perchè negli esc è scritto non usare a bassi regimi?

[cicciopasticcio74]

Non lo sapevo nemmeno io il motivo, sino a poco tempo fa! Bassi regimi l'esc trattiene la corrente. La corrente trattenuta viene trasformata in calore da dissipare. Se si surriscalda tanto ho va in blocco per non bruciarsi o svampa!
Il contrario invece se gli apri il gas ad un buon 80%. Libera più corrente e non surriscalda notevolemente.
Questa a grandi linee, ma è così

[galaxy]

interessanti altri fattori sono venuti fuori dai Vostri interventi. ad esempio non sapevo ci fossero 2 frequenze. in effetti nessuno me lo aveva mai spiegato bene come ha fatto max_ferra. ringrazio anche Archi e Naraj per i punti descritti. rileggendoVi più volte adesso è tutto molto più chiaro!

Mi rimane ancora un ultimo dubbio segli esc per auto. ho un combo novak e un combo tekin. ho appena finito di fare qualche test a bassi regimi con diverse curve che vanno dal 10% al 20%, 30,40,50. in nessun caso ho avuto surriscaldamenti dell'esc novak e tekin per parecchi minuti. poi ho rifatto lo stesso test con un esc yep da 100amp, un esc hobbywing da 40amp e altri esc vari di varie marche, ovviamente stesso carico (una semplice elica montata in diretta sul motore) stesso voltaggio di alimentazione ecc. tutti gli esc per uso aereo sono surriscaldati in poco tempo. quindi di fatto gli esc x auto o hanno un software completamente diverso o sono proprio diversi al livello hardware. com'è il fatto? sapete rispondermi?

[max_ferra]

Originalmente inviato da galaxy

interessanti altri fattori sono venuti fuori dai Vostri interventi. ad esempio non sapevo ci fossero 2 frequenze. in effetti nessuno me lo aveva mai spiegato bene come ha fatto max_ferra. ringrazio anche Archi e Naraj per i punti descritti. rileggendoVi più volte adesso è tutto molto più chiaro!

Mi rimane ancora un ultimo dubbio segli esc per auto. ho un combo novak e un combo tekin. ho appena finito di fare qualche test a bassi regimi con diverse curve che vanno dal 10% al 20%, 30,40,50. in nessun caso ho avuto surriscaldamenti dell'esc novak e tekin per parecchi minuti. poi ho rifatto lo stesso test con un esc yep da 100amp, un esc hobbywing da 40amp e altri esc vari di varie marche, ovviamente stesso carico (una semplice elica montata in diretta sul motore) stesso voltaggio di alimentazione ecc. tutti gli esc per uso aereo sono surriscaldati in poco tempo. quindi di fatto gli esc x auto o hanno un software completamente diverso o sono proprio diversi al livello hardware. com'è il fatto? sapete rispondermi?

Domanda: i regolatori per auto li hai collegati a motori per auto? Con che carico?
E per i regolatori da aereo?

[max_ferra]

Originalmente inviato da cicciopasticcio74

Non lo sapevo nemmeno io il motivo, sino a poco tempo fa! Bassi regimi l'esc trattiene la corrente. La corrente trattenuta viene trasformata in calore da dissipare . Se si surriscalda tanto ho va in blocco per non bruciarsi o svampa!
Il contrario invece se gli apri il gas ad un buon 80%. Libera più corrente e non surriscalda notevolemente.
Questa a grandi linee, ma è così

Un po' troppo a grandi linee, dai!

[galaxy]

Originalmente inviato da max_ferra

Domanda: i regolatori per auto li hai collegati a motori per auto? Con che carico?
E per i regolatori da aereo?

il motore è stato lo stesso in tutti i test. il carico uguale. ho utilizzato un elica.

[max_ferra]

Originalmente inviato da galaxy

il motore è stato lo stesso in tutti i test. il carico uguale. ho utilizzato un elica.

Se devo scommettere, visto che non ne ho visti molti direttamente, direi che quei regolatori per auto (di marca!) abbiano una circuiteria che sta tra i mosfet e il microprocessore (i mosfet drivers) di tipo "cazzuto".

Come scrivevo sopra, i mosfets "quando commutano (accensione e spegnimento) dissipano una GRANDE quantità di potenza per un tempo brevissimo (dell'ordine del microsecondo)".
Detto che potenza dissipata x tempo = energia dissipata=calore, i drivers per mosfet di cui sopra sono fondamentali per ridurre il tempo di commutazione.
Nei regolatori da aereo da meno di 30A e bassa tensione solitamente non viene usato alcun driver, demandando il pilotaggio dei mos direttamente al microprocessore. In quasi tutti i regolatori per aereo di tensioni e correnti maggiori che ho visto, si usano comunque dei drivers "tranquilli" mentre ne esistono in commercio di molto più veloci: dato che sono fondamentali per un buon funzionameno a regimi intermedi e dato che i regolatori per auto debbono funzionare più di altri a regimi variabili, credo che i costruttori abbiano adottato questo tipo di accorgimenti.
Insomma il modo di operare è identico, cambia solo qualche dettaglio... fondamentale.

[galaxy]

grazie della risposta. se ti metto una foto dei driver del novak e del tekin che ho rigorosamente aperto prima di montarli sul modello, potresti confermare la tua ipotesi. ti va?

[max_ferra]

Originalmente inviato da galaxy

grazie della risposta. se ti metto una foto dei driver del novak e del tekin che ho rigorosamente aperto prima di montarli sul modello, potresti confermare la tua ipotesi. ti va?

Nessun problema da parte mia, tuttavia al posto tuo eviterei di smontare un'elettronica che funziona per questo genere di curiosità...

Ora che ci penso, se non erro ho smontato tempo fa un piccolo hobbywing 35A da auto ed aveva drivers del tipo LM5100 (veloci), che peraltro ho usato anch'io nei miei regolatori, mentre in quelli da aereo ho sempre trovato roba tipo gli IR2101 (con correnti di pilotaggio di circa un decimo!)

[galaxy]

io smonto sempre per curiosità e per fotografare ed eventualmente sostituire i componenti che a volte si possono bruciare e sui quali non è possibile leggere più la sigla. mi è già capitato di sostituire i mosfet di un servo digitale, quelli di un caricabatterie che accidentalmente ho mandato in corto entrata e uscita, un gruppo di continuità ecc. mai rotto niente, anzi ne ho aggiustate dozzine di apparecchi. insomma non ho le nozioni avanzate teoriche, ma le basi le ho e ho moltissima manualità ed esperienza pratica. ho realizzato diversi circuiti elettronici ;)

ad ogni modo il tekin ha le scritte sui componenti cancellate... mentre il novak no. metto anche una foto del kontronik...

prima il novak che monta i 4427 che dal datashet credo che abbia una velocità di 25ns, in effetti è lentino (sempre se ho capito bene) ma funziona alla grande. i mosfet usati invece sono "antichi" ma belli grossi. nella terza foto invece non so perchè ci sono quei transistor?

[galaxy]

e questo è il kontronik con driver da 15ns...