[ ac 2010 ] N°7 - Building Log - Wright Flyer

[FAI 964]

La mia interferenza è dovuta al fatto che penso che guardare quanto hanno fatto gli altri sia importante se no si finisce sempre per chiudere un discorso che non ha nulla a che fare con l'aeromodellismo ma a che fare con un modellismo prettamente ludico. Michele Rampone ha lavorato più di un anno solo per cercare l'effimero centraggio del modello, facendo cambiamenti e nelle incidenze e nella posizione del baricentro. La stessa NASA, che ne ha ricostruito uno in scala 1:1 non è riuscita a farlo volare, malgrado avesse fatto una lunga sperimentazione in galleria a vento.
Se il discorso deve rimanere solo sul gioco vi posso dire che negli USA esiste la scatola di montaggio della dimensione di circa 100 cm.di apertura alare.
Io auguro che tutto vi funzioni al meglio ma, avendo visto e aiutato Michele nelle sue peripezie, vi posso garantire che è un modello maledettamente difficile da portare in volo. Nessuno vi vieta di farlo anche in polistirolo ma se si parla di Flyer, almeno io, intendo la riproduzione di quell'aereo e non altro.
L'aeromodellismo per me è sempre stato una scienza esatta fatta di calcoli e di esperienze che sono estrapolate da tutti coloro che ne sanno più di me, purtroppo non ho mai concepito l'aeromodellismo come " se va,va, se non va, chi se ne frega. Con questo non voglio entrare in polemica con chiunque la pensa in maniera diversa dalla mia, ci mancherebbe, ma almeno sapere che un aeromodellista italiano, unico al mondo, e ci hanno provato in tanti, ha ottenuto questi riconoscimenti, mi pareva importante dirvelo.
aldo cantelli

[tochiro]

Originalmente inviato da FAI 964

Nessuno vi vieta di farlo anche in polistirolo ma se si parla di Flyer, almeno io, intendo la riproduzione di quell'aereo e non altro.
L'aeromodellismo per me è sempre stato una scienza esatta fatta di calcoli e di esperienze che sono estrapolate da tutti coloro che ne sanno più di me, purtroppo non ho mai concepito l'aeromodellismo come " se va,va, se non va, chi se ne frega. Con questo non voglio entrare in polemica con chiunque la pensa in maniera diversa dalla mia

Ti dirò, credevo che nicthepic avesse esagerato con il commento... ora non ne sono più così sicuro.
Come dice nic, vogliamo divertirci cazzeggiando, temo che il nostro (il mio di certo) livello sia troppo basso per te.
Per non voler fare polemica ci sei riuscito benissimo.

Originalmente inviato da tochiro

Ti dirò, credevo che nicthepic avesse esagerato con il commento... ora non ne sono più così sicuro.
Come dice nic, vogliamo divertirci cazzeggiando, temo che il nostro (il mio di certo) livello sia troppo basso per te.
Per non voler fare polemica ci sei riuscito benissimo.

Fai964 non ha tutti i torti, anzi!
Non vedo dove troviate la polemica in quello che ha scritto

Si é solo affacciato in thread e ha detto la sua (come tutti del resto), avvertendo che riproducendo fedelemente il "flyers" originale ci si può imbattere in grossi problemi di volo.
Infatti a me risulta che pure l'originale non volasse in maniera eccelsa ... qualche sobbalzo una virata e via.

ciao
Ruggero"

PS: perché usare il cotone? la seta o modelspann non era meglio?

[nicthepic]

Originalmente inviato da FAI 964

La mia interferenza è dovuta al fatto che penso che guardare quanto hanno fatto gli altri sia importante se no si finisce sempre per chiudere un discorso che non ha nulla a che fare con l'aeromodellismo ma a che fare con un modellismo prettamente ludico. Michele Rampone ha lavorato più di un anno solo per cercare l'effimero centraggio del modello, facendo cambiamenti e nelle incidenze e nella posizione del baricentro. La stessa NASA, che ne ha ricostruito uno in scala 1:1 non è riuscita a farlo volare, malgrado avesse fatto una lunga sperimentazione in galleria a vento.
Se il discorso deve rimanere solo sul gioco vi posso dire che negli USA esiste la scatola di montaggio della dimensione di circa 100 cm.di apertura alare.
Io auguro che tutto vi funzioni al meglio ma, avendo visto e aiutato Michele nelle sue peripezie, vi posso garantire che è un modello maledettamente difficile da portare in volo. Nessuno vi vieta di farlo anche in polistirolo ma se si parla di Flyer, almeno io, intendo la riproduzione di quell'aereo e non altro.
L'aeromodellismo per me è sempre stato una scienza esatta fatta di calcoli e di esperienze che sono estrapolate da tutti coloro che ne sanno più di me, purtroppo non ho mai concepito l'aeromodellismo come " se va,va, se non va, chi se ne frega. Con questo non voglio entrare in polemica con chiunque la pensa in maniera diversa dalla mia, ci mancherebbe, ma almeno sapere che un aeromodellista italiano, unico al mondo, e ci hanno provato in tanti, ha ottenuto questi riconoscimenti, mi pareva importante dirvelo.
aldo cantelli

lungi da me polemizzare, le faccine erano off e no le ho messe
ne avrei messe almeno tre cosi':

ben venga se qualcosa impariamo da quello che facciamo, e ben venga la tua puntualizzazione ( con magari un paio di link dove vedere questo gioiello)
ma per favore, lasciaci giocare, gia' il tempo è poco, un anno per centrare il modello sarebbe eccessivo....
p.s. faccine non attive.........

