FINALMENTE MSHely PROTOS

[efemerol]

Perplessità...
scusate non mi sono stato a leggere le 14 pagine di questa discussione ma sono rimasto colpito su alcuni messaggi relativi agli importi di vendita che in america sarebbero più convenienti rispetto all'Italia...
ora da buon ragazzo di campagna mi sfuggono alcuni dettagli evidentemente.
per ordine mi domando:

- visto il valore dell USD attuale dovrebbe essere piu conveniente acqustare dagli states che non vendere negli states!!! ergo com'è possibile che un modello di fabbricazione italiana mi costi meno comprarlo oltre oceano che non in italia considerando che anche in america esistono costi di trasporto ed oneri dogananli nonchè IVA VAT che dir si voglia???

- la logica dei grandi numeri poi mi sconcerta ancor più in quanto se un lago ha 10 pesci da pescare a prescindere su quale riva io mi trovi con la mia canna sempre 10 pesci nel lago ci sono da pescare....della serie se italia + usa globalmente assorbe mille heli che mi cambia che 90 vadano in usa e 10 restano in italia? io come produttore spalmo i miei costi aziendali sulla totalita della produzione e calibro i costi su questo....certo che se voglio agevolare gli yankees faccio pagare agli stolti utenti italiani quello che non faccio pagare ai SIGNORI americani...politicamente corretto? scorretto? BOH?
sarà ma io msheli non lo acquisterò ne di la ne di qua

ovviamente è una riflessione a voce alta e quello che dico possono essere esternazioni opinabili

[Derkein]

Originalmente inviato da efemerol

....
ovviamente è una riflessione a voce alta e quello che dico possono essere esternazioni opinabili

Sulle opinioni non stavo certo a discutere.
La cosa che mi incuriosisce nei post di Tommystre è che li ha messi in un posto sconveniente.
Sconveniente non tanto per il negozziante, io personalmente non sapevo il prezzo ma ora che l'ho visto magari una chanche a questo protos gliela do', ma bensi sconveniente per opporsi alla politica commerciale indicata come "non buona" nei post stessi.
Chesso' per opporsi alle politiche commerciali mi veniva in mente qualcosa alla beppe grillo tipo " Non comprate la cxxlpower!" piuttosto che "Facciamo la pubblicita' a un prodotto che non approvo!".

[iachia]

Perplessità...
scusate non mi sono stato a leggere le 14 pagine di questa discussione ma sono rimasto colpito su alcuni messaggi relativi agli importi di vendita che in america sarebbero più convenienti rispetto all'Italia...
ora da buon ragazzo di campagna mi sfuggono alcuni dettagli evidentemente.
per ordine mi domando:

- visto il valore dell USD attuale dovrebbe essere piu conveniente acqustare dagli states che non vendere negli states!!! ergo com'è possibile che un modello di fabbricazione italiana mi costi meno comprarlo oltre oceano che non in italia considerando che anche in america esistono costi di trasporto ed oneri dogananli nonchè IVA VAT che dir si voglia???

- la logica dei grandi numeri poi mi sconcerta ancor più in quanto se un lago ha 10 pesci da pescare a prescindere su quale riva io mi trovi con la mia canna sempre 10 pesci nel lago ci sono da pescare....della serie se italia + usa globalmente assorbe mille heli che mi cambia che 90 vadano in usa e 10 restano in italia? io come produttore spalmo i miei costi aziendali sulla totalita della produzione e calibro i costi su questo....certo che se voglio agevolare gli yankees faccio pagare agli stolti utenti italiani quello che non faccio pagare ai SIGNORI americani...politicamente corretto? scorretto? BOH?
sarà ma io msheli non lo acquisterò ne di la ne di qua

ovviamente è una riflessione a voce alta e quello che dico possono essere esternazioni opinabili

Scusate ma io proprio non capisco questa fissazione con i prezzi. Eppure non è così difficile.
In primo luogo né io né MSH hanno inventato le economie di scala. il concetto è abbastanza semplice: io ho un prodotto che vendo normalmente a 100. Se tu ne ordini 1 pezzo il prezzo non varia, ma se ne ordini 1000 magari un po' di sconto te lo faccio...
In secondo luogo i prezzi che vediamo sui siti americani non sono comprensivi delle loro tasse di vendita (non sono proprio come la nostra IVA ma quasi) che, a seconda degli Stati, possono variare da un minimo del 3% fino al 15%. E' come se noi pubblicassimo i prezzi senza IVA.
Naturalmente tale importo non viene addebitato se l'acquirente è straniero. Allo stesso modo succede che un cittadino extracomunitario compra su un sito italiano non è soggetto al pagamento dell'IVA.
Infine il prezzo di vendita pubblicato sul sito ufficiale è il prezzo di listino pieno: è assolutamente probabile che i singoli negozianti riducano un po' questa cifra. E' come andare sul sito della FIAT e vedere che la 500 costa 11000 Euro e poi scoprire che il concessionario ci fa 500 Euro di sconto
Se fate i conti vedrete che alla fine i prezzi italiani e stranieri più o meno si equivalgono a parità di "status" dell'acquirente. Certo che comprare all'estero, senza tasse di acquisto, con il dollaro basso e magari dal commerciante che non dichiara il valore reale della merce conviene, ma questo è un altro discorso.
Iacopo

[Derkein]

Interessante l'intervento di Iachia.

