fare al carburatore per ottenere un funzionamento decente RunRyder - TT50 & TT39 Needle Mods
P.s. lo spillo da modificare è quello del minimo.