[nicthepic]

Originalmente inviato da RuPa

Fai964 non ha tutti i torti, anzi!
Non vedo dove troviate la polemica in quello che ha scritto

Si é solo affacciato in thread e ha detto la sua (come tutti del resto), avvertendo che riproducendo fedelemente il "flyers" originale ci si può imbattere in grossi problemi di volo.
Infatti a me risulta che pure l'originale non volasse in maniera eccelsa ... qualche sobbalzo una virata e via.

ciao
Ruggero"

PS: perché usare il cotone? la seta o modelspann non era meglio?

infatti, che il flyere volasse, era solo culoo....

[SlowFlyer]

Originalmente inviato da nicthepic

lungi da me polemizzare, le faccine erano off e no le ho messe
ne avrei messe almeno tre cosi':

ben venga se qualcosa impariamo da quello che facciamo, e ben venga la tua puntualizzazione ( con magari un paio di link dove vedere questo gioiello)
ma per favore, lasciaci giocare, gia' il tempo è poco, un anno per centrare il modello sarebbe eccessivo....
p.s. faccine non attive.........

immaginavo fosse ironico...
Io comunque ho seguito il "link implicito":
Honoring the Wright Brothers: The AIAA Wright Flyer Project e The Wright Experience: In Progress: Aircraft .
Comunque nel 1978 Ken Kellett ne ha fatto uno volante: PilotWeb . La critica è che vola perché ha il motore più potente di quanto fosse l'originale, e questo è quel che succede regolarmente con gli aeromodelli...
In ogni caso, se Lupin vuole farlo volare in scala, dovrà limitarsi a piccoli sollevamenti dalla pista, possibilmente con un buon vento contrario.

[MrLupin]

Originalmente inviato da FAI 964

Vorrei solo segnalarvi che in occasione del centenario del 1° volo, quindi 2003, il noto modellista Michele Rampone lo ha costruito perfettamente in scala, è elettrico, è funzionante con un solo motore, ha eliche controrotanti in scala, ha una apertura alare di cm.250 ed ha volato, poco, ma ha volato, alla manifestazione di Montaldo Dora. A Michele è stato conferito il premio della Federazione Italiana ma anche quello della NASA, NASA che aveva fatto un bando per celebrare il centenario. Il modello è stato donato al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano e dovrebbe essere visibile. Comunque nel
2003 sono apparsi articoli sia su Modellistica che su altre riviste.
aldo cantelli

Grazie Aldo per la tua segnalazione.
C'è su internet qualche foto? O magari ne hai scattate qualcuna tu? Saresti così gentile da postarle?

Luigi

[MrLupin]

Originalmente inviato da FAI 964

La mia interferenza è dovuta al fatto che penso che guardare quanto hanno fatto gli altri sia importante se no si finisce sempre per chiudere un discorso che non ha nulla a che fare con l'aeromodellismo ma a che fare con un modellismo prettamente ludico. Michele Rampone ha lavorato più di un anno solo per cercare l'effimero centraggio del modello, facendo cambiamenti e nelle incidenze e nella posizione del baricentro. La stessa NASA, che ne ha ricostruito uno in scala 1:1 non è riuscita a farlo volare, malgrado avesse fatto una lunga sperimentazione in galleria a vento.
Se il discorso deve rimanere solo sul gioco vi posso dire che negli USA esiste la scatola di montaggio della dimensione di circa 100 cm.di apertura alare.
Io auguro che tutto vi funzioni al meglio ma, avendo visto e aiutato Michele nelle sue peripezie, vi posso garantire che è un modello maledettamente difficile da portare in volo. Nessuno vi vieta di farlo anche in polistirolo ma se si parla di Flyer, almeno io, intendo la riproduzione di quell'aereo e non altro.
L'aeromodellismo per me è sempre stato una scienza esatta fatta di calcoli e di esperienze che sono estrapolate da tutti coloro che ne sanno più di me, purtroppo non ho mai concepito l'aeromodellismo come " se va,va, se non va, chi se ne frega. Con questo non voglio entrare in polemica con chiunque la pensa in maniera diversa dalla mia, ci mancherebbe, ma almeno sapere che un aeromodellista italiano, unico al mondo, e ci hanno provato in tanti, ha ottenuto questi riconoscimenti, mi pareva importante dirvelo.
aldo cantelli

Anche per me l'aereomodellismo è una scienza.....ma è soprattutto divertimento!

Luigi

[MrLupin]

Ho tolto il cotone !

Al suo posto modelspan pesante!
L'effetto non è lo stesso ma mi soddisfa!

Luigi

[gattodistrada]

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