Interessa l'oggetto ?

Originalmente inviato da Esticatz

un motoaliante con un'ala da aliante.
Metteci un'elica ripieghevole,allungate un pò la cabina ed avrete un motoaliante con le caratteristiche di volo di un qualsiasi DG, ASW , ecc.ecc.
Togliete il carrello e sarà il re del pendio.
Chi è il primo ?

Da FMT dell'Aprile 1990

Un suggerimento per te (ma anche per gli altri). Quando scansionate da una rivista, mettete dietro alla pagina in scansione un foglio di cartoncino nero. In questo modo si riducono notevolmente le trasparenze dalla pagina adiacente.


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[Esticatz]

Il P 38 in un trittico molto utile perchè zeppo di sezioni.
Un tuttala con la descrizione della struttura

Da FMT dell'Ottobre 1989.

[albyone]

Originalmente inviato da Esticatz

Il P 38 in un trittico molto utile perchè zeppo di sezioni.
Un tuttala con la descrizione della struttura

Da FMT dell'Ottobre 1989.

Mannaggia!!!! Averlo avuto prima!

Ciao

Albyone

[Esticatz]

la riproduzione di un biplano russo.

[Esticatz]

due modelli dell'austriaco:
il Super Sicroly con cui ha senz'altro vinto un Campionato Mondiale
e
il Supra Fly che, se ben ricordo, deve essere stato uno dei primi ARF in circolazione.

[Esticatz]

Una piccola semiriproduzione.

[Agofly]

Vorrei inquinare il meno possibile questa discussione, ma vista la partecipazione di persone espertissime, non posso fare a meno di porgervi questa domanda che mi interessa molto;
come è possibile, partendo da un disegno di queste dimensioni arrivare a realizzare il modello con una discreta precisione?? é necessario ridisegnarlo o c'è qualche altro escamotage??
La mia inesperienza è una delle migliori!!

[gattodistrada]

Originalmente inviato da Agofly

Vorrei inquinare il meno possibile questa discussione, ma vista la partecipazione di persone espertissime, non posso fare a meno di porgervi questa domanda che mi interessa molto;
come è possibile, partendo da un disegno di queste dimensioni arrivare a realizzare il modello con una discreta precisione?? é necessario ridisegnarlo o c'è qualche altro escamotage??
La mia inesperienza è una delle migliori!!

ce ne sono molti di modi, a partire dal ricalco completo con autocad, all'ingrandimento con fotocopiatori delle varie ordinate e centine, a ridisegno totale a mano... e la compagnia della signora santa pazienza...

[Esticatz]

Un piccolo bimotore elettrico, semiriproduzione di uno dei più veloci caccia ad elica inglesi.
Da Model Airplane News.

Originalmente inviato da Agofly

Vorrei inquinare il meno possibile questa discussione, ma vista la partecipazione di persone espertissime, non posso fare a meno di porgervi questa domanda che mi interessa molto;
come è possibile, partendo da un disegno di queste dimensioni arrivare a realizzare il modello con una discreta precisione?? é necessario ridisegnarlo o c'è qualche altro escamotage??
La mia inesperienza è una delle migliori!!

Ormai ho una certa esperienza in materia ed ho sviluppato una metodologia semplice che, in base alle caratteristiche dell'originale, porta a risultati da buoni ad eccellenti. Ve la presento come si farebbe con una ricetta di cucina.

Prendete uno scanner di ottima qualità. Settate i parametri di scansione in scala di grigio ed altissima risoluzione (da 1200 a 1600 dpi). Mettete sul piano il disegno da ingrandire curando che non faccia gobbe (al limite staccatelo dalla rivista) e con un cartoncino nero poggiato sul retro. Ora scansionatelo. A seconda delle caratteristiche del vostro scanner, avrete il tempo per andare a fare una pisciatina o uscire a mangiare una pizza. Salvate il disegno in Tiff (assolutamente no Jpg o Bmp!) ed apritelo con un programma di ritocco fotografico serio: o Photoshop (anche Photoshop Elements va bene) o Gimp. MS Paint buttatelo nel cesso. Bilanciate i livelli di luminosità e contrasto, appplicate una maschera di contrasto adeguata e "scaccolate" il disegno a mano, con infinita pazienza. Scorciatoie tipo il filtro "polvere e grana" sono assolutamente da evitare se si vuole ottenere un buon risultato. Quando sarete soddisfatti del risultato, ridimensionate il disegno abbassando la risoluzione ad un valore fra i 200 ed i 300 dpi in modo che le sue dimensioni fisiche si avvicinino il più possibile a quelle reali. In questo vi sarà di aiuto la scala metrica che di solito viene pubblicata come riferimento. Se non ci fosse, prendete una dimensione certa (es. la corda alare) e scalate sulla base di quella. Avete finito. Salvate il tutto e se siete dei pidocchiosi stampate a pezzi su carta A4 incollando poi le varie "tessere" fra loro, altrimenti spendete 5 Euro e fatevelo stampare per bene da un service.

Il limite di questa tecnica, che fornisce comunque ottimi risultati, sta nel fatto che ingrandendo il disegno anche le sue linee s'ingrandiscono in proporzione. I risultati migliori li si ottengono con i disegni delle riviste tedesche, che di solito hanno linee sottili e sono stampate su carta di qualità, i peggiori con le vecchie riviste americane stampate su carta igienica. Comunque, anche nel caso dei vecchi disegni americani, i risultati sono infinitamente migliori di quelli ottenibili ingrandendo per fotocopie successive dato che in quel caso c'è una progressiva perdita di qualità ad ogni passaggio e si verificano pure notevoli distorsioni. Nel nuovo numero di Modellismo (in uscita martedì prossimo) c'è quel disegno di Nick Ziroli che vi ho fatto vedere un po' di giorni fa. La rivista (1969) era stampata su "pulp" e le linee sono piuttosto spesse, ma la qualità è più che soddisfacente per una costruzione accurata.

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