Quello che mi stupisce, e che vorrei che fosse chiarito, e' che il processo inferenziale di tommystre era fallace nei suoi stessi post iniziali.
Prendiamo ad esempio

Originalmente inviato da Tommystre
.....
venderlo "in the U.S.A." ad un prezzo minore che in Italia. A questo punto non aiutiamo proprio la nostra economia... se devo orientare un aquirente a comprare USA diventa USA che esporta...
....

Beh purtroppo per le tue convinzioni "si aiuta la nostra economia" comprando in USA, la Msheli ovviamente non ha mandato gli elicotteri gratis in usa.
E' ovvio che per ogni protos venduto in USA c'è una % che ritorna in italia.
(Se un concessionario di milano vende un mercedes ...il concessionario, qualche tedesco, altri fanno festa... o no?).

Tommy dai dicci che hai qualche interesse a fare pubblicita' al protos ...

[uragano47812]

Però adesso basta fare polemiche inutili sul prezzo concentriamoci invece sulla costruzione e qualità del modello e sulle caratteristiche di volo soprattutto.

Quindi per chi ce l'ha già, forza con i commenti.

[ste]

Originalmente inviato da uragano47812

Però adesso basta fare polemiche inutili sul prezzo concentriamoci invece sulla costruzione e qualità del modello e sulle caratteristiche di volo soprattutto.

Quindi per chi ce l'ha già, forza con i commenti.

Infatti... il post era nato con ben altre intenzioni.
Avanti con le impressioni..

Io vorrei sapere, da chi ha avuto già il piacere di provarlo, come va la trasmissione interamente a cinghia...

ciao, Ste

[AlexxZeta]

Originalmente inviato da ste

Io vorrei sapere, da chi ha avuto già il piacere di provarlo, come va la trasmissione interamente a cinghia...

ciao, Ste

Già, dev'essere incredibilmente scorrevole e soprattutto silenzioso...

[stravanato]

Originalmente inviato da iachia

Scusate ma io proprio non capisco questa fissazione con i prezzi. Eppure non è così difficile.
In primo luogo né io né MSH hanno inventato le economie di scala. il concetto è abbastanza semplice: io ho un prodotto che vendo normalmente a 100. Se tu ne ordini 1 pezzo il prezzo non varia, ma se ne ordini 1000 magari un po' di sconto te lo faccio...
In secondo luogo i prezzi che vediamo sui siti americani non sono comprensivi delle loro tasse di vendita (non sono proprio come la nostra IVA ma quasi) che, a seconda degli Stati, possono variare da un minimo del 3% fino al 15%. E' come se noi pubblicassimo i prezzi senza IVA.
Naturalmente tale importo non viene addebitato se l'acquirente è straniero. Allo stesso modo succede che un cittadino extracomunitario compra su un sito italiano non è soggetto al pagamento dell'IVA.
Infine il prezzo di vendita pubblicato sul sito ufficiale è il prezzo di listino pieno: è assolutamente probabile che i singoli negozianti riducano un po' questa cifra. E' come andare sul sito della FIAT e vedere che la 500 costa 11000 Euro e poi scoprire che il concessionario ci fa 500 Euro di sconto
Se fate i conti vedrete che alla fine i prezzi italiani e stranieri più o meno si equivalgono a parità di "status" dell'acquirente. Certo che comprare all'estero, senza tasse di acquisto, con il dollaro basso e magari dal commerciante che non dichiara il valore reale della merce conviene, ma questo è un altro discorso.
Iacopo

Quoto in pieno;

E' evidente che chi scriveva i post "critici" in questo senso non sia molto pratico di economia...senza offesa, eh ?

Vorrei fare una critica spero costruttiva e non polemica; riguarda il sito msh;
Non c'è un riferimento alla ditta; che so', dati fiscali, un recapito telefonico, un indirizzo, una indicazione alla spese di spedizione, manca anche l'indicazione relativa al diritto di recesso e alla modalita' per usufruirne; sono dati importanti se non essenziali per un sito che pratica commercio elettronico..

Ciaux;
Roberto.

[uragano47812]

Originalmente inviato da stravanato

Quoto in pieno;

E' evidente che chi scriveva i post "critici" in questo senso non sia molto pratico di economia...senza offesa, eh ?

Vorrei fare una critica spero costruttiva e non polemica; riguarda il sito msh;
Non c'è un riferimento alla ditta; che so', dati fiscali, un recapito telefonico, un indirizzo, una indicazione alla spese di spedizione, manca anche l'indicazione relativa al diritto di recesso e alla modalita' per usufruirne; sono dati importanti se non essenziali per un sito che pratica commercio elettronico..

Ciaux;
Roberto.

E obbligatori per legge, forse una svista per i troppi impegni.

[texwiller]

canopy stupenda e ben fatta, plastiche di ottima qualita', e parti in metallo nei posti giusti, direi che come prima impressione e' ok, di aspetto mi piace, e' aggressivo come mi piace a me.....(il trex500 con la canopy rossa in confronto sembra il pesciolino "nemo"e' solo una battuta) e spero che frulli come piace a me....... non resta che montarlo e poi vedremo...!!parere personale