27 aprile 12, 23:34 | #51 (permalink) Top |
User | finale
Carissimi amici, come promesso, il prossimo 30 aprile posterò le foto del modello finito! Per ora rieccomi con le foto dell'abitacolo e dei piani di coda in fase di ultimazione. Il modello da me riprodotto è l'esemplare " I - AIAE " custodito presso il museo dell'aeronautica Caproni di Trento ( di cui ho postato anche una delle poche foto reperibili in rete), al quale ho richiesto, senza successo, qualche foto dell'interno dell'abitacolo. Pertanto, basandomi sulle pochissime foto su internet e quelle preziosissime inviatemi dal comandante Marco P. ho ricostruito l'interno. Come si può vedere sul pannello è collocato l'interruttore a leva ( tipo master aeronautico) che aziona la ricevente, la quale ha sul pannello la luce verde per indicare la fase attiva e parimenti accende la luce di anticollisione. sullo schienale dell'abitacolo. Sono funzionanti a comando radio: le cloche, le manette ( per una ho dovuto montare in parallelo un microservo, atteso che, come per l'originale, erano disposte sui lati dell'abitacolo ) e le pedaliere, visibili in basso. Il tettuccio è ad apertura per ribaltamento all'indietro, manca solo da montare le maniglie in alluminio poste sul cruscotto ... sono già pronte ... ho solo dimenticato di inserirle. Del modello conservo foto, la trattazione storica ( quello che sono riuscito a reperire) ed i disegni, per coloro che eventualmente desiderassero imbarcarsi in questa splendida ed appassionante esperienza e.... crdetemi, lo è davvero! Seguo i vostri lavori e mi complimento di vero cuore con tutti... sono eccellenti e provano, senza ombra di dubbio, che in aeromodellismo oltre al volo riserva in se tanto piacere nella costruzione ... ancora tanti complimenti ed arrivederci al finale. Ultima modifica di falcoross : 29 aprile 17 alle ore 19:33 |
28 aprile 12, 00:47 | #53 (permalink) Top |
User Data registr.: 17-11-2007 Residenza: Fossombrone (PU)
Messaggi: 1.185
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Grandissimo lavoro Falcoross, hai la mia più grande ammirazione. Ho seguito in silenzio la costruzione e ti dico che vederti costruire è stato veramente istruttivo. Bellissimo modello. Stefano.
__________________ no RTF...Balsa, colla e sei in paradiso "La via dell'essere è il fare" |
02 maggio 12, 20:36 | #55 (permalink) Top |
User |
Carissimi amici, sono di nuovo a voi per il saluto finale. Ebbene nel giorno previsto, ovvero il 30 aprile u.s. dopo ben 246 ore di minuzioso e paziente lavoro, ho terminato la fase costruttiva e la finitura. Cari amici il modello è pronto al volo, ma vado cauto, atteso che è la prima volta che monto un 4T e voglio prima " calibrarlo " nei regimi e nella carburazione. Mi scuserete per questo ed anche perché non so ancora postare decentemente....un video(!) Prometto che curerò anche questo dettaglio e provvederò. Domenica 6 maggio, come promesso, lo esibirò, in forma statica, all'attesissima manifestazione di Cosenza e spero tanto non sfiguri...(!) Oltretutto è il mio primo modello "ripro" a superare... i 2,4 mt. di a.a.(!) Non nascondo che è stata un'esperienza bella ed entusiasmante, ma sono certo che in questo non pronuncio per voi nulla di nuovo, considerati tutti i modelli che vedo e di cui ancora più convintamente mi congratulo: siete tutti degli ottimi costruttori... bravi, continuate nel "mestiere" un futuro è assicurato. Rammento sempre per coloro che volessero realizzarlo, la mia disponibilità per ogni chiarimento o dato in mio possesso. I dati tecnici definitivi sono: ap. alare mm 2444; lung. f.t. 1540; peso in ordine di volo ( considerato che ho dovuto alleggerire al mass prima per poi spendere in termini di funzionamento dei comandi : manette, cloche e pedaliere, nonchè spie luminose in cruscotto e luci di antcoll.) Auguri a tutti voi per il finale ed arrivederci alla prossima esperienza.... in cantiere ho già l'idea.... Vi ringrazio tutti di cuore anche per avermi sopportato.... e ringrazio comunque il museo Caproni di Trento a cui ho richiesto, senza successo, una foto degli interni dell'esemplare lì conservato e di cui ha realizzato la riproduzione. Ciao Antonio Ultima modifica di falcoross : 29 aprile 17 alle ore 19:33 |
02 maggio 12, 20:45 | #56 (permalink) Top |
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Per ragioni di spazio foto, devo seguitare inserendo le ultime e quelle pochissime dell'originale, acquisite in rete. Ancora un caro saluto e per chi volesse contattarmi il mio indirizzo e-mail è: totofly@hotmail.it Ciao Antonio
Ultima modifica di falcoross : 29 aprile 17 alle ore 19:33 |
07 maggio 12, 19:09 | #59 (permalink) Top |
User |
Cosa ti occorre sapere di preciso? Comunque ed n breve, al servo dell'elevatore è collegata un'asta di rinvio da 0,5 mm a "T" che comanda le cloche; le manette non sono collegate in parallelo, atteso che sono poste ( come da originale ) sui laterali della fusoliera ( un sistema abbastanza spartano ma funzionale) pertanto ho collegato con un'astina da 0,5 la manetta al servo motore. Per la manetta opposta invece, ho montato un comunissimo microservo collegato con la "Y" alla ricevente. Le pedaliere ( sempre come dall'originale) sono sdoppiate dx/dx e sx/sx collegate con i tiranti passanti sotto il sedile al servo del direzionale ( vedi una foto dell'interno dell'FL 3 anche se ve ne sono rarissime purtroppo!). Tutto qui.... realizzarlo è semplicissimo... Circa i materiali da impiegare cerca un poco dovunque... io faccio così. Sono a tua disposizione per ogni altra notizia. Ciao Antonio.
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07 maggio 12, 19:15 | #60 (permalink) Top |
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Grazie e spero ricambiarli presto per una tua opera. Il tuo cognome..... mi ricorda Reggio Calabria....e dintorni... Ma ci siamo già conosciuti per caso ? anche in campo ultraleggeri? Mi scuso sempre per il ritardo con cui rispondo, cercherò di essere più tempestivo. Ciao Antonio. |
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